27 giugno, 2010

Sant'Agata Militello. Ma vai... a qual paese....




Oggi, domenica, ho preparato per i lettori del Blog, su segnalazione di un amico, questa canzone che ho ridotto e adattato. La dedico a tutti ma in particolare a "ulisse". Buon ascolto !
macchianera ha detto...
uno non fa in tempo a farsi un fine settimana che al rientro, chi trova??? deaglio!!!
ma che personcine perbene abitano il nostro paese!
troppo perbene.
intanto siamo arrivati alla nonna di robertino, vedi come le notizie quelle vere si moltiplicano esponezialmente???
carissimo mio eroe perche non illustra nel suo blog, chi era un tale alfano (non il ministro)
sono certo che tutti quanti ne trarremmo reali benefici!
una buona notte a tutti anche agli incavolati.
w il sig. scaglione
ed anche internet

28 giugno, 2010 09:34

cirosca ha risposto...

Caro macchianera, ed io non faccio in tempo, a fine serata, a spegnere il pc che stamattina all'accensione mi ritrovo il suo commento "illuminato" e sicuramente "documentato". Ma che si crede che io non abbia letto "Deaglio" e altri pezzi scritti da "elementi" di sinistra e apparsi su quotidiani e settimanali che hanno scritto di tutto e di più su quel Michelangelo Alfano con amicizie radicate e "quotate" anche nel messinese ? E' la gente comune che non sa e non è informata e non vuole o può esserlo. Anche la nonna di Robertino (lei sì che è informata !) ha capito che se si incentiva, con un accredito sulla bolletta, la raccolta differenziata, non c'è motivo di aprire nuove discariche e così capienti da far venire l'appetito anche a chi non "ha fame". E se lo ha capito la nonna di Robertino perchè i nostri "grandi" amministratori a livello locale, provinciale, regionale non l'hanno capito? Mi sa che qualcosa puzza più della spazzatura e delle discariche ! Se mi sta leggendo, ringrazio quel consigliere comunale che, ieri, dopo la mia pubblica "sgridata", a mia insaputa mi ha pagato il caffè (poteva anche dirmelo, l'avrei ringraziato di persona). Avrei gradito però che anzichè pagarmi il caffè mi avesse detto: "Lei ha ragione, siamo stati "leggerini" dobbiamo riflettere prima di dare la nostra accondiscendenza a determinate operazioni". Non l'ha fatto. Ma rifletta lui e riflettano tutti coloro che hanno raccolto consensi dagli elettori. Se la maggior parte dei cittadini dicesse loro, a quattroccchi o pubblicamente anche in maniera pacata, ciò che pensano, continuerebbero a comportarsi così? Peccato che internet sia ancora utilizzato da pochi ! Peccato che il mio Blog non venga letto dai ragazzi e dai giovani che "bazzicano" su Facebook! Peccato che la signorina Amgela (anzianotta come me), 'a za Pippina, a 'gna Rosa, mastru Turi, e tanti altri del centro e delle contrade non possano leggere il mio Blog!
Ma voi che lo leggete e commentate, compreso lei, signor "macchianera" che state facendo per sostituirmi nella comunicazione o "supportarmi"? Probabilmente niente, anche se mi auguro di no. (cirosca)


Sempre "macchianera" aveva scritto:
macchianera ha detto... (il 19 giugno)
In relazione all’odierno comunicato stampa dell’avv..... omissis....., si rileva l’assoluta infondatezza delle argomentazioni riguardo alla stazione di trasferenza in contrada Oliva. Si precisa che tale impianto era stato localizzato da precedenti amministrazioni e il Sindaco Mancuso, chiamato ad esprimere un parere in merito, si è chiaramente opposto ad ogni ipotesi di realizzazione del suddetto impianto. Trattasi, dunque, dell’ennesimo atto di disinformazione degli avversari politici che, in preda ad una evidente crisi di consensi, tentano disperatamente di recuperare terreno inventandosi falsità e menzogne, utilizzando strumentalmente una documentazione vecchia ed incompleta, superata, in ogni caso, dagli atti posti in essere da questa amministrazione comunale. Ribadisco, pertanto, che l’amministrazione è stata, e sarà, impegnata in prima linea in difesa dell’integrità del territorio e degli interessi primari della comunità e che non consentirà la realizzazione della discarica in contrada Oliva, né di qualunque altro impianto di trattamento dei rifiuti, dannoso per la salute dei cittadini. mi scusi se le propongo uno scritto, trovato girando su internet, su un altro blog sant'agatando, ma in merito agli ultimi avvenimenti, contrada "carbone", mi ha fatto enormemente sorridere.
Leggete o scrivete i vostri commenti cliccando su "commenti"

26 giugno, 2010

Sant'Agata di Militello. Il sindaco Mancuso e la "monnezza" . Nei commenti anche la mia risposta al rilievo di Scurria.

