08 ottobre, 2009

Sant'Agata di Militello. Chiedo scusa al lettore che aveva scritto sulla circonvallazione.

Il lettore di questo Blog che si firma "info segnalazioni" mi scrive:

Può formalmente protestare con glpress che usa le foto “rubandole” da altri senza neanche citare la fonte. Oggi ha usato la foto che gli ho mandato con le 9 auto posteggiate all’incrocio per fare un servizio sull’apertura della circonvallazione (nessuna attinenza con la foto che è servita per evidenziare un problema).

Visto che questa foto scattata appunto per evidenziare un problema ce l’ho solo io e lei nel blog è evidente che è stata “prelevata” dal blog.

La invito ad apporre sulle foto una scritta per evitare il “furto”

Mi scuso, se l’ho disturbata per questo, ma la cosa mi ha dato fastidio, perché non vanno a farsele le foto invece di “fregarle” agli altri.

Cordiali saluti e alla prossima."

In effetti il lettore mi aveva inviato una E_mail col seguente contenuto e corredandola con la foto che ritrovate nuovamente pubblicata ( questa volta col copyright, con le caratteristiche della macchina che l'ha scattata, la data e l'ora in cui è stata scattata ).
"il giorno 29 settembre 2009 13.24, info segnalazioni scriveva:
Per l'Assessore alla viabilità
E' un parcheggio ( 9 autovetture e 2 ciclomotori ) o un incrocio con corsie di canalizzazione?
ci vuole la rotonda subito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.".
La foto potrete ingrandirla cliccandoci sopra e leggerne la proprietà nel riquadro a sinistra:
Nome immagine: Senza commento -
Macchina: Sony -
Modello: DSC-R1 -
Date-Time: 2009-09-29 12:55:42
Chiedo scusa al lettore per non aver marchiato la foto ( di solito per le mie lo faccio, per evitarne la duplicazione senza citarne l'autore). Non ho inserito la scritta perchè, sinceramente, non pensavo che qualcuno avesse interesse a prelevare la foto di un lettore per rimetterla su altro Blog. Purtroppo ciò è avvenuto ( e non è la prima volta !). Chiedo scusa anche a nome del redattore di GL Press che avevo autorizzato a prelevare le foto ed a volte anche i contenuti dai miei Blog, purchè ne citasse la fonte. Sicuramente, anche questa volta, nella foga di inserire la notizia, se ne sarà dimenticato. Assicuro comunque i lettori che metterò la massima attenzione per evitare "spiacevoli inconvenienti".
cirosca

06 ottobre, 2009

Sant'Agata di Militello. Centro cottura e refezione scolastica al Capuana. La risposta dell'Assessore Enrico Natale.

In merito alla mancata attivazione del "Centro cottura" del plesso Capuana, inaugurato il 4 maggio di quest'anno (vedi foto a sinistra) e facendo riferimento all'articolo apparso oggi sul Giornale di Sicilia (leggi anche nel post precedente in questo Blog, l'interrogazione presentata dai consiglieri Puleo e Maniaci), questo è quanto risponde alla giornalista l'attuale assessore alla Pubblica Istruzione:
“Alcune delle certificazioni che ci sono state richieste dalla cooperativa aggiudicataria della gara di appalto sono già pronte – dichiara l’assessore alla Pubblica Istruzione, Edilizia scolastica, Igiene e Sanità, Enrico Natale – ovvero quella relativa alla potabilità dell’acqua e quella per scarichi fognari. Ora manca un altro documento, a cura dell’ufficio tecnico comunale, che dovremmo acquisire nel giro di un paio di giorni. Poi, invieremo tutto alla cooperativa, che, di seguito, potrà presentare la dichiarazione di inizio attività, che dovrà essere avallata dall’Asl. Quindi, potrà partire il servizio. Giusto i tempi tecnici di disbrigo delle pratiche”.
All’incirca, quanto tempo passerà prima dell’avvio concreto del servizio? - chiede la giornalista - “Domani (oggi per chi legge) , dopo che parlerò con i referenti dell’ufficio tecnico comunale, - risponde l'assessore - sapremo la data di partenza. Per quanto riguarda la cooperativa, non ha alcuna difficoltà ad iniziare il servizio il prima possibile. Ho parlato con la responsabile e mi ha detto che aspetta solo i documenti per poter passare alla fase operativa”.
( Sempre dal Giornale di Sicilia) " Naturalmente, la commissione preposta dell’Asl dovrà fare un sopralluogo. L’attivazione del Centro Cottura è finalizzata ad offrire agli alunni santagatesi un servizio migliore e una migliore qualità dei pasti, cucinati direttamente sul posto.
La distribuzione anche prima era a cura della stessa ditta, ma i pasti venivano preparati a Santo Stefano di Camastra e – a detta degli stessi genitori, che hanno protestato più volte – arrivavano a destinazione già freddi. (Cinzia Scaglione)"

