24 marzo, 2009

Nuovi Talenti Rai. In testa alla classifica Cinzia Scaglione con il suo "Carosello 2009". Presto sarà raggiunta dalla troupe Rai per l' intervista


CAROSELLO DI CINZIA SCAGLIONE!!!
Chiuse le votazioni...rullo di tamburi...
In testa alla classifica, con il suo " Carosello 2009 ", Cinzia ha ottenuto da voi il gradimento più alto e presto sarà raggiunta dalla nostra troupe per essere intervistata!!!!





TEMA DEL MESE: ECCO IL PIU' VOTATO DI MARZO !!!!
Mentre Isoradio trasmette le voci degli ormai famosi Barbuscia e Morici, inizia il cammino di un nuovo talento: Cinzia Scaglione, che ha fatto il pieno di voti per il tema del mese di marzo!


Per ingrandire e leggere meglio clicca sulle foto.

L'Atletica Nebrodi ha partecipato alla XV maratona di Roma.

Bilancio positivo per i podisti dell’Atletica Nebrodi che domenica hanno partecipato alla XV Maratona di Roma. Ai nastri di partenza, assieme ai 15.000 maratoneti vi erano ben 14 atleti azzurri.

Molti di loro, come Gabriella e Sara erano alla loro prima esperienza, ma anche il presidente Riccardo Curasì non si era mai misurato sulla distanza.
Alle 9,00 in punto davanti al Colosseo è stato dato il via e per circa 10 minuti il serpentone umano é transitato per il Viale dei Fori Imperiali per percorrere i 42,195 Km. ricavato all’interno della città eterna.
Nonostante la durezza del circuito, alla fine tredici podisti dell’Atletica Nebrodi sono riusciti a tagliare il traguardo, ricevendo la medaglia commemorativa, Salvatore Lionetto, che stava realizzando un attimo tempo, al 38° Km. è stato costretto a fermarsi a causa di un leggero malore.
Netta l’affermazione del l’Atletica Nebrodi nella speciale classifica a squadre, riuscendo a posizionarsi al 72° posto sulle 1.458 squadre partecipanti.
Nel corso della trasferta romana gli atleti azzurri anno avuto modo di visitare il Centro Sportivo della Guardia di Finanza di Castel Porziano, incontrando il Generale Gianni Gola e il Colonnello Vincenzo Parrinello e tracciato le linee di una reciproca collaborazione.
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Ordine d’arrivo per la categoria femminile
1036 Sara Carlozzo
1201 Gabriella Randazzo
Ordine d’arrivo per la categoria maschile
297 Biagio Naso
1508 Biagino Alioto
5316 Salvatore Muglia
5701 Federico Notaro
6193 Salvatore Caputo
6346 Francesco Grilletto
7340 Giovanni Billone
7372 Riccardo Curasì
7721 Antonio Saggio
7776 Carlo Ricciardello
8215 Antonino Sarullo

22 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Tagli all'ospedale, i sindaci rilanciano "Urgente aprire la Rianimazione"

Rimane alta l’attenzione dei sindaci del comprensorio sul locale presidio ospedaliero. In vista della prossima approvazione del piano di rimodulazione dei servizi sanitari, l’obiettivo che si prefiggono riguarda non solo la salvaguardia degli attuali servizi forniti, ma puntare all’attivazione di posti di rianimazione e terapia intensiva, nonché dell’Utic- Unità di terapia intensiva coronarica ( inaugurata in maniera solenne il 27 dicembre del 2005, con cerimonia “officiata” dall’allora ministro della Salute Francesco Storace e rimasta sulla carta per la mancata emanazione di un semplice provvedimento regionale di autorizzazione), indispensabili per garantire il diritto alla salute dei cittadini dei Nebrodi. I sindaci sono tornati a riunirsi a Palazzo Crispi, per concordare eventuali strategie da mettere in atto al fine di ottenere il potenziamento di una struttura che serve un bacino di utenza di circa 100 mila abitanti, su un vasto territorio caratterizzato da un’alta incidenza di cardiopatie, soprattutto ischemiche. “Le priorità sono i posti di rianimazione e di terapia intensiva e l’attivazione dell’Utic – sottolinea il sindaco Bruno Mancuso – dalle notizie che trapelano, pare che non siano stati previsti nella bozza di proposta dell’Asl 5 Me. Su questi punti non transigiamo. Mentre, dovrebbero aumentare i posti letto, passando dagli attuali 109 (83 ordinari e 26 dh-ds) a 141, perché aumenteranno 4 posti in Medicina e poi posti di riabilitazione e lungodegenza”. Si parla anche di accorpamenti tra reparti di ospedali vicini. “Dovrebbero essere uniti i presidi di Sant’Agata, Patti e Mistretta – aggiunge Mancuso – sugli accorpamenti vedremo cosa ci proporranno. Verranno creati dei poli strategici-hub. Sembrerebbe che l’orientamento sia Sant’Agata per Ortopedia e Medicina e, invece, Patti per Chirurgia. Il sindaco del comune capofila della provincia, Buzzanca, ci ha convocati per giorno 30 (riunione inizialmente prevista per il 20), per discutere del piano di rimodulazione che interesserà gli ospedali dell’Asl 5 Me. Esporremo le nostre esigenze”. Il locale nosocomio comprende 17 unità operative, di cui 10 di degenza ed altri servizi: Ortopedia, Medicina, Chirurgia, Cardiologia, Ostetricia e Ginecologia, Pediatria, Audiologia, Neurologia, Talassemia, DSM (Dipartimento Salute Mentale). E’ l’unico centro di assistenza ospedaliera in una fascia cha va da Cafalù a Patti, comprese le zone montane, con una viabilità piuttosto difficile. Nel corso del 2007, sono stati effettuati 4.297 ricoveri ordinari, 2.780 ricoveri day hospital e day-surgery, 1.537 interventi chirurgici, 31.734 prestazioni di pronto soccorso. Alta specialità: Ortopedia, Talassemia ed Audiologia, punti di riferimento aziendali. Il SIMT (servizio di medicina trasfusionale) conta 2.553 donatori.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. “Valorizzazione e tutela del territorio attraverso la raccolta differenziata”. Conferenza dell’associazione “Aquilone"

“Valorizzazione e tutela del territorio attraverso la raccolta differenziata” . E’ il titolo della ”, che si è tenuta oggi, alle 15, nei locali dell’ex Colonia, in contrada Iria. E’ lo stesso presidente Carlo Masetta Milone, attraverso un comunicato stampa, a far conoscere gli obiettivi dell’associazione. Ha come scopo la valorizzazione, la tutela, la salvaguardia ambientale, sociale e culturale del territorio, nonché la riscoperta delle tradizioni etno-antropologiche per la conoscenza e il recupero del patrimonio, costumi, tradizioni della propria terra, con particolare attenzione alle ricchezze agricole offerte dalle contrade, con la collaborazione delle locali istituzioni culturali, artistiche e sociali. Propone il rispetto e l’attuazione delle leggi che salvaguardano il recupero dei beni artistici, architettonici e ambientali. Inoltre, si prefigge di svolgere un’attenta ed opportuna azione di coinvolgimento dell’opinione pubblica, affinché ciascun cittadino possa comprendere consapevolmente che la difesa del patrimonio ambientale e culturale costituisce un elemento essenziale per la memoria storica, da valorizzare e conservare per le future generazioni. Svolge, infine, campagne di sensibilizzazione verso i problemi attuali, quali l’emergenza rifiuti, incoraggiando la raccolta differenziata e gli attuali sistemi di riciclaggio.
Cinzia Scaglione

21 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. L'MPA ha deciso di partecipare alle amministrative del 6 e 7 giugno. Lo farà col proprio simbolo.

