Le riduzioni proposte vengono compensate con aumenti del COSAP per categorie di occupazione che generano maggiori ricavi, come istallazioni di attrazioni, giochi e divertimenti dello spettacolo viaggiante il cui coefficiente passerebbe da 0,50 a 0,80, e per gli ambulanti il cui coefficiente passerebbe da 0,35 a 0,50 Introdotta una ulteriore novità riguardante l’istituzione delle tariffe giornaliere del mercato settimanale anche per zone di 1^ e 2^ categoria, e quindi tutta l’area urbana, mai istituite per via dello svolgimento del mercato in Contrada Capita (zona di 3^ categoria). I Consiglieri di Minoranza firmatari (Maniaci, Blandi, Carrabotta e Puleo) dichiarano congiuntamente che “l’astensione non è stata un atto politico fine a se stesso o peggio ancora strumentale come qualcuno pensava. Avevamo già iniziato a lavorare sul problema delle riduzioni del Cosap e la nostra proposta di oggi è la conferma del nostro spirito costruttivo nell’interesse delle problematiche dei cittadini. È chiaro che siamo aperti al contributo che proverrà dalla Maggioranza ma siamo fin d’ora contrari a qualsiasi forma di mortificazione della nostra proposta che riteniamo valida, compatibile sul piano finanziario, ed in linea con le esigenze della città”.
Al Presidente del Consiglio
Al Sindaco
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
Oggetto: MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER L’ISTITUZIONE DEL CANONE PER L’OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE
Premesso
- che con delibera del Consiglio Comunale n. 155 del 21/12/2010 veniva approvato il Regolamento per l’istituzione del Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche;- che fino al 31/12/2011 il servizio per l’accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità, sui diritti delle pubbliche affissioni e TOSAP/COSAP era gestito in concessione dall’AIPA S.p.A;
- che con delibera di Giunta Comunale n. 210 del 30/12/2011 il Comune ha stabilito di gestire direttamente la riscossione ordinaria dell’imposta comunale sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni e del Canone occupazione suolo pubblico al fine di realizzare un vantaggio economico derivante dal risparmio nella spesa dell’aggio dovuto al Concessionario della riscossione, una maggiore tempestività e precisione nell’attività di rendicontazione del flusso di versamenti effettuati all’Ente, una maggiore coerenza nelle previsioni del relativo gettito ed una più incisiva gestione della riscossione coattiva;
Considerato
- che i titolari di autorizzazione del mercato settimanale hanno manifestato diverse difficoltà nella puntualità dei pagamenti dovuti a titolo di COSAP in considerazione situazione economica congiunturale e con riferimento sia all’ammontare del Canone che alle stesse condizioni di dilazione del pagamento;
Ritenuto
. di dover, pertanto, modificare l’art. 22 comma 2 del Regolamento COSAP relativo alla “Determinazione del coefficiente moltiplicatore per le specifiche attività” ridistribuendo gli oneri concessori a vantaggio di specifiche tipologie di occupazione di suolo pubblico che risultano svantaggiate rispetto ad altre; - di dover conseguentemente modificare l’Allegato B del regolamento COSAP in ragione delle modifiche di seguito proposte;
- di dover modificare l’art. 26 del regolamento COSAP relativo a “Modalità e termini di pagamento” al fine consentire un migliore accessibilità ai pagamenti da parte dei concessionari di suolo pubblico e contrastare fenomeni di insolvenza e morosità;