Ogni commento sembrerebbe superfluo. Faccio solo rilevare che:
  • Per rilasciare il certificato relativo alla "potabilità dell'acqua e quello relativo agli scarichi fognari" sono occorsi 4 mesi. Ma chi doveva rilasciarlo questo certificato? Forse Roma?
  • L'ufficio tecnico deve rilasciare ancora non si sa bene quale altro certificato (Ma perchè dopo ben quattro mesi non è stato ancora rilasciato Cosa osta? )
  • La cooperativa stefanese, ricevuti i documenti, dovrà perfezionarne altri da presentare all'ASL.
  • L'ASL, a sua volta, dovrà fare il sopralluogo e rilasciare altra certificazione (chissà quanto tempo impiegherà !).
  • La cooperativa aggiudicataria (stante le dichiarazioni fatte al Giornale di Sicilia nel maggio di quest'anno dovrebbe assumere “Il personale che opererà nel centro cottura verrà reclutato a Sant’Agata – sottolinea la titolare della ditta – vi saranno un cuoco, un aiuto cuoco, un inserviente e gli addetti alla distribuzione dei pasti nelle altre scuole”
A questo punto è pessimistico pensare che il regolare funzionamento della mensa avverrà dopo le vacanze di Natale?
Così facendo l'Amministrazione risparmierà un bel pò di quattrini, si creerà qualche disfunzione nell'attività didattica, si faranno "incavolare" i genitori che dovranno provvedere ad incombenze non previste e sopratutto si diminuiranno le frequenze e le iscrizioni alle attività pomeridiane.
E poi la Gelmini mi viene a parlare di "Tempo pieno".
Caro ministro, anzi ministra: "E' tempo perso !! "
cirosca

05 ottobre, 2009

Sant'Agata di Militello. Mensa scolastica, interrogazione dei consiglieri Maniaci e Puleo.

Dal "Giornale di Sicilia" di Martedì 5 Maggio 2009
Completati i lavori di ristrutturazione del centro cottura, all’interno del primo istituto comprensivo. Ieri mattina, monsignor Antonino Spiccia ha benedetto i locali, alla presenza del sindaco Bruno Mancuso, dell’assessore alla Pubblica Istruzione Corrado Liotta, del vice sindaco Calogero Pedalà, della responsabile dell’ufficio Staff gare e contratti, Rosalia Fontana, dell’incaricata del servizio scuola, Anna Miracola e della titolare della cooperativa stefanese aggiudicataria dell’opera, Enza Cerniglia. La ditta che ha eseguito l’intervento di ristrutturazione (tra l’altro, la stessa che da circa due anni si occupa del servizio di refezione) provvederà alla gestione del centro cottura fino al 2010. Si occuperà della preparazione di circa 250 pasti per gli alunni dei due istituti comprensivi della cittadina (scuola dell’infanzia, elementari e medie). Le tariffe rimarranno invariate: un euro e 50 centesimi per la scuola dell’Infanzia, un euro e 80 centesimi per le elementari e due euro per le medie. “Il personale che opererà nel centro cottura verrà reclutato a Sant’Agata – sottolinea la titolare della ditta – vi saranno un cuoco, un aiuto cuoco, un inserviente e gli addetti alla distribuzione dei pasti nelle altre scuole”. “Ci tenevamo molto alla realizzazione di questo centro cottura – spiega il sindaco Mancuso - perché offrire agli scolari pasti caldi e preparati sul posto durante le giornate di rientro è utile, sia per il controllo delle tabelle dietetiche che per avere sotto controllo quello che si prepara”. “Tra gli obiettivi che mi ero prefissato due anni fa, quando sono stato nominato assessore – dichiara Liotta – vi era la realizzazione del centro cottura, che oggi è una realtà. Sarà possibile offrire agli alunni santagatesi un servizio migliore e una migliore qualità dei pasti, che verranno cucinati direttamente a Sant’agata. La distribuzione prima avveniva e avviene ancora oggi a cura della stessa ditta, ma i pasti venivano preparati a Santo Stefano. Ci sono state lamentele da parte dei genitori perché arrivavano freddi”. “L’augurio – aggiunge il dirigente scolastico del primo istituto comprensivo Giovanni Simonella – è che ci sia un miglioramento del servizio mensa, perché spesso gli alimenti arrivavano freddi e non erano di gradimento degli alunni. Speriamo anche che oltre alla temperatura migliori la qualità, perché abbiamo ricevuto parecchie lamentele da parte dei genitori. Prima avevamo molte più richieste per usufruire del servizio mensa”. La titolare della ditta dice di non avere mai ricevuto lamentele sulla qualità o temperatura dei pasti. Il centro cottura verrà utilizzato a partire dal prossimo anno scolastico.

