Sant'Agata di Militello. Contiguglia, l'ingegnere Capo dell'Ufficio tecnico e il "Chianu di Rizzu".
Le polemiche, i comunicati stampa successivi all'avvenuta perdita di finanziamento (probabilmente e strumentalmente messe in opera dall'opposizione) dovrebbero far riflettere non solo la politica ma anche tutti coloro che, come me, stanno leggendo le quasi diecimila e più pagine di intercettazioni telefoniche e ambientali che la S.C.O. (Sezione Criminalità Organizzata) della Questura di Messina, su autorizzazione della Procura di Patti diretta dalla dottoressa Raffa, ha realizzato.
Dovrebbe far capire a chi vuole mettere in "cattiva luce" questa amministrazione che "L'Amministrazione Sottile non è in condizioni di poter operare con serenità e competenza anche perchè non adeguatamente supportata da uno staff-tecnico e amministrativo che, per i "noti motivi", non è attualmente in condizione di produrre alcunchè. In poche parole: "I cittadini con le loro tasse stanno stipendiando una "caterva" di personale demotivato e con una "spada di Damocle" che pende sulla loro testa.
Riporto, parzialmente, qualcosa "prelevato" dalle trascrizioni delle intercettazioni telefoniche e ambientali.
Il Dirigente della SCO (Vice Questore Aggiunto, Dott. Giuseppe Anzalone) nella sua "Relazione" scrive:"Per meglio gestire il "sistema" CONTIGUGLIA si è più volte, in via di auto-attribuzione, conferito il ruolo di responsabile del procedimento nelle procedure più rilevanti. Emblemativa in tal senso e la conversazione che CONTIGUGLIA intrattiene con la moglie a bordo della propria autovettura in data 24.10.2011, nel corso della quale egli distingue gli appalti più importanti, dal punto di vista economico, nell'ambito dei quali riveste la qualifica di R.U.P., da quelli che "gestisce" Giovanni AMANTEA. La moglie gli chiede, in proposito, se gli organi inquirenti, per questo motivo, possano svolgere delle indagini su di lui: Si riporta un brano della conversazione : Interlocutori: CONTIGUGLLA (Giuseppe: CONTIGUGLIA) MELI BERTOLONI Alba: (ALBA) omissis
CONTIGUGLLA: ...mettilo sulla mia giacca, mettilo. E' arrivato pure il coso di "chianu Rizzo': almeno sono soldi questi che ci entrano
ALBA: uh CONTIGUGLLA: chiani Rizzu due.. ALBA: un colpo e un colpo CONTIGUGLLA: allora "chiani Rizzu".. "chiani Rizzu': il mio..eeh. eeh tu, io intanto per farti ...incomp.., piani Rizzo mi interessa, siamo d'accordo mi piace. Chiani Rizzo sono 21 milioni di euro di progetto
ALBA: uh e tu sei Rup CONTIGUGLLA: io sono Rup di "ChianiRizzo" di 21 milioni di euro, giusto?... ALBA: okay CONTIGUGLLA: e sono, ammesso che sono l8 milioni di euro, giusto?
ALBA: uh
CONTIGUGLLA:fatti il conto al 2 % con 25 % quanti..ALBA: ma vedi che..incomp..c'era scritto che prendi il 10 % CONTIGUGLLA: di che cosa? ALBA: sopra a CIROSCA c' era scritto che prendi il 10 %... CONTIGUGLLA: 10 %
ALBA: ah ah ah (ride)
CONTIGUGLLA: e apposta sono ..(incomprensibile..), sono morti ALBA: ma una cosa è buona, che almeno dice..questo non ruba, perchè non ha..perché deve rubare, giusto?..ah ah, ah (ride)giusto, pure il..incomp..
CONTIGUGLLA: dicevano prima, prima del Rup, ora che ce il Rup ..incomp.. questi soldi, ..incomp..
ALBA: ..incomp.. (si accavallano le voci)
CONTIGUGLLA: pure una volta, pure SCURRIA lo ha detto le cose giuste, dice.. no, lui i soldi sono..se li guadagna perfettamente, non c'è niente da dire ALBA: eh-CONTIGUGLLA:dice..perché fa sempre tutte cose lui ALBA: eh, e quindi si può fare un indagine pure per questo?
