Sant'Agata di Militello. Ne di L'ATO, ne 'pi_LATO (che se ne lavò le mani), ne 'ccul Ato ( e capirete perchè). Prima parte. Pubblicata anche la Seconda parte.

A proposito di Ato Me1.
Ho letto le notizie presenti su internet in meriito alle interrogazioni di Alascia (ex consigliere comunale e oggi  presidente della locale sezione UDC) e di Calogero Maniaci (consigliere comunale, capogruppo UDC). Per i lettori che non seguono molte fonti di informazioni chiarisco che c'è in atto una "querelle" in quanto Alascia e Maniaci in una "interrogazione al Sindaco" definiscono "ridicola la pesatura dei rifiuti differenziati" e chiedono al Sindaco di proporre la revoca dell'incarico al direttore: "Aveva promesso  benefici agli utenti, se non è in grado, si dimetta". Qualcosa è riportato sul "Giornale di Sicilia" di oggi e anche, se non sbaglio sulla "Gazzetta del Sud" di ieri. Per i siti internet fatevi una ricerca da soli.

Il direttore Corpina replica:
"Ad aprile, premi ma solo col baratto" ed anticipa, ma lo aveva già fatto la stampa,  la prossima apertura di un "Ecopunto". Vi confesso che non capisco più niente. Non capisco perché il direttore dell'Ato Me1 minaccia querele ai Blog (fortunatamente non al mio) e ai siti internet che riportano qualche notizia (secondo lei) che risulta essere falsa, tendenziosa e calunniosa. Non capisco perché Alascia (ottimo cacciatore) spara su "notiziole" ed argomenti di poco conto, se consideriamo le asrtonomiche bollette che gli utenti  di quest'Ato dovranno pagare o hanno già pagato. Non capisco perché anche Maniaci fa la stessa cosa. Non si spara su piccoli volatili (detti anche piccioni) che "passano" velocemente in cielo (e i cacciatori lo sanno e lo sa pure Maniaci, al quale l'ho già detto per telefono).
 Cerco su internet e che ti trovo? "La delibera 01/2012 del 14 dicembre scorso della "CORTE DEI CONTI - Sezione di controllo per la Regione siciliana" e che viene inviata per conoscenza a tutti i Sindaci dei vari Ato e a tutti i "Commissari Liquidatori", presumo quindi anche ai nostri tre (e non uno) e ai nostri Sindaci compreso il Sindaco del nostro Comune (capofila).
Mi sono dovuto "sciroppare"  ben 47 pagine per capirci qualcosa (o quasi niente). Stiamo pagando bollette illeggittime?  L'unica cosa che ho capito è quella di pagina 23 di detta deliberazione. Per non annoiare i lettori e per rendere "papale... papale" questi argomenti complicati, ho estrapolato "qualcosa" che non commento e che ho inserito nel sito "riservato" dell'Altra Informazione_2..  (Nuovo link del Blog di cirosca) - Questa è la seconda parte  Cliccate sul titolo sottolineato e a carattere più grande di questa riga  per passare alla lettura dello stesso (se ce la fate).

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Arrivano i primi commenti. Ma, per favore, siate brevi e concisi (e non circoncisi, come mi diceva qualcuno). Questo, anche se l'argomento lo merita, è troppo lungo. Non superate le 10 righe.:
Cagliostro ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata di Militello. Ne di L'ATO, ne 'pi_LATO...": 

"MMMHHH,
Mi perdoni l'espressione carissimo Cirosca, non avevo seguito bene questa "controversia" fino ad oggi. Eppure mi sono sentito ancor più confuso di lei! Provo ad esprimere la mia frustazione, la mia rabbia e il mio disorientamento anche alla luce della risposta della dottoressa Corpina. 
A mio avviso l'interrogazione dei sig. Alascia e Maniaci, è legittima quanto in realtà poco incisiva. Sul tema dei rifiuti dovremmo veramente aprire un dibattito ben più corposo che affronti anche alcuni problemi che sono propri del nostro paesello (la sporcizia, l'assenza dei cestini gettacarte, specie nelle aree di sosta dei ragazzi quando prendono i bus...).
Partirei da un consigliere di maggioranza, il sig. Barbuzza, che più volte ha sollevato il punto, soprattutto quello della "premialità" del cittadino che differenzia e conferisce, e sul fatto che ricordavo una dichiarazione dell'attuale presidente-liquidatore Avv. Librizzi che asseriva di un presunto calo degli importi delle bollette.
Ora devo essere smemorato, ma non ricordo alcun vero COMUNICATO UFFICIALE alla cittadinanza in cui si invitasse a conferire al centro di Rosmarino in cambio di una riduzione a fronte del pesamento e quant'altro. Ricordo che c'era stata la battaglia di Barbuzza, ma non l'attuazione di un simile progetto che comunque dovrebbe prevedere più centri di raccolta, e sistemi di premialità mai resi noti e che per inciso "cozzano" anche sul porta a porta al momento adottato e che quindi non solo non produce benefici al singolo cittadino in termini di risparmio (ho dubbi persino sul piano ecologico), ma anche sull'intera collettività se penso al costo della benzina e come avvenga la raccolta... Passiamo oltre!
Andiamo alla risposta della Dott.ssa Corpina: non entro nel merito dei "meriti" per cui ricopre la carica che sono noti... quanto ai demeriti di questa sua comunicazione. Parla di uno strumento che dovrebbe partire, parla di "baratto" e non spiega un tubo.
Io non ho mai portato a pesare nulla al centro di raccolta per la disinformazione dell'Ato, che non ha reso noto neppure della disponibilità dei calendari in questo comune figurarsi di un sistema di risparmio perchè una famiglia come la mia con 3 persone effettive e 4 sulla carta, tra cui due pensionati con sofferenza, debba pagare ben 1000 euro annui.
Sà l'Ato che più volte, per l'inciviltà dei miei concittadini e l'inefficenza dei suoi addetti, ho dovuto ripulirmi la strada, perchè c'è gente che al mio contrario non rispetta il calendario e gli orari, non scende i sacchetti con i bidoni specie quando c'è l'umido o indifferenziato con scarti alimentari. 
Baratto è uno scambio, e cosa mi offre in cambio l'ATO? Con tutto che erano avviati alla liquidazione, piuttosto che ridurre costi e sprechi, pagare personale, hanno cambiato sede prendendo un grande palazzo a loro uso quasi esclusivo a peso d'oro... Per loro la trasparenza esiste solo nelle bollette, e in nessun loro atto?
Ogni volta che passo dalla ss113 sul Rosmarino vedo anche un immobile costruito per loro (si disse...), per non si sa cosa, visto che non è ancora divenuto operativo... 
Io non pretendo che l'ATO sparisca, ma che incida meno sulle nostre tasche... che i consigli comunali intervengano per ridurre i costi di una fatturazione eccessivamente elevata, perchè si basa anche su un calcolo errato di quanto il tessuto di questa cittadina, come altre, dovrebbe produrre.
Cagliostro