Nel non lontano gennaio del 2009, Enrico De Aglio nel suo mensile "Diario" così scriveva:
"Mancuso, Bruno, è invece l’attuale sindaco di Sant’Agata di Militello. Eletto dal centrodestra, ma vota­to anche da buona parte del centro sinistra, ha grandi pro­getti per il paese. Medico nefrologo, è proprietario della Tirrenia, clinica privata convenzionata, specializzata in dialisi renale.
In realtà, di cliniche ne esistevano due, ma la seconda, diretta dal professor Coco di Catania, chiuse, dopo che il suo direttore venne accompagnato da voci di paese che lo volevano legato alla mafia di Catania.
Il sindaco progetta una grande espansione del por­to, la costruzione di un grande centro commercia­le ma, soprattutto, dà inizio a una imponente utopia: la costruzione di una gigantesca discarica nella con­trada Oliva, proprio in mezzo alla Valle dei Nebrodi. Con una capienza di 400 mila metri cubi (espandibi­li per altri moduli), il nuovo sito è potenzialmente in grado di sotterrare tutta la monnezza del Centro_Sud. 
Bruno Mancuso è il primo sindaco in Italia che offre spontaneamente i terreni del suo comune per costruire qualcosa a cui in genere i suoi colleghi si oppongono.
I terreni vengono sbancati, le piante di ulivo vengono tagliate, i lavori vengono affidati alla Daneco Spa, il cui presidente si dimostra colpito da tanta benevolen­za per mettersi a investire un milione e mezzo di euro negli studi, di fattibilità, dopo aver comprato i terre­ni agricoli a prezzo enormemente maggiorato. Fino a quando, nell’estate del 2006, non succede l’imprevisto. La popolazione della Valle si ribella: barricate, blocchi stradali, manifestazioni, là dove si pensava fossero tutti molto malleabili e convincibili con qualche piccolo re­galo. Il progetto viene bloccato e tale rimane, almeno per ora: autorizzato, ma fermo. Se ne riparlerà dopo le elezioni della primavera prossima. (Ndr di cirosca: già avvenute)."

Tratto da:  ENRICO DEAGLIO - DIARIO - 16-01-2009.
(Continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni",  leggerai cose interessanti.....)

25 giugno, 2010

Alberghi, porti e impianti sportivi in Sicilia,

 Davvero interessante ! Dove la mettiamo la "palla di vetro" ? Me lo chiedo io e anche qualcun altro.
 Dal "Giornale di Siilia.it"
25/06/2010 - IL GOVERNO CHE FA
Alberghi, porti e impianti sportivi in Sicilia, Strano: in arrivo 225 milioni.

Pronti tre bandi per investire i fondi di Agenda 2007.


PALERMO. Alberghi, porti e impianti sportivi: l’assessore al Turismo, Nino Strano, è pronto a pubblicare tre maxi-bandi per investire 225 milioni di Agenda 2007. Esponente dell’area finiana del Pdl Sicilia, Strano, si dice anche contrario a un rimpasto e chiede anzi di ricevere quelle competenze sul cinema che stanno tardando a essergli consegnate.
Qual è la prima mossa nel campo del turismo?
«Non ci servono nuovi alberghi. C’è invece necessità di investire sulle strutture esistenti e di valorizzare immobili che sono in disuso. È pronto un bando da 120 milioni che assegnerà finanziamenti per riqualificare alberghi già esistenti o trasformare vecchie strutture. Sarà pubblicato entro fine agosto. E negli stessi giorni saremo pronti a lanciare investimenti per i porti».
Di cosa si tratta?
«Pubblicheremo un bando che stanzia 45 milioni. I privati potranno ricevere il 50% dell’investimento a fondo perduto per il restauro o la creazione di un’area portuale, presentarsi con la concessione già ottenuta e il progetto cantierabile. C’è già un elenco dei porti o aree in cui la Regione prevede che si debba intervenire. Le principali riguardano Sant’Agata di Militello, Marsala e Marina di Ragusa che sono porti hub. Ma l’elenco completo dei porti da valorizzare comprende una cinquantina di siti. E ci sono anche investimenti a Lipari, Salina, Favignana, Pantelleria e Lampedusa. Il contributo massimo sarà di 8 milioni».
Una delle emergenze riguarda gli impianti sportivi. Quasi tutte le società lamentano la mancanza di fondi e i Comuni non riescono a intervenire. Cosa è previsto?
«Anche in questo caso, come in quello dei porti, è previsto un bando da 60 milioni. Saranno fondi destinati ai Comuni per recuperare i vecchi impianti in disuso o potenziare quelli attivi ma inadeguati. Prepareremo presto un elenco delle priorità in accordo col Coni. E mi piace ricordare che gli ultimi investimenti in questo settore risalgono alle Universiadi, a cui ho lavorato io negli anni Novanta».

Parliamo di nuovo di turismo. Lei a gennaio si è lamentato di essere un assessore senza un soldo da spendere. In questo caso si parlava di fondi della Regione e non di quelli Ue. Come va adesso dopo il varo della Finanziaria?
«Nel settore del turismo le somme disponibili sono poche. Non è un caso che la cabina di regia, nata un anno fa, abbia esaurito i suoi lavori per mancanza di finanziamenti. Col bilancio le è stato dimezzato il budget e si è reso necessario ridurre anche i progetti già avviati. Per il resto, riusciamo a vivacchiare. I problemi del turismo non sono però solo economici».
A cosa si riferisce?
«L’emergenza immondizia sta danneggiando moltissimo il settore. A Palermo e Catania la situazione è davvero allarmante. Raccolgo quotidianamente le proteste degli albergatori».
Si parla di un Lombardo quater. A un anno dal suo ingresso in giunta, qual è il bilancio politico?
«La giunta Lombardo ha lavorato bene e non c’è bisogno di un nuovo governo. Forse è mancato un pizzico di collegialità. Se guardo in ”casa mia”, devo rilevare come a distanza di 6 mesi dall’entrata in vigore della riforma delle deleghe degli assessori non mi sia ancora stata trasferita dai Beni culturali quella in materia di cinema».

24 giugno, 2010

Il video dal titolo "Rewind", girato a Sant'Agata di Militello, selezionato tra i migliori, nel concorso Rai "Save The Talent" .