L’Mpa parteciperà alle prossime elezioni amministrative, che si terranno il 6 e 7 giugno, con il proprio simbolo e mediante una o più liste espressamente di partito. Dunque, nessuna formazione di più liste pseudo civiche, riferibili all’Mpa in base a differenti correnti nell’ambito del partito e collegate a diversi candidati a sindaco, ma liste di partito che appoggeranno un solo candidato a sindaco. A sottolinearlo è la stessa segretaria provinciale, attraverso un comunicato stampa, chiamando in un certo senso all’ordine gli ipotetici candidati al civico consesso, alcuni dei quali si starebbero già organizzando per costituire una lista civica a sostegno del sindaco uscente Bruno Mancuso. Nei giorni scorsi, infatti, in merito alla coalizione che supporterà Mancuso, avevamo riferito della formazione anche di una lista civica che raggrupperebbe i consiglieri Gianluca Amata, Pippo Maniaci, Salvatore Brogna, l’assessore Nuccio Calanni e Antonio Scurria (complessivamente, corrente del PD-Rinaldi e dell’MpA-Latteri). E che l’MpA, corrente Lo Monte, invece, alla quale aderiscono i consiglieri comunali Marcello Donato, Cono Maniaci Brasone e Achille Befumo, starebbe lavorando alla formazione di una lista che potrebbe correre da sola. La segreteria provinciale dell’Mpa precisa: “non saranno formate liste dell’Mpa in funzione di presunte appartenenze a correnti collegate a diversi progetti politici, in quanto l’Mpa ha una collocazione politica ben specifica, che può essere messa in discussione soltanto dagli organi del Movimento e, comunque, non è ipotizzabile una scelta di coalizione diversificata sulla scorta di presunte appartenenze correntizie”. Inoltre, la segreteria provinciale spiega: “durante l’incontro che si è svolto nella cittadina la scorsa domenica, si è affrontato il tema delle alleanze e si è stabilito che l’Mpa, nella sua interezza, si presenterà alle elezioni amministrative con il proprio simbolo, mediante una o più liste ed effettuerà una scelta unitaria rispetto a qualunque candidato a sindaco, non escludendo, se ciò sarà dettato dalla mancanza delle più elementari regole del confronto politico, che presuppone la stesura di un concreto programma di sviluppo per la comunità santagatese, ad individuare un proprio candidato a sindaco per partecipare alla competizione elettorale con argomenti di esclusivo interesse della comunità”. Insomma, l’appoggio a Mancuso non sarebbe scontato. Infine, conclude: “non sono riferibili all’MPA eventuali accordi che hanno il sapore della strumentalizzazione e della tecnica dei “personaggi in cerca di autore”, in quanto l’MPA, anche a Sant’Agata, è rappresentato da numerosi tesserati e consiglieri comunali ed assessori in condizione di contribuire alla realizzazione del progetto che l’MPA ha definito “Sant’Agata Porta dei Nebrodi”.
Cinzia Scaglione

20 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Completamento casa per anziani, per i lavori è conto alla rovescia.

Si avvia a conclusione l’iter di aggiudicazione dei lavori per il completamento della casa per anziani, in contrada Gaglio. I lavori di costruzione iniziarono nel 1988. Lo scorso mese di gennaio era stato pubblicato il bando per un project financing in partnership tra pubblico e privato, che prevedeva anche una gestione trentennale. Solo una l’offerta presentata, da parte di un’associazione temporanea di imprese, costituita da cooperative del comprensorio, con esperienza nel settore assistenza anziani. La prossima settimana verrà nominata la Commissione per procedere all’aggiudicazione entro la fine di aprile. E a maggio potrebbero già iniziare i lavori. Ad assicurarlo è lo stesso sindaco Bruno Mancuso, che sottolinea: “il completamento dell’intervento deve avvenire entro un anno. Per quanto riguarda la gestione, nel bando è previsto un periodo di trent’anni, ma dobbiamo vedere se nella busta c’è un’offerta migliorativa”. Il costo complessivo dell’opera è di 1.554.860 euro, di cui 741 mila euro quali spese a carico del Comune (finanziamento regionale e in parte mutui contratti, in ammortamento). Vi saranno 54 posti letto distribuiti in camere singole, doppie e triple. Oltre agli anziani che pagheranno una retta, alcuni posti saranno riservati al Comune e, quindi, assegnati a persone indigenti. Verrà fornita adeguata assistenza, ma anche servizi di animazione, socializzazione, attività creative, ricreative, culturali e motorie. “Anche questa opera incompiuta ormai da più di 15 anni, finalmente sarà completata – dichiara il sindaco Bruno Mancuso – l’amministrazione è soddisfatta di avere raggiunto un altro risultato. La casa per anziani sarà utile anche perché in parte è di proprietà comunale, quindi potrà dare asilo, oltre a coloro che decideranno di essere ospiti, pagando, ad alcuni soggetti indigenti che potranno essere selezionati dal Comune. Nel bando sono previsti almeno tre posti da riservare, appunto, agli anziani indicati dal Comune, ma è possibile che aumentino. Dipende dall’offerta”. L’area che gravita attorno alla casa per anziani verrà bonificata. “Abbiamo già iniziato un’opera di riqualificazione – afferma il sindaco Mancuso - di fronte alla struttura, stiamo realizzando una piazzetta a servizio della contrada Gaglio. Tutto il quartiere verrà riqualificato, così come il quartiere San Francesco e altre zone degradate che verranno recuperate”.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Al Teatro "Aurora" la commedia "I 39 scalini"


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Tratta dall'avvincente giallo di J.Buchan's e dal film di Alfred Hitchock, l'esilarante commedia teatrale con quattro attori che interpretano 39 ruoli in 100 minuti di divertimento.
Londra. Durante uno spettacolo teatrale Mister Memoria, Richard Hannay, incontra una donna che dice di chiamarsi Annabella Smith - nome chiaramente falso, e che gli chiede di ospitarla a casa sua. La donna è seguita, e con un espediente (scatenando il panico nella sala con un falso allarme) riesce ad uscire dal teatro, confondendosi tra la calca. La donna confessa a Richard di essere una spia, ma la notte stessa verrà assassinata. Prima di morire parla anche dei "39 scalini", Richard decide di raggiungere la Scozia, ma la polizia inglese che ha scoperto il cadavere nella sua abitazione, comincia a dargli una caccia spietata. Comincerà una lunga fuga: lo spionaggio, l'innocente accusato di un delitto che non ha commesso, la fuga, ed il protagonista che viene completamente scagionato alla fine, le tematiche care ad Hitchcock. Naturalmente il finale è lieto, e facilmente intuibile.

19 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Elezioni comunali: Vicari sfida la corazzata Mancuso.

Adesso, è ufficiale. L’avvocato ed ex sindaco Alfredo Vicari concorrerà per la poltrona di sindaco alle prossime elezioni amministrative. Sfiderà la corazzata di Bruno Mancuso, supportato dalla corrente dell’Udc vicina al senatore D’Alia, che può contare anche sul consigliere comunale di maggioranza Calogero Maniaci. "Sono quattro le liste di appoggio – spiega Vicari - e sono in corso trattative con le altre forze politiche e sociali per accordi programmatici e la formazione di ulteriori liste, anche se si ritiene che il punto di partenza è abbastanza soddisfacente". E aggiunge: “su invito del mio partito e su sollecitazione di vasti strati delle forze vive della città, ho deciso di accettare. Con grande umiltà e con assoluto spirito di servizio, assumo tale impegno nella consapevolezza di offrire alla città la possibilità, in un confronto serrato e stimolante sugli attuali temi politici e programmatici, di scegliere un sindaco che, nella sfida dei difficili tempi del non favorevole momento storico, risponda all’assillante esigenza dei bisogni della comunità”. E comunica che dalla prossima settimana sarà attivo un sito internet che conterrà il calendario delle iniziative, il programma elettorale e le liste collegate. L’altro candidato ufficiale a sindaco è il giovane Nicola Versaci. Grandi manovre sono anche in atto all’interno della coalizione che sosterrà il sindaco uscente Bruno Mancuso, che dovrebbe essere appoggiato da almeno sette liste. Oltre a quella Mancuso (tra cui i consiglieri comunali Caiola, Villa, Sanna), vi saranno tre liste di An, che fanno riferimento, rispettivamente, all’onorevole Buzzanca (tra cui l’assessore Barone, il dottore D’Angelo, il luogotenente Curasì, Franco Costantino e diversi giovani tra cui Andrea Sturniolo), al vice presidente dell’Ars Formica (con l’assessore Liotta, i consiglieri comunali Luca Agostino Ninone e Pippo Vitale, il dottore Natale, Biagio Indriolo e il dottore Germanà) e all’onorevole Briguglio (gruppo Reitano). Inoltre, una lista farà capo al vice sindaco Calogero Pedalà (corrente del Pdl Corona-Alfano), una al presidente del Consiglio Filippo Travaglia e un’altra lista civica raggrupperà i consiglieri Amata, Maniaci, Brogna, l’assessore Calanni e Scurria (complessivamente, corrente del PD Rinaldi e dell’MpA Latteri). L’MpA, corrente Lo Monte, alla quale aderiscono i consiglieri comunali Donato, Maniaci Brasone e Befumo, invece, sta lavorando alla formazione di una lista che potrebbe correre da sola con un proprio candidato a sindaco, o appoggiare Mancuso. “Ho visto che intorno al mio progetto iniziato 5 anni fa c’è ancora molta simpatia, anzi forse crescente – dichiara, soddisfatto, Mancuso - i santagatesi si rendono conto che i prossimi 5 anni saranno decisivi per una svolta definitiva del paese. Abbiamo messo in cantiere diversi progetti che rilanceranno il territorio”. Si attende anche di conoscere il nome del candidato a sindaco del PD, che potrebbe essere quello del dottore Miano o dell’ex sindaco Fresina.
Cinzia Scaglione

18 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Piazza Duomo e il suo nuovo look.

