Mettere in sicurezza le strade cittadine. Il neo Comandante della Polizia Municipale di Sant'Agata Militello opera in tal senso.

 Mettere in sicurezza le strade cittadine che presentano pericoli per gli utenti (automobilisti, motociclisti e pedoni) è uno dei "tanti" compiti o "doveri" che spettano alla "Polizia Municipale".

E il nuovo comandante, il tenente Vincenzo Masetta, si sta adoperando anche in questo senso. Impartisce disposizioni e ordini ai sub-alterni. Ma non basta. Segue in prima persona, con i pochi vigili a disposizione, tutte le operazioni. Anche lavori non di loro spettanza e che dovrebbero essere eseguiti da operai, dipendenti comunali, presumo di "categoria A" e su input dell'Ufficio Tecnico di competenza e dei responsabili di settore.  Penso che il Comandante Masetta, oltre a intervenire per "avvisare" con apposita segnaletica i cittadini-utenti, avvisi per iscritto anche l'Assessore al ramo per evitare, tra l'altro, che cittadini debbano ricoverarsi al Pronto Soccorso dell'Ospedale per infortuni o cadute accidentali o che mezzi (automobili, moto o bici) subiscano danni. Le richieste di "risarcimento danni" ammontavano in passato a diverse decine o centinaia di migliaia di euro. Altre sono in corso. E il Comune, anzi il Palazzo, o meglio le Casse Comunali, hanno dovuto pagare perché condannati con "magnum gaudio" per i legali di ambo le parti.

Incrocio Via Cernaia-Via del Parco

Debiti fuori bilancio? "E io pago!", direbbe Totò. E lo dico anch'io.
Evitare il "maggior danno" e prevenire. L'esperienza conquistata sul campo dal Tenente Masetta, prossimo Capitano della Polizia Municipale, fa pensare che saprà superare gli ostacoli di natura burocratica ed amministrativa e possa farcela. A meno che ........, non intervenga la politica mettendoci lo zampino. E' avvenuto in passato e mi auguro non avvenga più. Diamo meriti a chi se li merita e, anche in tutti i settori, privilegiamo non solo l'onestà ma anche la "professionalità". (cirosca)

Sant'Agata Militello. L'Estate Santagatese 2012 quanto è costato o costerà alle Casse Comunali?

Primo resoconto economico

L'Estate Santagatese 2012 quanto è costato o costerà alle Casse Comunali? Il resoconto definitivo spero di averlo entro fine mese o nei primi giorni del prossimo mese. Intanto accontentavi di quello che potrete reperire consultando il "caotico" Albo Pretorio del Comune e le Determine Dirigenziali dell'apposito ufficio diretto dalla Dottoressa Angela Cappello. Nella prima "incursione", come scritto nel post precedente, non mi è stato possibile leggere i documenti col numero progressivo 1110-1112. Il programma mi dava un non ben definito errore. Da cosa comincio allora?
 Mi da il "primo spunto" il commento inviato dal lettore "Macchianera" che scrive: "volevo cogliere l'occasione per una volta di ringraziare il sig.sindaco, assistendo ad un "elevato" evento culturale, il comico agrigentino non ha lesinato ringraziamenti, quindi voglio ringraziarlo anche io, ovviamente se ha pagato di tasca sua! nel caso contrario sarebbe opportuno che i vari amici amiconi ect ect ringraziassero genericamente la miglioreamministrazionedegliultimiventanni poichè vengono pagati con i soldini dei contribenti! macchianera".

Sant'Agata Militello. Una buca vale circa 6.000 euro. Basta individuarla e........

Una buca vale circa 6.000 euro. Tante buche, tanti pozzetti senza coperchi, tante condanne per risarcimento danni. Ma quanto ci costa questo “disinteresse” per la “normale manutenzione”delle strade, dei marciapiedi, delle vie cittadine urbane ed extra urbane? Qualcuno dei nostri rappresentanti nel consesso civico (non importa se di maggioranza o minoranza), che noi abbiamo eletto, vuol farsi carico di recarsi nell'ufficio di Ragioneria e farsi dare un “estratto conto” di quanto  stiamo spendendo alla “voce debiti fuori bilancio” ed esattamente per risarcimento danni e spese legali non solo per i legali a difesa del comune ma anche per  le spese di giudizio? Può essere così gentile, premuroso e doveroso di farmi avere questo “estratto conto” per portarlo a conoscenza dei cittadini o quanto meno dei lettori di “questo inutile Blog”?
Con quel che segue intendo rispondere, solo in parte, al lettore “Anonimo” che nei giorni scorsi mi scriveva (ed io, come da sue previsioni non ho pubblicato), tra l'altro: