"Professione Reporter. Il Giornalismo d'inchiesta: Giuseppe Lo Bianco" e " Io so", il libro-intervista ad Ingroia. Incontro con gli studenti del liceo "Fermi" di Sant'Agata Militello.

" Io so" è il libro-intervista ad Antonio Ingroia. Scritto dai giornalisti del "Fatto Quotidiano"  Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza. Punto di partenza per studio, approfondimento e ulteriore interviste e chiarimenti ad uno degli autori e al giornalista Leone Zingales, presidente del Gruppo Siciliano dell'Unione Nazionale dei Cronisti Italiani. (continua a leggere cliccando su "Leggi tutto" )

Lettera di minacce a Crocetta e a imprenditore di Confindustria. (Da "Il Sole 24 ore")

Lettera di minacce a Crocetta e a imprenditore di Confindustria. (Da "Il Sole 24 ore")

Clicca su questo link per leggere l'articolo apparso oggi.
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-01-16/sicilia-lettera-minacce-crocetta-153103.shtml?uuid=Ab2cQyKH

La lettera di Scarpinato a Paolo Borsellino. Scritta e letta alla commemorazione per i 20 anni dell'attentato al magistrato antimafia.

macchianera ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata Militello. ...":
" caro prof. e maestro, spero di non abusare della sua sempre sollecita gentilezza, se le fosse possibile puo' pubblicare la lettera del dott. Scarpinato? Ringraziandola anticipatamente macchianera
 http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/22/lettera-di-scarpinato-a-borsellino-caro-paolo-per-chi-ha-tradito-e-solo-questione/301931/
 la pubblichi non tutti aprono i link "
 -------------------

Caro Paolo,
oggi siamo qui a commemorarti in forma privata perché più trascorrono gli anni e più diventa imbarazzante il 23 maggio ed il 19 luglio partecipare alle cerimonie ufficiali che ricordano le stragi di Capaci e di via D’Amelio. Stringe il cuore a vedere talora tra le prime file, nei posti riservati alle autorità, anche personaggi la cui condotta di vita sembra essere la negazione stessa di quei valori di giustizia e di legalità per i quali tu ti sei fatto uccidere; personaggi dal passato e dal presente equivoco le cui vite – per usare le tue parole – emanano quel puzzo del compromesso morale che tu tanto aborrivi e che si contrappone al fresco profumo della libertà.