27 febbraio, 2013

Dovrà dimettersi il Sindaco di Sant'Agata Militello, Bruno Mancuso, neo Senatore?

Il Sindaco di Sant'Agata di Militello, Bruno Mancuso, neo-Senatore
Sono fortemente preoccupato. Dopo aver visto i risultati delle recenti elezioni che hanno "consacrato" (anche se non è Papa) il nostro ben amato Sindaco Bruno Mancuso alla carica di Senatore della Repubblica Italiana nelle file del PDL (Berlusconi & C.), le preoccupazioni e i timori sono notevolmente aumentate.
Mi sono chiesto: "Dovrà dimettersi dalla carica di Sindaco prima di accettare quella più prestigiosa di Senatore ed andare a giurare ?"
 Non sono addentrato nella materia ed ho chiesto informazioni a qualche amico consigliere d'opposizione (naturalmente!) ed a qualche amico che dovrebbe "intendersi" della materia.

 Le risposte sono state incerte e confusionarie. Allora non mi resta che chiedere aiuto ad Internet".
 Mi collego al sito dell'ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) e faccio una ricerca nel loro sito (Sono bravo, molto bravo nelle ricerche!). E ne ricavo questa conclusione:
Bruno Mancuso e qualsiasi altro Sindaco o amministratore deve dimettersi. 
E quindi, dopo le dimissioni, dovrebbe venire un Commissario?
La Giunta resterà in carica? Ma no. Anche quella deve dimettersi.
E i consigli comunali? Fino a quando? Si faranno nuove elezioni comunali?  E quando?
Ecco qui sotto la nota dell'ANCI (che potrete ingrandire cliccandoci sopra).
Per una migliore lettura potrete cliccare  qui:

Riassumo per coloro che non vogliono prendersi la briga di "linkare" e leggere il documento originale:
" A decorrere dalle prossime elezioni politiche del 24 e 25 febbraio trova applicazione l'art. 13 comma 3, del dl, n.138 del 2011 come convertito in l. n. 148/2011 che dispone che le cariche di deputato, senatore, parlamentare europeo nonchè le cariche di governo [omissis.........] sono incompatibili con qualsiasi altra carica pubblica elettiva di natura monocratica relativa ad organi di governo di enti pubblici territoriali aventi, alla data di indizione delle elezioni o della nomina, popolazione superiore a 5.000 abitanti. [..............]"
La Nota è firmata dal Vice-Segretario Vicario dell'ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) e porta la data del Gennaio 2013.
Tutto il resto leggetevelo da soli. Non mi va di trascrivere tutto.
E adesso come la mettiamo?
A qualche "luminare" la risposta, agli altri le azioni.

 


3 commenti:

  1. Ma caro signor Cirosca giustamente non è lei ma neanche noi cittadini a chiedersi se è giusto e lecito che il neo senatore Bruno Mancuso si dimetta da Sindaco e svolgere la carica di Senatore.Sà chi dovrebbero dire se si può o no? E per giusta regola questi devono costringere Bruno Mancuso a dimettersi da Sindaco ed andare subito ad elezioni comunali ma non lo faranno mai e sono i 4 consiglieri dell'opposizione comunale (Che poi io non ho mai capito che ci stanno a fare?Booh?).
    Kit Carson
    Ma coscienziosamente dovrebbe essere il Sindaco a dimettersi ma questi non lo farà mai!!!

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  2. 20 mila abitanti sono cirosca

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    1. Parliamo e scriviamo di due cose diverse: incompatibilità e ineleggibilità. Mi rendo conto che è difficile districarsi nei contenuti dei D.L. e delle Leggi italiane (ma ciò a mio avviso è voluto per creare incomprensibilità e confusione). Nel D.L. citato si dice chiaramente che c'è incompatibilità e quindi, a mio avviso, dopo l'elezione il Sindaco dei comuni con abitanti superiore ai 5000, deve dimettersi. Ineleggibilità invece, sempre a mio avviso, per i sindaci dei comuni con abitanti superiori ai 20.000, è ineleggibile e quindi deve dimettersi prima. Ma potrei pure sbagliarmi. Che ne dicono gli avvocati e gli amministrativisti? Mi viene in mente: "Dura lex sed lex". Reminiscenze scolastiche o universitarie. Booh! Non so!

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