Sarà l'Associazione Culturale e Ricreativa "Agorà" di Capo D'Orlando a curarne l'apertura e la gestione.
Il Comune, dopo aver reperito un "pro forma" di "gara d'appalto", aveva predisposto un bando che prevedeva la "manutenzione straordinaria dell'immobile e la messa in sicurezza" per un costo di circa 50 mila euro oltre la predisposizione degli impianti alle nuove "tecnologie" di proiezione. L'importo annuo previsto nel bando e da pagare al comune era di 12 mila euro l'anno.
La centrale unica di committenza ha assegnato la gestione, come dicevamo, all'associazione "Agorà di Capo D'Orlando" che ha offerto un canone annuo di 28 mila e duecento euro l'anno con un rialzo del 135 % spiazzando, di fatto, gli altri concorrenti e partecipanti alla gara.
Il Cine-teatro Aurora, dopo la precedente gestione, affidata sempre ad un imprenditore di Capo D'Orlando, aveva chiuso i battenti circa 4 anni fa e da allora era rimasto chiuso, suscitando malcontento nella popolazione e privando l'hinterland di uno dei pochi "contenitori culturali" e di svago. Il Teatro Aurora dispone di circa 400 posti tra platea e tribuna ed è uno dei tre locali rimasti a Sant'Agata. Gli altri due sono molto più piccoli e non di proprietà comunale. Uno fa parte della struttura "Sacro Cuore" (ex Salesiani) ora proprietà della Curia Vescovile di Patti. L'altro è all'interno dell'Istituto Salesiano Zito. Nella nostra cittadina esistevano altri due cinema (il Gagliani e il Pidocchietto) e due Arene all'aperto. Poi la Televisione ha preso il sopravvento causandone la chiusura. I santagatesi, e soprattutto i giovani sono stati costretti, nel corso di questi ultimi anni, per assistere a spettacoli teatrali e cinematografici, a spostarsi nella vicina Capo D'Orlando, a Patti e a Santo Stefano di Camastra. Voglio augurarmi che con la riapertura del Cine-teatro Aurora riprendano anche gli spettacoli teatrali e le relative rassegne e per le quali il nostro comune era conosciuto, in Sicilia e non solo, da tutte le Compagnie Teatrali.
Il "Capitolato d'appalto", se non ricordo male, prevede anche un certo quantitativo di giornate delle quali, a titolo gratuito, il nostro comune e quindi la nostra amministrazione, potrà usufruire nel corso di ogni singolo anno, per organizzare propri eventi. Speriamo ne sappiano fare "buon uso". Il contratto di "gestione-appalto" avrà la durata di 6 anni, rinnovabili alla scadenza.
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