CONTIGUGLLA: no, quale indagine, per il Rup?
ALBA: perché, perché per ..incomp..
CONTIGUGLLA:perché lavoro ALBA: ..perché lo fai sempre tu?CONTIGUGLLA: no, ma non è vero che lo faccio sempre io ALBA: no, non lo so CONTIGUGLLA: Giovanni AMANTEA ha fatto.. a Villa Bianco era Giovanni AMANTEA, ex Pidocchetto è AMANTEA, e...il lungomare qua l'ha fatto..chi l'ha fatto qua.?..Calogero SILLA, e...poi... ALBA: ma quelle più grosse le hai fatte tu CONTIGUGLLA: che sono cretino?ALBA: ah, ah, ak..(ride)
CONTIGUGLLA: ...non l'ho capito.. eh, dici che lo faccio sempre io, non è vero...no, poi se entrano nel ..incomp.. quelli più grossi se li fa lui, ..incomp..(si accavallano le voci)
ALBA: ah, ah, ah...(ride) così gliel'haifatto a LIUZZO il ..incomp.. IEffettivamente dall'elenco delle opere progettate dal comune di S. Agata dal 2007 in poi ( all. 2) si trae che CONTIGUGLIA ha ricoperto l'incarico di R.U.P. per l'anno 2007 in 7 appalti su 13 (in uno non risulta nominato il RUP), per l'anno 2008 in 8 appalti su 12 ( in tre non risulta nominato il RUP), nel 2009 in 4 appalti su 8 ( in uno non risulta nominato il RUP), per il 2010 in 3 appalti su 15 (in 5 non risulta nominato il RUP), per il 2011 in 8 appalti su 14 ( in 5 non risulta nominato il RUP).
Nella maggior parte dei casi l'importo dei lavori è assai rilevante. Egli agisce con la stretta collaborazione di tecnici comunali, quali l'ingegnere Calogero SILLA, l'architetto Antonino NASO, l'architetto Carmelo GAMBADAURO e l'impiegata Maria Grazia MELI BERTOLONE, con i quali ha formato una vera e propria squadra e creato un consolidato metodo di azione. L'Ufficio Tecnico ha di fatto " appaltato" l'attività di progettazione di importo inferiore ai 100.000,00 euro, nei livelli precedenti a quello esecutivo, a professionisti esterni. CONTIGUGLIA, infatti, argomentando con motivazione apparente, in violazione del disposto dell'art. 96 del codice degli appalti, l'impossibilità per l'ufficio Tecnico di redigere i progetti ( generici riferimenti alla eccessiva onerosità dei carichi di lavoro), crea il c.d. "ufficio di progettazione misto" composto da appartenenti all'ufficio Tecnico e da un progettista esterno, distinguendo tra i livelli di progettazione preliminare e definitivo (dell'Ufficio Tecnico) ed esecutivo ( del professionista esterno).
In realtà il professionista esterno, già individuato ma non ancora incaricato ( non potrebbe esserlo perché ancora l'Ente non è stato ammesso al finanziamento) finisce con il curare integralmente anche la prima fase della progettazione che rimane formalmente nell'attribuzione dell'ufficio Tecnico. Questo meccanismo consente a "tutta la squadra" di percepire, senza svolgere alcuna attività, i compensi per la progettazione previsti dall'art. 9012 D.L.vo 16312006 che vengono distribuiti "a pioggia" solo in virtù dell'affectio che li lega, mentre il professionista esterno, verrà ricompensato, successivamente, con l'affidamento dell'incarico di progettazione esecutiva attraverso una gara che dovrà, necessariamente, essere turbata, come è dimostrato dal contenuto delle conversazioni intercettate.
