11 febbraio, 2012

Sant'Agata di Militello. "Quannu a finemu 'cu sta ciantonia"? Scrive un lettore.

La discarica di contrada Carbone (sul Torrente Inganno).
Attenzione concittadini! Ci stanno ingannando.
"Quannu a finemu 'cu sta ciantonia"? Scrive un lettore. Non avevo capito a cosa si riferisse. A dir la verità non avevo e non ho saputo tradurre il significato della parola "ciantonia". L'ho persino cercato nel vocabolario della lingua siciliana. Presumo significhi, secondo il lettore, storiella, buffonata o altra parola simile. Allora traduco. "La finiamo con questa storiella, favoletta e buffonata?" Ma a cosa si riferisce e a quale argomento? Sto trattando recentemente i "cantieri regionali" (rivelatisi un vero bluff per i cittadini). Sono tutti o quasi incompleti, con probabili irregolarità amministrative, progettuali ed altro. Ma nei post precedenti ho scritto anche di ATO Me1.

10 febbraio, 2012

Sant'Agata di Militello. Altro Cantiere Regionale (Torrecandele). Altra "polpetta" lanciata dai consiglieri Maniaci, Puleo, Carrabotta, Blandi. In coda il "Photo Slider"


I consiglieri di minoranza.Da sinistra:
 Blandi, Carrabotta, Maniaci, Puleo


Al Sindaco
 Al Presidente del Consiglio

  Oggetto: Interrogazione inerente il Cantiere di C/da TORRECANDELE
Premesso
- che con Decreto dell’Assessorato Regionale al Lavoro n. 968 è stato finanziato il progetto dei “Lavori di sistemazione di un tratto di strada in località Torrecandele”;
- che il progetto relativo al cantiere di che trattasi è stato giustificato nella Relazione Tecnica:
  • per esigenze di sicurezza;
  • per scopi di Protezione Civile;
  • per scongiurare eventuali pericoli agli abitanti della contrada sovrastante (C/da Terreforti);
  • per un tempestivo intervento di pronto soccorso in quanto il collegamento con diverse abitazioni, risulta poco agevole per tali mezzi;

09 febbraio, 2012

Sant'Agata di Militello. Vorrei capire qualcosa di più sull'ATO Me1.


Può essere ingrandita
cliccandoci sopra.
Vorrei cercare di capire qualcosa di più sull'ATO ME1 e come me molti miei lettori e tutti i cittadini interessati al servizio che questo "carrozzone" dovrebbe espletare o far espletare a costi accettabili e con la maggior efficienza possibile. Me lo vogliono spiegare "in seduta congiunta" e in maniera comprensibile anche ai miei lettori (Zu Peppe compreso) i consiglieri Barbuzza (di maggioranza) e Maniaci (di minoranza) che si sono interessati da lungo tempo alla "questio" e che dovrebbero capirci un pò più di me, visto che sono sicuramente in possesso di informazioni che io non ho?

07 febbraio, 2012

Sant'Agata di Militello. Ne di L'ATO, ne 'pi_LATO (che se ne lavò le mani), ne 'ccul Ato ( e capirete perchè). Prima parte. Pubblicata anche la Seconda parte.

A proposito di Ato Me1.
Ho letto le notizie presenti su internet in meriito alle interrogazioni di Alascia (ex consigliere comunale e oggi  presidente della locale sezione UDC) e di Calogero Maniaci (consigliere comunale, capogruppo UDC). Per i lettori che non seguono molte fonti di informazioni chiarisco che c'è in atto una "querelle" in quanto Alascia e Maniaci in una "interrogazione al Sindaco" definiscono "ridicola la pesatura dei rifiuti differenziati" e chiedono al Sindaco di proporre la revoca dell'incarico al direttore: "Aveva promesso  benefici agli utenti, se non è in grado, si dimetta". Qualcosa è riportato sul "Giornale di Sicilia" di oggi e anche, se non sbaglio sulla "Gazzetta del Sud" di ieri. Per i siti internet fatevi una ricerca da soli.

06 febbraio, 2012

Sant'Agata di Militello. E interrogazione fu..... anche n merito ai lavori del cantiere di via Pace. Pare che i consiglieri di minoranza, stuzzicati, abbiano ripreso a lanciare "polpette avvelenate".

In via Pace non c'è più pace da più di un anno e cirosca tutelando gli interessi degli abitanti della zona, dei cittadini, delle attività commerciali che insistono in questa via centralissima, scrive ai consiglieri di minoranza.  E interrogazione fu..... anche in merito ai lavori del cantiere di via Pace. Pare anche che i consiglieri di minoranza, stuzzicati, abbiano ripreso a lanciare "polpette avvelenate". Chi dovrebbe mangiarle? Probabilmente proprio coloro che si sono prestati a "questo stato di cose" che ormai nel nostro comune è diventato "routine". Lavori incompleti ovunque, finanziamenti sperperati, ma in compenso emolumenti per progettazione, direzione lavori già intascati da chi non ne aveva proprio bisogno. I lavoratori, invece, cui i cantieri erano rivolti per sollevare il loro lato economico, a proposito di polpette, l' hanno preso in "polpetta". 

05 febbraio, 2012

Sant'Agata Militello. E la cicala cantò....Ma questo insetto, nelle favole, non viene considerato molto parsimonioso. Preferirei vedere "agire" le formichine.

