Sant'Agata di Militello. Presto la Villa Falcone e Borsellino e l'antistante spiaggia saranno pienamente fruibili?

In merito al post pubblicato mercoledì 26 giugno scorso e  dal titolo

"Le vert et la villa Falcone et Borsellino négligés, oubliés"

rosalia gentile  dell'Ufficio preposto alla cura del verde, della manutenzione delle ville e anche della Protezione civile, ha lasciato questo commento:
"avrei gradito si inserisse anche la foto del cassone ormai colmo delle potature di metà villa , che domani verrà sostituito con un altro vuoto che ci permetterà di continuare a raccogliere le potature dell'altra metà di villa..Rosalia Gentile."
*** Eccola accontentata, architetto Rosalia, anche se in ritardo da parte mia.
C'è da dire che, da quanto mi riferisce l'assessore Puleo, i pochi operai a disposizione in questo settore hanno dovuto sopperire contemporaneamente alla manutenzione e cura del verde anche in pieno centro, nelle scuole e a Torrecandele, in contrada Capita.


 Approfondirò la situazione con più calma, più informazioni e più attenzione da parte mia e da parte di tutta l'equipe deputata. 
C'è da dire che oggi non è stata la giornata adatta anche a causa delle pessime condizioni meteo e della pioggia mattutina ma ........
..... Urge eliminare al più presto dalla Villa Falcone e Borsellino tutto il "materiale" che offende il decoro, l'igiene e la vista dei numerosi visitatori che in questo periodo affollano e stanno affollando questa oasi di verde, finora trascurata forse perché da un paio d'anni è in attesa di venire completamente eliminata o quasi con il nuovo progetto di riqualificazione.
Si impone urgentemente anche la pulizia e l'eliminazione di tutti quegli oggetti "non misteriosi" (bottiglie di vetro e plastica, bicchieri vuoti e semivuoti, cartoni-contenitori di pizze, buste di plastica, fazzolettini di carta e altro materiale, sempre di plastica, che per decenza, non nomino. Si dovrà evitare che, questa villa, diventi "bivacco" e luogo di sosta per "zingari", viaggiatori in transito e turisti "plein air". Non è un luogo in cui "accamparsi" o montare le tende. Mi rendo conto che la passata amministrazione e il personale addetto, compreso la dirigenza, non avevano programmato, in attesa degli sviluppi della situazione elettorale, un bel niente.

 Sono comunque dell'avviso che, indipendentemente dall'avversa stagione e climatica e turistica, si debba operare con urgenza, efficienza e tempestività per offrire, ai cittadini santagatesi, poi agli aventuali turisti, un ambiente il più possibile confortevole ed accogliente. L'estate dura poco, affrettiamoci! Urge mettere pedane di legno o di plastica sotto le scalette per non far fare "salti mortali" a chi vuole scendere in spiaggia, siano essi compaesani o ospiti. Sotto le docce, che presumo verranno installate a partire da domani, inserite le pedane. Create inoltre, per i diversamente abili, almeno un percorso che li conduca alla spiaggia senza farsi trasportare in braccio o a cavalcioni.
Mi rendo senz'altro conto dello stato di disagio in cui si è venuta a trovare questa nuova amministrazione, della mancanza di programmazione e di denaro nelle casse comunali.  Potrebbe però essere solo un attenuante generico per me che giudico con competenza e dopo aver acquisito le dovute informazioni. Ma per gli altri?  
Buon lavoro, sindaco Sottile e buon lavoro assessori!  Ne avrete tante "gatte da pelare" mi auguro che possiate avere il supporto di tutti e la "comprensione" dei cittadini che, a volte, strumentalmente informati, potrebbero "giudicarvi male".

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