18 luglio, 2012

Sant'Agata Militello. Mezze misure, mezzo risparmio e mezze ringhiere di protezione.

Non sono mai stato, per una questione di cultura, per le mezze misure, anche perchè ho fatto mio il motto: "Chi più spende, meno spende". Pare che così non la pensino tutti e nei momenti di tagli alle finanze, alle entrate ed alle uscite delle pubbliche amministrazioni, anche il nostro comune e i tecnici progettisti e direttori dei lavori, si sono dovuti adeguare. Ed ecco che hanno tagliato (forse sarebbe meglio dire accorciato) anche le ringhiere di protezione, sia della scala, sia dello scivolo per i diversamente abili.


Ma non è tutto. Chi vuole raggiungere prima il mare, può fare un "bel salto" dal punto indicato dalle frecce rosse.
Se nella seconda foto a scendere dallo scivolo è qualcuno a bordo di una carrozzella, ecco venirgli in aiuto, per raggiungere più comodamente la riva, una pedana o passerella che dir si voglia e che il "terribile cirosca" con un "colpo di mano" o di "Paint Shop Pro" ha, poco abilmente, inserito nella foto.
Peccato che nel disegno e nella pittura "il terribile" è una "schiappa" e il fotomontaggio non gli sia riuscito molto bene. Altrimenti che pessimo e insano gesto per i poveri nostri amici e fratelli meno fortunati! Per sopperire alle mie mancanze, ovviamente, ci penserà la nostra amministrazione e i nostri tecnici, forse domani stesso.

Anche la "pista ciclabile" non c'è sul nostro bel lungomare. Ma vogliamo sottovalutare l'inventiva dei santagatesi e dei ciclisti in particolare? Noi protetti, come i pescatori, dalla "santuzza catamese" sappiamo adattarci a tutto, anche ai maremoti, alla politica "va e vieni" e soprattutto alle pessime amministrazioni regionali, provinciali e locali.
Nelle nostre vene scorre sangue arabo- normanno e siamo anche (qualcuno in modo particolare) gli eredi degli Unni che, forse, scesero anche in Sicilia agli ordini di "Attila". Ricordate? Dove passava Attila e i suoi "mercenari" e "soldati", non cresceva più neanche un "filo d'erba".
P.S.: Mi viene un dubbio. Non è che abbiano sbagliato a prendere le misure delle ringhiere? Dopo la ringhiera bislacca delle scalinate del Baglio Saraceno o Pompa, dopo quella della scalinata delle poste, mi sono convinto che, forse, a vederci male, sono solo io. Oltre ad essere presbite, miope, astigmatico e daltonico, guardo e vedo con occhi ben diversi dagli altri miei compaesani. Saranno elettronici? (cirosca)

2 commenti:

  1. Chi va in spiaggia è un/una atleta e può tranquillamente superare quei miseri ostacoli;
    in paese non ci sono disabili in carrozzina e anche se ci fossero da quale strada scenderebbero sul lungomare;
    la pista ciclabile non serve perchè la aggioranza delle persone passeggiano in macchina.
    Un saluto a voi fortunati
    Tonino

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  2. Non ci posso credere anche le misure hanno sbagliato, oggi ho visto la spiaggia davvero vomitevole.

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