11 novembre, 2008

Strade provinciali in brutte condizioni.

Le strade provinciali necessitano di interventi di sistemazione e potenziamento. Lo stesso consiglio provinciale, recentemente, ha approvato il piano triennale per l’ammodernamento. Ma, il Governo nazionale ha deciso di ridurre drasticamente le risorse previste. Così, il consigliere provinciale Giuseppe Miano (PD), santagatese, ha chiesto ai consiglieri, all’esecutivo provinciale e al presidente di intervenire, ai sensi dell’art. 23, facendosi portavoce dei disagi ai quali vanno incontro quotidianamente i cittadini. Già in commissione e in consiglio, Miano aveva espresso preoccupazione sul destino dei finanziamenti del piano, in conseguenza, appunto, dell’azione del governo. La norma che assegnava per gli anni 2007, 2008 e 2009 la somma di 1.500 milioni di euro, di cui 1.050 milioni alle province della Sicilia e 350 milioni alle province della Calabria, è stata modificata, riducendo i finanziamenti a soli 500 milioni e annullando le risorse destinate alle annualità 2008 e 2009. Sono rimasti disponibili 90 milioni per il 2007, 100 milioni per il 2008 e 310 milioni per il 2009. “Ciò comporterà – sottolinea Miano – una drastica riduzione degli interventi che si erano programmati. Ancora una volta, verrà mortificato il territorio e vanificato lo sforzo che si era prodotto per cercare di mitigare le obiettive difficoltà in cui versa la viabilità”. Ed evidenzia: “le istituzioni, i senatori e i deputati eletti in Sicilia, debbono mettere in atto tutte le azioni possibili affinché il Governo nazionale reintegri le somme”.

Cinzia Scaglione

06 novembre, 2008

Ottobre piovono libri con Gaetano Ciuppa e gli studenti del Liceo Classico "Sciascia"


“Un viaggio mirabolante alla scoperta del settecento siciliano”, tratto da “Sonata amorosa per diavoli soli”, ovvero “Sette storie settecentesche” dello studioso santagatese Gaetano Ciuppa. Si tratta di un evento organizzato dalla classe seconda/A del liceo classico “L. Sciascia“ e patrocinato dal Comune, svoltosi al cine-teatro Aurora. L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di rappresentanze di studenti e docenti delle scuole locali, rientra nell’ambito del progetto “Le vie del libro sono infinite”, promosso dall’amministrazione comunale, che ha aderito alla manifestazione denominata “Ottobre, piovono libri: i luoghi della lettura”.
Cinzia Scaglione

05 novembre, 2008

Intervista allo scrittore Vincenzo Consolo sul Castello Gallego di Sant'Agata di Militello

Replico la pubblicazione dell'intervista allo scrittore Vincenzo Consolo su richiesta di un nostro lettore che dall'estero ha avuto difficoltà a reperirla su YouTube.

04 novembre, 2008

WEB TV Sant'Agata di Militello (Me) - Prove tecniche -

Dopo aver cliccato sull'inquadratura, attendere qualche minuto per la visione della WEB TV.
Trattandosi di prove, le trasmissioni avvengono con irregolarità. Ritentare in caso di insuccesso ad orari differenti o in giorni diversi.

02 novembre, 2008

Ecomostri a Sant'Agata e Rocca di Caprileone su Repubblica.it

Palazzi fatiscenti e box, non verde gli ecomostri della porta accanto
La Repubblica -
ROMA - Da coste, parchi e montagne, lo sdegno dei lettori per gli scempi edilizi si sposta questa settimana soprattutto all'interno dei centro urbani. ...
La campagna di Legambiente e Repubblica.it continua a raccogliere decine di segnalazioni ma i lettori esprimono il forte timore che gli abusi edilizi possano rimanere in piedi.
Riconoscete questa foto ?
La didascalia in basso sulla foto così recita: "Lo scheletro di un palazzo nel centro del comune di S. Agata Militello (Messina) in queste condizioni da più di 30 anni".
Potete ingrandirla cliccandoci sopra.
Ecomostri, dopo le denunce la paura. "E se decidono di non buttarli giù?"

E questa foto di Rocca di Caprileone?

Cliccateci sopra per ingrandirla.
I lettori del Blog che mi hanno segnalato le foto e la fonte rivolgono ai rispettivi Sindaci di Sant'Agata Militello e Rocca di Caprileone questa domanda:
Siete sicuri di non poter far niente per eliminare o attutire la visione di questi "Ecomostri"?

31 ottobre, 2008

Minacce a collaboratore di Alfano. Recapitata al ministero busta con quattro proiettili.

Una busta contenente quattro proiettili e' stata recapitata stamani al ministero della Giustizia.
Il plico era indirizzato a Calogero Roberto Piscitello, vicecapo di gabinetto del ministro della Giustizia, Angelino Alfano, e fino a poco tempo fa sostituto procuratore presso la Dda di Palermo.
Secondo quanto si e' appreso, i proiettili dovrebbero essere quelli usati per un'arma lunga, come una carabina di precisione, ma accertamenti al riguardo sono ancora in corso. (Notizia Ansa)

Netturbini da tre mesi senza stipendio. Assemblea al Comune.