" .... E 'a cicala cantò". Per meglio comprendere. Brevemente e sintetizzando. Avevo circa otto anni e, rimasto orfano, mia madre pensò di rientrare nel paese di provenienza, dove ero nato ma non cresciuto ne fisicamente ne mentalmente. Spaesato, non capivo il dialetto (difficilissimo per me che parlavo solo la lingua italiana e men che mai il siciliano), cercavo di apprendere dai ragazzi, miei coetanei, qualcosa che mi fosse utile per le mie future esperienze di vita. Dai ragazzi sanfratellani ho imparato che, catturata una cicala, questa non canta se messa nel palmo della mano. Ma..... uno di questi miei amici mi suggerì in un dialetto misto sanfratellano-siciliano. "Vò ki canta? Tu 'u ccu'......lu. . ci 'à tuccari". Provai e la cicala emise un suono assimilabile ad uno stridìo ma non a un canto. Poi non cantò più.

Sant'Agata di Militello. E' "Vangelo secondo Giovanni"? O è "Errore di calcolo" secondo la gente comune, oppure, tentata ...... "presa in giro".


Smettiamola di far credere alla gente,
ai cittadini, che "u sceccu vola".
Giovanni non è probabilmente uno dei seguaci di Cristo che, secondo mie reminiscenze, scrisse uno dei Vangeli.
Certo nel leggere ciò che mi ha scritto, qualche dubbio mi assale. Si può essere così ingenui e sprovveduti (mi riferisco a chi ordina, prepara, istruisce e pubblica determinate determine (altro bisticcio di parole)?
Oppure ATTENTATO (dovevo scrivere ha tentato), per dirla alla Emilio Fede, approfittando della "buona fede" altrui e sperando che nessuno se ne accorgesse, non secondo Matteo ma secondo qualche altro lettore?
Ha ragione, sempre Giovanni (non quello del Vangelo) quando presume che nessun consigliere di maggioranza o di minoranza muoverà alcun rilievo?
Il dado è tratto!
 La verità?

04 febbraio, 2012

Sant'Agata di Militello. Ricominciamo..... canta Pappalardo (non il nostro consigliere comunale, che non c'entra niente, ma il vero cantante)

..........    "That is the question". (Cirosca)
Su segnalazione di "U zu Peppe" (che non sono io) e  per il caro, gentile lettore anonimo che mi hai scritto: "caro giornalista solo del suo blog direi, che mi dice di questa Za peppa? molto a favore con lei direi!! o forse è meglio dire Za peppa = cirosca ??". A quest'ultimo assicuro di non essere neanche la "Za Peppa". Non sono nessuno dei tanti lettori che scrivono commenti. Sono solo una persona onesta e presumo corretta e firmo col nome di cirosca. Ma ricominciamo (come il cantante Pappalardo), dall'inizio. Molti si "saranno confonduti" con tutte queste cifre e tutto questo denaro che circola nelle casse comunali per fini "benefici". Giustamente anche Giovanni C. mi segnala qualcosa. Ma non posso partire da tutte le Determine sindacali suggerite. Partiamo allora da quì:

03 febbraio, 2012

Sant'Agata di Militello. Allo "stato latente". E' probabile che prima o poi qualcosa succeda. Le redini della città, seconda puntata. Nuovi commenti sempre più esplosivi.

cirosca, legge, studia,
si informa e informa,
collaborato dai lettori.
Per meglio comprendere ciò che mi scrive Antonio M., occorre leggere prima il post precedente e i relativi commenti e quesiti. Poi passate a leggere questo post sperando che "la madunnuzza du tinnari" ci aiuti e protegga. Da noi non possiamo più fare affidamento su "Padre Pio" della villa Bianco. L'hanno lasciato allo scoperto! Senza alberi, senza ombra e nessuno più va a pregarlo per non essere visto dai passanti e dagi automobilisti che transitano nelle due vie del lungomare. Nella villa Falcone e Borsellino, vogliono far morire, per la seconda volta, i giudici anti-mafia e anti-corruzione mettendo a breve distanza una colonnina del gas metano, molto pericoloso se "pompato". E allora?
Meglio passare a leggere "Le indennità accessorie" di Antonio M.

Sant'Agata di Militello. Consegniamo le "redini" della città alle donne. Forse sapranno imbrigliare "il cavallo pazzo" di "Sanremo Festival Elettorale". Ricordate? Nuovi commenti e aggiornamenti-

Uno dei "posacenere" di piazza V. Emanuele,
recentemente svuotato per dar posto alle "rose" e ai fiori.
"Se son "rose" (plurale femminile), fioriranno.
Certo che sono duro di "comprendonio"!
Lo ammetto.
 Ci sono voluti, per aprirmi la mente, un paio di commenti scritti da quelle che una volta, noi maschietti, consideravamo far parte del "gentil sesso". Frase sciocca per non dire apertamente che consideravamo le donne  come facenti parte del "sesso debole". Non mi pare siano tali e ci stanno dimostrando che non solo ne "sanno una più del diavolo" ma che sono più riflessive, più intelligenti e più "propositive" di noi  che venivamo chiamati col vezzeggiativo di "maschietti" ma che invece siamo "maschiacci" e a volte, specie in politica, alcuni, anche "mascalzoni".