Visto il D. Lgs n. 446 del 15/12/1997, che al titolo III prevede il riordino della disciplina dei Tributi Locali ad all’art. 52 la potestà regolarmente generale dei Comuni;
Visto l’art. 52 del D. Lgs. 15/02/1197 n. 446 e s.m.i.;
Visto l’art. 1, comma 169 della legge 26/06, che fissa il termine per la deliberazione delle tariffe e delle aliquote di imposta per tributi locali e dei regolamenti relativi alle entrate locali entro la data di approvazione del Bilancio di previsione, e dispone che le suddette tariffe e aliquote approvati successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine anzidetto, hanno effetto dal 1° Gennaio dell’anno di riferimento;
Visto il decreto del ministero dell’interno del 21 dicembre 2011 che proroga il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2012 da parte degli enti locali al 31 marzo 2012;
Visto l’art. 22 del Regolamento per l’istituzione del Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche relativo a – Determinazione del coefficiente moltiplicatore per specifiche attività;
Visto l’Allegato B nel quale vengono riepilogate i coefficienti moltiplicatori e le tariffe giornaliere delle diverse tipologie di occupazione di suolo pubblico;
Visto l’art. 26 del Regolamento per l’istituzione del Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche – Modalità e termini di pagamento – che al comma 5 e 6 stabilisce le modalità con cui è possibile effettuare il pagamento del canone
Richiamate le disposizioni del Tuel 267/2000 “ Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;
Si propone di apportare le seguenti modifiche al Regolamento per l’istituzione del Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche:
1) Alla Tabella di cui all’art. 22 comma 2, alla voce “Mercato settimanale”, ridurre il valore del coefficiente moltiplicatore per Occupazione temporanea da 1,00 a 0,70
2) Alla Tabella di cui all’art. 22 comma 2, alla voce “Postazioni destinate al commercio su aree pubbliche con strutture mobili (venditori ambulanti)”, aumentare il valore del coefficiente moltiplicatore per Occupazione temporanea da 0,35 a 0,50
3) Alla Tabella di cui all’art. 22 comma 2, alla voce “Aree occupate con istallazioni di attrazioni, giochi e divertimenti dello spettacolo viaggiante”, aumentare il valore del coefficiente moltiplicatore per Occupazione temporanea da 0,50 a 0,80
4) Alla Tabella di cui all’art. 22 comma 2, alla voce “Occupazioni con tavolini effettuate da pubblici esercizi”, ridurre il valore del coefficiente moltiplicatore per Occupazione temporanea da 0,50 a 0,40
5) Alla Tabella di cui all’art. 22 comma 2, alla voce “Occupazioni con tavolini effettuate da pubblici esercizi”, ridurre il valore del coefficiente moltiplicatore per Occupazione permanente da 0,50 a 0,40
6) All’Allegato B del Regolamento COSAP – Tariffe per tipologia di occupazione e per categoria espressa in € per mq/unità di tempo – alla voce “Mercato settimanale”, ridurre il valore del coefficiente moltiplicatore per Occupazione temporanea da 1,00 a 0,70 e la tariffa giornaliera al mq per la 3° cat. da € 0,80 a € 0,72
7) All’Allegato B del Regolamento COSAP – Tariffe per tipologia di occupazione e per categoria espressa in € per mq/unità di tempo – alla voce “Mercato settimanale”, introdurre la previsione di tariffa giornaliera al mq di € 1,20 per la 1° cat. e di € 1,00 per la 2° cat.