(mi perdoni lo sfogo!) "
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Vasi ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata di Militello. Ne di L'ATO, ne 'pi_LATO...": 
Sig. cirosca un grazie di cuore, che mi permette di'intervenire. Ricordo che la Dott. Corpina, disse le stesse cose l'anno scorso-. Che nell'Aprile del 2011 ci sarebbero stati dei vantaggi per gli utenti. Lei sa quanto mi è arrivata di bolletta Tia,€ 655,00. Cento euro in più rispetto a quella del 2010.
Fina a quanto le nomine di responsabilità, verranno fatti per Politica o per clientelismo le cose andranno  male. Un Consiglio alla Dott. Corpina, si dimetta, ma non perchè lei è lunica responsabile, perchè non vorrei che diventi il capro espriatorio dei Sindaci, unici responsabili.
Sig. Cirosca solo lei con i suoi potenti mezzi, può mettere in crisi questo carrozzone, basta che dedica un po del suo tempo a questo sistema ato, ed il gioco è fatto, altro che scatole cinesi, qua ci sono le scatole rotte dalla gente.  Vasi E.
(NdB.: E che sono Mandrake?)
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In risposta a "Vittorio": 

A pag 23,  la Corte dei Conti nelle sue conclusioni scrive:

L'indagine conclusa e i risultati descritti, riferiti agli anni 2007-2009 dimostrano quanto fosse necessario in Sicilia il ripristino della legalità e di una sana gestione finanziaria nel ciclo integrale dei rifiuti soliti urbani. Le gravi criticità riscontrate sono infatti specialmente riferibili ad  un tessuto di diffuse irregolarità e connivenza di interessi, nel cui ambito a venir meno sono stati tutti i parametri di sana gestione.  [...........]

L'indagine di questa Sezione ha perciò positivamente apprezzato l'iniziativa del governo regionale volta ad un decisivo superamento delle riscontrate illegalità tramite una riforma del settore, maturata - come si è detto - nell'aprile 2010, con la messa in liquidazione delle ventisette società d'ambito e la ricostruzione del sistema di gestione dei RSU sulla base di dieci nuove società d'ambito, con l'obiettivo destinato a far premio di tutte le illegalità passate e da annientare. Restano peraltro riservate alle iniziative della magistratura penale e contabile i pregiudizievoli esiti conseguenti le passate gestioni.

*** Qualcosa che ti riguarda direttamente, caro Vittorio (ma firmati col tuo vero nome! Penserò io a camuffarlo.) lo segnalerò nel mio prossimo commento e che appunto riguarda le assunzioni all'Ato (altro vulnus rilevato dalla Corte dei Conti). Se non sai cosè il vulnus, offrimi un caffè al Bar e te lo spiegherò direttamente. Potrò forse inzupparlo nella tazza col caffè "Testa di ...... Monaco!!!)

Che dire? Dopo la "Delibera della Corte dei Conti" che ho già citato, che si aspetta a intervenire e a far normalizzare il tutto con una gestione, sana, virtuosa e attenta alle tasche dei cittadini, nelle quali, continuando così, non resteranno neanche "le fodere" delle stesse. (cirosca)

Cliccando su Delibera...... potrete leggere qualcosa di illuminante, spero.

**** La storiella sull'ATO continua cliccate sul titolo che segue per leggerla. http://altrainf.blogspot.com/2012/02/di-lato-davanti-e-darrere-ma-la-storia.html