Il meccanismo è descritto dallo stesso CONTIGUGLIA nella conversazione intercorsa con I'ing. Cono GALIPO' in data 19 maggio 2011 alle ore 13.09 (RIT. 60 progr. 1686, all. 309): CONTIGUGLLA: "noi comunque dovremmo cercare di anticipare un pochino alcuni ragionamenti, cioè cosa faccio io qua, noi sostituiamo spesso l'ufficio...incomp...come di fatto già lo è....incomp...allora noi cosa potremmo fare, dobbiamo quantificare intanto quantifichhiamo ...incomp... di tutta ...incomp... sicuramente supererà i centomila euro, adesso non mi ricordo quant'è, qual'è la consistenza dell'intervento, superando i centomila euro noi andiamo praticamente sopra soglia, anche se ora mi dicono che c'è ...incomp... questo decreto ministeriale che ha elevato la soglia da cento, centocinquanta...incomp"..., ci dobbiamo preparare...individuiamo il soggetto esterno che aiuta l'ufficio che si occuperà, in parte, della progettazione e della direzione lavori per la ...in maniera tale che restiamo sotto soglia e così una volta che tu sei ...che il soggetto esterno è individuato, ma sa perfettamente che è stato individuato,uh, non è incaricato, perchè non può essere incaricato se no ci... se non ci sono i soldi..., nel momento in cui arriva il decreto ...( n.d.r. dal supporto video si nota che batte le mani come per significare che a questo punto tutto e fatto). " Talvolta questo meccanismo ha reso le pretese dei professionisti esterni eccessive, almeno secondo quanto commentato dagli stessi associati. Che la maggior parte dei progetti è redatta da professionisti esterni si trae da numerose conversazioni intercettate. Esemplificatica è quella del 17.08. 2011 (RIT. 60 progr. 5149, a11.30, ma anche progr. 5150, all. 334, progr. 5165, al1 335 e progr. 5166 -bis, al. 336) nel corso della quale Maria Grazia MELI BERTOLONE, Calogero SILLA e Antonino NASO, nell'ufficio di CONTIGUGLIA, discutono dell'opportunità dell'apposizione del visto di congruità dell'ordine di appartenza sulla parcella presentata dal professionista esterno prima della liquidazione da parte dell'Amministrazione,formalità che raramente viene rispettata dai professionisti .
Graziella MELI dichiara apertamente che l'Amministrazione non ha con i progettisti alcuna "forza contrattuale" perché " il problema è che...incomp...perché i progetti non li facciamo noialtri, li fanno gli altri ", ed è tutto un "gioco" e, come dice NASO, questo gioco "sta bene a tutti", poiché evidentemente tutti ne traggono un vantaggio economico. CONTIGUGLIA, in alcune occasioni, si è trovato a far fronte a situazioni di "frizione" fra componenti della "squadra" allorchè qualcuno fra loro ha reclamato il diritto ad ottenere una maggior quota degli incentivi e si è lamentato all'esterno del gruppo. In questi casi CONTIGUGLIA si è preoccupato che tali esternazioni potessero alimentare il già aspro contrasto politico all'intemo del Comune ed avere ampio risalto sugli organi di stampa. In particolare dalle intercettazioni si evince che la segretaria Graziella MELI BERTOLONE che, in ordine ai lavori di progettazione tecnica non potrebbe avanzare alcuna pretesa di carattere economico poiché riveste all'interno di quella amministrazione comunale un ruolo amministrativo di segreteria, tuttavia, sostenuta da CONTIGUGLIA, ha ottenuto, come i tecnici, una parte degli incentivi per la progettazione derivati dai fondi a disposizione della stazione appaltante. CONTIGUGLIA, inoltre, a dimostrazione del suo ruolo e dell'interesse economico ad esso sottostante, coltiva con massima cura la coesione all'interno dell'associazione. I1 riferimento è alla conversazione del 15.06.2011, alle ore 10.36, svoltasi all'interno del suo ufficio (R.I.T. 60, progr. 3616, a11.189), nella quale egli manifesta grande preoccupazione alla sua segretaria MELI per le conseguenze che potrebbero derivare da alcune esternazioni che Calogero SILLA, componente della commissione, avrebbe fatto nello studio dell'ingegnere Giuseppe PERSANO, di Sant'Agata di Militello, relativamente all'assegnazione "pilotata" dell'incarico di progettazione all'architetto Bernardo PARATORE.
