(con preghiera di pubblicazione)
via Vittorio Emanuele, 3-5
Tel. 0941.730053 - 339.8599708
Oggetto: Acquedolci: raccolta firme contro megadiscarica c/da Carbone
Parte anche ad Acquedolci la campagna di raccolta firme contro la megadiscarica della C/da Carbone, sulla riva del Torrente Inganno.
Nella cittadina nebroidea si sta formando un gruppo di pressione propositivo, denominato "Comitato Acquedolcese per una Gestione Oculata dei Rifiuti Solidi Urbani", con sede presso la Casa delle Culture di Via Vittorio Emanuele II, 3-5 Acquedolci (Me).
Il Comitato ha già steso una petizione per la raccolta firme che si sta distribuendo nelle varie zone e realtà organizzate. La mobilitazione popolare intende sesnibilizzare le autorità competenti a prestare maggiori attenzioni alla salute e alla salvaguardia dell'ambiente e del paesaggio del nostro territorio. "Le discariche sono attualmente una necessità, ma la loro capienza va commisurata al bacino di utenza e la loro localizzazione dev'essere lontana dalle fonti di acqua" - ha detto il presidente dell'ACM, Farid Adly. "Gli uffici regionali che hanno rilasciato l'autorizzazione per questa megadiscarica non hanno chiesto il parere di compatibilità urbanistica al Comune di Acquedolci, dove peraltro è prevista dal progetto una strada di accesso".
L'Amministrazione comunale di Acquedolci ha chiesto alla Regione Siciliana l'accesso agli atti, per poter valutare meglio ogni passo successivo. La raccolta di firme renderà questo lavoro ancora più agevole e determinante.
Tutte le persone e i gruppi interessati alla campagna di raccolta firme possono visitare la Casa delle Culture, per prendere visione della petizione e discutere le possibili mosse comuni da intraprendere e, se del caso, convocare una riunione pubblica.
Qui di seguito è pubblicato per intero il testo della petizione.
Ringraziamo anticipatamente per l'atenzione.
Segreteria ACM
DISCARICA LOCALITÀ CARBONE? NO GRAZIE!
Per
una gestione oculata dello smaltimento dei rifiuti, nel rispetto della salute dei cittadini e dell'ambiente e il paesaggio.
Contro
la megadiscarica per un bacino d'utenza pari a 260.000 abitanti, che si vuole realizzare in località Carbone sulla riva del torrente Inganno.
Non si può danneggiare i molti,
per far arricchire i pochi!
FIRMA ANCHE TU
LA PETIZIONE POPOLARE!
COMITATO ACQUEDOLCESE PER UNA GESTIONE OCULATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI
SEDE: Casa delle Culture – via Vittorio Emanuele II, 3-5 Acquedolci (Me)
PETIZIONE CONTRO LA MEGADISCARICA
ALLE PORTE DI ACQUEDOLCI
La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, il 13 Agosto 2010, dell'autorizzazione per la megadiscarica di località Carbone, ricadente nel territorio del Comune di Sant'Agata Militello, ma confinante con il Comune di Acquedolci, ci preoccupa e allarma.
I seguenti sottoscrittori, così come di seguito generalizzati, manifestano il loro fermo dissenso avverso tale prospettiva per il rilevante impatto sulla salute dei cittadini e per il degrado ambientale e paesaggistico che verrebbe ad avere una siffatta discarica, se non altro perché tale sito trovasi ubicato a poche decine di metri dal torrente Inganno e a poche centinaia di metri dal mare e andrebbe, secondo il progetto, a servire un bacino di utenza per 260.000 abitanti (corrispondente al doppio della popolazione dei 33 comuni dell'ATO Me1);
nel contempo, gli stessi sottoscrittori chiedono che gli Enti e le Istituzioni competenti si adoperino adeguatamente per trovare le soluzioni opportune, perché venga scongiurato un nuovo misfatto che mortificherebbe la cittadinanza e il territorio.
Il nostro primo cittadino, dopo la prima lettera di disponibilita' inviata alla prefettura a meno di venti giorni dal primo insediamento, ora dichiara la disponibilità per il sito di contrada carbone. Da Google Earth si evince chiaramente che verra' posizionata nella gola piu' stretta del torrente e si avrà anche un'idea della meravigliosa opera che vogliono realizzare!
RispondiEliminaUn sito che alle prime pioggie creera' ingenti danni. Si veda quante volte in passato il torrente ha inghiottito la strada sterrata attigua, cosi' oltre all'emergenza rifiuti avremo l'emergenza strada , di emergenza in emergenza,incarichi tecnici su incarichi tecnici, per far sparire i soldi dei cittadini, tanto chi se ne frega??
Intanto sono stati tagliati i fondi alle scuole del 40% ed è aumentato di ben un euro il prezzo della mensa scolastica.
Raccomando, anche a Macchianera e a tutti i lettori, di inviare commenti sintetici (max 15 righe). Eviteranno così di non veder pubblicati i loro commenti per eccessiva lunghezza e ciò anche per rispetto nei confronti dei lettori. Grazie.
RispondiEliminaMa perchè a Santagata la discarica c'è tanta spazzatura?
RispondiEliminaLettori del blog, potete spiegare, perchè quest'amministrazione, è cosi sensibile a risolvre il problema dei rifiuti in Sicilia?
RispondiEliminaLeggete il resoconto del 06/10/10 della Commissione Parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti http://www.camera.it/453?bollet=_dati/leg16/lavori/bollet/201010/1006/html/39 andate sulla barra modifica, poi trova nella pagina e digitate 343. Sarete indirizzati sulla pag. 343 relativa alla prov. di Messina. Se amate il vostro paese leggete attentamente sino a pag. 359; vi renderete conto che la vostra Amministrazione sta per condurre il paese in una strada senza ritorno. Saluti Antonio M.
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