16 luglio, 2014

Canneto di Caronia in posizione "privilegiata" per ricevere "impulsi" di natura misteriosa o non ancora "riconosciuti". Mistero?

Questo servizio sui "Misteri di Canneto di Caronia" è stato registrato e realizzato il 7 novembre 2013 da Cinzia Scaglione. In questi giorni "i fenomeni" con incendi di cavi elettrici, televisori, materassi,  ritornano a preoccupare gli abitanti di questa piccola frazione che si affaccia sul mare ed è in posizione "privilegiata". Mistero o fenomeni  che nell'era dell'alta tecnologia, risultano ancora inspiegabili ai tecnici e agli scienziati o studiosi. Oppure no?
Il servizio, realizzato in maniera ineccepibile, risulta oggi più che mai d'attualità ed è stato ripreso e messo in rete anche da CISU Sicilia (Centro Italiano Studi Ufologici).

  

14 luglio, 2014

Sant'Agata Militello. Seconda parte del commento. "Il cane da guardia della democrazia" è la stampa?

La "Seconda Parte" del commento di un lettore. La prima è stata pubblicata nel post precedente dal titolo:
"Alcuni minuti di riflessione. Dedicati alle persone oneste e di buon senso (e nel nostro paese ce ne sono tante)".
In questa seconda parte, il lettore G.C. che cita anche il nostro "illustre concittadino" Vincenzo Consolo, se la prende anche con la stampa e i giornalisti. A conclusione, e senza alcuna polemica (non è mia intenzione farla), cito un link con un articolo che sarebbe bene tutti leggessero.
12 lug (2 giorni fa)
Gxxxxxxxxx  Cxxxxxxxxxx ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata Militello. Grido d'allarme sul "Porto d...":
(Parte 2): Quella che dovrebbe essere “il cane da guardia della democrazia”; che fine ha fatto la stampa ?
Ha finito per fare invece il cane da guardia del padrone ?
Quale stampa in buona fede può, facendo riferimento alla nota della Regione Siciliana che avanza molto più di un dubbio sulla regolarità del sistema di gara prescelto per il Porto dei Nebrodi nel 2010 (Comune anziché UREGA) e a quell’altra che ipotizza la risoluzione per gravi inadempienze già rincontrabili nel 2012 e nella prima parte del 2013, definire – per tale ragione si badi bene, che poi per altre potrebbe pur essere – INCAPACI, gli attuali amministratori del Comune di Sant’Agata di Militello, insediati nel Giugno/Luglio 2013…ed addossando a questi poveri sciagurati (magari anche inadeguati e incompetenti) che hanno avuto il coraggio e l’incoscienza di opporsi ad un sistema di consenso straordinario, le responsabilità dei ritardi, del contenzioso, della eventuale perdita del finanziamento e comunque della mancata realizzazione dell’opera?
Sarebbero questi i giornalisti ? I quotidiani, i periodici, le testate …sarebbe questa la stampa che dovrebbe proteggere la democrazia?

13 luglio, 2014

Sant'Agata Militello. Alcuni minuti di riflessione. Dedicati alle persone oneste e di buon senso (e nel nostro paese ce ne sono tante).


Può essere ingrandito cliccandoci sopra
Domenica, 13 luglio, ore 7,30 del mattino.
Controllo le statistiche settimanali di accesso  al mio Blog "L'Altra Informazione".
Commenti in attesa di moderazione (in attesa di essere pubblicati se approvati): 738
Commenti pubblicati: 6458.
Sorbole ! (Non so dove mettere questa esclamazione. Fate vobis).
Tutto il resto non penso importi e cioè che i visitatori notturni (dopo la mezzanotte e fino alle 7 di stamattina) siano stati 82, che i post pubblicati sono 2476 e che ieri c'è stata un'impennata delle visualizzazioni (forse in concomitanza con la pubblicazione dell'avviso di garanzia a due noti personaggi santagatesi e, forse, della storia del nostro comune). Perchè questa introduzione? Perchè qualche lettore vuole improvvisarsi "Opinionista" e invia qualche commento che, anche se lunghissimo, merita di essere pubblicato in questo diario che, immodestamente, forse potrebbe far parte e contribuire alla scrittura della "Storia del nostro comune". Ed ora inserisco col copia-incolla il commento di G. C. che, in parte approvo, invitando i lettori alla "riflessione".

12 luglio, 2014

Sant'Agata Militello. Notificati 20 "Informazioni di garanzia" e gli "Avvisi di conclusione delle indagini". Spiccano i nomi del senatore Bruno Mancuso (ex sindaco) e di Giuseppe Contiguglia (capo dell' Ufficio Tecnico Comunale).


