14 maggio, 2016

Sant'Agata di Militello. Palazzo degli Uffici Comunali. Buone intenzioni lastricate di difficoltà. Incapacità o altro? Ricordare per rimediare.

Leggo proprio oggi, che anche i vigili,  o meglio la Polizia Municipale, è "senza casa". Sfrattati poichè  l'edificio (di proprietà comunale) che li ha finora ospitato (vedi foto), a causa di infiltrazioni d'acqua dal tetto, la cui manutenzione e impermeabilizzazione  non è stata mai effettuata o male effettuata, sta producendo ed ha prodotto la caduta di calcinacci dal soffitto. Non analizzo le cause o i motivi per i quali questa proprietà comunale  si è ridotta in questo stato. Nessuno però ne parla e scrive.
E allora ricordare per rimediare sarebbe utile e necessario. Segue quello che ho pubblicato sul "Palazzo dei servizi" (altra nota dolente del nostro comune e dei nostri amministratori). Ricordo a me stesso e ai signori amministratori che disponiamo dell'edificio adibito a "Palazzo di Giustizia" ex Pretura ed ex Caserma dei Carabinieri in Via Cosenz. Esiste anche uno "studio" e un "programma", non "crono",  per il trasferimento di alcuni degli uffici municipali in questa proprietà comunale , ma tutto a  riposo, tutto in letargo. "E vui durmiti ancora ......." canzone siciliana il cui titolo non ricordo.
Intanto, mentre gli "altri" dormono, facciamo un "ripasso di memoria" attraverso questo "inutile Blog".
Scrivevo (esattamente un anno fa):

14 Maggio 2015
Ricordare o rileggere ciò che è stato scritto su questo Blog potrebbe tornare utile per aprire le menti, la coscienza dei nostri amministratori del passato, del presente e del futuro. Ho più volte "sollecitato" e consigliato il trasferimento in locali più adatti, funzionali e "controllati" alcuni uffici comunali.
Si permetterebbe, oltretutto, a dirigenti, responsabili di settore e dipendenti in genere di poter lavorare serenamente e con maggior produttività. Pare che un primo passo si stia facendo, almeno così mi ha assicurato l'Assessore Giuseppe Puleo. Se non ho capito o letto male, verrà mandato "in appalto" il trasferimento di alcuni uffici da strutture in affitto da privati, all'ex sede del "Palazzo di Giustizia" in Via Cosenz, di proprietà comunale. Ora rileggiamo quanto avevo pubblicato esattamente due anni fa e vi invito anche a rileggere alcuni altri "post" cliccando sui link in coda e che voglio sperare funzionino.
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12 maggio, 2016

Sant'Agata Militello. PRG (Piano Regolatore Generale)- Problemi, preoccupazioni, disastri ambientali e non. Discutiamone, risolviamoli


Sant'Agata Militello. PRG (Piano Regolatore Generale)- Problemi, preoccupazioni, disastri ambientali e non.
Discutiamone, risolviamoli.
 Ma la nostra politica (santagatese) sa solo criticare l'avversario e non vuole risolverli (i problemi), grandi o piccoli che siano.
Ed ecco che il Commissario Montalbano che si occupa solo di delitti umani e non ambientali, qui nel nostro comune, avrebbe esclamato: "Mi sono rotto i cabbasisi!".
Il Blogger, titolare di questa testata (non giornalistica), invece, ha una pazienza infinita ed ogni tanto, servendosi del suo Blog che è "L'Altra Informazione" fa un piccolo "rewind" e rilegge qualcosa di quanto ha scritto o hanno scritto alcune testate giornalistiche cartacee e sul WEB.
E così proprio ieri 11 maggio 2016 leggo sul WEB che  i consiglieri (di opposizione e di maggioranza) Achille Befumo,  Andrea Barone, Salvatore Sanna e Domenico Barbuzza, sono i firmatari di una interrogazione nella quale chiedono:
 "Che fine ha fatto il PIANO REGOLATORE GENERALE?" e scrivono:  “L’approvazione del nuovo PRG è stato il punto saliente del programma elettorale del Sindaco Sottile , Dopo tre anni di mandato è opportuno conoscere e valutare le azioni intraprese dall’amministrazione sul punto, quali provvedimenti e iniziative sono stati adottati dall’Amministrazione in materia di PRG e quali provvedimenti intende adottare nel futuro , o quali azioni intende intraprendere, per consentire l’approvazione dello schema di massima”. 
Oggi, me "tapino" (Misero, infelice, tribolato) ma sono in buona compagnia di politici, amministratori e tecnici, mi sono documentato e riletto qualcosa della "copiosa letteratura o cronaca" in materia. Se lo avessero fatto anche tutti loro, compreso il sindaco, forse non sarebbe partita l'interrogazione e la stessa o le stesse domande l'avrebbero dovuto rivolgere a chi, meglio di Sottile, avrebbe saputo e potuto rispondere, meglio e chiarendo alcune situazioni, avvenimenti e provvedimenti che, a mio avviso, molto chiari non sono. E non lo sono se consideriamo che la Regione e forse anche qualche Istituzione ha chiesto o è intervenuta per segnalare, diffidare, ecc. (continua a leggere cliccando su "Leggi tutto"

