Alla ricerca del tempo perduto (À la recherche du temps perdu) è l'opera più importante scritta da Marcel Proust,
Tutti oggi "gongolano", "plaudono", sono felici per aver visto portare a termine una delle "incompiute" che da decenni era stata messa in "Stand by" e che l'amministrazione Mancuso, in "pompa magna" ha fatto inaugurare e rendere fruibile. Non sono un esperto conoscitore della politica e dei fatti e "misfatti" che regolano i finanziamenti di opere e strutture utili alla collettività e allo sviluppo socio-economico-culturale della nostra bella e "sfortunata" isola. Cerco di darmi spiegazioni e quindi anch'io vado "Alla ricerca del tempo perduto".
Mi sto documentando. Questa mattina verso le ore 11 incontro il consigliere Puleo (vedi foto), sempre disponibile.
(Continua a leggere e guarda il videoclip con le foto)
Apprendo così, oltre che dalla stampa, ma non in modo preciso e inconfutabile che il progetto iniziale per la costruzione di questa Chiesa risale al 1980 (circa 32 anni fa da oggi) e che portava la firma dell'architetto Calandra. Mi precisa che da notizie in suo possesso, probabilmente, il progetto iniziale era stato redatto anche dall'Ingegnere Vicari (zio dell'ex Sindaco Alfredo) e che non era stato possibile accedere ad alcun finanziamento poichè non era stato reso "cantierabile". Pare che prevedesse una cupola che, per motivi tecnici ed economici, non poteva essere approvata e finanziata. Un "vuoto" di circa 17 anni e nel 1997 si riesce (dopo aver presentato un nuovo progetto) ad ottenere un finanziamento regionale di 2 miliardi e 900 milioni di lire. Si manda in appalto la costruzione del primo lotto ma dopo pochi mesi il cantiere si blocca. Smetto di prendere appunti e di registrare la conversazione con Puleo e mi riservo, dopo aver sorbito un ottimo caffè, di rimandare la conversazione e di contattare chi poteva essermi di maggiori e più dettagliate informazioni. Mi rendo conto che 32 anni sono troppi per completare un'opera e allora? Appuntamento alla prossima puntata.
altro elemento del quadretto. quando arrivò l'amministrazione fresina (sostenuta da puleo) con l'assessore ai lavori pubblici starvaggi il comune di sant'agata sborsò alla ditta 150.000.000 milioni di vecchie lire per riprendere e completare i lavori. niente ripresa e niente completamento evidentemente ma solo centocinquantamilioni pagati dai santagatesi e finiti nel nulla. esiste anche la delibera del consiglio comunale caro sig scaciro. perchè non si informa????????? strano che puleo non si ricorda di questa cosa.....
RispondiEliminaQualcosa nella scrittura della cifra non mi quadra. Probabilmente si tratterà di una svista. Gentile signor massimo gregorio, approfondiremo, approfondiremo..... Oggi in prima pagina sul GDS: L'Ue: irregolarità, tolti alla Sicilia altri 254 milioni. Fanno parte del piano 2000-2006 e vanno restituiti. A rischio altri 600 milioni per anomalie negli appalti pubblici.....- Legga, legga, si informi anche lei......
EliminaMassimo Gregorio scriveva 150.000.000 (in cifre) seguito dalla parola milioni e quindi avrei dovuto leggere 150 milioni di milioni. Si trattava di una svista evidentemente. Tutto il resto era ed è opinabile. Risponde oggi Puleo. Leggete il commento seguente.
RispondiEliminaCaro Sig. Gregorio, le ricordo che quel contenzioso di 150 milioni di lire equivalente oggi a 77.468 euro sbloccò l'opera e portò al completamento della struttura esterna della chiesa. Mancava solo il rivestimento del tetto e l'arredo interno. Da preventivo il tutto sarebbe costato 400 mila euro. L'amministrazione da lei difesa è stata capace di ottenere 3 milioni di euro per inserire frontalmente i locali della canonica e quelli dell'associazionismo, deturpando il prospetto e l'entrata principale. Avete perso 9 anni per arredare e completare l'interno senza curare alcuni particolari di poco costo come l'acustica e l'impianto sonoro. Risultato? All'inaugurazione i fedeli e i presenti non hanno potuto ascoltare niente di quello che il parroco, il vescovo e il sindaco hanno detto ai microfoni. La funzione religiosa l'hanno vista ma non sentita.
