07 gennaio, 2012

Sant'Agata Militello. A cultura ntà Santaita (La cultura a Sant'Agata)

"A cultura ntà Santaita". Questo commento inviato da "Za Peppa" è stato scelto, a insandacabile giudizio della commissione, a partecipare al Concorso "Trofeo Penna d'Autore" - Primo Premio Miglior Commento.
I dieci commenti scelti, verranno sottoposti al vaglio e alla votazione dei lettori che decreteranno il vincitore. Cosa vincerà il premiato o la premiata? Sorpresa! Lo conoscerete al momento della votazione finale. Ho ricevuto qualche richiesta di traduzione dal siciliano alla lingua italiana e la effettuo subito. Mi perdoni "Zà Peppa" se la traduzione non è esatta o letterale.
Non so fare di meglio- Il commento originale è stato pubblicato nel post di riferimento.
Zà Peppa ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata Militello. Ancora sul Sito istituzional...": 

05 gennaio, 2012

Sant'Agata Militello. Ancora sul Sito istituzionale del Comune che è "a riposo", mi auguro per poco tempo.

Vi ricordate le vecchie pubblicità
 degli occhiali ai raggi X?  No?
Allora siete giovani, giovanissimi
!
Io li avevo comprati e ce l'ho ancora.
Ai RAGGI X.
Ve lo avevo anticipato che avrei continuato a scrivere sull' Affidamento del Servizio per la gestione del  "Nuovo sito istituzionale del Comune" che, purtroppo, chissà quando rivedremo in rete! Adesso ci manca anche che "Organi Istituzionali Preposti" ci "infilino" dentro le mani per "verificare", "indagare", esplorare nei misteriosi labirinti.
 Il che, lo riconosco, non è facile.
 Grazie al mio "grande" (che dico grande!  E' superlativo assoluto e quindi "grandissimo") amico che non conosco e lettore-collaboratore qualificato del Blog, eccovi una prima "chicca", che inserisco integralmente col copia-incolla: 

04 gennaio, 2012

Sant'Agata Militello. Affidata la nuova realizzazione del sito Web del Comune ad una Azienda di Galati Mamertino.

*** Come ben sanno i lettori del Blog, non frequento "le segrete stanze" di "Palazzo Crispi" e certe informazioni non riesco ad ottenerle. Leggo il Giornale di Sicilia perché vi scrive una delle mie figlie. A firma NDR e quindi non di mia figlia,  leggo  nelle brevi di oggi, mercoledì 4 gennaio:
"Sito istituzionale, il servizio passa a un altro gestore.  *** Oscurato il sito web del Comune per consentire il passaggio di consegna del servizio al nuovo gestore, l'impresa Campisi di Galati Mamertino."
Incuriosito cerco su Internet per capire perché proprio a questa Ditta e di Galati Mamertino. Non è che io abbia niente contro le imprese e le Ditte che operano nei centri montani o collinari della nostra zona, tutt'altro invece.
Vorrei capire in base a quali criteri, a quali "referenze" e per quali motivi, la scelta è caduta su questa Impresa. Ovviamento non cerco relazioni di parentela o politiche (ormai mi sono vaccinato),
Vediamo chi è, anzi leggiamo:

Sant'Agata Militello. Chiusura del sito isituzionale del Comune su Internet, oscuramento dell'Albo Pretorio "on line" e boom di visite a questo Blog.










Ieri le pagine lette dai visitatori del Blog "cirosca.blogspot.com" nelle 24 ore (dalle ore 00 alle ore 24) sono state 3.786. Centosessantotto (168) sono state le nuove visite o quelli che sono ritornati con lo stesso indirizzo IP e quindi dallo stesso PC e dalla stessa linea a riaprire la pagina.
Per coloro che, come me, non riescono a vedere bene i numeri, trascrivo gli altri dati.
1 gennaio Pagine viste 1.057
2 gennaio Pagine viste 2.285
3 gennaio Pagine viste 3.786 (In questa data ho inserito il post che trattava la chiusura del sito Web del Comune)
4 gennaio Pagine viste    191  alle ore 8,30 circa del mattino.

03 gennaio, 2012

Sant'Agata Militello. Viva la trasparenza, i bandi, i concorsi e l'Albo Pretorio del nostro Comune.


