Sant'Agata di Militello. "Ormai ci ficiru 'u caddru" (Ormai si sono fatti i calli)

Questi dovrebbero essere i parcometri
 appaltati alla Ditta Roberto Mancuso.
L'assidua lettrice "Zà Peppa" ha lasciato un commento nel Post precedente e sempre relativo ai "parcometri". L'ho pubblicato non integralmente e ve lo ripropongo perchè interessante, adeguato e "altamente educativo" ma a che serve? "Ormai ci ficiru 'u caddru", mi disse pochi istanti fa un attento lettore del Blog che nei pressi del Bar del Centro Commerciale voleva offrirmi un caffè.

Caddru o non caddru (calli o non calli)  le scarpe strette sono arrivate per tutti e quindi o si cammina a piedi scalzi o ci si deve sopportare il dolore ai piedi e anche un pò più sopra. Dopo la "prefazione" passo al commento della lettrice. 

"Il mio commento vuole discostarsi dall'inevitabile privo di costrutto e noioso coro di dissenso che resta solo uno scritto in un blog senza mai trasformarsi in azione. Spesso per arrivare alla sostanza delle cose occorre riflettere sulle persone. Ricordo un'allegra brigata di baldi giovanotti, un pò montatelli un pò tracotanti ma in sostanza bravi ragazzi, simpatici ed intelligenti. Oggi quei ragazzi si sono trasformati, trasfigurati oso affermare. Col crescere dei successi professionali è andata di pari passo il crescere dell'avidità e con essa l'incapacità di distinguere il limite tra l'affermazione del sè e la prevaricazione su coloro che un tempo erano amici e concittadini con i quali intrattenevano cordialissimi rapporti, circondati da benevolenza e stima. La protervia ha scavato dei solchi in quei visi, il sorriso è trasformato in ghigno truce e malevolo. L'affabilità ha lasciato il posto alla diffidenza, tipica del cane che ha guadagnato l'osso più grosso e ringhia tutt'intorno per timore che qualcuno voglia sottrarlo o almeno dargli una leccatina. Hanno visi infelicissimi, è palese!  Che fine hanno fatto quei simpatici e gioviali giovani uomini?

Ora essi sono odiati, temuti, blanditi da un esecito di finti amici e da uno stuolo di lacchè che attendono famelici le briciole dell'ormai parossistico banchetto spinti sempre più da chi attende da loro altri favori, mai sazi mai pietosi.

Avrei voglia di sapere da loro se ne valeva la pena.  In fondo, sono solo soldi, non amore e stima...queste sono merci che non si possono comprare e non si possono misurare con i parcometri. (Zà Peppa)"

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