RispondiEliminaSolo in questa città si verificano queste cose che vergogna, una chiesa senza estetica, senza acustica, senza parcheggi.
RispondiEliminama dico io, la chiesa finalmente è stata completata! e allora? plaudiamo! enzo
RispondiEliminavulissi capiri cumu si spinnero tre limiuna di euri??
RispondiEliminaminchia k fami?
Ma quanto è costato l'impianto sonoro,è stato acquistato in Cina e l'impianto elettrico,a quanto ammontano le spese di consulenza, del Rup, ecc ecc.
RispondiEliminaL'Architetto Naro Direttore dei Lavori della Chies, persona perbene e capace, perchè non ci fornisce i dati.
Quanto è costata la chiesa?
Le chiese se le costruiscano i fedeli con i loro soldi. La religione é un fatto privato e la Costituzione garantisce l'uguaglianza tra le religioni.
RispondiEliminaPerché i soldi pubblici (di tutti i cittadini, religiosi o no) devono essere usati per costruire un edificio di culto?
Bentornato al medioevo a S.Agata Militello.
Io vorrei sapere cosa ce ne facciamo di un'altra chiesa. Ne avevamo tre e sono tutte mezze vuote nelle domeniche ordinarie (escluso pasqua e natale).
RispondiEliminaUna biblioteca? una piscina? un centro per i giovani? uno per gli anziani?
Sicuramente TUTTE strutture più utili, visto che per i fedeli ce ne sono già abbastanza.
Caro Cirosca
RispondiEliminaSicuramente anche se molto indaffarato a seguire e descrivere la cerimonia di innaugurazione della nuova chiesa, avrai notato sicuramente che il punteruolo rosso ha colpito ancora, e questa volta proprio davanti al naso dell'Amministrazione Comunale, e nelle immediate vicinanze della piazza.
Chissa quanti saranno contenti di ciò, il numero delle piante continua a diminuire, e non vi è necessita di estirparli.
Ti allego un paio di foto fatte con il telefonino.
Salutoni B. [.....]
Ma le chiese servono per garantirsi le simpatie della chiesa di Roma e i tanti voti dei tanti cittadini che ancora sono influenzati dalle parole del clero... ricordate la frase "Il voto è segreto ma Dio vi vede anche nella cabina elettorale".
RispondiEliminaPersonalmente non sono credente, non mi pongo questo problema, ma accetto che un comune possa aiutare una comunità religiosa a realizzare/migliorare un luogo di culto, anche perchè spesso ai luoghi di culto è associata una funzione sociale importante (oratori, aiuto ai poveri, ecc...), ma spesso in Italia l'aiuto è esclusivamente concesso alla chiesa Romana, che credo abbia tutte le risorse per costruire nuove chiese, sempre che servano. Inoltre gli amministratori locali dovrebbero commisurare l'aiuto alla condizione dei servizi presenti nella città, nel Vostro caso forse le risorse sarebbe stato bene indirizzarle verso altre opere.
Ricordo ai molti amministratori locali e non che lo stato Italiano è laico e non esiste una religione di Stato.
Consiglio di cambiare gli architetti, perchè spesso le nuove chiese sono degli orrori.
Caro Professore, ha notizia di eventuali ringraziamenti al finanziatore del completamento della chiesa con la modesta somma di circa tre milioni di euro????? quasi l'intera somma nella disponibilità della presidenza alla data :l'on.le Salvatore Cuffaro ex presidente della Regione, attualmente in vacanza a regina celi.
RispondiEliminaHa ragione l'attuale presidente del Consiglio Prof. Monti quando riferendosi al Sud del'Italia dichiara che necessita prioritariamente una rivoluzione culturale, e prioritariamente nel pianeta della chiesa cattolica.
alto completamento di una incompiuta lasciata all'abbandono dalle passate amministrazioni incapaci.
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