CONTIGUGLIA si dimostra amareggiato, sentendosi tradito dal comportamento di SILLA, a cui porge la sua personale ricostruzione dello svolgimento della gara, sostenendo che furono addirittura loro, tra cui proprio AMANTEA, a chiedergli di restare, nonostante lui se ne volesse andare, per fornire chiarimenti, con ciò dunque a voler dimostrare che per l'affidamento dell'incarico a PARATORE egli era ben lungi dal voler fare pressioni. Più in generale CONTIGUGLIA sottolinea che il metodo utilizzato all'interno del proprio ufficio, secondo cui tutti (riferito ai suoi collaboratori) a turno sottoscrivono dei progetti (materialmente redatti da professionisti esterni ancora non formalmente incaricati in attesa del finanziamento ), ricevendo un indebito vantaggio economico consistente nella percezione del]' indennità di progettazione prevista per il personale del1'U.T.C. dall'art. 92 del D. L.vo 16312006, oltre ad essere conveniente per tutti, corrisponde anche ad un preciso indirizzo, che definisce politico, ma che, meglio, dovrebbe classificarsi, come delittuoso. Ne discende, quindi, che è" moralmente corretto" affidare l'incarico, al professionista esterno che ha iniziato la redazione del progetto "in tutte queste situazioni che ci vedono a noi qua protagonisti che poi alla fine ci fanno venire pure qualche vantaggio economico nelle nostre tasche ... viene perchè? C'è qualcuno che si rompe il culo giusto? ...Giusto! Noi ci mettiamo le belle firme ...sulle procedure senza fare un cazzo... dopodichè credo che sia moralmente, dico sia moralmente ...incomp... anche perchè c'è anche un indirizzo politico ...incomp... sia moralmente corretto andare in una certa direzione no?......incomp... possibile, se non è possibile non si fa non è che c'è ...". Si riporta uno stralcio della citata conversazione :[ .............] "
Le polemiche, i comunicati stampa successivi all'avvenuta perdita di finanziamento (probabilmente e strumentalmente messe in opera dall'opposizione) dovrebbero far riflettere non solo la politica ma anche tutti coloro che, come me, stanno leggendo le quasi diecimila e più pagine di intercettazioni telefoniche e ambientali che la S.C.O. (Sezione Criminalità Organizzata) della Questura di Messina, su autorizzazione della Procura di Patti diretta dalla dottoressa Raffa, ha realizzato.
Dovrebbe far capire a chi vuole mettere in "cattiva luce" questa amministrazione che "L'Amministrazione Sottile non è in condizioni di poter operare con serenità e competenza anche perchè non adeguatamente supportata da uno staff-tecnico e amministrativo che, per i "noti motivi", non è attualmente in condizione di produrre alcunchè. In poche parole: "I cittadini con le loro tasse stanno stipendiando una "caterva" di personale demotivato e con una "spada di Damocle" che pende sulla loro testa.
Riporto, parzialmente, qualcosa "prelevato" dalle trascrizioni delle intercettazioni telefoniche e ambientali.
Il Dirigente della SCO (Vice Questore Aggiunto, Dott. Giuseppe Anzalone) nella sua "Relazione" scrive:"Per meglio gestire il "sistema" CONTIGUGLIA si è più volte, in via di auto-attribuzione, conferito il ruolo di responsabile del procedimento nelle procedure più rilevanti. Emblemativa in tal senso e la conversazione che CONTIGUGLIA intrattiene con la moglie a bordo della propria autovettura in data 24.10.2011, nel corso della quale egli distingue gli appalti più importanti, dal punto di vista economico, nell'ambito dei quali riveste la qualifica di R.U.P., da quelli che "gestisce" Giovanni AMANTEA. La moglie gli chiede, in proposito, se gli organi inquirenti, per questo motivo, possano svolgere delle indagini su di lui: Si riporta un brano della conversazione : Interlocutori: CONTIGUGLLA (Giuseppe: CONTIGUGLIA) MELI BERTOLONI Alba: (ALBA) omissis
CONTIGUGLLA: ...mettilo sulla mia giacca, mettilo. E' arrivato pure il coso di "chianu Rizzo': almeno sono soldi questi che ci entrano
ALBA: uh CONTIGUGLLA: chiani Rizzu due.. ALBA: un colpo e un colpo CONTIGUGLLA: allora "chiani Rizzu".. "chiani Rizzu': il mio..eeh. eeh tu, io intanto per farti ...incomp.., piani Rizzo mi interessa, siamo d'accordo mi piace. Chiani Rizzo sono 21 milioni di euro di progetto
ALBA: uh e tu sei Rup CONTIGUGLLA: io sono Rup di "ChianiRizzo" di 21 milioni di euro, giusto?... ALBA: okay CONTIGUGLLA: e sono, ammesso che sono l8 milioni di euro, giusto?