Notificati  20 "Informazioni di garanzia" e gli "Avvisi di conclusione delle indagini preliminari".
Spiccano i nomi di Bruno Mancuso (ex sindaco di Sant'Agata Militello ed oggi Senatore della Repubblica), dell'Ing. Giuseppe Contiguglia e di altri tecnici (dipendenti comunali ed esterni). Anche funzionari regionali e di altri Enti, pare, siano coinvolti in questa prima trance di indagini.
Il Pubblico Ministero Visti gli atti del procedimento in epigrafe indicato nei confronti di: 

  1. MANCUSO Bruno nato a S. Agata Militello
  2. CONTIGUGLIA Giuseppe nato a S.Agata Militello
  3. NASO Antonino nato a S. Agata Militello
  4. GAMBADAURO Carmelo nato Barcellona P.G.
  5. SILLA Calogero nato a S. Agata Militello
  6. MELI BERTOLONE Maria Grazia nata a S. Agata Militello  
  7. AMANTEA Giovanni nato a S. Agata Militello
  8. PARATORE Bernardo nato a S. Agata Militello
  9. GIUFFRE' Carlo nato a S. Agata Militello
  10. CORDONE Vincenzo nato a Palermo 
  11. GIULIANO Maria Teresa nata a Palermo
  12. GIUSTI Emanuele nato a Torino
  13. CAMPISI Giuseppe nato a Marsala
  14. GALIPO' Cono nato a Capo D'Orlando   
  15. IANNAGGI Natale nato S.Agata Militello 
  16. LA MACCHIA Benedetto nato a Spadafora  
  17. ARMELI Francesco nato a S. Salvatore di Fitalia  
  18. SPITALERI Francesco nato a Roccella Valdemone  
  19.  LIUZZO Sebastiano nato a Patti  
  20.  GRASSO Bernadette nata Caprileone

qui.

11 luglio, 2014

Sant'Agata Militello. Il sindaco Sottile incontra alla Regione il dott. Arnone e l'architetto Lo Cascio per le problematiche sul porto.

Carmelo Sottile

14:30 (9 ore fa)



Al fine di approfondire e chiarire le ultime problematiche insorte sull'appalto del porto di Sant'Agata di Militello  è stato tenuto un incontro presso Assessorato Regionale alle Infrastrutture, Ente finanziatore delle opere, con Direttore Dipartimento Dott. Arnone e responsabile  Servizio Porti Arch. Lo Cascio  laddove mi sono state date assicurazioni che non c'è un'attuale rischio  di perdita del finanziamento   e che tuttavia bisogna accelerare per l'inizio dei lavori .
Altresì è stato tenuto anche un incontro presso  Ispettorato Tecnico regionale  con  Ing Sansone con il quale si è valutato l'iter da seguire in ordine alle recenti problematiche insorte per espletamento della gara  e soprattutto per il mantenimento o meno del contratto d'appalto con l'aggiudicataria Co Gip.
A tal proposito  per settimana prossima ho convocato il tavolo tecnico con RUP e supporti tecnici e legali del RUP per definire il proseguo dell'appalto
Da ultimo è  stata reiterata anche verbalmente la richiesta di assegnazione al comune di Sant'Agata di personale tdi supporto per l'ufficio tecnico.
Carmelo Sottil
e

Inviato da iPhone

Sant'Agata Militello. Grido d'allarme sul "Porto dei Nebrodi". Lo lanciano tutti. Ma qual'è la vera storia? Come finirà?

Ho scritto sul "Porto dei Nebrodi" tantissimi post nelle date che sto per segnalare (forse ne  dimenticherò molti altri). Segnalo i link non solo ai miei affezionati lettori ma anche agli amici sindacalisti  Calogero Emanuele e Giuseppe Famiano che recentemente, nell'interesse della collettività e dei lavoratori, hanno sollecitato l'amministrazione attualmente in carica, i politici e il competente ufficio regionale ad una più sollecita risoluzione dal o dei problemi che ritardano l'avvio dei lavori di questa importante opera. Ciò al solo scopo di ristabilire la verità e per fornire anche ai militari del ROS, ed eventualmente anche alla magistratura, quei tasselli che, forse, impediscono la realizzazione dell'opera. Evidentemente ci saranno "colpe" più o meno palesi o altri impedimenti. Non sono io a doverlo stabilire. Ma una attenta analisi della situazione di partenza e delle situazioni pregresse non farebbe male a nessuno. Soprattutto alla classe politica attuale e del passato, locale o regionale. Del resto se qualcuno ha sbagliato in buona o mala fede è giusto che paghi. Ma pagherà? Certamente non possono pagare quelli che, a mio avviso, stanno subendo  i danni di una eventuale "mala gestio" (se c'è stata). Ma i cittadini santagatesi e del comprensorio dei Nebrodi, i diretti fruitori del Porto e quindi i pescatori, i turisti e i bagnanti che colpa ne hanno o hanno avuta?
Leggere tutti i post, per coloro che non amano leggere, sarà un'impresa ma servirà a giudicare con coscienza e conoscenza i fatti senza lasciarsi influenzare dal politico di turno e che oggi vorrebbe "tirare l'acqua al proprio mulino". Per macinare cosa?