Cinzia Scaglione

Oggi i consiglieri di minoranza Puleo e Maniaci ci fanno pervenire la copia del documento indirizzato al Sindaco, al Presidente del Consiglio e al Segretario Comunale.

"Considerato che è iniziata la nuova stagione scolastica con il rientro pomeridiano degli alunni, ma la mensa scolastica resta ancora chiusa, recando disservizio a tutti gli alunni, che non possono usufruire
che si è appreso dalla stampa che il Dirigente scolastico Dott. Simonella non esclude la possibilità di doversi rivolgere ad un fornitore esterno anche diverso dall’aggiudicatario dell’appalto con pregiudizio delle somme già spese dall’Amministrazione e del servizio già affidato

Tutto ciò premesso e considerato

Si interroga il Sindaco per sapere:

- i motivi per cui il servizio di refezione scolastica non viene espletato.
- se la ditta aggiudicataria dell’appalto è in attualmente in possesso di tutte le autorizzazioni sanitarie e la data in cui queste sono state rilasciate
- se sono gia stati eseguiti pagamenti alla ditta aggiudicataria, in che data e per quale importo
- quale è la consistenza dei capitoli di bilancio destinati a tale servizio per gli esercizi 2009 e 2010
- come mai si è inaugurata la mensa in piena campagna elettorale, quando si conosceva a priori che la stessa non si sarebbe potuta utilizzare
- quando è prevista l’apertura della mensa scolastica.
- come mai il costo del pasto previsto nel contratto è uguale allo scorso anno in cui i pasti venivano trasportato da Santo Stefano di Camastra.
- se l’amministrazione stia già conteggiando il danno economico per il disservizio venutosi a creare per violazione del contratto di affidamento e gestione del servizio de quo e del relativo capitolato e se non ritiene di imputare alla ditta aggiudicataria il danno cagionato.
- se non ritenga utile revocare la gestione per inadempienza contrattuale dietro pagamento delle spese sostenute per il completamento del centro cottura ed indire una procedura negoziata per l’anno scolastico in corso con soggetti locali operanti nel settore della ristorazione
Di tanto si chiede risposta scritta ed orale al primo Consiglio Comunale.
Sant’Agata Militello 05-10-2009
Il CAPOGRUPPO UDC (Calogero Maniaci )
Il CAPOGRUPPO PD (Giuseppe Puleo)

Trattandosi di argomento che interessa una grandissima parte di alunni e di genitori, i
l Blog resta aperto e a disposizione del Sindaco e dell'Assessore competente qualora volessero ( indipendentemente da quando verrà fissato il prossimo consiglio comunale e discussa l'interrogazione ) dare risposte esaurienti e immediate. E' chiaro che questo disservizio "mina" in maniera irreversibile l'attività didattica delle scuole interessate e crea disagi nei genitori (specialmente quelli che lavorano) che si vedranno costretti a "prelevare" i propri figli alle 12,50 per poi, dopo averli rifocillati, riportarli a scuola alle ore 14 per il prosieguo delle attività didattiche.

03 ottobre, 2009

Sant'Agata di Militello. Le segnalazioni dei lettori.

Le segnalazioni dei lettori. (Per favore firmate con le iniziali o con un nome qualsiasi (anche di fantasia). Gradiremmo che venga data risposta (cliccando su commenti).
Riceviamo e pubblichiamo integralmente sperando che il Sindaco, gli Assessori di competenza e gli uffici tecnici raccolgano queste segnalazioni, che a partire da oggi pubblicheremo frequentemente, e le facciano, nei limiti del possibile, proprie.

