21 novembre, 2012

Sant'Agata Militello. Consiglio Comunale ieri sera. Approvati tutti i cinque punti all'O.D.G.


Consiglio Comunale- Foto d'archivio.
Ieri sera, martedì 20, in seconda convocazione, a Palazzo Crispi, consiglio comunale per discutere e approvare i seguenti punti all'ordine del giorno:
  1. Variazioni al Bilancio di Previsione anno 2012 – Costituzione Società Consortile per azioni denominata “Società per la regolamentazione del servizio gestione rifiuti ATO n. 11 Messina Provincia”;
  2. Variazioni al Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2012 - Area Interventi Sociali;
  3. Variazioni al Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2012 - Area Strategia e Sviluppo Territoriale;
  4. Estinzione anticipata mutuo Cassa Depositi e Prestiti decorrenza 1° gennaio 2013 e conseguente variazione Bilancio di Previsione 2012 e Bilancio Pluriennale 2013/2014;
  5. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 2, lett. a) D. Lgs. n. 267/2000 – Ricorso per Decreto Ingiuntivo Ing. Fulvio Croce c/Comune di S. Agata Militello. Sentenza  n. 151/2011 del Tribunale di Patti, sez. staccata di S. Agata Militello.
Tutti approvati i punti in discussione compreso il debito di qualche centinaio di migliaia di euro dovuti all'Ing. Fulvio Croce che per ottenere il pagamento del suo onorario ha dovuto adire le vie legali e addirittura chiedere anche il pignoramento.
Ho consultato per avere notizie precise qualche consigliere. Non so fino a che punto e con quali modalità si siano svolti i dibattiti e le votazioni con conseguenti approvazioni. Io non c'ero perché preso da altri inderogabili impegni.
Andiamo con ordine. Le variazioni di bilancio sono state approvate con i 9 voti favorevoli dei consiglieri di maggioranza. Due consiglieri di minoranza (Maniaci e Carrabotta) si sono astenuti, Reitano (indipendente) e Puleo (minoranza) hanno abbandonato l'aula al momento della votazione.
Approvata quindi anche la variazione di Bilancio che prevede il pagamento della quota parte dovuta dal Comune per le spese destinate alla Costituzione  della Società Consortile (SRR) che dovrebbe sostituire gli attuali ATO della provincia, compreso il nostro, a partire dal 1° gennaio del prossimo anno. L'adesione alla SRR contestata dal Consiglio Comunale Santagatese e dai consigli di altri comuni viciniori al nostro è avvenuta da parte di un commissario ad acta nominato dalla Regione. La costituenda "Srr Ato 11 Messina Provincia" dovrebbe comprendere 57 comuni e quindi anche il nostro e tutti quelli dell'Ato Me1. La nuova Srr sarà gestita da un consiglio d'amministrazione composto da 5 sindaci che dovrebbero far raggiungere quegli obiettivi di efficienza ed economicità di gestione negati dalle gestione precedenti degli ex ATO.
Interessante e pertinente a tal proposito gli interventi in aula dei consiglieri Aldo Reitano e Pippo Vitale che hanno posto rilievi e interrogazioni per conoscere se con la nuova gestione si avranno riscontri positivi e quindi discontinuità. Anche la costruenda discarica di "Contrada Carbone" che pare entrerà in funzione con l'inizio del prossimo anno (qualcuno sostiene a dicembre di quest'anno) è stato l'argomento affrontato dai consiglieri che hanno chiesto al Sindaco se la discarica "Carbone" sul Torrente Inganno comporterà o meno gravi danni dal punto di vista sanitario ed ecologico e se si prevedono dal punto di vista sociale, economico e turistico ricadute negative. Il sindaco ha ribadito che la posizione dell'amministrazione e del consiglio comunale è stata da sempre aderente alle superiori indicazioni e che " l'argomento è stato oggetto di ampia discussione in occasione di una mozione e di una interrogazione presentata dai consiglieri comunali Puleo, Carrabotta e Maniaci nel 2010."

3 commenti:

  1. Signor Cirosca per l'IMU del 17/12/2012 quanto si deve pagare?
    ForzaFolgoreSantagata

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  2. nessun danno per nessuno, peccato che la legge vieti di cotruire discariche sui greti di torrenti fiume et simili!
    macchianera
    p.s.
    mai leggi sono state piu' aleatorie di quelle che subiamo in italia!

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  3. Caro Macchianera, forse Lei non sà che le leggi si interpretano e i danni si contestulaizzano. A quel punto è tutto opinabile, anche che le "leggi" si "leggano" al contrario.

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