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07 luglio, 2015

Sant'Agata di Militello. I lavori di riqualificazione della Villa Falcone e Borsellino. A cosa servono o sono serviti? Memento per i lettori.

Un  ”Quotidiano on line”, tempo fa,  riferendosi all'inchiesta denominata “Camelot 7” della Procura di Patti, e che riguarda Sant'Agata di Militello, scriveva tra l'altro: 
"Una delle tante inchieste “ che, com’è giusto che sia, merita il rispetto dovuto e sacrosanto verso il lavoro della magistratura, di cui attendere risvolti e sviluppi, rinvii a giudizio o proscioglimenti, dibattimenti, arringhe, difese e sentenze, come nella normalità dei casi.” - e poi continua - “Quell’inchiesta, invece, sovente nei mesi successivi, è stata uno dei pochi, se non l’unico, argomento di discussione politica, spesso tirato in ballo a sproposito per giustificare insuccessi e difficoltà. La “coperta di Linus” dell’amministrazione, scrivevamo a Luglio. E così, tra fotocopie brandite nei corridoi del comune, dialoghi ed intercettazioni indebitamente ed artatamente finiti tra le righe di blog personali e settimanali, di Camelot, un anno dopo, si attende l’udienza preliminare e gli sviluppi del caso.” (N.d.B.: Dell'udienza, tenutasi ieri a Patti, delle relative decisioni, i lettori potranno avere informazioni in rete, on line, sulla carta stampata e prossimamente anche su questo Blog)
*** L'Altra Informazione”, il Blog di cirosca (Ciro Scaglione), a completamento, e nella stessa data, aggiungeva:
 “La complessità delle indagini, le intercettazioni telefoniche e ambientali, le enormi risorse in termini non solo economici, ma anche di sacrifici e impegno del personale della Questura di Messina, assumeranno rilevanza e merito solo se compensati da risultati finali accettabili e non controversi. E' chiaro che l'opinione pubblica e i lettori di questo Blog debbono ritenere giustificabili i ritardi che si stanno verificando in talune “incombenze” in quanto il Tribunale di Patti e gli Uffici competenti si sono trovati, in quest'ultimo periodo, a dover far fronte all'enorme richiesta di “giustizia” proveniente da parte di un territorio alquanto esteso, con i recenti provvedimenti governativi di accorpamenti, di riduzione di personale e con mezzi e locali insufficienti per l'enorme carico di lavoro. Sono convinto, e spero, che i risultati finali arriveranno anche se un presentimento mi “suggerisce” che forse non li vedrò e leggerò personalmente. (continua a leggere cliccando su "Leggi tutto")