Sant'Agata di Militello. Un punto interrogativo su tutto e non solo sul Turismo. Analizziamo insieme e facciamo informazione (vera) e Statistica (vera).

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La catalogazione e la sistemazione della copiosa serie di articoli sulla "carta stampata", da me "incoscientemente" collezionati, mi ha portato a rileggere questo pezzo ed a fare alcune riflessioni sul turismo, sul commercio, sull'imprenditoria, sull'artigianato, sull'economia locale. Esercizi commerciali chiusi (moltissimi) altri pronti a chiudere in un paese, il nostro, che più dei paesi vicini o confinanti, sta risentendo la "crisi nazionale ed europea" in maniera molto tragica. L'articolo è datato 29 agosto 2004. Vorrei ricordare a me stesso e ai miei affezionati lettori alcune piccole coincidenze.
 Nel giugno del 2004 è stato eletto Sindaco del Comune di Sant’Agata di Militello, al primo turno, con il 54% dei voti, sostenuto da una coalizione civica, Bruno Mancuso, oggi Senatore della Repubblica Italiana in quota NCD (Angelino Alfano).

Nel 2007 è stato l’ideatore e fondatore, insieme ai Sindaci di San Fratello e di Capo d’Orlando, dell’Unione dei Nebrodi (Sede ospitata nell'edificio dell'ex Scuola Materna, di fronte alla Stazione Ferroviaria). Poi, in qualità di Sindaco-Amministratore e senza alcuna palese e urgente necessità ha svenduto, con il terreno circostante per circa 150 mila euro, questi locali. Oggi l'Unione dei Nebrodi per non aver saputo o voluto, l'attuale sindaco Sottile, procurare una sede adatta e confacente, è stata trasferita a Capo D'Orlando. Il Presidente non è più Bruno Mancuso e i sindaci dei sei comuni aderenti si alternano in questa carica.
Il nostro Senatore è stato anche (non so se lo è ancora) Presidente del PIT Tirreno-Nebrodi.
Dal 2005 è stato componente del Comitato Esecutivo del Parco dei Nebrodi e componente del Consiglio di Amministrazione del GAL Nebrodi, Presidente del Distretto Socio-sanitario n.21, Coordinatore del Piano Strategico “Nebrodi – Città Aperta” e PIST Nebrodi, che conta la partecipazione di ben 40 Comuni dei Nebrodi. E’, o è stato, componente del Consiglio regionale INU (Istituto Nazionale di Urbanistica). In questa carica ci vedo lo "zampino" di qualche "volpe" o "volpone".
Nel giugno del 2009 è stato confermato Sindaco di Sant’Agata di Militello con il 72% dei voti guidando la stessa coalizione e con gli stessi amici, con cui ha continuato e continua a condividere il percorso politico-amministrativo del nostro comune.
Nel maggio del 2010 è stato eletto Vice-Presidente dell’Ente Parco dei Nebrodi ma oggi non lo è più. In sua vece è subentrato il sindaco di Acquedolci, Ciro Gallo.
Per continuare in questa "disamina" vi fornirò nei prossimi "post" alcune notizie, osservazioni, dati statistici che se non vi faranno cambiare idea su come è stata amministrata (e purtroppo continua ad essere amministrata la nostra cittadina), vi dovrebbe, quanto meno, far sorgere una punta di invidia nei confronti di altri personaggi o primi cittadini che con più o meno "grandi capacità" o "grandi possibilità" hanno recuperato e superato il nostro comune in "centralità", commercio, cultura e molto altro.
Continuate a seguire questo Blog (domani altra puntata). Prenderò in esame punto per punto  l'articolo scritto da Cinzia Scaglione e che potrete visualizzare e  leggere cliccandoci sopra.  (cirosca)

*** Sul lato sinistro del Blog una novità. Le statistiche di due comuni a confronto.