Mi chiedo: "Tornerà a funzionare? Quando e come?"
That is the question
! (Questo è il problema!)
Gentile lettore M...................., preciso che tu, probabilmente, "avevi letto", ora non puoi farlo più. Il Sito istituzionale del Comune e il link che conduceva all'Albo Pretorio (obbligatorio per legge) non è più attivo. Solo così eventuali irregolarità possono essere occultate per un certo periodo ed essere non più soggetti a denunce e ricorsi! Non posso quindi leggere quanto da te segnalato e rispondere ai tuoi dubbi e quesiti. E' evidente anche ai più sprovveduti che detta "anomalia" rasenta, probabilmente, qualche "omissione" o "reato" che dovrebbe, se denunciato essere perseguito e di conseguenza il responsabile o i responsabili essere puniti almeno dal punto di vista economico-retributivo. Vuoi scommettere che nessuno dei consiglieri di maggioranza o minoranza interverrà con interrogazioni o mozioni sull'anomalia che, il mio Blog per primo, ha segnalato? Solo oggi una emittente televisiva locale sta trasmettendo un comunicato. Pubblico comunque la tua E:mail, occultando come sono solito fare, i dati sensibili dei lettori-corrispondenti e quindi anche i tuoi.
Continua a leggere cliccando su "Leggi tutto" qui sotto.

02 gennaio, 2012

Sant'Agata Militello. Il nostro paese e la fiaba del lettore Tonino (Ericinus gaudiosus).

Name*: tonino  Email*: XXXXXXXXXXXXX@hotmail.it  Subject*: fiaba
Message*: Ciro, le invio, in allegato, una fiaba ispirata dopo un recente soggiorno nella città dove in tempi passati ho vissuto. Questa fiaba non ha l’intenzione di offendere nessuno, ogni riferimento a persone o cose è puramente casuale e non mi farò cruccio se lei ritiene opportuno non pubblicarla nel suo blog.
Cordialmente, Tonino (Ericinus gaudiosus)   --------------------    
La foto l'ha rielaborata e inserita nel post il blogger cirosca.
C’era una volta.
Le fiabe che i nostri nonni raccontavano ai loro nipoti iniziavano così:
c’era una volta un …, ed io voglio iniziare a raccontare questa fiaba nel più tradizionale dei modi:
C’era una volta un paese, in questo paese c’era un castello con il suo bel cortile interno, la vasca con i pesciolini rossi e un albero secolare circondato da una varietà di piante, adesso non c’è più, invece c’è un castello infelicemente restaurato con il cortile selciato e un moderno ascensore per accedere ai piani alti;

Sant'Agata Militello. Il sito istituzionale del Comune per scadenza contrattuale è inattivo.

Se i cittadini volessero, a partire da oggi, consultare il sito istituzionale del nostro Comune, l'Albo Pretorio e tutto il resto che per legge dovrebbe essere possibile consultare, non potranno più farlo.
Si vedranno apparire 404 Not Found. Non si tratta di guasto ma di ben altro.
Come al solito ed ancora una volta vengono presi  taluni provvedimenti, probabilmente, dopo "lunga pinsata"  e che poi si trasformano (come detto da  Fiorello) in una "grossa minchiata". O forse per non fare "una minchiata" non avranno fatto una "lunga pinsata"?

Sant'Agata Militello. Ieri sera al Cine-Teatro Aurora il Concerto di Capodanno.

Il consueto e tradizionale  "Concerto di Capodanno" quest'anno, così come tutte le manifestazioni previste dal Calendario promosso e organizzato dalla nostra amministrazione, all'insegna del "dovuto" risparmio, è risultato sotto-tono. Non è certo venuta a mancare la buona volontà da parte dei componenti ne il sacrificio e l'impegno del maestro Artino, direttore del complesso bandistico e dell'Associazione Musicale Giuseppe Verdi.

30 dicembre, 2011

Sant'Agata Militello. Il Castello Gallego è ora diventato anche un forziere d'opere d'arte.


Inaugurata, mercoledì pomeriggio, la Pinacoteca comunale d'arte contemporanea intitolata all'artista Nino Franchina, uno dei più importanti scultori italiani, con genitori santagatesi poi emigrati in Friuli. Una “vetrina” permanente, istituita al primo piano del castello Gallego. Raccoglie 80 opere donate da artisti di fama nazionale e internazionale, che in passato parteciparono alle quattro edizioni della prestigiosa Biennale d'arte (la prima risale al 1987). Un patrimonio prezioso, tra cui figurano autori del calibro di Bardi, Gauli, Ciminaghi, Greco, Milluzzo, Nocera, Ossola, Pecoraino, Santoro, Sirotti, Spinosa. Due sale sono state dedicate a Tano Santoro, pittore nato a Naso e trasferitosi giovanissimo a Milano, dove è riuscito a rappresentare degnamente l'arte contemporanea e la Sicilia.