ALBA: uh
CONTIGUGLLA:fatti il conto al 2 % con 25 % quanti..ALBA: ma vedi che..incomp..c'era scritto che prendi il 10 % CONTIGUGLLA: di che cosa? ALBA: sopra a CIROSCA c' era scritto che prendi il 10 %... CONTIGUGLLA: 10 %
ALBA: ah ah ah (ride)
CONTIGUGLLA: e apposta sono ..(incomprensibile..), sono morti ALBA: ma una cosa è buona, che almeno dice..questo non ruba, perchè non ha..perché deve rubare, giusto?..ah ah, ah (ride)giusto, pure il..incomp..
CONTIGUGLLA: dicevano prima, prima del Rup, ora che ce il Rup ..incomp.. questi soldi, ..incomp..
ALBA: ..incomp.. (si accavallano le voci)
CONTIGUGLLA: pure una volta, pure SCURRIA lo ha detto le cose giuste, dice.. no, lui i soldi sono..se li guadagna perfettamente, non c'è niente da dire ALBA: eh-CONTIGUGLLA:dice..perché fa sempre tutte cose lui ALBA: eh, e quindi si può fare un indagine pure per questo?
CONTIGUGLLA: no, quale indagine, per il Rup?
ALBA: perché, perché per ..incomp..
CONTIGUGLLA:perché lavoro ALBA: ..perché lo fai sempre tu?CONTIGUGLLA: no, ma non è vero che lo faccio sempre io ALBA: no, non lo so CONTIGUGLLA: Giovanni AMANTEA ha fatto.. a Villa Bianco era Giovanni AMANTEA, ex Pidocchetto è AMANTEA, e...il lungomare qua l'ha fatto..chi l'ha fatto qua.?..Calogero SILLA, e...poi... ALBA: ma quelle più grosse le hai fatte tu CONTIGUGLLA: che sono cretino?ALBA: ah, ah, ak..(ride)
CONTIGUGLLA: ...non l'ho capito.. eh, dici che lo faccio sempre io, non è vero...no, poi se entrano nel ..incomp.. quelli più grossi se li fa lui, ..incomp..(si accavallano le voci)
ALBA: ah, ah, ah...(ride) così gliel'haifatto a LIUZZO il ..incomp.. IEffettivamente dall'elenco delle opere progettate dal comune di S. Agata dal 2007 in poi ( all. 2) si trae che CONTIGUGLIA ha ricoperto l'incarico di R.U.P. per l'anno 2007 in 7 appalti su 13 (in uno non risulta nominato il RUP), per l'anno 2008 in 8 appalti su 12 ( in tre non risulta nominato il RUP), nel 2009 in 4 appalti su 8 ( in uno non risulta nominato il RUP), per il 2010 in 3 appalti su 15 (in 5 non risulta nominato il RUP), per il 2011 in 8 appalti su 14 ( in 5 non risulta nominato il RUP).
Nella maggior parte dei casi l'importo dei lavori è assai rilevante. Egli agisce con la stretta collaborazione di tecnici comunali, quali l'ingegnere Calogero SILLA, l'architetto Antonino NASO, l'architetto Carmelo GAMBADAURO e l'impiegata Maria Grazia MELI BERTOLONE, con i quali ha formato una vera e propria squadra e creato un consolidato metodo di azione. L'Ufficio Tecnico ha di fatto " appaltato" l'attività di progettazione di importo inferiore ai 100.000,00 euro, nei livelli precedenti a quello esecutivo, a professionisti esterni. CONTIGUGLIA, infatti, argomentando con motivazione apparente, in violazione del disposto dell'art. 96 del codice degli appalti, l'impossibilità per l'ufficio Tecnico di redigere i progetti ( generici riferimenti alla eccessiva onerosità dei carichi di lavoro), crea il c.d. "ufficio di progettazione misto" composto da appartenenti all'ufficio Tecnico e da un progettista esterno, distinguendo tra i livelli di progettazione preliminare e definitivo (dell'Ufficio Tecnico) ed esecutivo ( del professionista esterno).