11 maggio, 2016

Anche Torrenova ha ottenuto dai Fondi Europei della Pesca tramite il GAC un "gruzzoletto" da spendere per il Turismo


Sagra del pesce azzurro anno 2008 (?) - Foto d'archivio
Una precisazione per "U zzu Caloriu" e quanti vogliano cercare di capirci qualcosa in merito a sigle (FEP - GAC, ecc.)
Il Fondo europeo per la pesca (FEP) è lo strumento finanziario dell'Unione europea relativo al settore della pesca valido per il periodo 1° gennaio 2007-31 dicembre 2013.
Lo scopo del FEP è garantire, nei 27 Paesi Membri della UE, la sostenibilità economica, ambientale e sociale del settore pesca e acquacoltura, al fine di ridurre lo sforzo di pesca e proteggere l'ambiente marino.


Il Gruppo di Azione Costiera “Costa dei Nebrodi” opera nell’ambito dell’approccio F.E.P. e attua progetti di sviluppo e gestione finanziamenti rivolti agli operatori della pesca. Si mira a realizzare un percorso di sviluppo per trasformare il tratto di Costa in un territorio d’eccellenza, in grado di proporre, ad una sempre più ampia tipologia di utenza, una offerta turistica destagionalizzata e di qualità, capace di integrare nel flusso turistico anche altri prodotti e servizi che caratterizzano i luoghi.
*** Il vero problema della Sicilia, e quindi di quasi tutti i comuni, è sempre stato quello della mancata volontà di fare "rete", di saper scegliere il personale preparato a intercettare  e programmare, una volta intercettati, i finanziamenti che ci vengono messi a disposizione dal Comunità Europea (e che poi stringi, stringi, sono i nostri soldi, i soldi dei contribuenti e quindi anche degli Italiani e dei Siciliani, che in parte ci vengono restituiti). A proposito di restituzione molti finanziamenti, ottenuti sulla carta, vengono poi restituiti all'UE poichè, in tempo utile, non siamo stati capaci (non lo sono stati i nostri politici e i nostri funzionari e dirigenti)  di programmare e spenderli in maniera utile e oculata).
 Ma questo è un altro discorso che pochissima stampa e pochi giornalisti hanno affrontato e reso noto in maniera "assordante". Fatta questa necessaria premessa vorrei chiudere, perora, con il comune di Torrenova, nostro confinante e vicino. Come sono stati affrontati a Torrenova la redazione e il computo metrico da mandare in bando per la fornitura del materiale e spendere (bene o male) il finanziamento ottenuto?
Torrenova, almeno sulla carta, lo ha affrontato così:

10 maggio, 2016

I comuni aderenti al G.A.C. ottengono finanziamenti Europei F.E.P. - Capo D'Orlando riqualificherà il Lungomare Ligabue-Trazzera Marina

Per la "Valorizzazione e riqualificazione con finalità turistica, sportiva, sociale e ricreativa del lungomare", Capo D'Orlando che ha ottenuto un finanziamento dello stesso valore del comune di Sant'Agata Militello,  ha chiesto per il prolungamento della Lungomare Ligabue nel tratto Trazzera Marina, il seguente materiale:

- N. 30 Panchine in ghisa con sedute e spalliera in doghe in legno massello (cadauna 450,00 euro) per complessive euro  13.500,00
- N. 25 fiorere da esterno in cemento armato (cad. euro 120,00) e un totale di euro 3.000,00
- N. 950 staccionate in legno per complessivi  euro 13.300,00
- N. 2 Altalene a due posti per complessivi euro 1600,00
- N. 3 giochi a molla per compl. euro 1.650,00
- N. 4 fioriere per euro 1.136,00
- N. 3 Rastrelliere portabici per complessivi
 euro 1.800,00
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Sant'Agata Militello e i comuni aderenti al G.A.C. ottengono finanziamenti Europei F.E.P..- Le scelte e la programmazione di acquisto di alcuni comuni.

Oltre i "famosi" cestini, già citati, grazie al finanziamento ottenuto dalla "Comunità Europea" di circa 90.000 euro, il nostro Comune (Sant'Agata di Militello)  per la  "Valorizzazione e riqualificazione con finalità turistica, sportiva, sociale e ricreativa del lungomare", ha chiesto :
Fornitura di Gazebi mobili, Fornitura di Gazebi mobili, di panchine, Attrezzi ginnici, Rastrelliere porta bici,  passerelle in legno, 

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09 maggio, 2016

Le scelte, la programmazione, i finanziamenti, le gare per la fornitura. Sant'Agata Militello e i comuni aderenti al G.A.C. ottengono finanziamenti Europei F.E.P..