Nuovo look per l’area che gravita attorno a piazza Duomo, adesso che è stato portato a termine l’intervento di riqualificazione attuato dall’amministrazione comunale, nell’ambito del bando di finanziamento dell’Assessorato alla Cooperazione per i Piani Strategici Commerciali. E’ stata creata un’isola pedonale nella parte prospiciente le attività commerciali situate lato Messina, rispetto alla chiesa Madre, opportunamente pavimentata ed arricchita dalla presenza di una fontanella e alcune panchine in cemento, rivestite di marmo. Gradevoli esteticamente, anche se già qualcuno ipotizza che avranno “vita breve” ad opera dei vandali.
I paletti in ferro che delimitano l’area pedonale, di contro, hanno provocato qualche piccolo incidente ai danni di automobilisti che, evidentemente, parcheggiando nei pressi degli stessi, non hanno calcolato bene la distanza tra il paletto e il confine dell’area pedonale. Sono ancora in corso, invece, i lavori di rifacimento del manto stradale, avviati qualche giorno fa dall’amministrazione, per migliorare la condizione delle strade del centro urbano, molte delle quali versano in condizioni pessime.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Sistemazione e asfalto delle strade del centro.

Al via il piano di asfalto delle strade ad opera dell’amministrazione comunale, che comporterà qualche disagio agli automobilisti a causa della progressiva chiusura di alcune arterie principali della cittadina. E’ stato contratto un mutuo, inserito nel bilancio del 2009, di 300 mila euro. Altri 100 mila euro, invece, serviranno per gli interventi al cimitero. Prevista la sistemazione delle strade e la creazione di parcheggi nel centro urbano, ad esempio nelle vie Respighi e Sardegna. Da qualche giorno, sono iniziati i lavori di rifacimento del manto stradale nel tratto di via Cosenz compreso tra gli incroci con la via San Giuseppe, all’altezza del sottopassaggio di via Carraffello e la via Vincenzo Zito. Fino ad ultimazione dell’intervento, vigerà il senso unico alternato. Da oggi, invece, verrà chiusa parte della centralissima via Medici. Nello specifico, sarà asfaltato il tratto compreso tra le vie Adua e Fiume e quello tra la vie Enna e Catania. La viabilità verrà, quindi, dirottata su strade alternative. “Abbiamo già iniziato a sistemare la via Cosenz e sistemeremo anche tutta la via Medici – sottolinea il sindaco Bruno Mancuso – che in alcune zone è impraticabile. Ci sono buche anche pericolose. Faremo la zona dell’ospedale fino al cimitero e poi tutta la nazionale. E dalla prossima settimana, inizieranno i lavori di metanizzazione. Si partirà dalla via Cosenz e poi si passerà a tutta la rete urbana. Contemporaneamente, sistemeremo il manto stradale. La via Cernaia è malridotta, bisogna intervenire. E poi andremo verso l’interno”. Nella rete passerà metano o propano, così come paventato da qualcuno? “Non si tratta di propano – replica il sindaco - è sempre metano. Il costo, rispetto alla definitiva metanizzazione, al momento, è leggermente aumentato, perché il metano verrà distribuito da un deposito di “carri bombolai”, presente a Rocca di Caprileone. Da lì parte e viene distribuito a Capo D’Orlando, Rocca e, quindi, Sant’Agata. Arriverà metano ad un costo che non sarà quello futuro, ma comunque del 25 per cento in meno rispetto alle attuali bombole. Quando la rete verrà collegata al metanodotto che passa da Floresta, avremo un ulteriore abbattimento del 25 per cento. D’altronde, è un servizio a domanda, ognuno potrà decidere se attaccarsi o meno alla rete o continuare a servirsi delle bombole. Stiamo solo dando la possibilità ad una ditta che vuole investire, l’unica che ha mostrato interesse, in quanto avvantaggiata dall’esistenza della rete fino a Torrenova e che rischia, perché non è detto che tutti i cittadini aderiscano”.
Cinzia Scaglione

17 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Ottenuto un finanziamento di 200 mila euro per la realizzazione di una elisuperficie.

Pronto un finanziamento di 200 mila euro per la realizzazione di una elisuperficie h 24 in contrada Piana. Consentirà l’atterraggio e il decollo degli elicotteri per interventi di protezione civile ed emergenza sanitaria. Lo ha comunicato il Dipartimento di Protezione Civile all’amministrazione comunale. Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Bruno Mancuso, dall’assessore all’Ambiente Bernardo Paratore, dalla responsabile del servizio comunale di protezione civile Rosalia Gentile e dal responsabile del servizio di emergenza 118, Salvatore Pintaldi, che, attraverso un comunicato stampa, sottolineano: “con la realizzazione di questa importante opera, finalmente, si pone fine ai disagi provocati dagli atterraggi d’emergenza degli elicotteri che potevano effettuarsi soltanto nel campo sportivo Fresina, con le conseguenze note a tutti, quali danneggiamento dell’anello di atletica e delle superfici di gioco, interruzioni di attività sportive o competizioni ufficiali, nonché l’impossibilità di realizzare il tanto atteso inerbamento del rettangolo di gioco”. Ricordiamo che a maggio del 2008, i 18 sindaci del distretto sanitario n. 31 (con Sant’Agata ente capofila) sottoscrissero un protocollo d’intesa, evidenziando la necessità di realizzare una elisuperficie nel comune di riferimento. Lo scorso 16 febbraio, il sindaco Mancuso trasmise il progetto definitivo al Dipartimento e avanzò richiesta di finanziamento per la realizzazione dell'infrastruttura. Quindi, il capo servizio regionale per la provincia di Messina inoltrò relazione e linee per un piano di intervento, appunto, in provincia, sottolineando l’importanza di una elipista h 24 nel comune di Sant’Agata, a servizio del locale presidio ospedaliero e del comprensorio nebroideo. E adesso, il Dipartimento ha autorizzato il Comune a provvedere alla realizzazione delle opere necessarie, facendo riferimento ad una spesa massima di 200 mila euro. L' accreditamento della somma avverrà a seguito della presentazione della documentazione di rito. Il progetto è stato redatto dell'ufficio tecnico comunale. “Dopo l’approvazione del progetto esecutivo, passeremo alle procedure di gara – spiega il sindaco - ritengo che prima dell’estate avremo l’affidatario dell’appalto ed entro settembre, ottobre, sarà pronta la pista h 24, predisposta anche per atterraggi e decolli notturni. L’utilità che avrà per emergenze sanitarie e i casi di protezione civile è chiara. Gli altri benefici riguardano la possibilità di fruizione completa del campo sportivo Fresina, per quanto riguarda attività calcistiche e atletiche. Finora, anche se avessimo ottenuto un finanziamento, saremmo stati impossibilitati ad attuare l’inerbamento del campo, perché l’atterraggio o il decollo dell’elicottero avrebbe compromesso il rettangolo di gioco. Abbiamo anche intenzione di recuperare la pista di atletica”.
Cinzia Scaglione

15 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Cavalli e cavalieri al Castello Gallego.


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Dal "Giornale di Sicilia".
Sport e Cultura. Un binomio sul quale punta l’associazione santagatese equestre denominata “Cavalieri del Castello Gallego”, di concerto con l’amministrazione comunale, per diffondere soprattutto tra i giovani l’amore verso il patrimonio culturale e la natura e, nel contempo, verso gli animali e, quindi, le attività sportive all’aria aperta. La cerimonia inaugurale delle numerose iniziative che i componenti del gruppo appena costituitosi, con il supporto del Comune, intendono portare avanti, ha avuto luogo presso l’antico maniero, nel patio centrale, alla presenza del sindaco Bruno Mancuso, del suo vice Calogero Pedalà, dei soci fondatori del sodalizio e dei rappresentanti di altre associazioni equestri che operano nella zona. Il presidente dell’associazione, Orazio Artino, ha esposto il programma. Tra gli obiettivi da raggiungere: diffusione di attività sportive equestri amatoriali, escursionismo, equitazione di campagna, salvaguardia del territorio e dell’ambiente, conservazione del patrimonio ambientale, artistico e culturale e riscoperta dei sentieri escursionistici. Fanno parte dell’associazione: Orazio Artino (presidente), Calogero Carcione e Biagio Colloraffi (vice presidenti), Nicoletta Carrabotta (segretaria), Giuseppe Bompiedi (cassiere), Enzo Piscitello, Sandra Corpina, Gianni Travaglia e Nico Zavaglia (consiglieri). “L’associazione nasce per promuovere l’attività equestre ed invogliare i giovani a praticare questo nobile sport – spiega il presidente Orazio Artino – siamo, in tutto, nove soci fondatori, amici legati dalla stessa passione e amore per i cavalli, nonché nei riguardi dell’ambiente. Abbiamo dato questo nome, appunto Cavalieri del castello Gallego, in onore del castello e quale omaggio ai santagatesi”. “Questa nuova associazione che si riferisce al castello – aggiunge il sindaco Mancuso - rievoca le antiche tradizioni della cittadina e sostiene e promuove l’equitazione, sport nobile e di tradizione anche a Sant’Agata, dove sono in tanti i cavalieri e coloro che seguono questa disciplina”. Dopo la consegna di una targa-ricordo al primo cittadino, quest’ultimo ha sottolineato: “iniziative importanti come queste hanno come obiettivo non solo promuovere il cavallo, ma anche e soprattutto creare momenti di socializzazione e aggregazione, approfittando di questa comune passione. Faremo un raduno e organizzeremo gare anche a livello amatoriale”. Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Operazione dei carabinieri.Tre persone arrestate con l'accusa di ricettazione e abigeato.