*** Salve signor Cirosca, sono ancora io.... volevo segnalare semplicemente ke a s.agata manca quasi del tutto l'arredo urbano...non mi riferisco solo alle panchine o ai cestini (quelli bene o male ci sono) ma anke a quelle coperture o pensiline per l'attesa dell'autobus... si sa ke S.Agata ogni giorno raccoglie tanti studenti provenienti da paesi limitrofi e ke ogni giorno circolano decine e decine di autobus appunto solo di studenti... ma mi sono accorto ke x questi ragazzi ke x la maggior parte si raccoglie nella centrale piazza Vittorio Emanule, in giorni di pioggia abbastanza forte come quelli di questi giorni, non si possono riparare sotto nulla tranne ke sotto l'ombrello (x ki ce l'ha) o qualke balcone in attesa del proprio autobus.... ecco io credo ke sia molto importante mettere queste coperture per l'attesa dell'autobus ma non solo in piazza ma anke di fronte all'ospedale o in altre fermate.......
E poi una città con un pò di arredo urbano sarebbe anke più gradevole per il turista.... ma sarebbero belli anke delle transenne parapedonali o i portabici... insomma qualcosa per rendere S.Agata esteticamente più gradevole!!!!!!!
Cari Saluti!
alexio92

**** Desidero segnalare che sul lungomare Cosenz sono state collocati alcuni tombini. Alcuni provocano al passaggio delle auto e dei camion un rumore fastidioso dovuto ai coperchi collocati in maniera non stabile. A mio parere occorrerebbe mettere tra la chiusura e il tombino delle guarnizioni di gomma. Quest'estate con le imposte aperte non si riusciva a riposare ne giorno ne notte. Alcuni turisti che risiedevano in zona in appartamenti privati sono scappati via da questa zona subito dopo essere arrivati. Abbiamo fatto segnalazioni che non hanno ottenuto nessun effetto se ancora oggi il disturbo esiste. Non ho la chiave dei coperchi altrimenti assieme ad alcuni amici provvederei di persona ad effettuare la manutenzione. La zona è quella vicina al filare di palme. Grazie se vorrà inserire questa segnalazione nel suo Blog che so essere molto conosciuto e seguito dai consiglieri comunali, dagli assessori e forse anche dal sindaco. Un lettore (ADM.j)
cirosca risponde:
Spero con questa foto (che si può ingrandire cliccandoci sopra) di aver individuato la zona. Se non è questa mi contatti nuovamente con una E_mail o cliccando su commenti in questo post mi segnali meglio. Penso che un'attenta revisione dei coperchi di tutti i tombini recentemente collocati risolverebbe in pochissimo tempo il suo problema e quello di molti altri.


30 settembre, 2009

Sant'Agata di Militello. Consiglio comunale, libertà di informazione, rispetto degli elettori e dei cittadini. (Per leggere i commenti clicca qui.)

Mi dispiace "bruciare" (si dice così in gergo giornalistico) il post precedente che stava andando bene e colpiva (me ne accorgo dal numero delle visite) l'interesse dei lettori, ma questo argomento ha la priorità e comprenderete il perchè leggendo e guardando il video.

