Sant'Agata di Militello. All' ITCG “G.Tomasi di Lampedusa" manifestazione conclusiva dei Progetti Europei "Pon".

L’occupazione passa attraverso la formazione e la conoscenza dell’inglese. Un principio adottato e messo in pratica dall’Itcg (Istituto statale tecnico, commerciale e per geometri) “Giuseppe Tomasi di Lampedusa” – indirizzi: “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, “Turismo”, “Amministrazione, Finanza e Marketing”.
 Uno slogan esemplificativo: “Con l’Europa investiamo sul vostro futuro”.
 Ieri mattina, nella sede di via Cernaia, si è svolta la manifestazione conclusiva dei progetti Pon. Azioni C1 - Starting point, Getting better e A ticket to learn – tre settimane a Dublino.

   Vi hanno partecipato 45 alunni delle terze e quinte classi, conseguendo la certificazione Trinity (fino al livello B2). E azioni C5 - Lavorare insieme, Scuola & azienda e Getting to work. Un mese di lavoro, tra settembre e ottobre, in aziende situate in Italia e all’estero e rivolto soprattutto ai ragazzi delle quinte classi. In particolare, 30 studenti hanno lavorato a Milano e 15 a Londra.

 Nel mese di agosto, invece, altri 15 studenti avevano lavorato a Rimini. Premiati anche tre studenti centisti, ovvero Benedetto Trassari, Chiara Parrino e Santina Parrino, che si sono distinti “per il senso di attaccamento all’istituzione scolastica e l’interesse dimostrato per lo sviluppo delle competenze professionali acquisite”. Alla cerimonia sono intervenuti anche il sindaco Bruno Mancuso e l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Giuseppe Di Bartolo, oltre naturalmente ai docenti interni referenti dei progetti, i tutor esterni ed il dirigente scolastico Eleonora Corrado. Presente anche l’ex dirigente Pina Germanò. “Siete gli artefici del vostro destino – ha sottolineato il sindaco Mancuso, rivolgendosi agli studenti - per realizzarvi professionalmente dovete puntare sullo studio e la formazione.

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 Fare esperienza all'estero ed imparare l'inglese poi è fondamentale, elemento essenziale nel curriculum per potere aspirare ad avere opportunità lavorative. Inoltre, premiare coloro i quali si sono licenziati con il voto più alto, distinguendosi per capacità, è importante e funge da stimolo anche per gli altri”. “Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti – dichiara il dirigente Corrado - perché oltre all’aspetto didattico hanno raggiunto obiettivi trasversali, quali sapersi gestire all’estero ed avere contatti con una cultura diversa.
 Poi, attraverso gli stage in aziende cominciano a rapportarsi da subito con il mondo del lavoro”.
Cinzia Scaglione

* Dal Giornale di Sicilia . Edizione Messina . Cronaca di Sant'Agata,