In realtà il professionista esterno, già individuato ma non ancora incaricato ( non potrebbe esserlo perché ancora l'Ente non è stato ammesso al finanziamento) finisce con il curare integralmente anche la prima fase della progettazione che rimane formalmente nell'attribuzione dell'ufficio Tecnico. Questo meccanismo consente a "tutta la squadra" di percepire, senza svolgere alcuna attività, i compensi per la progettazione previsti dall'art. 9012 D.L.vo 16312006 che vengono distribuiti "a pioggia" solo in virtù dell'affectio che li lega, mentre il professionista esterno, verrà ricompensato, successivamente, con l'affidamento dell'incarico di progettazione esecutiva attraverso una gara che dovrà, necessariamente, essere turbata, come è dimostrato dal contenuto delle conversazioni intercettate.
Il meccanismo è descritto dallo stesso CONTIGUGLIA nella conversazione intercorsa con I'ing. Cono GALIPO' in data 19 maggio 2011 alle ore 13.09 (RIT. 60 progr. 1686, all. 309): CONTIGUGLLA: "noi comunque dovremmo cercare di anticipare un pochino alcuni ragionamenti, cioè cosa faccio io qua, noi sostituiamo spesso l'ufficio...incomp...come di fatto già lo è....incomp...allora noi cosa potremmo fare, dobbiamo quantificare intanto quantifichhiamo ...incomp... di tutta ...incomp... sicuramente supererà i centomila euro, adesso non mi ricordo quant'è, qual'è la consistenza dell'intervento, superando i centomila euro noi andiamo praticamente sopra soglia, anche se ora mi dicono che c'è ...incomp... questo decreto ministeriale che ha elevato la soglia da cento, centocinquanta...incomp"..., ci dobbiamo preparare...individuiamo il soggetto esterno che aiuta l'ufficio che si occuperà, in parte, della progettazione e della direzione lavori per la ...in maniera tale che restiamo sotto soglia e così una volta che tu sei ...che il soggetto esterno è individuato, ma sa perfettamente che è stato individuato,uh, non è incaricato, perchè non può essere incaricato se no ci... se non ci sono i soldi..., nel momento in cui arriva il decreto ...( n.d.r. dal supporto video si nota che batte le mani come per significare che a questo punto tutto e fatto). " Talvolta questo meccanismo ha reso le pretese dei professionisti esterni eccessive, almeno secondo quanto commentato dagli stessi associati. Che la maggior parte dei progetti è redatta da professionisti esterni si trae da numerose conversazioni intercettate. Esemplificatica è quella del 17.08. 2011 (RIT. 60 progr. 5149, a11.30, ma anche progr. 5150, all. 334, progr. 5165, al1 335 e progr. 5166 -bis, al. 336) nel corso della quale Maria Grazia MELI BERTOLONE, Calogero SILLA e Antonino NASO, nell'ufficio di CONTIGUGLIA, discutono dell'opportunità dell'apposizione del visto di congruità dell'ordine di appartenza sulla parcella presentata dal professionista esterno prima della liquidazione da parte dell'Amministrazione,formalità che raramente viene rispettata dai professionisti .
