E se domani ..... e sottolineo se..il finanziamento del porto di Sant'Agata M. venisse revocato?

E se domani ..... e sottolineo se.., il finanziamento del porto di Sant'Agata Militello. venisse revocato,  mi chiede "u zzu Caloriu", "a ccu cemu ddari 'a curpa?" (traduco: "A chi dobbiamo dare la colpa?").
Bella domanda, 'zzu Caloriu, e risposta alquanto imbarazzante, non sicura e certa da parte mia.
 Potrei dire: Ad "uno, nessuno, centomila". Ciò mi porterebbe a dover spiegare al mio amico "Caloriu", santagatese e siciliano come me e Pirandello, molte cose. Quanto meno dovrei fare, per giustificare la mia "non sentenza", un'attenta analisi della situazione attuale, di quelle pregresse e un resoconto lungo, molto lungo di come si sono ottenuti i finanziamenti, quando ebbero inizio i primi lavori e di come la politica, "la tecnologia inizialmente tutta siciliana e brevettata", è riuscita a gestire le varie situazioni, i vari appalti.
Alla luce di recenti fatti di cronaca e di altri meno recenti, pare che questa "tecnologia", anche se brevettata, sia stata copiata e utilizzata, al sud, nel meridione, al centro e perfino nell'evoluto nord. Forse anche in Europa e in tutto il mondo. La risposta che non mi sento di dare in modo certo e infallibile è questa:
E' di tutti e di nessuno, del singolo individuo, di coloro che non hanno osteggiato determinati comportamenti e decisioni e che, volenti o nolenti, consapevolmente o inconsapevolmente, ne sono diventati complici. E' dei tecnici, ma anche dei politici, degli amministrativisti, dei funzionari e, "dulcis in fundo", anche di alcuni istituzioni che pur potendo prevenire ed evitare il maggior danno, non sono intervenuti in tempo debito.  Di chi è, quindi,  la colpa o di chi sarà, se il finanziamento verrà revocato (cosa che ritengo improbabile e me lo auguro) se il nostro comune resterà ancora senza il completamento del porto?
 Ripeto, con molta logica, sarà di "Uno, nessuno, centomila".
 Centomila vi sembrano troppi? Allora riduciamoli a meno di cinquemila (tanti quanti dovrebbero essere gli elettori santagatesi, me compreso, che almeno in ambito locale e non solo, non abbiamo saputo scegliere da chi farci amministrare ed abbiamo, forse da sempre, scelto le persone sbagliate che, a loro volta, hanno messo nel posto sbagliato le persone sbagliate.
"Agata tu mi tradisci?"
E  vorrei aggiungere: "Sant'Agata aiutaci tu!"