C'è qualcosa che non va, io so cos'è (o presumo di saperlo) ma vorrei, come il filosofo Socrate, "far partorire la verità" (mi pare la chiamasse "maieutica" quest'arte o metodo che sia) direttamente alle persone interessate che dovrebbero provvedere con urgenza, a non fare allontanare ulteriormente gli elettori-cittadini e sopratutto i giovani dalla politica. Ieri sera alle ore 18 Consiglio comunale. Moderato dal presidente Andrea Barone che, pur giovane, è riuscito a mettere a frutto in maniera egregia la passata esperienza politica che lo ha visto impegnato come Assessore.
Sedie riservate al pubblico e alla stampa quasi vuote. In questo paese nessuno vuole più seguire la politica e le decisioni che vengono prese in sede di consiglio.
Alle sedie vuote mi sono ormai abituato ma..... agli interventi di qualche consigliere ancora no. La volta scorsa ho disertato, per motivi validi, la seduta. Quello che mi è stato riferito, che ho letto sui quotidiani e sui Blog locali mi ha lasciato perplesso. Ieri sera, però, in fatto di "trasparenza", comunicazione alle masse e ai giovani elettori, si è raggiunto il "massimo". Stavo riprendendo, come sempre ho fatto, con la mia piccola telecamera, alcune fasi del consiglio quando un consigliere (che in passato aveva ostentato di essere stato contaggiato da sani principi di trasparenza, correttezza, imparzialità e rispetto verso i cittadini- elettori), accortosi che stavo registrando alcuni interventi dei consiglieri di minoranza, compreso le risposte del Sindaco, ha chiesto al Presidente Andrea Barone se ero stato autorizzato ad effettuare le riprese. La cosa mi ha stranizzato e nello stesso tempo mi ha fatto riflettere e in un prossimo "post" vi dirò il perchè. Ho avanzato formale richiesta verbale al Presidente Barone che mi ha "autorizzato" a continuare le riprese nelle more di una più attenta valutazione da parte dei capi-gruppo consiliari e di una revisione di alcuni regolamenti che disciplinano il civico consesso. Per ringraziare il presidente Barone, per la sua apertura, per la sua signorilità, ho preferito chiudere la telecamera e non continuare a registrare anche se autorizzato. L'ultima scena registrata è stata quella che vede coinvolto il consigliere Amata e che non ho inserito in rete in quanto ritengo si tratti del pensiero del singolo e non di tutti i consiglieri.
Ho sempre cercato di essere imparziale, di fornire ai miei concittadini che leggono il Blog, agli stessi consiglieri e assessori, un servizio gratuito non politicizzato, senza chiedere favori o ricompense e senza scopo di lucro. Sono stato e sono l'amico di tutti coloro che si occupano di politica. Se richiesto ho cercato di consigliare al meglio e di far risolvere i piccoli problemi (viabilità, degrado ambientale, ecc.) che attanagliano la nostra cittadina. In alcuni casi ci sono riuscito. Sono rammaricato per il comportamento di Amata, che spero tutti vorranno "stigmatizzare" . Spero di avere la solidarietà da parte degli estensori degli altri Blog santagatesi. Tra l'altro, anche questi ultimi sarebbero stati "maltrattati" dallo stesso consiliere Amata.
Ora, per chi ha voglia di vedere la sintesi della parte iniziale del consiglio comunale, deve cliccare sul simbolo "Play" del video. Mi scuso per l'audio (assente) ma voglio iniziare così una mia protesta che credo sarà accettata e compresa da tutti i lettori del Blog.

Sotto, per chi ha voglia di leggere, l' O.D.G. con i punti trattati nel consiglio di ieri sera:
1.
Interrogazione dei Consiglieri comunali di minoranza Puleo, Maniaci, Indriolo, Blandi e Carrabotta in merito al
criterio utilizzato per asfaltare le strade;
2. Interrogazione dei Consiglieri comunali di minoranza Puleo, Maniaci, Indriolo, Blandi e Carrabotta sulla distribuzione e gestione del gas metano;
3. Interrogazione dei Consiglieri comunali di minoranza Maniaci e Puleo sulle alienazioni delle aree comunali inedificate;
4. Interrogazione dei Consiglieri comunali di minoranza Maniaci, Puleo, Indriolo, Carrabotta e Blandi sulla localizzazione del Mercato settimanale;
5. Interrogazione dei Consiglieri comunali di minoranza Puleo, Indriolo, Maniaci, Carrabotta e Blandi sulla futura fruizione della Circonvallazione;
6. Interrogazione dei Consiglieri comunali di minoranza Puleo, Maniaci, Indriolo, Carrabotta e Blandi in merito all’individuazione di locali per i Gruppi Consiliari;
7. Interrogazione del Consigliere comunale di “Unione di Centro” Calogero Maniaci sul servizio di svuotamento e pulizia a fondo dei pozzetti, caditoie e delle griglie stradali da parte dell’ATO ME 1 Spa;
8. Interrogazione del Consigliere comunale di “Unione di Centro” Calogero Maniaci sulle condizioni di sicurezza della circonvallazione;
9. Lettura ed approvazione verbali sedute del 22/07- 04/08/2009;
10. Variazione Bilancio di Previsione Es. Fin. 2009 – 4° Settore. Finanziamento regionale per lavori di completamento Chiesa;
11. Variazione Bilancio di Previsione Es. Fin. 2009 – Intersettore;
12. Variazione Bilancio di Previsione Es. Fin. 2009 – 2° Settore;
13. Variazione Bilancio di Previsione Es. Fin. 2009 – Polizia Municipale;
14. Variazione Bilancio di Previsione Es. Fin. 2009 – 2° Settore;
15. Variazione Bilancio di Previsione Es. Fin. 2009 – 4° Settore – Contributo della Provincia reg.le di Messina;
16. Variazione Bilancio di Previsione Es. Fin. 2009 – Applicazione avanzo d’amministrazione disponibile anno 2008;
17. Salvaguardia equilibri di Bilancio di Previsione Esercizio Finanziario 2009.