Il  G.A.C. (Gruppo di Azione Costiera “Costa dei Nebrodi”) del quale fanno parte i seguenti comuni: 
Sant'Agata di Militello. Torrenova, Brolo, Tusa,  Motta d'Affermo, Capo d'Orlando, Naso, Acquedolci, Reitano, Santo Stefano di Camastra, Caronia, 
riesce a intercettare un finanziamento Europeo F.E.P. (Fondo Europeo Pesca) 2007/2013 per l'attuazione di progetti di sviluppo e gestione per la pesca e il turismo.
Può capitare però, a volte, che alcune richieste, fatte affrettatamente e senza una preventiva programmazione, possano portare a risultati non voluti, privi di efficacia e soggetti a critiche e malumori.
Il nostro Comune (Sant'Agata di Militello riesce ad aggiudicarsi un finanziamento di Euro   90.000 (novantamila) per la  "Valorizzazione e riqualificazione con finalità turistica, sportiva, sociale e ricreativa del lungomare". La gara svoltasi il 21 dicembre 2015, così come quelle per la fornitura a quasi tutti i comuni finanziati, riesce ad aggiudicarsela la Ditta INTERGREEN SRL con sede in via Libertà di San Cataldo (Caltanissetta).

06 maggio, 2016

04 maggio, 2016

Cestini alla Villa Falcone e Borsellino di Sant'Agata Militello. Differenziata e ci differenziamo !

Sant'Agata di Militello.
Mi trovavo solo per caso, in quell'ora, in quella data (il 29 Aprile 2016), nella Villa Falcone e Borsellino, mentre un dipendente comunale (Nino Virzì), stava installando i cestini per la raccolta differenziata. 
Qualche attimo di sosta e di riflessione e tante domande.
 Certamente la progettazione e la scelta di questo tipo di cestino non è stata delle migliori. — presso Villa Falcone e Borsellino.


(Continua a leggere cliccando su "Leggi tutto". Troverai anche alcuni commenti dei lettori di Facebook e tante altre foto da ingrandire)






01 maggio, 2016

Il Porto dei Nebrodi di Sant'Agata Militello. Una telenovela? Si completerà?

Oggi 1° Maggio, festa del lavoro e dei lavoratori. Mentre scorrono sul mio TV le immagini e il suono del "Concertone" organizzato a Roma, faccio anche scorrere sul mio pc il video assemblato alcuni minuti fa con le belle foto del Porto dei Nebrodi  e rifletto. Una attenta riflessione dovrebbero farla anche i miei concittadini attenendosi ai fatti e alla cronaca (che diventerà storia negativa del nostro comune). Anche i politici e le istituzioni tutte dovrebbe riflettere sul "caso". Ma "loro" non hanno tempo per farlo. E mentre nell'antica Roma per non far riflettere i cittadini si dava loro "Panem et circenses" (letteralmente: Pane e giochi - circenses -) nella Roma moderna e in tutta Italia ci stanno togliendo "il pane", il "lavoro" a chi ce l'ha, e ai giovani e forse anche a qualche pensionato offrono i "concerti" (per farli divertire e dimenticare i problemi) e la TV di Stato e non solo quella "le balle di Renzi & Company. Ma passiamo al "conquibus" (al denaro che spesso si trasforma non i lavoro, prosperità, ricchezza, ma qualcosa d'altro che diventa lavoro e crea problemi ad alcune Istituzioni della Stato).
 Il Porto dei Nebrodi di Sant'Agata Militello. E' diventato una telenovela? Le belle foto-riprese del Porto potrete visualizzarle a schermo intero, se potete e volete). Anche alcuni articoli della giornalista Cinzia Scaglione pubblicati sul Giornale di Sicilia, dovrebbero indurre alla riflessione.
Intanto, e dopo otto anni, dall'inizio della "storia Porto", interviene la Magistratura del Tribunale di Patti. Probabilmente la gara d'appalto è stata irregolare. Quindi: "Avviso di chiusura indagine e nove indagati". L'appalto per il completamento del Porto era stato vinto dalla Si.Gen.Co.e successivamente assegnato alla Cogip. La domanda del comune cittadino è: "L'assegnazione dell'appalto, con gli opportuni provvedimenti, stante l'attuale situazione, può essere annullato e assegnato alla seconda in graduatoria (Società Italiana per Condotte d'Acqua S.p.A.) o si dovrà rifare la gara? Occorre far presto. Il danno economico è ingente e se non si provvede con urgenza a completare il molo, ulteriori ne subirà la città di Sant'Agata Militello. Chi pagherà? Forse Pirandello potrebbe aver avuto ragione anche in questo caso (Uno, nessuno e centomila). Otto anni persi! Al danno la beffa! Capo D'Orlando il prossimo anno completerà il suo porto.



Da visualizzare, se possibile, a "Schermo intero" o direttamente da YouTube.