Operazione “Cows and horses” (bovini e cavalli). Così è stata chiamata l’attività ancora in corso di attuazione da parte dei carabinieri della locale Compagnia, che ha già fatto finire in manette tre persone, con l’accusa, rispettivamente, di ricettazione e abigeato aggravato in concorso.
I militari dell’Arma, all’alba di ieri, hanno tratto in arresto Giovanni Rinaldo, 51 anni, di Brolo, titolare di un’azienda zootecnica e con precedenti specifici per ricettazione, Biagio Borgia, 23 anni, di Militello Rosmarino e il suocero di quest’ultimo, Aurelio Claudio Paterniti,40 anni, residente nella cittadina. Nello specifico, il primo dovrà rispondere di ricettazione e gli altri due di abigeato aggravato. Ma, le indagini proseguono. Nei prossimi giorni potrebbero esserci ulteriori risvolti. Ieri mattina, presso la locale caserma dei carabinieri ha avuto luogo la conferenza stampa, a cura del capitano Mario Costarelli. Secondo quanto riferito, l’operazione ha preso il via a fine dell’estate scorsa, a seguito delle denunce presentate da alcuni allevatori residenti nelle contrade situate a monte della cittadina, che segnalarono ai carabinieri di aver subito diversi furti, quali, appunto, la sottrazione di animali. Complessivamente, si tratta di dieci bovini e sette equini.
I capi rubati, brutalmente privati dell’anelletto di identificazione apposto sulle orecchie, sono stati rinvenuti ancora vivi. Ma, secondo gli inquirenti, bovini ed equini erano destinati alla macellazione affinché la carne potesse essere poi piazzata nell’ambito del mercato clandestino.

I furti di bestiame sarebbero stati perpetrati da Biagio Borgia e dal suocero Aurelio Claudio Paterniti, mentre Giovanni Rinaldo avrebbe accolto i capi rubati presso la propria azienda, situata tra i comuni di Brolo e Sant’Angelo di Brolo. Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal Gip di Patti Onofrio Laudadio. Rinaldi è stato accompagnato presso il carcere di Messina-Gazzi. Borgia e Paterniti, invece, si trovano agli arresti domiciliari.
L’attività dei militari, coordinati dal comandante della Compagnia, il capitano Mario Costarelli e dal responsabile del nucleo operativo, maresciallo Francesco Passarelli, è stata caratterizzata da appostamenti e controlli.
Gli animali sarebbero stati trafugati dai due uomini legati da un vincolo di parentela e, con l’ausilio di particolari attrezzi denominati “trailers”, ovvero dei carrelli utilizzati per il trasporto di cavalli, portati nell’azienda zootecnica di Rinaldo. Poi, quest’ultimo, si sarebbe occupato della vendita finalizzata alla macellazione clandestina. Le indagini, comunque, proseguono.
Oltre ai tre arrestati, ci sono altri due indagati, rispettivamente, di Sant’Agata Militello e Militello Rosmarino.
“I furti si verificavano con lo stesso modus operandi – spiega il capitano Costarelli – è stata effettuata un’attività di natura tecnica, fatta di intercettazioni, ascolto, ma anche di tipo tradizionale, ovvero servizi di osservazione, pedinamento. Abbiamo verificato come questi animali venivano spostati, agganciati ai carrelli adibiti al trasporto di equini, in questo caso utilizzati anche per spostare i bovini. Gli arrestati sono stati quasi colti in fragranza di reato. Un’osservazione fatta di appostamenti che hanno consentito di verificare il tragitto che compivano questi animali e dove venivano portati.
Rinaldo si occupava della possibilità di piazzarli sul mercato. Ma, abbiamo verificato che il canale non è solo quello di Rinaldo, ma anche quello di altri soggetti che stiamo ancora attenzionando e che hanno le stesse tecniche di apporto fraudolento e tentativo di negoziazione. E i due arrestati che si occupavano dei furti non erano soli. Tutte le volte che siamo intervenuti, gli animali erano vivi. E’ verosimile che la macellazione avvenisse a Brolo, ma è ancora da verificare. Finora, abbiamo ricevuto quattro denunce di allevatori delle contrade e zone limitrofe”.

Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Arrestato per stalking, dai carabinieri di Asiago, un infermiere santagatese.

Arrestato per stalking, dai carabinieri di Asiago, un infermiere santagatese, che, dopo centinaia di telefonate, messaggi, pedinamenti, minacce di morte e ritorsioni, avrebbe anche inviato all’ex fidanzata la foto di una pistola con accanto un proiettile. L’uomo, Enzo Musarra, 47 anni, santagatese ma domiciliato ad Asiago, è ora rinchiuso nel carcere San Pio X di Vicenza. L’indagine dei militari è scatta a seguito della denuncia presentata dalla donna, anche lei infermiera ad Asiago, la quale, per circa un anno, avrebbe avuto una relazione sentimentale con Musarra. Il reato di stalking si è configurato per le minacce, le continue molestie telefoniche e gli atti persecutori nei confronti della sua ex, compiuti dopo che lei gli avrebbe detto di voler interrompere la relazione. Musarra avrebbe infine acquistato, in un’armeria di Asiago, una pistola scacciacani, tolto il tappo rosso previsto per legge, fotografato l’arma con a lato il proiettile e, via mms, inviato la foto alla ex. Nel corso della perquisizione eseguita dai carabinieri presso l’abitazione dell’uomo, l’uomo ha consegnato spontaneamente la pistola ed è stato arrestato.

IN BREVE:
Comizio elettorale del candidato a sindaco Nicola Versaci oggi, alle 18.30, in piazza Vittorio Emanuele. Parteciperà alle elezioni amministrative previste per giugno sostenuto da una lista civica: “L’umiltà per Sant’Agata”, con il simbolo della formica.

Sant'Agata di Militello. Ato, stretta finale sulla revisione dei servizi di raccolta.

E’ iniziato giovedì scorso il confronto tra i legali dell’Ato Me 1 e quelli della società consortile aggiudicataria dei servizi ecologici, al fine di giungere ad una transazione che possa soddisfare le parti. Ricordiamo, infatti, che il gestore del servizio rifiuti vanterebbe un credito di oltre 22 milioni di euro nei confronti dell’Ato Me 1 e che la società d’ambito, di contro, ha presentato una serie di contestazioni per servizi non resi e disservizi, che ammonterebbero a circa 7 milioni euro. Lunedì prossimo, invece, i vertici di Ato Me 1 e dell’Ati (con capofila il Cns di Bologna) si incontreranno a Terni, per cercare di rimodulare il piano dei servizi, al fine di migliorare l’attuazione degli stessi, abbattendo, nel contempo, i costi. Quindi, giorno 21, sarà la volta delle organizzazioni sindacali. I rappresentanti zonali di Cgil, Cisl e Uil, Orlando Latino, Calogero Emanuele e Nunzio Musca si rapporteranno con i referenti delle varie aziende dell’Ati. “Ci verrà comunicato l’elenco dei servizi e la probabile previsione di riduzione degli stessi – afferma Emanuele (Cisl) – ovvero, i servizi che si intende continuare ad effettuare e quelli che verranno eliminati, evitando, pero, ripercussioni sul personale. Il nostro impegno è cercare di mantenere in servizio l’attuale manodopera. Speriamo anche di incontrare il CdA dell’Ato entro martedì prossimo”. Così come concordato con il Prefetto Francesco Alecci, Ato, sindaci e gestore del servizio stanno tentando di trovare un accordo per scongiurare la rescissione del contratto e il conseguente licenziamento di 180 lavoratori. L’intesa dovrà essere raggiunta entro fine mese. Al momento, infatti, vengono garantiti solo i servizi essenziali. La raccolta differenziata porta a porta è stata sospesa. I sindaci dei comuni dell’Ato Me 1 sono stati perentori: “o il servizio migliora e si abbassano i costi o facciamo una nuova gara di appalto”. E poi ci sono le vicissitudini giudiziarie: i tre componenti del CdA dell’Ato Me 1 (il presidente Laura Trifilo, il suo vice Enzo Sanzarello e Pedro Spinnato) sono stati raggiunti da avvisi di garanzia emessi dalla Procura di Mistretta, in quanto accusati di interruzione di pubblico servizio. Inoltre, c’è il dossier sul “caso rifiuti” presentato da Legambiente, che di certo farà discutere.
Cinzia Scaglione
Nella foto: I componenti del CDA dell'Ato Me1. Da sinistra Pedro Spinnato, Laura Trifilò (Presidente), Enzo Sansarello.

13 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Il consigliere di maggioranza Calogero Maniaci non appoggia Mancuso.

