Sant'Agata di Militello. Mancuso scivola sull'acqua, titola il settimanale "Centonove", da oggi in edicola.
....... e continua così:
Il sindaco citato in tribunale con l'accusa di avere rubato acqua al "suo" comune."Secondo l'accusa prima aveva firmato una ordinanza "anti siccità", invitando i cittadini a ridurre i consumi. Ma a casa sua arrivavano le cisterne.
A denunciarlo il predecessore Aldo Fresina."
SANT'AGATA MILITELLO.
A distanza di appena due giorni dal primo temporale riguardante il voto di scambio per le elezioni amministrative del giugno 2009, una vera e propria tempesta si è abbattuta sul sindaco Bruno Mancuso, con il decreto di citazione a giudizio dinanzi al Giudice unico del tribunale di S.Agata per l'udienza del 9 aprile 2013. L'accusa? Furto di acqua. La vicenda ha preso corso con un esposto dell'ex sindaco Aldo Fresina, sollecitato, secondo quanto si legge nell'esposto al Commissariato di S.Agata Militello, da numerosi cittadini indignati dalla vicenda che si erano rivolti a lui anche per il ruolo di pretore onorario che lo aveva visto impegnato in numerosi e delicati processi penali. Sono, così, partite le indagini, con tanto di fotografie, appostamenti, accertamenti sui luoghi ed elaborati peritali. Nel 2011 l'avviso di conclusioni indagini che ha destato scalpore nella comunità santagatese, con la notifica di un avviso di garanzia al Sindaco e al fratello Avv. Giuseppe Mancuso, oltre che ad altri soggetti indagati, per il reato di furto aggravato.
... segue in edicola
caro maestro,
RispondiEliminapremesso che in italia tutti sono innocenti fino al terzo grado di giudizio e fino a sentenza passata in giudicato, premesso che pure nel divertente decreto legge anticorruzione stanno cercando di infilare una norma contro i blog, premesso che lei è stato denunciato per diffamazione per relato essendosi presuntuosamente arrogato l'onere di riportare nel nostro blog notizie già riportate da altri, premesso infine che per le premesse di prima sono innocentista per legge, da cittadino utente di questo blog ed anche da santagatese, le ultime appassionanti vicende che colpiscono ahime' anche la nostra cittadina, mi inducono ad esprimere qualche mio pensiero, come al solito il premio pulitzer ha dimenticato nei suoi articoli alcuni passaggi importanti del tipo che l'acqua presuntamente rubata era della collettività santagatese, che appare quanto meno sferzante il linguaggio usato per creare quel clima di distensione politica tanto invocata il che chiaramente mette nel giusto risalto la personalità di chi si esprime in questi termini. Oggi gli italiani e l'italia in attesa dei tre gradi di giudizio tra prescrizioni brevi e brevissime sta fallendo, il nostro gap con i paesi europei avanzati sta proprio qui, nella mancanza di cultura della legalità, la notizia delle dimissioni del presidente della germania è di quest'estate, questo signore non ha commesso nessun reato aveva semplicemente COPIATO parte della sua tesi di laurea eppure è stato costretto alle dimissioni, da noi sarebbero stati capaci di dare la colpa al vero estensore della tesi.
una domanda sorge spontanea visto che il presunto furto dell'acqua si riferisce ad un pozzo vero del comune di sant'agata, chi firmera' la costituzione in giudizio come parte civile del nostro comune? spero che invece di aspettare le inevitabili richieste di dimissioni da parte delle minoranze del civico consesso, lo stesso si dimetta da solo! ma siamo in italia e precisamente in sicilia.
macchianera
p.s.
per qualche sostenitore ad oltranza: credo che la maggiorparte dei cittadini santagatesi paghi regolarmente la bolletta dell'acqua, io compreso, si esprima meglio quando viene intervistato, se io avessi tempo e sopratutto denaro lo avrei denunciato per diffamazione,questa si reale! era in tv!