Sant'Agata di Militello. L'edificio di via Cosenz (angolo via Campidoglio), diventerà "Palazzo degli Uffici Comunali" ?

Parlo oggi, anzi scrivo, di "tendenza". Parola che richiama alla mente "la moda". E non di moda ma di "modo" di amministrare, di "nuovo modo di amministrare". E' quello che l'amministrazione Sottile vuole imporsi e imporre per dimostrare agli elettori-cittadini che ntende attuare, operando anche sui risparmi gestionali, parte del programma "sbandierato" nel corso della campagna elettorale. Tagliare le spese, che quotidianamente affrontano le asfittiche casse comunali, partendo dal risparmio sugli affitti pagati a privati per appartamenti adibiti (in maniera impropria e non a norma) ad uffici comunali è il primo passo.
Pare che il sindaco e la sua giunta stiano prendendo una posizione netta e "senza marce indietro" come ci aveva sistematicamente abituato "la precedente "gestione" per quasi un decennio. Utilizzare il patrimonio edilizio comunale in maniera adeguata, senza inopportune svendite, è quanto si propone l'attuale.

Ed ecco che il suggerimento da me avanzato nel post del 17 ottobre, 2013, dal titolo: Sant'Agata di Militello.Un "Palazzo per i Servizi e gli uffici Comunali" a quando? (è un link potete cliccarci sopra per aprirlo), sta per essere preso in considerazione e attuato.
 Oggi, pare, sia sfumata definitivamente l'ipotesi di riutilizzo dell'immobile di via Cosenz (ex sede della sezione staccata del Tribunale di Patti). Non è peregrina, dunque, l'idea di adibirlo a "Palazzo degli Uffici Comunali".
Si trasferirebbero così quasi tutti gli uffici in unico plesso, utilizzando (come avevo suggerito), le tre ampie aule per le udienze a "spazi di lavoro aperti" (un esempio potrebbe darcelo la sala a piano terra dell'Ufficio delle Entrate di Sant'Agata) con tanti posti di lavoro per i dipendenti, riservando 4 o 5 stanze per i capi-settore e le rimanenti per gli usi più idonei. A piano terra potrebbero essere ubicati anche l'ufficio anagrafe ed elettorale. Al primo piano gli uffici tecnici e tutti gli altri.
 Si risparmierebbero circa 150 mila euro l'anno e anche circa 50 mila euro annui o forse più, per il consumo di energia elettrica. Nell'edificio di via Cosenz, ulteriore risparmio dei costi-energia, prendendo in esame l'installaziome, a costo zero per le casse comunali, di pannelli fotovoltaici che renderebbero autosufficiente in questo senso tutto il complesso. Tutto il resto lo lascio intuire ma solo alle persone intelligenti. Gli altri, per dimostrare di essere tali, dovrebbero solo fare piccoli sforzi di adattamento e zero "ostruzionismo".
L'installazione all'ingresso o agli ingressi dell'edificio di appositi "tornelli" attrezzati con lettori di "badge" il cui utilizzo costante e controllato servirebbe anche a scoraggiare o comunque a limitare eventuali "passeggiate" se non quelle dovute a motivi di servizio, potrebbe completare l'adeguamento.
L'argomento non è chiuso e sono sicuro che i consiglieri comunali di maggioranza-opposizione e anche quelli di minoranza-governo, mi daranno modo di ritornarci in maniera più esaustiva e meno controllata di quella odierna. E il commissariato di Polizia e la Polizia stradale dove lo collochiamo?
Avevo suggerito il "Palazzo ex Omni". Che ne pensate? E l'eventuale Compagnia della Guardia di Finanza? Bel problema anche questo che penso prima dovrebbero risolvere in ambito nazionale visto i tagli al personale e la soppressione di alcune Tenenze che, a quanto pare, fa "tendenza" anche questa per i nostri governanti nazionali. Tagliano dove non dovrebbero tagliare, in "servizi" utili e indispensabili ma non si tagliano qualche altra cosa.......... (cirosca)