Si avvicina il momento della tornata elettorale in vista delle amministrative di giugno. Da giorni, ormai, continuano a susseguirsi riunioni finalizzate a raggiungere intese politiche e a formare liste che dovranno supportare i vari candidati a sindaco. Un piccolo colpo di scena riguarda un consigliere comunale di maggioranza che, a sorpresa, ma in linea con la volontà del gruppo politico di riferimento, toglierà il proprio supporto al sindaco uscente Bruno Mancuso. Quest’ultimo, infatti, sembrava praticamente certo che avrebbe avuto l’appoggio di 19 consiglieri comunali su 20.
Ma, la corrente dell’Udc vicina al senatore D’Alia, che può contare sul consigliere comunale di maggioranza Calogero Maniaci (nella foto), annuncia di voler correre da sola. E dovrebbe candidare a primo cittadino l’ex sindaco avvocato Alfredo Vicari (che sicuramente, a giorni, scioglierà la riserva). Due probabilmente le liste a supporto. Il direttivo cittadino dell’Udc (composto dal consigliere provinciale Marco Vicari, Salvatore Maniaci, Carmelo Sanna, Carmelo Meneghini, Giuseppe Parisi, Antonella Amata, Giuseppe Storniolo e Alessandro Tulumello) ha diffuso un comunicato stampa. “l’Udc santagatese – si legge nel documento - nel confermare la propria identità popolare e pluralista, ha assunto la decisione di sostenere e portare avanti, in occasione delle prossime elezioni amministrative, un proprio ed autonomo progetto politico. Il superiore consesso ha rilevato come sia forte nella città il desiderio di ritornare ad una politica seria e concreta, lontana dal palazzo e più attenta alle reali esigenze della collettività e per questo chiede alla città di sostenere i valori di cui è portatore l’Udc, che come partito di centro manifesta sempre più la propria apertura a qualsiasi tipo di contributo volto alla migliore realizzazione di un progetto di amministrazione locale che guardi soprattutto all’ottenimento del bene comune”. E si prepara, dunque, alla costituzione di una propria squadra, rivolgendo un appello “a tutte le forze sane che esistono in città e che hanno voglia di impegnarsi in un percorso ambizioso che non si fermi al prossimo quinquennio, ma sia proiettato in avanti, nella formazione di una forte e qualificata nuova classe dirigente”. Sul fronte oppositivo alla ricandidatura di Mancuso (che dovrebbe essere sostenuto da 4-5 liste) opererà in prima linea anche il locale circolo del PD, con il coordinatore ed ex assessore Paolo Starvaggi e l’attuale vice presidente del Consiglio Giuseppe Puleo, che dovrebbero candidare il medico Giuseppe Miano (consigliere provinciale). Vi sarà anche una lista che farà capo all’ex sindaco Aldo Fresina e che raggrupperà persone legate alla precedente esperienza amministrativa. Infine, alla competizione elettorale parteciperà il giovane articolista Nicola Versaci, con una propria lista civica.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata Militello. Presunta truffa milionaria a danno di alcuni clienti dell'Agenzia Unipol. Impiegato sotto inchiesta.

Una presunta truffa milionaria ai danni di alcuni clienti sarebbe stata messa in atto da un impiegato dell’Agenzia Unipol di Sant’Agata Militello. Stanno indagando gli uomini della guardia di finanza di Sant’Agata Militello diretti dal tenente Ambra Cilibrasi. La truffa sarebbe stata messa in atto in diverse forme. Qualche settimana addietro uno dei più grossi clienti della banca, di origine santagatese, ma che opera e risiede altrove, nel verificare l’estratto conto si sarebbe insospettito avendo riscontrato un ammanco consistente. Mancavano circa 400 mila euro. Chiesti chiarimenti alla direzione sarebbe emersa una “strana” movimentazione nel conto. Tramite l'avv. Giuseppe Mancuso, suo legale di fiducia, avrebbe quindi presentato una querela contro ignoti alla procura delle repubblica di Patti. Da quell’esposto-denuncia sarebbero scattate le indagini che il magistrato ha affidato alla guardia di finanza di Sant’Agata Militello, che sta acquisendo la documentazione necessaria per verificare se quanto sostenuto nell’esposto-querela risponde a verità. Il meccanismo adottato, secondo una prima ipotesi, sarebbe stato quello di prelevare delle somme di denaro dai conti più consistenti inserendo agli atti ricevute con firme false. Le indagini sono in corso e non si sono ancora concluse. I finanzieri stanno controllando i movimenti bancari di alcuni clienti dell'Agenzia e nei prossimi giorni si potrebbero avere ulteriori sviluppi.

Nella foto: L'Agenzia bancaria dell'Unipol in Via Trento di Sant'Agata Militello

CONVEGNO CON NANIA A SANT'AGATA MILITELLO

CONVEGNO CON NANIA A SANT'AGATA MILITELLO

Sabato 14 Marzo, ore 18, presso il Palauxilium di Sant'Agata di Militello (Me), si terrà un incontro politico-culturale sul tema "Alleanza Nazionale verso il Popolo della Libertà", organizzato dal presidente del circolo locale di An, Salvatore Pintaldi.

Relatori:
- Sen. Domenico Nania - Vice Presidente Vicario del Senato della Repubblica
- On. Santi Formica - Vicepresidente Vicario dell'Assemblea Regionale Siciliana
- On. Giuseppe Buzzanca - Deputato dell'Assemblea Regionale Siciliana - Sindaco di Messina
- Avv. Massimiliano Fabio - Delegato Nazionale Costituente Popolo della Libertà.



12 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Terremoto sul piano regolatore. "Quella delibera non è valida".

Terremoto sul piano regolatore.
"Quella delibera non è valida"
"Votata solo da 7 consiglieri comunali, Uno è parente del proprietario di un terreno"
Lo dice Paolo Starvaggi, coordinatore del circolo del partito democratico, che si è rivolto alla magistratura.
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Il Sindaco Bruno Mancuso sottolinea
che era presente anche il segretario comunale
e secondo lui è stato fatto tutto secondo le regole.

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*** “La delibera del consiglio comunale con la quale è stato approvato lo schema di massima del Piano Regolatore del Comune non è valida”. A denunciarlo è il coordinatore del locale circolo del Pd, Paolo Starvaggi, che si è rivolto all’autorità giudiziaria. E spiega: “lo schema è stato votato da soli sette consiglieri comunali (numero minimo) ed uno di questi ha partecipato alla votazione nonostante il piano prevedesse interventi su un terreno di un parente entro il quarto grado, quindi in violazione alla normativa in materia di incompatibilità, applicabile, secondo il sottoscritto, alla fattispecie in esame”. Per l’avvocato Starvaggi, ex assessore ai Lavori Pubblici durante l’amministrazione Fresina, la delibera adotta dal consiglio comunale lo scorso 24 febbraio probabilmente sarà annullata. L’iter portato avanti, a suo avviso, potrebbe essere presto vanificato: “nel mese di giugno 2003, ai tempi dell’amministrazione Fresina, l’ingegnere Trombino, dell’università di Palermo, consulente del Comune, aveva comunicato che lo schema di massima del Prg era pronto, poi in realtà sono passati sei anni per approvarlo e adesso potrebbe verificarsi una nuova battuta di arresto”. Sull’argomento abbiamo interpellato il sindaco Bruno Mancuso, che dichiara: “si tratta di un atto approvato dal consiglio comunale. Non so se la delibera sia illegittima, mi auguro di no, in caso contrario è ovvio che dovrà essere annullata. Lo stabiliranno i giudici. Il segretario del Comune, però, che era presente, dice che è tutto regolare. Spero che sia così, perché l’approvazione del Prg è un obiettivo importante della nostra amministrazione. L’annullamento della delibera significherebbe perdere tempo su uno strumento importante e necessario per lo sviluppo della cittadina”. Gli strali lanciati dall’avvocato Starvaggi rappresentano il preludio di una campagna elettorale (in vista delle elezioni di giugno) che si preannuncia infuocata. Se da una parte, infatti, il sindaco uscente Bruno Mancuso si prepara ad una ricandidatura, forte, a quanto pare, del sostegno degli attuali 19 consiglieri comunali su 20 e appoggiata dal centro destra, dall’altra è in fase di organizzazione la coalizione del fronte oppositivo. Oltre al giovane precario del Comune, Nicola Versaci, che si candiderà a sindaco con una lista civica, si parla delle candidature dell’ex sindaco Alfredo Vicari (Udc – corrente D’Alìa) e del consigliere provinciale (Pd) Giuseppe Miano. Certamente in prima linea vedremo il locale circolo del PD, che sta lavorando per la formazione di una lista e ad un progetto alternativo. “Nei prossimi giorni – dichiara l’avvocato Starvaggi - il partito democratico inizierà a confrontarsi con le altre forze politiche, la società civile e i cittadini, in modo da potere elaborare un programma nell’interesse del paese da sottoporre ai cittadini, fondato prioritariamente sui principi di trasparenza e legalità dell’azione amministrativa”.
Cinzia Scaglione
Fonte: "Giornale di Sicilia" di Giovedì 12 marzo 2009 - Cronaca di Sant'Agata.
Nella foto: Al microfono l'Avv. Paolo Starvaggi

11 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Gli alunni della scuola media di Castroreale visitano il "Castello Gallego"

