Sant'Agata di Militello. Il neo-sindaco Sottile ringrazia gli elettori. Piazza gremitissima e festa super.

Festa con tanti ringraziamenti rivolti agli elettori e ai cittadini tutti e quindi festa di vittoria quella organizzata  ieri sera dal neo-eletto sindaco, Carmelo Sottile. Sul palco a ringraziare tutti, anche coloro che non hanno espresso la preferenza nei confronti delle liste che sostenevano la candidatura Sottile, i consiglieri anche quelli che non sono riusciti nell'intento di farsi eleggere, i coordinatori delle 5 liste, i neo assessori e le donne che con la loro presenza in lista e sul palco hanno "ingentilito" e dato un tocco di bellezza e di "savoir faire" alla monotona politica santagatese.


Hanno preso la parola, per primi, non solo alcuni degli "aventi diritto" ma anche quelli che per volontà popolare e non per mancati meriti, non hanno raggiunto il minimo per essere eletti. E questa è una delle prime novità. I "portatori d'acqua" (anzi di voti) non sono stati usati e poi messi da parte o buttati via dalla scena ma lo abbiamo notato e sentito dagli atteggiamenti e dalle parole di ringraziamento del neo-sindaco, verranno valorizzati e incoraggiati a portare avanti il loro prezioso contributo di idee e di azione. Alcuni dei neo-eletti consiglieri forse non erano presenti alla "Kermesse" forse per sopraggiunti impegni o imprevisti. Degnamente sostituiti, come sottolineavo, da alcuni non eletti (Ciuppa, Bonina. Frusteri ed altri). Tante donne in campo in questa "campagna elettorale". Tante quelle elette in consiglio, grazie anche alla doppia preferenza di genere.
Gli elettori hanno votato e portato, nell'aula consiliare di "Palazzo Crispi", ben 6 donne (4 della coalizione Sottile e 2 della coalizione Caiola) e che sicuramente arricchiranno con la loro presenza e il loro contributo di idee fattivo, intelligente, moderato e riflessivo, il consiglio comunale (barboso iin passato). Infatti, a mio avviso, "la natura" non ha fornito il "gentil sesso" di barba e quindi, sicuramente, eviteranno di farla crescere, nel giro di ore (perché tanto duravano i consigli comunali del passato) agli astanti presenti in aula. Qualche "Blogger" quasi sempre presente, nelle passate legislature, se l'è vista crescere (la barba) a vista d'occhio nelle interminabili e inconcludenti sedute.
La "clessidra" simbolica che volevo regalare al presidente del consiglio non ha sortito alcun affetto.
Se si vuole veramente migliorare le condizioni socio-economiche-culturali e politiche della nostra cittadina e quindi dei cittadini tutti, si deve cominciare dal Consiglio Comunale che deve diventare la cartina "tornaconto" di tutta la città. Credo che, forse, col citato contributo potremo riuscirci. Se poi si aggiunge il fatto che anche la giunta verrà arricchita almeno di una presenza femminile, il "dado", forse, "è tratto" e potremo o cercheremo di sostituire col "meglio del meglio", la "migliore amministrazione che abbiamo mai avuto" (sic!) con "l'amministrazione più fattiva, collaborativa e operativa che la città abbia mai avuto".  Auguri Carmelo (mi consenta il tu in questa occasione), auguri Sant'Agata!
Alcuni scatti della "piacevole serata" nella "videopresentazione che segue (Cliccare sul simboloPlay per far partire il video).
*** Per motivi di "precedenza" la terza puntata" del post "Anatomia di un voto - Beat-fur",  verrà pubblicata nel prossimo post. Mi scuso con i lettori che attendevano con curiosità e ansia la puntata definitiva e chiarificatrice.