29 settembre, 2009

Sant'Agata di Militello. Circonvallazione. Le segnalazioni dei lettori del Blog


il giorno 29 settembre 2009 13.24, info segnalazioni ha scritto:
per l'Assessore alla viabilità
E' un parcheggio ( 9 autovetture e 2 ciclomotori ) o un incrocio con corsie di canalizzazione?
ci vuole la rotonda subito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.



Commenti:
Anonimo ha detto...
Pazzesco... Questa è una circonvallazione!! Non un parcheggio..!
29 settembre, 2009 21:44
Anonimo ha detto...

mettiamoci d'accordo, la circonvallazione è chiusa o è aperta, se è chiusa, va benissimo che venga usata come parcheggio cosi come si usava prima, almeno si impedisce il transito con meno pericolo, la ruotatoria poi siete sicuri che sia meno pericolosa di una corretta segnaletica ? credoche comunque è importante he noi automobilisti imparassimo a rispettare prima noi stessi e poi gli altri.

alexio92 ha detto...

quello ke ho sempre detto io.... CI VUOLE LA
--> R O T O N D A <--!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

complimenti a info.segnalazioni che ha posto il problema e a chi di dovere "Assessore" che subito è intervenuto. Infatti sono spuntati i new jersey per limitare le zone spartitraffico ed evitare il posteggio selvaggio. Purtroppo dispiace che in questo Paese per far rispettare le regole bisogna intervenire con metodi duri, non sono bastate le strisce per far capire che non si posteggia e non si attraversa tagliando la strada.

Un fiero santagatese ha detto...

Il problema sono i parcheggi ma non solo, quella strada è altamente pericolosa. La quantità di transito di auto vetture e veramente altissimo, per lo più al nei minuti di ingresso ed uscita degli alunni del liceo il pericolo aumenta vertiginosamente, con le macchine parcheggiate dei genitori che attendono i propri figli, che occupano un intera carreggiata, i mezzi pesanti che salgono e si sentono padroni della strada, e qui si trova a muoversi verso il centro, oltre a fare code per decine e decine di minuti, deve stare attento a non mettersi qualche ragazzino sotto la macchina, perchè sino ad oggi nessuno a pensato di mettere in sicurezza quella strada.
Tutto ciò quando non piove!!! Altrimenti e un vero e proprio imbuto di macchine e persone che che non sanno come muoversi.
In conclusione il mio parere e che bisognerebbe allargare la strada, sul lato palermo, creare un parcheggio abbastanza capiente, e credo che sia fattibile sempre sul lato palermo, e creare dei marciapiedi dopo possono tranquillamente camminare i pedoni magari con qualche tettoia per potersi riparare per quando piove.

Poi ci sarebbe da continuare con l'incrocio al di sotto della posta, ma quella è un'altra storia.

Un fiero santagatese.

Anonimo ha detto...

E' pericolosa l'incrocio dello scientifico e salendo per c/da minà! Ci vuole il semaforo. La rotonda non serve a niente. Anzi aumenta ancora di + il rischio di incidenti e si crea più confusione


28 settembre, 2009

Sant'Agata di Militello. Gli operai del Comune continuano la manutenzione e pulizia del verde. Ora è la volta del piazzale della Stazione Ferroviaria.

Proseguono i lavori di pulizia e manutenzione del verde pubblico cittadino. Dopo il piazzale o meglio la scalinata dell'Uffico Postale della cui incuria ci eravamo occupati nel Blog è ora la volta del piazzale della Stazione Ferroviaria.
Ecco come si presentava il 23 Agosto (vedi la prima foto).
Anche questa situazione di degrado era stata segnalata nei nostri Blog a seguito della segnalazione dei tre taxisti

(Serafino, Scurria, Morgano, nella foto).


Le operazioni di potatura, di manutenzione e pulizia, mostrano adesso una situazione più accettabile e gradevole.
Peccato che questa stessa manutenzione non sia stata fatta prima dell'arrivo della stagione estiva e quindi dei turisti. Ciò è dipeso anche dal fatto che eravamo in piena campagna elettorale ed i politici e gli addetti ai lavori erano in tutt'altre faccende affacendati.









Ho telefonicamente contattato l'assessore Calogero Pedalà (nella foto a destra) per ringraziarlo e mi ha assicurato che si procederà di pari passo attenzionando con gradualità tutte le situazioni di degrado urbano ed extra-urbano.
Nella foto qui sotto, invece, c'è uno dei tre operai del Comune che sta provvedemdo a "potare" gli alberi a dimora nella parte lato mare del piazzale. A lavori ultimati, e dopo aver anche ripristinato la segnaletica orizzontale e verticale, probabilmente, per i viaggiatori in arrivo e in partenza da Sant'Agata Militello, questo spazio a disposizione risulterà sicuramente più gradevole alla vista e all'olfatto.

27 settembre, 2009

Sant'Agata di Militello. Riaperto il cancello dell'Ufficio Postale di piazza Speciale.

E’ stata al centro di lamentele, proteste e persino di un’interrogazione consiliare. Si tratta della scalinata centrale che si affaccia sulla piazza Andrea Speciale e che fino a poco tempo fa rappresentava la via di acceso principale dell’ufficio postale di via Goldoni. Per diversi mesi è rimasta piena di erbacce e ostruita dal tronco di un albero abbattutosi sulla stessa durante una giornata di maltempo. La mancata manutenzione aveva spinto la direzione dell’Ente Poste a chiudere permanentemente il cancello situato alla fine della gradinata. Da ieri mattina, però, la scalinata è nuovamente fruibile. La chiusura, a suo tempo, aveva scatenato una serie di polemiche, in quanto l’unico cancello aperto al pubblico era quello posizionato in via Goldoni, una stradina che si trova al termine di una piccola salita e che è caratterizzata dalla presenza di due palazzine. In particolare, i residenti di questa via sono stati costretti a convivere con una situazione di caos per la costante presenza di autovetture parcheggiate a ridosso dell’ingresso, spesso lasciate anche in doppia fila. Disagi anche per le persone anziane, che preferivano salire la gradinata centrale invece di allungare il proprio percorso per raggiungere l’ufficio postale attraverso la salita di via Goldoni. Intanto, la scalinata continuava a versare in completo stato di abbandono, ricoperta da erbacce e ostruita dal tronco di un albero a dimora nello spazio verde adiacente. Ente Poste e Comune, nel contempo, erano protagonisti di un rimbalzo di competenze in merito agli interventi di pulizia e manutenzione da effettuare. Gli abitanti del quartiere, stanchi di aspettare, avevano deciso di avviare una raccolta di firme. Poi, il consigliere comunale di minoranza Calogero Maniaci (capo gruppo Udc), ha presentato un’interrogazione per capire chi avrebbe dovuto eseguire i lavori di bonifica e chiedendo all’amministrazione comunale di attivarsi quanto prima. Qualche giorno fa, il Comune ha attuato i lavori di pulizia e sistemazione del verde. E ieri mattina, dopo mesi di attesa, è stato finalmente riaperto il cancello centrale dell’ufficio postale.
------------------
Il direttore dell'Ufficio Postale Centrale: "Gli scalini sono danneggiati in diversi punti".
“A seguito della presentazione dell’interrogazione consiliare – spiega il direttore dell’ufficio postale, Salvatore Torre – è stato effettuato un lavoro di accertamento delle competenze in riferimento alla manutenzione della scalinata. Alla fine, è saltato fuori un vecchio documento in base al quale risultava che l’area che comprende la scalinata era stata ceduta dal proprietario del terreno al Comune”. Così, qualche giorno fa, la gradinata è stata pulita e liberata dal tronco d’albero. Tuttavia, gli scalini risultano danneggiati in diversi punti, piccoli cedimenti di cemento che evidenziano anche il sottostante sostegno in ferro. E’ necessario, dunque, effettuare un intervento di manutenzione e la “competenza” – adesso è certo – è del Comune.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Ospedale, sopralluogo della commissione tecnica del Genio Civile. Probabilmente, a breve, riprenderanno i lavori .

Sono fermi ormai da mesi (dallo scorso aprile) i lavori di ristrutturazione e adeguamento sismico dell’ospedale, situato in via Medici. Una sospensione che ha creato non poche preoccupazioni tra il personale medico e gli operatori, nonché gli utenti del distretto sanitario, sebbene la direzione sanitaria avesse riferito che si trattava solo di una sospensione temporanea, in attesa dell’approvazione, da parte del Genio civile, del progetto di variante riguardante la modifica dell’abbattimento dei piani. Ricordiamo, infatti, che il progetto originario prevedeva la demolizione di due piani del plesso vecchio dell’ospedale. Ma, l’azienda sanitaria ha poi fatto marcia indietro a seguito della forte protesta messa in atto lo scorso anno dai sindaci del comprensorio, le organizzazioni sindacali, un gruppo di medici e di cittadini e dopo numerosi incontri tra le parti e indagini strutturali eseguite da una ditta specializzata. Ed ha accettato la proposta formulata dall’equipe di esperti incaricati dai sindaci, ovvero quella di abbattere soltanto un piano per non eliminare possibilità logistiche di attuazione dell’atto aziendale e, contestualmente, di potenziamento e istituzione di nuovi servizi. L’ultimo piano è stato demolito, ma l’intervento di ristrutturazione deve essere ancora ultimato. La variante ha comportato nuovi calcoli statici ed una nuova ricognizione delle risorse economiche a disposizione. Nell’attesa dell’approvazione del progetto di revisione, la ditta ha smontato parti del ponteggio perché aveva la necessità temporanea di portarle in un altro cantiere. Venerdì scorso, finalmente, è stato effettuato un sopralluogo da parte della Commissione tecnica del Genio civile di Messina, alla presenza del direttore dei lavori Massimo Famulari. L’esito della verifica sembra essere positivo. A breve, dunque, si dovrebbe concludere l’iter burocratico, con conseguente riattivazione del cantiere.

Cinzia Scaglione

26 settembre, 2009

Sant'Agata di Militello. Approvato dalla Giunta un avviso pubblio per reperire un immobile da adibire a Palazzo dei servizi.

Approvato dalla Giunta comunale un avviso pubblico per reperire un immobile da adibire a Palazzo dei servizi. La struttura comunale è , infatti, articolata in diversi plessi, con conseguenti disagi anche nella gestione del personale. L’Ente, per canoni di affitto, paga circa 90 mila euro all’anno. Oltre all’edificio principale situato in via Medici, proprio di fronte piazza Crispi, vi è quello retrostante, Palazzo Faraci, che ospita gli uffici dell’area tecnica. Inoltre, sedi dislocate in via Roma (Urp, ufficio Gare, protezione civile), in piazza Di Paola (Pit 21 e ufficio Commercio) e presso Palazzo “Perdichizzi” (situato tra piazza Crispi e via Roma – uffici Spettacolo, Servizi sociali, Personale). Complessivamente, lavorano al Comune 128 unità di ruolo, oltre a 93 lavoratori “contrattisti” e una settantina di Asu-Lsu. “Cerchiamo un immobile che abbia una serie di requisiti – dichiara il sindaco Bruno Mancuso - ovvero che sia di nuova costruzione, con una superficie intorno ai 2 mila metri quadrati, che sia quanto più possibile nel centro urbano, dotato di parcheggi e naturalmente a norma, al fine di concentrare in questo palazzo tutti gli uffici attualmente decentrati. Potremo, quindi, ottimizzare i servizi e rendere più funzionale l’amministrazione”. La Giunta ha dato mandato per la pubblicazione dell’avviso. Entro 30 giorni dalla pubblicazione, dovranno essere presentate le offerte. Una soluzione temporanea, in attesa della realizzazione di una nuova Casa Comunale, di cui da tempo si parla. Era stata individuata un’area in località Cannamelata (vedi foto), compresa tra il plesso che ospita il liceo classico e linguistico “Leonardo Sciascia”e quello dell’asilo nido “Cannamelata”. E’ delimitata lato mare dalla linea ferrata e lato monte da via Ragusa. Il Comune dispone di uno studio di fattibilità.
Cinzia Scaglione