Il castello settecentesco Gallego, tornato agli “antichi splendori” , sta diventando la meta didattica preferita da parte degli studenti delle scuole del comprensorio e non solo. Ieri, hanno avuto modo di visitare l’antico maniero gli alunni della scuola media di Castroreale, accompagnati dagli insegnanti Giuseppe Pantò, Vittoria Forlì e Antonino Priscilla e coordinati dalle guide che il comune, con turnazione, mette a disposizione degli utenti. Dopo aver sostato, per organizzarsi, nel cortile del castello, hanno visitato la zona riservata a rimessa delle carrozze, la stalla dove venivano ricoverati e rifocillati i cavalli e, quindi, le varie stanze situate al piano superiore, a partire dal salone dei principi. Ricordiamo che sono state ritrovate 42 giare interrate che servivano per immagazzinare derrate. Inoltre, sono stati restaurati gli affreschi, riportate alla luce le antiche prigioni e ripristinato un passaggio segreto, nell’antica torre medievale. La visita si è conclusa all’interno dell’attigua chiesetta del castello, dove i principi solevano partecipare alle funzione liturgiche. La fortezza e la cappella sono collegati. Anche se quest’ultima ha un’entrata indipendente, c’è un ingresso che si affaccia nel cortile interno al maniero. Inoltre, dalla sala da letto dei principi, al primo piano, è presente un “collegamento visivo” con la zona dell’altare. Attraverso una grata, presente in una piccola anticamera attigua alla stanza da letto, i nobili, in momenti di malattia, potevano così assistere alla messa. Gli ambienti sono stati resi accessibili ai diversamente abili, grazie all’ausilio di un ascensore che conduce al primo piano. Al momento, al piano terra ha trovato idonea collocazione l’ufficio informazioni turistiche e centro visite del Parco dei Nebrodi. Per quanto riguarda l’attivazione di altri servizi e destinazione degli spazi – riferisce il sindaco – “il regolamento comunale del castello è già pronto, ma deve passare dal consiglio comunale per l’approvazione”.
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Sant'Agata di Militello. Col "senno di poi" ovvero le solite "ca.....(volate)"

Quale titolo dare a questo post?
- Col "senno di poi..."
- Le solite "ca......."
- Spostiamo i paletti....

Lascio ai lettori il compito di scegliere quello più adatto.
Un fatto è certo. I lavori di riqualificazione di Piazza Duomo non sono certamenti iniziati e stanno per essere completati "sotto buona stella". Tutti ricordano il tentativo dell'estirpazione degli alberi, poi fallito grazie all'intervento di un apposito comitato. Ora osservate dove hanno inserito (foto a destra) i paletti in ferro per impedire agli automobilisti di invadere la parte riservata a "isola pedonale". Le frecce rosse, invece, indicano dove, a mio avviso, avrebbero dovuto metterli per poi effettuare la chiusura con una catenella in ferro. Oggi, intanto, si sono già verificati i primi "impatti" con i pali. La foto (sopra) non rappresenta bene la disperazione del guidatore che si accorge, dopo essere sceso dall'auto, di aver urtato (forse perchè non l'avevo visto) con il palo. Chiedo, in questa sede, scusa ai lattonieri se con questo post, forse, toglierò loro qualche "lavoretto" !!

Gli avversari del sindaco Bruno Mancuso potranno, in sede di campagna elettorale per le prossime elezioni, imputargli la responsabilità di qualsiasi cosa, ma non potranno certamente dire di lui che non è una persona intelligente. Se non ricordo male, una delle definizioni di "intelligenza" recita così: "E' la facoltà dell'individuo di sapersi adattare, nel migliore dei modi, a situazioni nuove".
E Bruno Mancuso ben si adatta e nel migliore dei modi a situazioni nuove.
Ha, immediatamente, fatto modificare il progetto di riqualificazione di Piazza Duomo, ha fatto demolire quell'orribile ed inefficace "rotatoria" all'incrocio tra via Costa di Pozzo e via Cosenz che qualcuno dei cittadini che ha protestato aveva definito "la cagata dell'elefante" per la sua graziosa forma. E così per tanti altri provvedimenti e per i quali è stata fatta "marcia indietro". Nella foto (qui sopra) le frecce rosse indicano dove, sempre a mio modesto avviso, potevano essere "infilati" i "pali" per una più efficace azione ed un minor disturbo.


Anche nella foto accanto, le frecce rosse danno indicazione su come rimediare spostandoli nella sede più opportuna. Sono convinto che, anche questa volta, il sindaco, dopo aver effettuato un sopralluogo, saprà decidere per il "meglio". E poi non credo che vorrà fare adire agli automobilisti le vie legali, per il risarcimento di eventuali danni. I pali non sono ben visibili di giorno, figuriamoci di notte!
A meno che non provvedano a tinteggiarli con strisce rosse fosforescenti e con le conseguenze di impatto ambientale che già immagino.
Signor Sindaco, a Lei la parola, anzi i fatti ed i provvedimenti.
Grazie.
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Commenti:
scusi signor scaglione ma se i dissuasori si mettono dove dice lei poi le automobili posteggeranno tra gli alberi e nn e bello...e tralaltro si ridurra lo spazio pedonale...secondo me gli automobilsti devono solamente fare piu attenzione...poi se c saranno delle catene il tutto sara piu visibile...forse nn vanno bene i singoli paletti distanti tra loro. marco
11/3/09 19:24
cirosca risponde:
signor Marco, se osserva attentamente l'ultima foto ne dedurrà che l'auto è posteggiata a distanza dal paletto e quindi più verso il centro strada per il semplice motivo che il guidatore non ha potuto apprezzare esattamente quanto doveva distanziarsi e non ha voluto rischiare di "strisciare lo sportello". Che dire poi se aveva a bordo un passeggero? Come avrebbe potuto farlo scendere dopo aver posteggiato? Ma si, ho capito! Si ferma in mezzo alla strada, blocca il traffico, fa scendere il passeggero o la moglie che deve andare a comprare una pizza e poi accosta! La verità è una: tutti abbiamo un cervello, ma sono pochi quelli che lo fanno funzionare bene. Non sono un tecnico o un architetto ma, per me, quei paletti o dissuasori (la terminologia è esatta e ciò fa presupporre che lei lo sia) sono stati previsti e collocati male. Aspetto la risposta o l'intervento del sindaco.

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Sant'Agata di Militello. Camper di zingari nell'area del porto.

Un gruppo di zingari, da qualche giorno, campeggia nelle immediate vicinanze dell’area portuale, precisamente nel piazzale antistante l’impianto sportivo “Fresina”, in località Piana. Quattro roulotte in sosta sul lato destro dello spiazzo e un lungo filo attaccato alla ringhiera che delimita l’area, utilizzato per stendere i panni, contraddistinguono lo scenario per gli automobilisti e i pedoni che attraversano la zona del porto. Ricordiamo che vige un’ordinanza sindacale che vieta il campeggio su tutto il territorio comunale, ad eccezione, naturalmente delle aree opportunamente attrezzate e destinate a tal proposito. Provvedimento necessario al fine di evitare l’insorgere di problemi igienico-sanitari. L’anno scorso, è stata realizzata l’area-sosta camper attrezzata denominata “Rosamarina”, situata in località Bartolomeo, dove è possibile esercitare attività di campeggio con camper, roulettes, cavaran e tende. La cittadina, da diversi anni, è la meta preferita da parte della categoria di turisti “plein air”. Lo sviluppo di questa forma di villeggiatura non ha, quindi, fatto attendere l’arrivo di una risposta da parte di privati, con la creazione, appunto, di quest’area attrezzata. Ad ogni modo, tornando alla presenza di questi zingari, c’è da dire che fioccano le lamentale dei cittadini che paventano presunti collegamenti con i tentativi di furti che si sono verificati nei giorni scorsi. Nello specifico, lo scorso fine settimana, sono stati segnalati tentativi di effrazione ai danni di uffici e studi privati. Potrebbe trattarsi solo di una coincidenza. Il timore nasce dal fatto che anche in passato si sarebbe verificata un’escalation di furti in concomitanza con l’arrivo dei Rom. Al di là dei preconcetti, i cittadini che frequentano l’area portuale chiedono la salvaguardia di condizioni igienico-sanitarie adeguate e maggiori controlli sul territorio.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. L'assessore Paratore aiuta a pulire la villa "Falcone e Borsellino".

Pulizia straordinaria della villa Falcone e Borsellino, ieri mattina, a cura di un gruppo di unità operative del Comune, coordinate dall’assessore all’Ambiente Bernardo Paratore. Questo spazio verde, situato in località Giancola, continua ad essere sistematicamente oggetto di attenzioni da parte di ragazzini che bivaccano tra aiuole e panchine, soprattutto il fine settimana, lasciando poi per terra i resti del banchetto. Così, contenitori per pizza vuoti, bottiglie di plastica e vetro, lattine di birra e coca cola, carta e tovaglioli sporchi rappresentano uno scenario usuale per chi passeggia o fa footing all’interno della villa. Inoltre, cestini porta rifiuti e panchine rappresentano ancora il bersaglio preferito di vandali e imbrattatori.
Ai rifiuti abbandonati dagli incivili di turno vanno ad aggiungersi quelli trasportati dalle onde in occasione di violente mareggiate. “In realtà – spiega l’assessore Paratore – la competenza della pulizia del prato è del Comune, mentre allo spazzamento deve provvedere l’Ato. Ho telefonato al gestore del servizio per capire come mai la villa era sporca. Mi è stato risposto che al momento gli operatori sono impegnati a togliere la spazzatura dalle contrade, dove non veniva più raccolta da quasi un mese. Quindi, adesso stiamo provvedendo noi, ma farò un verbale di contestazione per il mancato spazzamento della villa”. Dopo la pulizia della villa Falcone e Borsellino si passerà alla villa Annibale Bianco. Ma, il personale addetto del Comune si occuperà anche della manutenzione del verde pubblico. “Procederemo col decespugliamento del prato – sottolinea l’assessore Paratore – tuttavia, effettueremo solo piccole potature con l’ausilio dei nostri operai, ovvero potature leggere per i “tamari”, sfoltendo un po’ i rami. Per quanto riguarda le palme, a tempo debito, leveremo i rami secchi, dal momento che quelli verdi non si possono toccare per via del rischio di eventuali attacchi da parte del punteruolo rosso (il famigerato coleottero che ha già mietuto vittime anche nella nostra provincia)”. Il rischio di infestazione delle palme è alto. Giorni fa, infatti, proprio nella cittadina, si è tenuto un incontro promosso dall’assessore provinciale all'Agricoltura, Maria Rosaria Cusumano, alla presenza di esperti del settore, dei rappresentanti di vari comuni, della protezione civile e del consorzio autostrade (proprietario di circa 3 mila palme nel Messinese), al fine di mettere in atto un piano di prevenzione. Tra le strategie, non essendo possibile intervenire debellando l’infestazione, quella di monitorare la presenza del coleottero applicando delle trappole.
Cinzia Scaglione
Nella foto : a sinistra, l’assessore all’Ambiente Bernardo Paratore con alcuni operai del Comune, nella villa Falcone e Borsellino.

10 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Quattro persone denunciate per aver lasciato i rifiuti in strada o fuori dai cassonetti.

Al setaccio i sacchetti dell’immondizia abbandonati fuori dall’apposito contenitore pubblico. Scattano le denunce per gli utenti che non rispettano l’ambiente e gli orari di conferimento dei rifiuti. Ha preso il via ieri un’azione congiunta tra il Corpo di polizia locale, il servizio di igiene ambientale del Comune e l’Ato Me1, al fine di contrastare fenomeni di inquinamento ambientale sul territorio. Questi si verificano sempre più spesso nell’ambito urbano, a causa dello scarso senso civico di alcuni cittadini che depositano, appunto, i sacchetti della spazzatura, a qualsiasi orario, all’esterno dei cassonetti o addirittura lungo i marciapiedi. L’amministrazione comunale fa appello alla cittadinanza, in un momento così delicato per i servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e nelle more di una definitiva soluzione del problema chiede di “attenersi scrupolosamente ad una corretta osservanza delle norme che regolano il deposito dei rifiuti domestici e ingombranti, avendo cura di sostenere il deposito differenziato”. Il sindaco Bruno Mancuso spiega le modalità di attuazione dell’azione finalizzata al contrasto del fenomeno di inquinamento ambientale: “L’Ato ci mette a disposizione gli operatori del servizio per effettuare l’ispezione dei sacchetti dell’immondizia. Le verifiche vengono, quindi, espletate dal nostro ufficio igiene, di concerto con la polizia municipale. I controlli vengono eseguiti su tutto il territorio comunale. Probabilmente, molti utenti abbandonano le buste fuori dal cassonetto in segno di protesta nei confronti di un servizio considerato inefficiente. Ma, sicuramente sono azioni che poi vanno a ritorcersi contro e la situazione va sempre peggiorando, diventando insostenibile. La maggior parte degli utenti conferisce i rifiuti nei cassonetti fuori orario o lasciandoli accanto ai contenitori e qualcuno addirittura agli angoli delle strade, per evitare magari di scendere dall’auto e fare cento metri a piedi. Per questo motivo sono state già denunciate quattro persone. Capita un po’ in diversi punti della cittadina. E abbiamo già sanzionato parecchi utenti”. A quanto ammontano le sanzioni? “Mi pare che si va da un minimo di 300 ad un massimo di 700 euro”.
Cinzia Scaglione

09 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. "Gaspare Pisciotta" il testo del giornalista-scrittore Angelo Vecchio rappresentato al cine-teatro "Aurora".

Dialoghi serrati, intervallati da riflessioni musicali, sullo sfondo scenografico del carcere palermitano dell’Ucciardone. Così, il tomento interiore di Gaspare Pisciotta, il braccio destro del bandito Salvatore Giuliano, ha preso corpo e voce sul palcoscenico del cine-teatro Aurora. Il testo del giornalista e scrittore Angelo Vecchio si sviluppa all’interno della struttura penitenziaria. In primo piano i dialoghi, pregnanti, tra Gaspare Pisciotta e il padre, con il quale condivide la cella. Un crescendo di riflessioni e coinvolgimento emotivo per lo spettatore, che ripercorrere il contesto in cui matura il fenomeno del banditismo in Sicilia, la morte del “Re di Montelepre” e il meccanismo di connivenze da parte di “politici insospettabili”, attraverso la straordinaria interpretazione resa dal protagonista, alias Massimiliano Sciascia.
L’energia e l’estro di quest’ultimo trovano il giusto contrappunto artistico nel resto del cast, composto da Antonio Ribisi La Spina (nel ruolo del padre di Gaspare), Giuseppe Battiloro (agente di custodia), Vincenzo Mallia (detenuto) e Mirko Ingrassia (Salvatore Giuliano). Inoltre, la narratrice, Katia Di Mariano, amalgama lo snodarsi del racconto, nel suo nascere (prologo) e a conclusione dello stesso (epilogo). Così come gli intervalli musicali fungono da collante. Nessuno iato interpretativo, ma un piacevole passaggio temporale mediato dalla calda voce della cantante Costanza Licata (che suona anche il violino) e dall’accompagnamento strumentale di Rosy Enea (al piano e alle percussioni ). Il tutto sapientemente orchestrato dalla regia di Marco Pupella. L’autore ci regala l’evolversi del tormento interiore di Pisciotta, alimentato dall’intenzione di fornire al magistrato già incontrato nuove rivelazioni che comprometterebbero alcuni politici. Segreti trascritti su dei quaderni. Poi, però, viene assassinato: Pisciotta muore avvelenato nel 1954.
Cinzia Scaglione

08 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. "Nuovi Talenti Rai" per la festa delle donne - Auguri a tutte le donne del Web

Fra i nuovi talenti (donne) anche Cinzia Scaglione di Sant'Agata Militello (Me) per la categoria "attrici" con il video "Carosello 2009" (surreale), tema del mese di marzo

8 Marzo Festa delle donne. Auguri a tutte le donne del Web!!

Sant'Agata di Militello. Il consigliere comunale Calogero Maniaci smentisce quanto pubblicato su un giornale on line, resta nell' UDC.

Nessun passaggio al gruppo santagatese che fa capo al deputato Carmelo Briguglio”. Il consigliere comunale (Udc), Calogero Maniaci, attraverso un comunicato stampa, prende le distanze da quanto pubblicato giorni fa su un giornale on-line. “Tengo a precisare – afferma Maniaci - che non ho mai disconosciuto la militanza in seno al mio originario partito, l’Udc, nel quale ho continuato a rivestire i miei incarichi e per il quale ho intenzione di continuare la mia attività politica, all’insegna della correttezza e della coerenza sempre meno di moda nel nostro paese, dove la chiarezza politica e lo spirito di appartenenza vengono sempre più spesso barattati con il desiderio di sicura vittoria. Nel ribadire la mia appartenenza politica, aggiungo che darò il mio contributo alle scelte che opererà il mio partito rispetto alle prossime elezioni amministrative nelle quali sono convinto che l’Udc non si sottrarrà alla responsabilità di contribuire al dibattito politico locale per garantire la propria presenza con un progetto di serietà e coerenza politica”.

04 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Case popolari di Torrecandele in pessime condizioni. Interventi necessari

Intonaci cadenti, crepe sul soffitto, balconi pericolanti e scantinati allagati. Gli alloggi popolari di località Torrecandele necessitano di immediati interventi di messa in sicurezza. Lunedì prossimo, gli operai della ditta incaricata dall’Istituto Autonomo Case Popolari di Messina si limiteranno a ripristinare i parapetti di quattro balconi, attualmente sprovvisti della necessaria protezione, considerandoli lavori di somma urgenza. Dopo il crollo delle balaustre in cemento, gli inquilini hanno cercato di rimediare alla meglio, inchiodando alle due estremità di ciascun balcone alcune lastre di legno, assolutamente precarie. Situazione di pericolo anche per quanto riguarda gli altri balconi, da dove, quotidianamente, continuano a staccarsi calcinacci, come ci mostra la signora Silvia Morello. “Quando esco in balcone per stendere i panni – dice, con tono concitato - ho paura. C’è sia il rischio che mi crolli in testa l’intonaco del balcone del piano di sopra o che io finisca al piano terra. Ieri, una signora che passava sotto il mio balcone è stata quasi travolta dai calcinacci”. Nel vano scala della palazzina, alzando lo sguardo verso il soffitto, notiamo una grossa crepa. “C’erano infiltrazioni di acqua – ci riferiscono le vicine della signora Morello, Carmela Naso e Maria Naso – abbiamo dovuto fare la colletta e chiamare un operaio per riparare il soffitto. Finora, abbiamo speso 340 euro”. Poi, ci accompagnano fino al cortile, per mostrarci la condizione in cui versano gli scantinati, completamente ricoperti di acqua, alta circa un metro. In pratica, le fondamenta del complesso popolare sono letteralmente immerse in una falda acquifera, che esisteva già al momento della realizzazione dell’edificio, negli anni ‘80. La stabilità della struttura potrebbe essere gravemente compromessa, come già evidenziato dall’assessore all’Ambiente, Bernardo Paratore, in una dettagliata relazione inoltrata all’Iacp e nella quale, contestualmente, si invita l’ente a trovare una soluzione immediata, per salvaguardare l’incolumità degli inquilini. L’Iacp ha risposto con una nota, dove, in sostanza, si invita l’amministrazione comunale a disporre un’indagine geologica attraverso il proprio ufficio tecnico. Ma, al di là del rimpallo delle competenze, Comune e Iacp si confronteranno nell’ambito di una conferenza di servizi, probabilmente la prossima settimana. Il problema dell’acqua di risalita della falda desta un certo allarmismo tra gli inquilini. D’altronde, lesioni a cornicioni e balconi, rigonfiamenti dell’armatura, cedimento discontinuo dei marciapiedi, muffe e umidità di risalita sui piani rialzati lasciano pochi dubbi sulle conseguenze di un possibile danno statico-strutturale al quale bisogna ovviare, ripristinando anche le necessarie condizioni igienico-sanitarie.
Cinzia Scaglione

Nuovo Commissario Regionale all'Ente Parco dei Nebrodi.

Antonino Ferro, esponente dell’Mpa e vicino al deputato nazionale on. Carmelo Lo Monte, è il nuovo Commissario Straordinario dell’Ente Parco dei Nebrodi. Il decreto di nomina è stato firmato alcuni giorni fa dall’assessore regionale al Territorio e Ambiente Pippo Sorbello.
Ieri, negli uffici del Parco in Via Cosenz a Sant'Agata Militello si è concesso a lunghe interviste televisive e alla stampa. Ferro è stato consigliere comunale a Patti, consigliere provinciale e assessore provinciale all’Ambiente a Palazzo dei Leoni nell’ultima legislatura (2003-2008) sotto la presidenza di Salvatore Leonardi. Ha ricoperto, fino a giorni fa, l’incarico di vice-presidente regionale dell’Unci (Unione Nazionale Comuni Italiani). “Autonomista”, subentra al funzionario regionale del Dipartimento Territorio e Ambiente, Antonio Ceraolo. Originario di Ucria, un piccolo centro montano della zona Nebroidea, 55 anni, coniugato con tre figli, è il primo commissario dell’Ente espressione dell’hinterland nebroideo. La sua nomina ha una grande rilevanza anche dal punto di vista politico. Si vociferava che, per una questione di alternanza politica, l’incarico di Commissario Straordinario del Parco dei Nebrodi dovesse essere assegnato ad un "uomo" di Alleanza Nazionale.Il neo commissario Ferro nelle interviste rilasciate ha espreso tutto il suo entusiamo per l'inizio di questa nuova esperienza.
Formuliamo per Antonino Ferro i nostri auguri di buon lavoro con la speranza che possa realizzare il meglio dei suoi propositi e dei suoi nuovi programmi nell'interesse del Parco e sopratutto nell'interesse della zona e degli abitanti dei Nebrodi.

Sant'Agata di Militello. "Psicologo in rete: nuove alleanze per una scuola di qualità."

Al via, da oggi, il progetto “Psicologo in rete: nuove alleanze per una scuola di qualità”, promosso dall’amministrazione comunale e attuato dalla società cooperativa sociale Genius. E’ prevista la compartecipazione finanziaria dei soggetti aderenti alla rete, ovvero Comune (2 mila euro), Provincia (2 mila euro) e dei tre istituti scolastici locali partecipanti: primo istituto comprensivo “Cesareo” (950 euro), secondo istituto comprensivo “Marconi” (950 euro) e ITCG “Tomasi di Lampedusa” (mille e 300 euro). Sei, in tutto, gli psicologi del territorio che opereranno nelle suddette scuole. Responsabile del progetto, fortemente voluto dall’assessore alla Pubblica Istruzione Corrado Liotta, è lo psicologo Massimo Franchina. In ogni istituto, è in corso di attivazione un “Centro”, che vedrà la presenza bisettimanale, la mattina e per tutta la durata delle attività didattiche, di uno psicologo. Inoltre, verrà effettuato uno screening campionario sui principali bisogni degli studenti. Sono previsti anche incontri di aggiornamento per i docenti e un convegno sull’importanza del benessere psicologico delle nuove generazioni, rivolto, in generale, alla cittadinanza. Le attività sono indirizzate sia agli studenti, che agli insegnanti e ai genitori. In particolare, si parla di consulenza, orientamento, screening, interventi di gruppo e individuali per gli studenti. E ancora, consulenza tecnica individuale e a piccoli gruppi, nonché incontri di formazione per gli insegnanti e consulenza-ascolto e mediazione con figli e docenti per i genitori. Naturalmente, verranno coinvolti anche i dirigenti, nell’ambito della progettazione e della verifica degli interventi. Infine, verrà debitamente informata la popolazione, attraverso attività formative, siti internet, giornalini e media. “L’obiettivo è quello di creare un modello sperimentale di servizio di psicologia – sottolinea l’assessore, nonché neuropsichiatra infantile, Liotta –fornendo alla scuola uno strumento specifico e specialistico d’intervento, ma sensibilizzando sull’argomento anche la popolazione. Quindi, si interviene, ma si fa anche prevenzione. Tra l’altro, gli enti locali devono sentirsi corresponsabili della crescita globale dei propri cittadini”. Il servizio di psicologia si pone, insomma, come sostegno del processo educativo, culturale e sociale. Gli psicologi dovranno essere capaci di promuovere azioni di sistema che possano migliorare il benessere generale, attuare una politica di prevenzione e dare un adeguato supporto tecnico-scientifico nell’ambito scolastico, sempre più spesso caratterizzato, purtroppo, da fenomeni di bullismo e di disagio giovanile.
Cinzia Scaglione

Nelle foto: la sede centrale del primo istituto comprensivo Cesareo, che partecipa al progetto “psicologo in rete”.

02 marzo, 2009

Ladri pentiti restituiscono bottino con interessi

Ladri pentiti restituiscono bottino con interessi.
Due individui già noti alle autorità: una donna di 32 anni, Angela Restivo e un uomo di 34, Antonino Liotta, entrambi originari di Sant’Agata di Militello, un anno fa, fingendosi impiegati delle poste, ingannarono un pensionato di 85 anni riuscendo a portargli via di casa 490 euro. Oggi, alla vigilia del processo, e forse nella speranza di ottenere da quell’uomo il perdono e il relativo ritiro della denuncia, gli hanno inviato una lettera di scuse al cui interno vi erano 980 euro, esattamente il doppio della somma sottratta. Il derubato si chiama Francesco Murru e risiede a Sardara, comune della Sardegna. Negli ultimi anni è stato oggetto delle attenzioni di ladri e truffatori per ben 8 volte.
Il signor Murru, una volta acciuffati i due ladruncoli non ha chiesto altro che la restituzione del suo denaro. A lui tutto il resto non interessa: “Sono affari dei giudici”, ha spiegato. Ora che ha avuto quanto chiesto è felice. Sebbene non ci si possa fidare più di nessuno, esiste ancora una giustizia.

Fonte: Tiscali notizie.

01 marzo, 2009

"Il PDL in Sicilia: governare per cambiare. Convegno al Museo dei Nebrodi di Sant'Agata Militello.

Domenica, nella sala convegni del Museo dei Nebrodi, si è tenuto il convegno "Il PdL in Sicilia: governare per cambiare". All'incontro, che è stato aperto dall'onorevole Carmelo Briguglio (vicepresidente dei deputati del Popolo della Libertà), sono intervenuti l'assessore regionale al Lavoro e alla Formazione, Carmelo Incardona, il deputato regionale Pippo Currenti, l'ex assessore provinciale Nino Reitano e il coordinatore della task force regionale per il precariato, Nuccio Ricciardello. Ai lavori hanno partecipato anche Patrizia Tripodo, del coordinamento regionale di An e il consigliere comunale Giuseppe Campisi. Bruno Mancuso, sindaco del comune di Sant'Agata Militello, con un breve intervento, ha porto i saluti ai convegnisti ed ha fatto rilevare alcune discrasie presenti nel territorio dei Nebrodi. Auspica che l'attuale governo nazionale e quello regionale mettano in esecuzione alcuni interventi e provvedimenti atti ad assicurare in questa zona una migliore vivibilità ed un miglior tenore di vita anche dal punto di vista economico e di risorse occupazionali

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