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Come del resto avevo previsto e scritto in un precedente post, il consiglio comunale di ieri sera, non ha riservato molte sorprese.
O forse si ?
Previsto con inizio alle ore 17,30, ha per qualche istante generato in me qualche sospetto. I consiglieri di maggioranza, per l'ora fissata, erano quasi tutti assenti, tranne uno. Poi poco a poco hanno fatto la loro comparsa in aula. Il primo punto all' ODG e cioè:
L'interrogazione sul mancato completamento dei lavori di sistemazione della Piazzetta antistante il serbatoio Telegrafo a firma dei consiglieri di minoranza Maniaci, Puleo, Carrabotta, Blandi, viene presentata dal consigliere Puleo che così legge al microfono, nel disinteresse generale dell'uditorio e di tutti i consiglieri che già ne conoscevano il contenuto:
Premesso
che con Decreto n. 965
del 24-11-2011 è stato finanziato dall’Assessorato Regionale al
Lavoro il progetto dei “lavori di sistemazione della Piazzetta
antistante il serbatoio Telegrafo”;
che nell’ottobre 2011 è
stata redatta una perizia di variante da parte del Direttore dei
Lavori;
Considerato
- che nel corso dello
svolgimento dei lavori sono state realizzate opere di discutibile
gusto tanto da essere state oggetto di malcontento e rimostranze da
parte degli abitanti della contrada Telegrafo con i quali
l’Amministrazione non ha ritenuto di condividere le scelte
progettuali;
- che a seguito delle
lamentale formulate dagli abitanti di Contrada Telegrafo è stata
disposta la demolizione di alcune opere già realizzate riguardati un
muro realizzato a delimitazione della piazzetta antistante il
serbatoio telegrafo;
- che dai sopralluoghi
effettuati si è riscontrata l’assoluta inadeguatezza degli spazi
da riservare ad area verde o comunque alla piantumazione di essenze
arboree anche per ragioni di ordine estetico oltreché ambientale;
- che il cantiere di lavoro
di che trattasi non è stato ultimato nei tempi previsti;
- che i lavoratori
impiegati non risultano essere stati utilizzati fino ad esaurimento
dei giorni di lavoro disponibili;
Ritenuto
- che tale modo di operare
è sintomatico di superficialità nella gestione di risorse pubbliche
messe a disposizione per alleviare il problema occupazionale e per
agevolare gli enti locali nella realizzazione di piccole opere di
riqualificazione urbana;
- che l’interruzione del
cantiere pare abbia possa causare ai lavoratori, impegnati nel
cantiere di contrada Telegrafo, la perdita dei sussidi di
disoccupazione;
- che lo stato dei luoghi
interessati dai lavori non conclusi lascia un vuoto nella contrada
Telegrafo che da anni attende di la riqualificazione dell’area in
questione, deludendo le aspettative dei cittadini della contrada con
i quali non si è ritenuto di condividere le scelte progettuali;
- che nella gestione dei
cantieri regionali il comune di Sant’Agata di Militello si è distinto rispetto
ai comuni dell’interland per ritardi nei tempi di avvio, per
prolungate sospensioni, per ritardi nei pagamenti dei lavoratori, per
mancato completamento delle opere, per aver suscitato in più
occasioni il malcontento popolare a riprova della assenza di dialogo
con i cittadini;
Si interroga il Sindaco
per sapere:
- Se le problematiche inerenti la mancata conclusione dei lavori siano state comunicate all’Assessorato Regionali e quale sia l’eventuale riscontro dell’Autorità Regionale;
- Quali siano i motivi per cui le somme a disposizione non sono risultate sufficienti al completamento delle opere previste e se l’Amministrazione non ritenga di accertare eventuali responsabilità interne ed esterne alla struttura comunale su cui rivalersi per l’indennizzo del danno subito;
- Quali siano gli intendimenti dell’Amministrazione in merito alla necessità di completare i lavori;
- Se l’interruzione dei lavori abbia generato debiti nei confronti dei fornitori e se i lavoratori impegnati abbiamo completato tutte le giornate lavorative previste con effettiva prestazione di lavoro;
Si chiede risposta scritta e orale.-------------Il Sindaco risponde leggendo la Nota del Dirigente Area LL.PP. e Tutela del Territorio, Ing. Giovanni Amantea, che così scrive:" In riferimento all'interrogazione dei Sigg.ri consiglieri Comunali [.......] sulle problematiche inerenti il Cantiere Regionale di località Telegrafo si relazione quanto segue:L'attività riguardante la gestione dei cantieri è disciplinata dalla L.R. n. 6/2009 e la stessa non consente l'utilizzo delle somme derivanti dai ribassi d'asta e/o economie varie, così come chiarito altresì nel manuale pratico per la gestione dei cantieri di lavoro per disoccupati, per cui le economie derivanti dalla gestione dei cantieri vanno restituite all'Ente finanziatore.In ordine al mancato completamento dei lavori questa Amministrazione (NdB.: Non ho capito se parla e scrive l'Amministrazione e quindi il Sindaco e la Giunta, oppure l'Ing. Amantea che ha firmato la lettera di risposta) ha in corso di predisposizione gli atti necessari per addivenire, nel più breve tempo possibile, all'ultimazione dell'opera con propri fondi. Si esclude, infine, che l'interruzione dei lavori abbia generato debiti nei confronti di fornitori o altro e si precisa che i lavoratori impegnati hanno completato tutte le giornate lavorative previste"
*** La risposta completa e il dibattito che ne è seguito, compresa l'insoddisfazione manifestata dal consigliere Puleo alle risposte date in maniera non completa ed esaustiva, la potrete conoscere quando verrà messa in rete (speriamo non tra un mese) la registrazione video-audio di questo consiglio Comunale.
Per quanto riguarda questo Blog, domani la seconda parte con le altre interrogazioni presentate sempre dalla minoranza e le relative risposte scritte. (cirosca)
Sig. sindaco, quando ci mettete la Madonna nel suo sito?
RispondiEliminaQuando fate la piazzetta?
Si ricorda le promesse fatte in campagna elettorale!!!!!!
la risposta dell'amministrazione risulta lacunosa con riferimento al secondo punto: "Quali siano i motivi per cui le somme a disposizione non sono risultate sufficienti..l’Amministrazione non ritenga di accertare eventuali responsabilità....rivalersi per l’indennizzo del danno subito"...Dal nostro sindaco, mi sarei atteso nel corso di questo suo secondo mandato(tenuto conto che non potrà ricandidarsi alla prox tornata elettorale) più CORAGGIO: poteva essere l'occasione per dare una sterzata in direzione dell'efficenza amministrativa (lotta agli sprechi e all'evasione),della responsabilizzazione (chi sbaglia è giusto che paghi!)dell'intera macchina comunale, tutela ambientale etc senza guardare in faccia i vari portatori di interessi di bottega! Si sarebbe guadagnato il plauso, il rispetto,la stima dei suoi onesti concittadini nonchè essere portato ad esempio di buona amministrazione che ha visto lontano per il futuro della nostra comunità: invece, ahinoi, si continua a vedere non oltre il proprio naso!!Daniele
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