30 ottobre, 2008

Crisi all'Ato Me 1. Il consiglio di amministrazione si è dimesso. I lavoratori di Nebrodi Ambiente in sciopero. Probabile emergenza igienico-sanitaria

E’ crisi nell’Ato Me 1. Ieri, il consiglio di amministrazione della società d’ambito, in difficoltà finanziarie, si è dimesso. E i 180 lavoratori della Nebrodi Ambiente (società che fa parte dell’Ati aggiudicataria dei servizi ecologici), senza stipendio da tre mesi, vedendo crollare ogni possibilità di riscossione del salario, hanno occupato l'aula consiliare, attivando un'assemblea permanente, in segno di protesta.

Nella foto, da sinistra: Pedro Spinnato,
Laura Trifilò (Presidente), Enzo Sanzarello.


Questa mattina, davanti alla casa comunale, avrà luogo – così come preannunciato – uno sciopero generale, indetto da Cgil , Cisl e Uil.
La situazione è degenerata nel corso dell’assemblea dei soci dell’Ato Me 1, che si è svolta ieri, a Palazzo Crispi. Oltre cinque ore di attesa per i lavoratori della Nebrodi Ambiente, che, dietro la porta dell’aula consiliare, hanno aspettato che si aprisse loro uno spiraglio di luce, soprattutto perché i sindaci del comprensorio e il CdA dell’Ato Me 1 erano a confronto con il rappresentante del Cns di Bologna (capogruppo dell’Ati), nonché amministratore delegato della Nebrodi Ambiente, Sergio Filippi. Che la questione fosse delicata e di difficile risoluzione, si era capito già quando quest’ultimo, insieme a Luca Fiasconaro (direttore tecnico della Nebrodi Ambiente) e Antonino Paterniti (rappresentante delle aziende locali), hanno lasciato Palazzo Crispi. “Siamo disponibili a ragionare su incassi dilazionati del credito che vantiamo nei confronti dell’Ato (circa 16 milioni di euro – se consideriamo anche le penalità applicate dalla società d’ambito), se viene formulato un piano di rientro – afferma Filippi – e siamo disponibili a rimodulare i contratti di servizi stipulati con i comuni, per ridurre i costi (accogliendo la proposta dell’Ato)”. Si parla di tagli dal 30 al 50 per cento. Notizia che ha creato tensione tra i lavoratori, in quanto, a loro avviso, rimodulazione dei servizi equivarrebbe a riduzione del personale. Intanto, le casse dell’Ato Me 1 sono state bloccate da un decreto ingiuntivo di 130 mila euro notificato dal comune-socio di Raccuia. Il pignoramento ha impedito, inoltre, il pagamento del saldo della fatturazione per il conferimento nella discarica di Mazzarrà Sant’Andrea. Dunque, non è più possibile scaricare i rifiuti. Nonostante, il comune di Raccuia, sollecitato dagli altri sindaci, abbia deciso di ritirare il decreto, il CdA sembra non voler tornare indietro. Adesso, bisognerà capire cosa deciderà l’assemblea dei soci. Potrebbe profilarsi un’emergenza igienico-sanitaria.
Cinzia Scaglione

ULTIME NOTIZIE.

SICILIA/RIFIUTI: GIUNTA REGIONE RIFORMA SISTEMA GESTIONE INTEGRATA
Cambia il sistema di gestione integrata dei rifiuti in Sicilia. La giunta regionale ha approvato il disegno di legge, presentato dall’assessore Giuseppe Sorbello, con il quale vengono fissati i criteri per il riordino degli ambiti e delle loro competenze. Il nuovo sistema prevede una societa’ per ogni provincia ma gli Ato attuali che hanno comunque raggiunto i risultati previsti saranno confermati. Inoltre le tre citta’ metropolitane di Palermo, Catania e Messina potranno chiedere che il loro territorio sia individuato come ambito territoriale ottimale.
Un Ato autonomo sara’ infine istituito per le isole minori.Rivista anche l’architettura del sistema che coinvolgera’ i comuni nella programmazione e nell’organizzazione del servizio.Lo strumento della partecipazione sara’ quello del consorzio costituito dagli stessi comuni. L’assemblea dei sindaci sara’ guidata dal presidente della Provincia mentre i consorzi saranno guidati da un sindaco e saranno responsabili della gestione del servizio.La norma passata in giunta introduce inoltre il principio secondo il quale le societa’ e le Autorita’ d’ambito potranno assumere nuovo personale solo attraverso procedure di evidenza pubblica. Il nuovo sistema prevede infine un meccanismo di penalita’ e di premialita’ per stimolare il perseguimento di risultati positivi. Saranno sanzionati anche comportamenti contrari alla tutela dell’ambiente come la tolleranza di discariche abusive. Un nucleo per il controllo ambientale vigilera’ sull’adozione delle misure piu’ appropriate. Secondo quanto era stato concordato tra il governo regionale e gli enti locali, e’ stata revocato il decreto che imponeva ai consigli comunali alcuni adempimenti resi inutili dalla riforma.

(Fonte: Asca)