"Buongiorno,mi rivolgo a lei dopo aver fatto anche segnalazioni in comune.
Ho scattato queste foto a pasqua 2014. Da amici e parenti ho saputo che oggi 2 luglio non e' stato fatto nulla per il lungomare. La gente del luogo, i residenti all'estero e al nord che vogliono andare in spiaggia nel centro del paese, il tratto che va da via roma alla caserma dei carabinieri devono per forza "espatriare". Si potrebbe almeno mettere una scala provvisoria e delle pedane di legno per raggiungere il mare. Confido in un suo servizio per sollecitare il comune ad intervenire. La ringrazio e cordialmente la saluto.
Enzo Lo Presti"
*** Non commento e non voglio scrivere, in questo post, alcunchè in merito all'attenzione che quest'anno (dopo un anno e passa di "rodaggio") il Sindaco e l'esecutivo sta dedicando alle strutture che dovrebbero accogliere in "maniera decente" i turisti (ma dove sono?) e i nostri compaesani che vorrebbero passare le ferie o le vacanze nel paese natìo portando e spendendo un pò di denaro negli esercizi commerciali che sicuramente non nuotano nell'oro. La dimostrazione l'ho avuta ieri recandomi a "prelevare" un congiunto che arrivava con un "treno" in ritardo di oltre un'ora, in un piazzale della stazione con auto in sosta (compresa la mia) in doppia e tripla fila. Due anziani turisti con due valigie, uscendo dalla scaletta del sottopasso, passandomi accanto, per paura di urtarmi mi hanno sussurato: "exuse me". Non so di che nazionalità fossero e se si dovevano fermare nel nostro comune. Hanno atteso una decina di minuti un taxi che non arrivava dopo aver fatto telefonare o telefonato dalla cabina telefonica. Pochi minuti prima il "servizio navetta" aveva fatto il giro del piazzale senza fermarsi (non c'era neanche dove sostare), caricare a bordo nessuno ed è ripartito. Ma non è tutto. Pur essendoci scritto di "Non attraversare i binari e di servirsi dei sottopassaggi", mentre gli altoparlanti annunciavano l'arrivo dei treni e ricordavano di "non attraversare....", alcuni viaggiatori, compreso qualche dipendente dell'Ente, trasgredivano. La Polizia Ferroviaria che non ha più l'ufficio in stazione. I gabinetti chiusi e .....
Di "vigili urbani" o "polizia urbana", come si chiama adesso, neanche uno! Sbaglio. Uno c'era, in borghese, non era in servizio ed anche lui aspettava un congiunto. Anche quello del "riassetto" della "Polizia Urbana", insieme a quello della dirigenza, del personale "apicale", dei dipendenti è l'altra "questio" (forse la più importante e che doveva avere priorità assoluta) che Sindaco, esecutivo e "Capo del Personale" (Segretario) non sono stati in grado di risolvere dopo 13 mesi di governo.
E poi vogliamo parlare di turismo, di treni, di collegamenti viari o autostradali, di aeroporti......?
Ma no, siamo italiani e abbiamo la "classe politica" comunale, regionale, nazionale ed europea che ci meritiamo! (cirosca)