8) All’Allegato B del Regolamento COSAP – Tariffe per tipologia di occupazione e per categoria espressa in € per mq/unità di tempo – alla voce “Postazioni destinate al commercio su aree pubbliche con strutture mobili (venditori ambulanti)”, aumentare il valore del coefficiente moltiplicatore per Occupazione temporanea da 0,35 a 0,50, la tariffa giornaliera al mq per la 1° cat. da € 0,32 a € 0,42, la tariffa giornaliera al mq per la 2° cat. da € 0,25 a € 0,35, la tariffa giornaliera al mq per la 3° cat. da € 0,20 a € 0,30;
9) All’Allegato B del Regolamento COSAP – Tariffe per tipologia di occupazione e per categoria espressa in € per mq/unità di tempo – alla voce “Aree occupate con istallazioni di attrazioni, giochi e divertimenti dello spettacolo viaggiante”, aumentare il valore del coefficiente moltiplicatore per Occupazione temporanea da 0,50 a 0,80
10) All’Allegato B del Regolamento COSAP – Tariffe per tipologia di occupazione e per categoria espressa in € per mq/unità di tempo – alla voce “Occupazioni con tavolini effettuate da pubblici esercizi”, ridurre il valore del coefficiente moltiplicatore per Occupazione temporanea da 0,50 a 0,40, ed il valore del coefficiente moltiplicatore per Occupazione permanente da 0,50 a 0,40;
11) All’art. 26 comma 5 sostituire la frase “n.2 rate di pari importo, senza applicazione di interessi, da versare entro i mesi di Aprile e Luglio di ciascun anno di riferimento” con la frase “in n. 6 rate bimestrali di pari importo, senza applicazione di interessi, da versare entro i mesi di febbraio, aprile, giugno, agosto, ottobre e dicembre di ciascun anno di riferimento”;
12) All’art. 26 comma 6 sostituire la frase “n.2 rate di pari importo, senza applicazione di interessi, con le seguenti modalità: la 1^ rata al momento del rilascio dell’atto e comunque non oltre la data di inizio dell’occupazione e la seconda entro la metà del periodo di occupazione” con la frase “rateizzazione del canone in ragione di tre rate quadrimestrali di pari importo senza applicazione di interessi da versare entro i mesi di aprile, agosto e dicembre di ciascun anno di riferimento fatto salvo il pagamento della 1^ rata da effettuare al momento del rilascio dell’atto, in misura proporzionale al periodo (mesi) di effettivo godimento del trimestre in cui viene rilasciata l’autorizzazione”;
Si chiede avvio dell’attività istruttoria con carattere di urgenza in considerazione della scadenza del termine per l’approvazione del Bilancio di Previsione.
Sant’Agata Militello 13.03.2012
I Consiglieri Comunali (Calogero Maniaci, Giuseppe Puleo, Calogero Carrabotta, Antonino Blandi)
ma quanto siete ridicoli prima bocciate e poi rendendovi conte di quanto siete scarsi pensate di recuperare.
RispondiEliminaBiagio
Anche il mercato dovete spostare...
RispondiEliminaQuanto era bello, il mercato alla marina, puru questo ci hai tolto....
RispondiEliminaBellissima iniziativa, ora spostate anche il mercato.....
RispondiEliminaTabelle, allegati, articoli comma e via avanti tutta.
RispondiEliminaHanno riscritto tabelle tariffe e percentuali. Bel lavoro, complimentoni!
E tutto questo, ammesso che sia accolto, incrementerà le vendite?
In base a quale studio di settore? In base a quali indagini di mercato?
Non sarebbe meglio lasciare queste ambiziose riscritture e concentrare le energie per riportare il mercato nella sua sede naturale?
Sig. Pino Philip, grazie per il suo contributo, ma quello che ha scritto lei, di riportare il mercato settimanale nella sua sede naturale, è oggetto d'interrogazione Consiliare, presentata la scorsa settimana al Sindaco, dalla nostra minoranza.
EliminaLa proposta di ridurre il canone del suolo pubblico è stata prersentata in virtù della grave crisi economica che sta colpendo la categoria. (G.Puleo)
peccato consigliere puleo che la settimana scorsa la stessa proposta dell'amministrazione lei ha votato contro con tutta la minoranza e ora vi siete pentiti perchè avevate fatto una cosa impopolare contro povera gente che lavora. meglio tardi cha mai comunque.
RispondiEliminaGino, prima che intervenga Puleo e facciamo botta e risposta, intervengo io. La differenza c'è e si vede. La vedo io e la vedono i lettori del Blog e i cittadini tutti. Puleo si firma, tu no. Eppure fai parte della maggioranza o ne sei un simpatizzante. E allora? Gradirei che coloro che sono a favore o fanno parte di questa amministrazione, scrivano col vero nome e cognome. Dare un segnale che, quanto meno, si è in buona fede e che si crede di star operando bene, non penso vi farebbe male, anzi......