10 luglio, 2014

Appalti pilotati, a giudizio l'intera giunta di Adro, scrive il "Fatto Quotidiano".

"Appalti pilotati, a giudizio l’intera giunta di Adro: c’è anche Lancini, ex sindaco sceriffo" 
   così titola "Il Fatto Quotidiano" in un articolo di ieri, 9 luglio 2014,  a firma di Andrea Tornago. 
       Continuo a leggere:  "L’inchiesta della Procura di Brescia riguarda i lavori per l'"area feste" del paese, gestiti tra il 2012 e il 2013 dalla vecchia giunta. Ma travolge la nuova amministrazione uscita dalle ultime elezioni. L'ex primo cittadino venne arrestato nel novembre del 2013 con l’accusa di essere "il regista" del sistema. In precedenza aveva negato la mensa scolastica ai bambini figli di immigrati che non potevano pagare la retta."
 E poi ancora:

07 luglio, 2014

San Fratello. Riunione "No discarica". Il Presidente Crocetta, contattato con SMS, risponde: Mandatemi le "carte" e se non tutto è in regola provvederò a revocare l'autorizzazione.


Il rinfresco finale, dopo l'infuocata riunione in un infuocato
pomeriggio di luglio.
SAN FRATELLO: RIUNIONE NO DISCARICA INGANNO. Ieri alle 17 nell’aula consiliare del Comune di San Fratello si è tenuto un incontro aperto a tutti i cittadini che sono contrari alla discarica che sta per sorgere in contrada Carbone, nel comune di Sant’Agata di Militello, al confine con il territorio di Acquedolci e San Fratello.
Un territorio che rischia il declassamento dopo anni di investimenti sul turismo, per una megadiscarica proprio di fronte la zona archeologica della città greco-romana di Apollonia di Sicilia, che si trova sul vicino Monte di San Fratello.
Presenti alla riunione i rappresentanti delle tre amministrazioni interessate al problema.
Per San Fratello la Presidente del Consiglio Vittoria Liuzzo,e una delegazione di Consiglieri , per la giunta il vice sindaco Ciro Carroccetto, assieme agli assessori Mary Ghitti e Salvatore D'ambrogio. Acquedolci era rappresentata da Mariangela Gallo (Consigliere Capogruppo di Maggioranza) e Salvatore Oriti (Consigliere Capogruppo di Opposizione). Per Sant'Agata presenti il sindaco Carmelo Sottile e il consigliere Barbuzza. Sono intervenuti tra gli altri Aldo Fresina, Ciro Scaglione,Rosa Profeta,Michele Fallo. Ha moderato la discussione Enrico Caiola.

05 luglio, 2014

Sant'Agata Militello. Il porto che non parte. Il Club Nautico "solletica". Ed io rido. Forse qualcuno/a farà piangere.

Nei giorni scorsi, forse l'altro ieri, è stata ufficialmente protocollata al Comune di Sant’Agata Militello una petizione popolare promossa dal Club Nautico “Amici del Mare” (Presidente Nino Morabito), con l'intento di sollecitare la risoluzione delle pratiche per l’avvio dei lavori per il completamento del porto dei Nebrodi di Sant’Agata Militello.
Le firme raccolte ed allegate alla petizione sono 128 e un "quotidiano on line", in una schermata fotografica, riporta tutti i nomi e le relative firme (Pardon: oggi il foglio con i nomi e le firme è sparito dal sito Web).
 I sottoscrittori chiedono all’amministrazione comunale di “attivare con urgenza tutte le procedure amministrative di competenza per avviare i lavori di completamento del Porto”.
Chiedono, altresì, l’inserimento della petizione all'ordine del giorno del consiglio comunale.
I soci del Club Nautico "Amici del Mare", sicuramente non sono al corrente che, in un documento  trasmesso e  indirizzato alla Procura di Patti in data 15 febbraio 2013 dalla Questura di Messina - Squadra Mobile - Sezione Criminalità Organizzata, rinvenuto tra i faldoni del procedimento 1511/2010 RGRN Procura Patti (operazione Camelot) dopo la chiusura indagini di qualche settimana fa, quindi non più coperta dal segreto istruttorio che è stata messa a disposizione delle parti e dei difensori, il Vice Questore Aggiunto Dott. Giuseppe Anzalone, scriveva: