Lo sapevo! Lo intuivo che a forza di soprannominare un nostro caro compaesano "Pippo Baudo" (scusami Saro se ti tiro in ballo, anche questa potrebbe essere pubblicità!), prima o poi qualcuno al vero Pippo Baudo avrebbe attribuito i "natali" nel nostro comune.
Ed è successo. Il "Corriere della Sera on line", scrive in un articolo apparso oggi in rete:
"SI FINISCE CON BAUDO - Finito l'intermezzo (durato più o meno una ventina di minuti) con il toscano, ritornerà Jovanotti. E poi, in una sorta di passaggio di consegne, Pippo Baudo. Scambi di convenevoli, accento siculo comune ai due (Pippo è di Sant'Agata di Militello, Rosario di Augusta), mentre il vecchio conduttore racconta aneddoti di cinquant'anni di televisione. E i due si cimentano con un rap di Trinacria: «Vitti' na' Crozza» dove Baudo mostra una certa disinvoltura con gli yo e altre modernerie. "