EliminaGino se lei legge la proposta, dell' amministrazione, e quella della Minoranza c'è una notevole differenza, di cifre la maggioranza propone il 10% di sconto la minoranza il 50%, ecco perchè la minoranza si è astenuta, aveva proposto il rinvio per rimodulare le tariffe.
RispondiEliminauno se vuole può proporre pure gratis il suolo pubblico. facciamo a chi la spara più grossa? io propongo riduzione del 99 %. lasci perdere sig. aldo.
RispondiEliminaPer Gino, veda che nessuno spara ne cifre ne m....te. I Consiglieri hanno di fatto presentato una proposta di ridurre del 50% il canone del suolo pubblico, visto che lo scorso hanno l'amministrazione l'aveva aumentato del 100%.
EliminaOra vediamo se la Minoranza, ha i numeri in aula per ottenere l'approvazione.
Non vi rosicate il cervello, hanno fatto solo una proposta per cercare di agevolare gli ambulanti del mercato.
caro ca-ti voi di minoranza se non cambiate atteggiamento essendo costruttivi per il paese non vi presentate la prossima volta che i cittadini vi prenderanno a calci. fate cose per il paese e pei cittadini e la gente vi voterà
EliminaGino, hai ragione, i cittadini li prenderanno a calci ma sarà difficilissimo che questo succeda perchè avranno già consumato le loro scarpe per prendere a calci la maggioranza e per primo il suo "portavoce" dagli occhi a palla.
Eliminama fate battaglie serie come il consigliere barbuzza sull'ato. anche se in maggioranza si fa sentire . a voi non vi c..a nessuno. gino
RispondiEliminaGino mio, vuoi che ti faccia un elenco di quanti interessi e chi sta tutelando e agevolando il tuo consigliere? Si è venduta l'anima per niente di suo personale. Meglio di no, alcuni nomi e alcune ditte potrebbero passare guai. Statti zitto Gino o domenico che è meglio. Forse cirosca non mi pubblica il commento, forse è anche vostro amico e vi protegge. L'aspetto col tridente in mano. Lucifero
EliminaLucifero, l'ho pubblicato il tuo commento. Non ho capito se aspetti me o Gino e dove. All'inferno? Non è necessario. L'inferno è già qua. L'avete creato a Sant'Agata tu e i tuoi amici ed io mi ci trovo bene, quindi perchè sprofondare oltre e dove fa più caldo? Nell'altro sito (non quello della discarica) non ci voglio finire e dove ci sono gli angeli non mi ci hanno voluto. Dicono (loro) che non è adatto a me. Gino, perchè non mi contatti che ti intervisto? Non ne hai il coraggio?
EliminaScusate cosa ha fatto Barbuzza per l'Ato?
RispondiEliminaForse ha indicato qualche ditta?
O forse ha indicato qualcuno in mobilità presso l'ATo?
State tranquilli le bugie hanno le gambe corte, e molte verità usciranno a galla.
Neanche io l'ho capito caro Enzo stai tranquillo le tue insinuazioni sono solo deleterie forse qualche tuo interesse e' stato disatteso Vergognati .
RispondiEliminaDomenico Barbuzza
enzo geom o giuseppe geom oramai vi hanno conosciuto a s.agata. barbuzza può parlare perchè non campa di politica e neanche gli devono dare un posto. arritiriti chi e megghiu.
RispondiEliminaInteressante la proposta, se spostano anche il mercato, i commercianti del mercato e la cittadinanza, avranno dei vantaggi.
RispondiEliminaBravi i proponenti...
non credo che i commercianti a posto fisso saranno molto contenti. ridurre del 50 % la tassa del suolo pubblico favorisce solo gli ambulanti ma penalizza quelli a posto fisso. so già di una protesta dell'associazione commercianti con una lettera al comune.
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