Graziella MELI dichiara apertamente che l'Amministrazione non ha con i progettisti alcuna "forza contrattuale" perché " il problema è che...incomp...perché i progetti non li facciamo noialtri, li fanno gli altri ", ed è tutto un "gioco" e, come dice NASO, questo gioco "sta bene a tutti", poiché evidentemente tutti ne traggono un vantaggio economico. CONTIGUGLIA, in alcune occasioni, si è trovato a far fronte a situazioni di "frizione" fra componenti della "squadra" allorchè qualcuno fra loro ha reclamato il diritto ad ottenere una maggior quota degli incentivi e si è lamentato all'esterno del gruppo. In questi casi CONTIGUGLIA si è preoccupato che tali esternazioni potessero alimentare il già aspro contrasto politico all'intemo del Comune ed avere ampio risalto sugli organi di stampa. In particolare dalle intercettazioni si evince che la segretaria Graziella MELI BERTOLONE che, in ordine ai lavori di progettazione tecnica non potrebbe avanzare alcuna pretesa di carattere economico poiché riveste all'interno di quella amministrazione comunale un ruolo amministrativo di segreteria, tuttavia, sostenuta da CONTIGUGLIA, ha ottenuto, come i tecnici, una parte degli incentivi per la progettazione derivati dai fondi a disposizione della stazione appaltante. CONTIGUGLIA, inoltre, a dimostrazione del suo ruolo e dell'interesse economico ad esso sottostante, coltiva con massima cura la coesione all'interno dell'associazione. I1 riferimento è alla conversazione del 15.06.2011, alle ore 10.36, svoltasi all'interno del suo ufficio (R.I.T. 60, progr. 3616, a11.189), nella quale egli manifesta grande preoccupazione alla sua segretaria MELI per le conseguenze che potrebbero derivare da alcune esternazioni che Calogero SILLA, componente della commissione, avrebbe fatto nello studio dell'ingegnere Giuseppe PERSANO, di Sant'Agata di Militello, relativamente all'assegnazione "pilotata" dell'incarico di progettazione all'architetto Bernardo PARATORE.
CONTIGUGLIA si dimostra amareggiato, sentendosi tradito dal comportamento di SILLA, a cui porge la sua personale ricostruzione dello svolgimento della gara, sostenendo che furono addirittura loro, tra cui proprio AMANTEA, a chiedergli di restare, nonostante lui se ne volesse andare, per fornire chiarimenti, con ciò dunque a voler dimostrare che per l'affidamento dell'incarico a PARATORE egli era ben lungi dal voler fare pressioni. Più in generale CONTIGUGLIA sottolinea che il metodo utilizzato all'interno del proprio ufficio, secondo cui tutti (riferito ai suoi collaboratori) a turno sottoscrivono dei progetti (materialmente redatti da professionisti esterni ancora non formalmente incaricati in attesa del finanziamento ), ricevendo un indebito vantaggio economico consistente nella percezione del]' indennità di progettazione prevista per il personale del1'U.T.C. dall'art. 92 del D. L.vo 16312006, oltre ad essere conveniente per tutti, corrisponde anche ad un preciso indirizzo, che definisce politico, ma che, meglio, dovrebbe classificarsi, come delittuoso. Ne discende, quindi, che è" moralmente corretto" affidare l'incarico, al professionista esterno che ha iniziato la redazione del progetto "in tutte queste situazioni che ci vedono a noi qua protagonisti che poi alla fine ci fanno venire pure qualche vantaggio economico nelle nostre tasche ... viene perchè? C'è qualcuno che si rompe il culo giusto? ...Giusto! Noi ci mettiamo le belle firme ...sulle procedure senza fare un cazzo... dopodichè credo che sia moralmente, dico sia moralmente ...incomp... anche perchè c'è anche un indirizzo politico ...incomp... sia moralmente corretto andare in una certa direzione no?......incomp... possibile, se non è possibile non si fa non è che c'è ...". Si riporta uno stralcio della citata conversazione :[ .............] "
omissis
N.d.B. cirosca.: In attesa che la "Giustizia" faccia il suo corso, continuerò a trascrive brani in cui viene riportato il mio nome (Cirosca) per comprendere e far comprendere "a tutti" perchè sono stato "querelato per diffamazione" dai signori Contiguglia & Mancuso tramite l'avvocato Fabio. Volevano mettermi a tacere e far chiudere il mio Blog che da sempre è stato "L'Altra Informazione" e cioè quella "non condizionata". (cirosca)
N.d.B. cirosca.: In attesa che la "Giustizia" faccia il suo corso, continuerò a trascrive brani in cui viene riportato il mio nome (Cirosca) per comprendere e far comprendere "a tutti" perchè sono stato "querelato per diffamazione" dai signori Contiguglia & Mancuso tramite l'avvocato Fabio. Volevano mettermi a tacere e far chiudere il mio Blog che da sempre è stato "L'Altra Informazione" e cioè quella "non condizionata". (cirosca)
Nessun commento:
Posta un commento
Sant'Agata di Militello. L'Altra Informazione, Il Blog di cirosca.