Il corto-spot  "Rewind", di Cinzia Scaglione e Italo Zeus, realizzato per partecipare al concorso Rai/Inail “Save The Talent” ( finalizzato a promuovere la diffusione della cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro),è stato selezionato dalla giuria Rai/Inail tra i migliori video del concorso e collocato al secondo posto ex aequo.
Attori: Cinzia Scaglione, Francesco Strati, Alberto Molonia, Salvatore Alberto.
Scenografia: Claudia Librizzi - Aiuto scenografia: Simona Marchese - Aiuto regista e Fonico di ripresa diretta: Roberto Raffaele- Direttore della fotografia e montaggio: Amedeo Lanza - Soggetto e sceneggiatura: Cinzia Scaglione e Italo Zeus - Regia: Italo Zeus.
Un ringraziamento va a: Filippo Travaglia, Maurizio Galipò, Anaele Borgia, Mario Giuffrè, Martino Urso e Antonio Scurria (per la disponibilità di location e dei DPI - Dispositivi di protezione individuale di cantiere).
Dal sito INAIL: "......In un solo mese, infatti, sono stati ben 240 i video arrivati alla giuria del concorso nelle tre sezioni video, audio e progetti. Al termine sono stati 31 i lavori selezionati dagli esperti che li hanno valutati a livello comunicativo, scegliendo due vincitori uno per la categoria video e uno per quella audio, mentre per la sezione progetti, pur apprezzando l'impegno dei partecipanti, la giuria non ha rilevato alcun lavoro che rispondesse ai criteri di valutazione previsti."

23 giugno, 2010

Questo Blog "fa disinformazione" lo affermano l' assessore Scurria e il consigliere Amata. Voi che ne dite? Lo chiudiamo o lo facciamo chiudere? La verità fà sempre male, tanto vale non dirla.

Questo Blog ed in particolare chi lo gestisce e cioè "cirosca" (Ciro Scaglione), a detta dell'Assessore Scurria e del consigliere Amata, fà "disinformazione". Non ne sono convinto ma, se così dovesse essere, smetto di farla e d'ora in poi, mi limiterò a scrivere solo cose delle quali sono ampiamente informato, delle quali ho le prove e i documenti e, se assistito da un legale (gratis, non  posso permettermi di pagarlo), potrei chiedere, tramite lo stesso legale, di far aprire delle indagini, ammesso che qualcuno non ci stia già pensando di farlo.
I fatti più recenti sono questi:
Oggi, il consigliere Barbuzza ( di maggioranza) mi ha confermato che il sindaco Bruno Mancuso, prima di esprimere il suo parere favorevole, ha consultato i consiglieri comunali.
Barbuzza c'era e c'erano altri dieci consiglieri ( 4 erano assenti) ma non ricorda i nomi degli assenti, tolti i quali si può chiaramente sapere chi erano  i presenti e che hanno confermato al sindaco di essere d'accordo alla realizzazione della discarica in contrada Carbone (ovviamente con i dovuti paletti e accorgimenti.... bla.... bla.... bla.... viabilità...., non rischio idrogeologico, niente inquinamento presente e futuro..... palla di vetro permettendo).
Orbene, mi piace sottolineare che il Sindaco, almeno questa volta, ha ragione quando afferma e scrive che:
non si intravedono motivi ostativi dal punto di vista politico-sociale alla realizzazione della discarica qualora non vi siano impedimenti tecnici e ambientali".
Lui è a posto.
Ha consultato i consiglieri comunali (che rappresentano la socialità, i cittadini ) e per questi undici consiglieri di maggioranza la discarica si può, anzi, si deve fare.
Un imprenditore, in presenza di un consigliere, incontrandomi, mi ha detto:
"Questa discarica si deve fare, lo capisce o no che rappresenta un "business" (termine inglese che significa affari) per il Comune ?"
Non ho risposto perchè ancora non ho capito se l'affare lo fa il comune, i privati che la gestiranno questa discarica, gli imprenditori (compreso lui che ha le mani in pasta), i cittadini santagatesi o chi altro.
Considerato che sono il solo che faccio cattiva informazione e che sono contro l'attuale amministrazione (ma vi assicuro che non è vero, tanto l'una vale l'altra, ci sono sempre gli stessi uomini o quasi.....), d'ora in poi non dirò più una parola sulla discarica.
Dovrebbero parlare, scrivere e protestare o non protestare tutti i cittadini.
Tanto non me ne frega  niente di chi "farà affari", dei miei figli, dei miei nipoti, dei commercianti, di chi morirà o sopravviverà.
Resterà solo il Blog a testimoniare chi avrà avuto ragione o torto, sarà la vostra coscienza a dirvi, in seguito, se vi siete comportati nel migliore dei modi. E se avrete sbagliato nei vostri giudizi, peggio per voi.
Intanto prosegue la raccolta delle firme, speriamo siano in molti a firmare. Sarà l'ennesima lezione che la "società civile"  potrà impartire senza ma e senza se.
Ora leggete i commenti apparsi su "Facebook" e sul mio Blog a firma di Scurria e Amata.




  • Ieri alle 16.23

    Antonio Scurria
    Antonio Scurria
    Sant'Agata come Bellolampo?
    Sarebbe come chiedersi: Ciro Scaglione come Enzo Biagi?
    La risposta mi pare superflua.
    Ieri alle 16.28

    Ciro ScaglioneCiro Scaglione
    L'accostamento o il paragone non regge. Anche se.... Biagi era un grande e corretto giornalista, io non sono un grande, non credo e non mi vanto di essere un giornalista, ma sono corretto, ho una mia "dignità" e se prometto mantengo anche a costo della vita.
    Ieri alle 16.38
    Gianluca Amata
    Gianluca Amata
    Ma che bravi, sopratutto lei Sig. Scaglione, tutti scienziati, filosofi, ambientalisti cittadini modello, scrittori, usate il blog lanciando accuse a persono ben precise, Sindaco, Consiglieri che vengono accusati di nascondersi di non dichiarare il loro pensiero di aver cambiato numero di telefono dopo le elezioni, tutto accettabile in democrazia a...  patto che avreste il coraggio di sottoscrivere con nome e cognome i vostri commenti, come mai non lo fate, non vi dovete vergognare di quello che pensate, se lo pensate davvero, tanto meno di quello che scrivete se lo scrivete veramente voi.
    L'unico che scrive con nome e cognome è l'amministratore del blog, impegnato in un attività di disinformazione quotidiana, mi piacerebbe confrontarmi non su Bellolampo che è un esempio di cosa non và fatto a S.Agata, ma su discariche toscane, in provincia di Arezzo c'è ne una ad esempio che potrebbe essere portata ad esempio, in Emilia Romagna, Lombardia, Trentino possiamo discutere capire meglio, ma se a coordinare il blog è un soggetto che accetta, o peggio ancora vuole essere strumento di anonimi, difficilmente il livello può scostarsi dall'attuale, cioè un livello indecente. (Ndr.: Anche quì non ho capito se è il livello indecente o l'indecente sarei io)
    Altro che Enzo Biagi caro Antonio, si tratta solo di chi non vuole capire, impegnato in una personale attività di disinformazione.
    Gianluca Amata
    (continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni)

22 giugno, 2010

Bellolampo, analisi confermano: il percolato ha inquinato i pozzi. (Dal Giornale di Sicilia). "Carbone" di Sant'Agata Militello come "Bellolampo"?

Nelle scorse settimane dagli accertamenti disposti dai pm era emersa la presenza di solfiti, nitrati e metalli nelle acque di alcuni pozzi della zona. Continua anche l'indagine sullo smaltimento delle ecoballe.
PALERMO. E' stato il percolato a inquinare quattro pozzi privati alle falde di Bellolampo.
Le analisi dei laboratori di Torino confermano le ipotesi dei pm di Palermo Gerardo Ferrara e Maria Teresa Maligno che indagano sulla formazione nella discarica di Bellolampo dell'enorme lago di percolato, il liquido rilasciato dai rifiuti, altamente inquinante.  Nelle scorse settimane dagli accertamenti disposti dai pm era emersa la presenza di solfiti, nitrati e metalli nelle acque di alcuni pozzi della zona. Da qui l'ipotesi che il percolato si sia infiltrato nel sottosuolo e nella falda acquifera. Il liquame, inoltre, sarebbe tracimato a valle, finendo per inquinare il torrente Celona che alimenta il canale Passo di Rigano, le cui acque finiscono nel mare dell'Acquasanta.  
 Il consulente, nominato dai pm, dovrà adesso stilare una relazione dettagliata, ma i dati parlano chiaro. Le tracce di bario, boro, fluorene, fluorantene non lasciano dubbi sul fatto che sia stato il percolato a inquinare l'acqua dei pozzi Celona, Bordonaro, Sicomed e Benfratelli, da cui i tecnici hanno prelevato dei campioni.  Intanto, continua l'indagine anche sullo smaltimento delle ecoballe provenienti dalla raccolta differenziata che, invece di essere dirottate nei centri speciali, sarebbero finite in discarica insieme ai rifiuti ingombranti e ai tronchi delle palme uccise dal punteruolo rosso. Nell'inchiesta sulla gestione della discarica di Bellolampo sono indagati il sindaco di Palermo, Diego Cammarata (che dovrebbe essere interrogato dai Pm la settimana prossima), i presidenti dell'Amia dal 2008 al 2010 Vincenzo Galioto, Marcello Caruso, Gaetano Lo Cicero, Aldo Serraino, i direttori generali Orazio Colimberti, Nicolò Gervasi, Pasquale Fradella, l'ex direttore del dipartimento Impianti Antonino Putrone e altri quattro responsabili e tecnici dell'Amia. Le accuse vanno dal disastro doloso all'inquinamento delle acque e del sottosuolo, dalla truffa alla gestione abusiva della discarica, fino all'abbandono dei rifiuti speciali e all'abuso d'ufficio. (continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni")

21 giugno, 2010

I cittadini santagatesi cominciano a "mobilitarsi" contro la costruzione o realizzazione di "discariche" nel territorio del nostro comune. (I commenti dei lettori).

 Della discarica che si dovrebbe realizzare in contrada Carbone, a pochi metri dal letto del torrente Inganno e ad un tiro di schioppo di contrada Oliva, dove si voleva costruire qualche anno fa una precedente discarica, abbiamo scritto in un precedente post. In altro post abbiamo accennato di aver partecipato ad un riunione preliminare e nalla quale si sono gettate le basi per per "dichiararsi contro qualsiasi discarica da impiantare o autorizzare nel nostro comune".

Oggi ci è pervenuto un documento a firma "Cittadini contro le discariche a Sant'Agata". Oltre al documento, che vi trascriviamo integralmente, abbiamo avuto il fac-simile preceduto da una breve introduzione e che ci risulta essere già in mano ad alcuni "volontari" che ne cureranno la diffusione e la "raccolta firme". Allo stato attuale non mi è dato di sapere come si procederà oltre. Non ho "la palla di vetro" per leggervi dentro, ma è probabile che riusciranno a raccogliere molte firme. Del resto, i cittadini santagatesi, non saranno certamente così masochisti da volere le "discariche". Non mancheranno sicuramente agli organizzatori o ai vari comitati da costituirsi o già costituiti, gli argomenti per demolire l'incerto e improbabile beneficio economico che i cittadini santagatesi avrebbero dalla costruzione "in loco" della discarica. Il risparmio per le loro tasche sarebbe nullo o quasi nullo a fronte di tutti gli inconvenienti che sarebbero costretti a subire passivamente.(leggi il comunicato cliccando su "Ulteriori Informazioni")

20 giugno, 2010

Sant'Agata di Militello. Conferita al Generale della Guardia di Finanza, Gianni Gola, la Cittadinanza Onoraria.




Il Generale Gianni Gola della Guardia di Finanza, inaugura al Castello Gallego la Mostra Fotografica "Atletica ... ieri, oggi, domani" curata dall"Atletica Nebrodi. Nella sala dei Principi, succesivamente, riceve dalle mani del Sindaco Bruno Mancuso, la "Cittadinanza Onoraria".
La sintesi fotografica dell'avvenimento (clicca sul simbolo Play).

19 giugno, 2010

Corretta disinformazione, dignità, discarica di contrada Carbone e "reazione della società civile". I vostri commenti.

Quello che mi meraviglia, ma che mi fa anche indignare, è la "non corretta informazione" data ad arte e non per incapacità. Invece quella  che viene data per "necessità di sopravvivenza" o per "interesse personale" mi fa semplicemente "schifo". E' vero che tutti "si vendono" e che ognuno ha un prezzo più o meno congruo e che raggiunto il quale "si cede" all'offerta dell'acquirente. Ma la "dignità", che ogni essere umano dovrebbe avere e custodire integra fino alla fine dei suoi giorni, dove la mettiamo?
Già, la dignità non è una parola astratta. Si acquisisce, in primis, in famiglia, attraverso l'esempio dato dai genitori, successivamente dall'educazione ricevuta, sempre in famiglia e poi a scuola, infine ricevendo informazioni  dall'esterno attraverso i "media". Tutte le fonti citate, oggi, fanno il possibile per evitare che l'individuo possa averla o formarsi adeguatamente. Se la possiede finirà, prima o poi, per perderla.
Si arriva al punto di negare quello che, documentato, si è detto o scritto in passato.
Si arriva al punto di "rimangiarsi" le promesse fatte.

17 giugno, 2010

I pesci hanno molte cose da insegnarci. Primo: l’individualismo è una scelta pericolosa che spesso limita le possibilità di sopravvivenza di chiunque

 Leggevo tempo fa uno scritto di un amico, anzi di un conterraneo, che mi ha fatto e mi fa riflettere e che cerco di trascrivere nelle parti essenziali adeguandolo alla bisogna (licenza non poetica). Lo trascrivo, sopratutto, perchè vorrei che alcuni giovani che hanno fatto una "breve apparizione" in politica ad altri che con svariate associazioni, blog et similia, cercano di farsi strada nel complicato mondo della vita, ne traggano motivo di riflessione e di futuro comportamento. Alcuni, di questi giovani, li conosco semplicemente di vista o per sentito dire, con altri ho avuto il piacere di fare "quattro chiacchiere". Potrei indicare i loro nomi di battesimo e sarebbero facilmente individuati. Invece, andiamo a leggere quanto vi riassumo.
    "Credo che i pesci abbiano molte cose da insegnarci. Innanzitutto, attraverso esempi costanti, ci hanno insegnato che il pesce piccolo finisce sempre in bocca al pesce più grande, e quindi non è prudente farsi troppe illusioni quando ci si imbatte in un soggetto che ha le caratteristiche e i numeri per prevalere su di noi. In secondo luogo  sono stati i primi a suggerirci che l’individualismo è una scelta pericolosa che spesso limita le possibilità di sopravvivenza di chiunque, si tratti di pesci come di uomini.  Per questo i pesci si muovono sempre in banco. Sanno che un pesce, muovendosi insieme ad altri pesci, ha maggiori probabilità di vivere più a lungo di quanto non ne avrebbe se invece nuotasse da solo, perché è più facile che un pesce predatore alla ricerca di cibo si imbatta  in singoli pesci sparsi nella vastità di un oceano che non in intero banco. Ma quando anche il predatore dovesse imbattersi nel banco, considerato che anche un predatore può mangiare entro un certo limite, se ne deduce che quanto più il banco è grosso tanto minori sono le probabilità che un singolo pesce finisca per essere mangiato. Dicono infatti gli ittiologi : supponiamo che dieci pesci siano la quantità massima che un determinato predatore possa mangiare. In un banco di un centinaio di pesci ogni singolo pesce ha una probabilità su dieci di essere mangiato, ma se il banco è formato da un migliaio di pesci , allora ne ha una su cento. Se invece un predatore incontra regolarmente ,e ad intervalli abbastanza ampi, singoli pesci preda non sarà mai sazio ed ogni singolo pesce finirà per essere mangiato.   
I pesci inoltre hanno altre cose da insegnare agli uomini. Ad esempio che a muoversi in gruppo si vive meglio, ci si muove meno, si consuma una minore quantità di ossigeno, si acquista una più rapida capacità di apprendimento, e si mangia più di quanto si mangerebbe se ogni pesce si muovesse per conto proprio. Di qui probabilmente la scelta di quanti hanno intuito che per avere maggiori probabilità di sbarcare il lunario invece di finire nella pancia di un predatore non conviene uscire dal banco ma è quasi indispensabile cercare di passare inosservati restando nel mucchio. Si fa meno fatica e si ottiene molto di più, con una sola differenza rispetto ai pesci. I pesci si muovono nel banco come se all’interno di esso non esistesse alcuna gerarchia né guida. Gli uomini , invece, quando finiscono nel mucchio, vanno subito sotto padrone."

 

16 giugno, 2010

Antonello Venditti l’evento clou dell’estate santagatese..

Sarà il concerto di Antonello Venditti l’evento clou dell’estate santagatese. Il cantautore romano si esibirà, infatti, il 10 agosto, nello stadio comunale. “L’evento, di straordinaria portata e che si ritiene possa suscitare l’interesse di moltissimi fan e appassionati anche al di fuori del territorio provinciale, si inserisce nell’azione di rilancio della città, che vede Sant’Agata sempre più impegnata nelle attività volte ad incrementare la ricettività ed i servizi turistici”, dichiara l’assessore Antonio Scurria (Cultura, Spettacoli). Dalla prossima settimana, sarà possibile acquistare i biglietti presso le prevendite autorizzate o sui circuiti regionale e nazionali di vendita. L’assessore Scurria riferisce che, complessivamente, “sarà un’estate all’insegna della gratuità di tutti gli spettacoli, eccetto i grandi eventi musicali, come quello del concerto di Venditti. “Stiamo organizzando una serie di manifestazioni culturali, teatrali e così via – sottolinea - in maniera tale da poter avere ogni sera, nei mesi di luglio e agosto, almeno un evento gratuito”. Alla predisposizione del programma, ancora da definire in quanto si attende l’approvazione del bilancio, entro fine mese, parteciperà anche l’associazione Pro Loco, con la quale il comune ha sottoscritto una convenzione. Verrà anche organizzata una manifestazione-concerto, prevista per il 20 giugno, in collaborazione anche il Centro Commerciale Naturale Gallego, in occasione del solstizio d’estate. Una festa con diverse postazioni musicali, all’interno di una mega isola pedonale, con negozi aperti in orario serale-notturno e promozioni commerciali. “Qualche altro evento di buon livello, oltre al concerto di Venditti, sarà inserito compatibilmente con le risorse di bilancio – aggiunge Scurria - quest’ultimo sarà approvato entro fine mese, quindi avremo contezza delle disponibilità economiche. Come tutti i comuni, siamo alle prese su come poter fare quadrare i conti rispetto ai tagli effettuati con l’ultima finanziaria”. Gli eventi culturali avranno luogo al castello, contenitore culturale d’eccellenza. Per quanto riguarda, invece, rappresentazioni teatrali e manifestazioni di vario genere si terranno nel consueto piazzale del Museo dei Nebrodi. Il campo sportivo Fresina ospiterà – ribadiamo – il concerto di Venditti, per la seconda volta, quindi, un evento musicale dopo il primo esperimento del concerto degli Zero assoluto, nel 2007.   (Cinzia Scaglione)

Venerdì, 18 giugno ore 19.11
I visitatori di questa pagina in questo momento e il server di partenza  del collegamento.

14 giugno, 2010

Sabato, nelle sale del Castello Gallego, cittadinanza onoraria al Generale della Guardia di Finanza, Gianni Gola e inaugurazione della mostra fotografica "Atleti & atletica - ieri, oggi e domani" .

Nelle storiche sale del "Castello Gallego", sabato 19 giugno alle ore 18,30, si aprirà la mostra fotografica "Atleti & atletica - ieri, oggi e domani" che farà ripercorrere, attraverso le immagini, la storia dell'atletica nel nostro comprensorio dal 1970 ad oggi e le proposte per lo sviluppo della disciplina sportiva.
La mostra sarà innaugurata dal Generale di Divisione della Guardia di Finanza Dott. Gianni Gola, Comandante del Centro Sportivo delle Fiamme Gialle.
Subito dopo, alle ore 19 circa, nel "Salone dei Principi":
  • Cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria al Gen. Div. della Guardia di Finanza Dott. Gianni Gola.
Il Presidente dell'atletica nebrodi, Riccardo Curasì e il direttore sportivo Giovanni Billone, invitano tutti i cittadini al Castello.
All'inizio della sua carriera, l'allora Tenente Gianni Gola, ha diretto e coordinato la Tenenza della Guardia di Finanza di Sant'Agata Militello per successivamente proseguire la sua brillante carriera fino a rivestire oggi il grado di  Generale di Divisione della Guardia di Finanza e  la "Direzione del Centro Sportivo delle Fiamme Gialle".
Altre notizie:
Il Generale Gola, 64 anni, mantovano d'origine, oltre ad essere Generale di divisione della Guardia di Finanza e, dal 1994, Comandante del Centro Sportivo della Gdf, è anche, dal 1998, Presidente del CISM, il Consiglio internazionale dello Sport Militare.
Ma nella sua carriera è stato capo missione della delegazione italiana sportiva militare dal 1972 al 1995, direttore esecutivo dei “Primi giochi Mondiali militari” nel 1995, ma anche Presidente nazionale della Fidal dal 1989 al 2004, oltre che Membro della Giunta esecutiva del Coni e del Consiglio della Federazione internazionale di Atletica Leggera. Vanta anche l'essere membro della Fondazione per la Tregua Olimpica del Cio, dal 2000, e membro della Commissione Sport per tutti del Cio, dal 2003.
E' stato insignito della Stella d'Oro al merito Sportivo del Coni ed è Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica del Brasile, Burkina Faso e Camerun.

13 giugno, 2010

Prestissimo l'inaugurazione della "Biblioteca" nei locali del Castello Gallego ed anche la "Pinacoteca" verrà aperta al pubblico e ai visitatori del "maniero".


 Vorrei tranquillizzare i lettori che hanno scritto i commenti che seguono e tutti gli altri che me lo hanno chiesto a voce. Da informazioni ufficiose e non ufficiali ho appreso che entro fine mese verrà inaugurata la "Biblioteca" che è stata "preparata" nei locali del Castello Gallego. Voglio sperare che non si tratti di una "bufala" o dello scherzo di qualche amico "buontempone". A detta dello stesso, anche la "Paninoteca" (scusate, volevo scrivere la "Pinacoteca" del Castello dovrebbe essere aperta, a breve e sempre nei locali del Castello). Anche tutto quello che faceva parte del "Museo antropologico dei Nebrodi" e che era collocato nei locali del "Museo dei Nebrodi" in via Cosenz, oggi in uso gratuito all'Associazione Musicale G.Verdi, verrà  recuperato e messo a disposizione dei visitatori nei locali a piano terra del "Palazzo Gentile", oggi in uso gratuito per gli uffici del "Parco dei Nebrodi".
Abbiate fiducia .... uomini senza Fede..... Tutto prima o poi tornerà come prima e meglio di prima.
Cavolo! Ho scritto Fede con la lettera maiuscola! Ma quanti Fede ha l'attuale amministrazione ?
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Sant'Agata di Militello. "Rumore? No, grazie ! ". Interessante convegno al Castello Gallego organizzato dal medico Gaetano Sergi e dalla Lions Clubs.

“Rumore? No, grazie!”. E’ il titolo del convegno che si è tenuto ieri, al castello Gallego, promosso dal medico Gaetano Sergi, responsabile distrettuale Service “Progetto sordità” e responsabile dell’unità operativa di Audiologia del locale nosocomio. A fare da padrone di casa il sindaco Bruno Mancuso. Il dottore Sergi ha introdotto i lavori. (continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni")

12 giugno, 2010

Il consigliere Amata in merito al rinvio di due "Piani di lottizzazione" , mi scrive.... (I commenti dei lettori)

 Il commento scritto dal consigliere di maggioranza Gianluca Amata sul mio post di ieri  "Ennesimo rinvio di "Piani di lottizzazione" da par..." mi dà la possibilità di ritornare sulle sedute del consiglio comunale per precisare "alcune situazioni" che, a mio avviso (di elettore e di cittadino) mi risultano poco chiare (ripeto "poche chiare" e non irregolari e, come prospettato dal consigliere Amata, non volevano essere offensive per nessuno. Preciso che al momento della discussione del "punto" che poi ha portato al rinvio, cirosca ( unico rappresentante dei cittadini che siede nei posti riservati al pubblico) era già andato via.
Ancora una volta mi sono sforzato di capire il senso e l'utilità delle lungaggini degli interventi di "tutti" i consiglieri che, purtroppo, non si rendono conto che "recitano" senza pubblico. Il rinvio dell'approvazione dei piani di lottizzazione l'ho appreso l'indomani e giorni fa l'ho letto nella delibera del consiglio pubblicata sul sito istituzionale del Comune. Grazie Brunetta e giammai grazie a Bruno, Antonio, Gianluca. Per quest'ultimi la "comunicazione" con i cittadini e gli elettori deve limitarsi al minimo indispensabile. Meno si conosce, più "ignoranti"(nel senso di ignorare qualcosa) si è, e più facile risulta operare senza intoppi di qualsiasi natura. Ripropongo la lettera di Amata e invito i lettori e lo scrivente consigliere, a rileggere bene il mio post. Non intendevo offendere nessuno, lo ripeto, ma facevo solo delle constatazioni, alla luce di alcuni fatti e accadimenti a me noti e che ricavo anche dalla mia esperienza passata e presente. (continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni")

11 giugno, 2010

Sant'Agata di Militello. Protesta di 11 famiglie di contrada Gaglio per una strada molto stretta. Non consente il transito ai mezzi dei vigili del fuoco, della ditta che gestisce i rifiuti e delle ambulanze.

Proteste da parte di undici famiglie residenti in contrada Gaglio, che lamentano una serie di disservizi. Questi nuclei abitativi ricadono in un’area non facilmente accessibile dalla strada provinciale che attraversa le contrade. Alle abitazioni si accede, infatti, da una viuzza larga poco più di un metro, dove riescono a transitare solo piccole autovetture. Certamente, non i mezzi di grandi dimensioni, quali ambulanze o i mezzi dei vigili del fuoco e della ditta che gestisce il servizio rifiuti. Una delegazione dei residenti, formata da Antonia Monachino, Pina Travaglia, Maria Travaglia, Salvatore Falco Scampitilla, Giuseppe Monachino e Maria Rita Oddo, si è recata a Palazzo Crispi, per chiedere l’intervento del sindaco Bruno Mancuso. (continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni")

Ennesimo rinvio di "Piani di lottizzazione" da parte del Consiglio Comunale e... guarda caso su proposta di alcuni consiglieri di maggioranza.

 Nella seduta del consiglio comunale del 18 maggio scorso agli ultimi due punti dell'ODG erano stati inseriti l'approvazione di due piani di lottizzazione. Uno di questi riguardava un'area in cui insiste un fabbricato che tutti conosciamo e che potrete vedere in foto.
L'approvazione avrebbe comportato, tra l'altro, l'eliminazione definitiva di uno dei tanti "eco-mostri" che a Sant'Agata fanno bella mostra e che deturpano zone centrali o del lungomare. Vero è che il nostro occhio si è ormai abituato a tutto, ma è anche vero che il "forestiero" o il turista non si rende conto del perchè solo nella nostra cittadina si protragga nel tempo, un "degrado" simile.
L'approvazione del nuovo PRG tarda ad arrivare sui banchi del consiglio, intanto si ritarda la realizzazione di alcune opere che potrebbero avere un diverso impatto ambientale, potrebbero creare lavoro e sviluppo e non "danneggerebbero" imprenditori coraggiosi che vogliono investire nel nostro territorio. (Continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni")

10 giugno, 2010

Una discarica di rifiuti solidi in contrada Carbone con impianto di pretrattamento. Il sindaco risponde all'interrogazione presentata dai consiglieri di minoranza. I commenti dei lettori.

Al vaglio dell’Assessorato regionale Territorio e Ambiente il progetto per la realizzazione di una discarica di rifiuti solidi urbani, con impianto di pretrattamento, in contrada Carbone. Il progetto è stato presentato dalla ditta CO.GE.I.R srl. La superficie interessata è di 61 mila metri quadrati, per una capienza di 538 mila tonnellate. L’argomento è stato affrontato in consiglio comunale. I consiglieri di opposizione Calogero Maniaci, Giuseppe Puleo, Calogerino Indriolo, Calogero Carrabbotta e Antonino Blandi avevano avanzato un’interrogazione, alla quale ha risposto il sindaco Bruno Mancuso, leggendo anche la nota del dirigente del quinto settore comunale, Salvatore Monteleone. La Minoranza evidenzia che il sito interessato ricade “lungo il torrente Inganno, in un’area già occupata da una cava di inerti dismessa, di proprietà della ditta presentatrice dell’istanza e compresa in zona E - Produttiva agricola del vigente Prg”. Continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni"

08 giugno, 2010

Sant'Agata di Militello. Meglio tardi che mai ! Come non detto: I lavori di spianamento della spiaggia, ripresi oggi.

Meglio tardi che mai ! Ovvero come non detto. I lavori di spianamento della spiaggia, sono stati  ripresi oggi con operai dell'ESA (Ente Sviluppo Agricolo) che a bordo del cingolato, con molta competenza e destrezza stanno provvedendo a rendere "praticabile" e "accogliente" la batigia.
Li ho visti all'opera verso le 11 ed osservati a lungo lavorare più che bene.

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La Villa "Falcone e Borsellino" non è ancora perfettamente pulita. Residui di sabbia sui marciapiedi. La manutenzione in generale lascia a desiderare.

"Disinteresse totale", "disorganizzazione" e altri aggettivi che preferisco non usare. Nella foto a sinistra il "post" pubblicato su questo Blog in data 21 aprile. C'è da sottolineare che avevo segnalato, nei primi di aprile, all'Assessore di competenza, nonchè mio amico, Calogero Pedalà, lo stato di degrado in cui versava la villa Falcone e Borsellino. Finalmente un "bob cat" provvedeva a togliere dal marciapiede nord, tutta la sabbia che si era accumulata durante la stagione invernale. Il "bob cat" naturalmente ha provveduto solo a spostare nella sede naturale il "grosso" della sabbia, poi occorreva munirsi di "ramazza" e togliere il residuo. Pensate che a distanza di quasi tre mesi dalla mia prima segnalazione sia stato fatto?
Con altra amministrazione, altri politici, altri assessori, altri consiglieri comunali e in altra città, sicuramente sì.
Quì, a Sant'Agata di Militello, ci cuole tempo. Ci vuole tempo per tutto! Ci muoviamo a passo di lumaca ! Ma no! Per restare in tema di "animali", ci muoviamo come i gamberi (un passo avanti e due indietro !).
Caro, Calogero, circa dieci giorni fa ho "sprecato" l'ennesima telefonata e mi avevi assicurato che avresti provveduto a far spazzare il marciapiede e la villa. Perchè ancora non è stato fatto? Perchè non si dà una mano di "antiruggine" alla balconata" che è in pessime condizioni? Aspettiamo che la ruggine finisca di corroderla definitivamente e poi "appaltiamo" la costruzione e messa in opera di una nuova balconata? (E io pago! direbbe Antonio De Curtis, in arte Totò). Intanto io che passeggio e anche coloro che fanno "footing" non abbiamo capito se il nostro è "footing" praticato o è "footing" dato. Insomma, restiamo sempre "fottuti", dai  politici e dagli amministratori con promesse che non vengono mantenute. E le docce? l'operazione di spianamento della batigia, la continuazione dell'opera di pulizia iniziata dal personale della "Fondazione Mancuso"?
Già i primi bagnanti sono sulla spiaggia, tra poco termineranno le lezioni e ci saranno anche gli studenti. Forse arriverà anche qualche nostro compaesano emigrato. E i turisti? Quelli forse non verranno. Hanno altre mete ed "altri lidi" cui approdare. E gli abergatori, i ristoratori, i proprietari di bar e di pizzerie cosa fanno? Niente. Non hanno più voglia di parlare e di protestare. Hanno delegato "lor signori" a gestire la "cosa pubblica" e pensano che ciò basti. Poi sperano in qualche altra "ideuccia" per "estorcere" un pò di denaro al governo regionale per coprire le spese giornaliere o "rinfrescare" le pareti delle loro attività. Se i turisti non arrivano neanche in estate che colpa ne hanno loro?  (cirosca)

05 giugno, 2010

Premiazione del Concorso di poesia "Nino La Rosa", ieri sera, al Cine-Teatro Aurora. L'attrice Cinzia Scaglione e il Professore Nino Ferrara hanno letto le poesie premiate. I Video della manifestazione.

Premiazione dei vincitori del Concorso di Poesia "Nino La Rosa", ieri sera, al Cine_teatro Aurora di Sant'agata Militello nel corso di uno Spettacolo Musicale che ha visto coinvolti il "Coro della Scuola Media Cesareo, diretto dalla Professoressa Caranna, e con la partecipazione straordinaria dei "Discantu Siculo" e di altri gruppi folk. Ha presentato la manifestazione Saro Parisi coadiuvato da Lucia Di Fazio.
Il concorso, indetto dal "1° Istituto Comprensivo Cesareo" diretto dal Professore Giovanni Simonella e sponsorizzato dalla Fenalc F.I.A.L., nata e animata da sempre dall'instancabile Professore Cono Benedetto che ne ha curato anche l'organizzazione e lo spettacolo di premiazione, ha riscosso notevole successo e tanti applausi. Altri sponsor della serata: la Fondazione Mancuso -Onlus, la Provincia Regionale di Messina e il Comune di Sant'agata Militello.
Questi i vincitori della prima edizione.
Per la Scuola Primaria.
1° Classificato: Omar Gabriele Cerrito - classe 3^ sez.B -  con la poesia "A scola", letta dal Nino Ferrara
2° Classificato: Delia Nocifora - classe 3^ sez.B -  con la poesia " A me soru", letta dall'attrice Cinzia Scaglione
3° Classificato: Roberto Russo Lacerna - classe 5^ sez. C - con la poesia "Me matri", letta da Nino Ferrara.
Per la Scuola Secondaria Primo Grado:
1° Classificato: Rosario Ferraloro - classe 2^ sez. A - Scuola Media Cesareo con la poesia "San Frareau franau", letta da Cinzia Scaglione.
2° Classificato: Janira Galipò - classe 1^ sez. C - Scuola Media Cesareo con la poesia " U me mari", letta da Nino Ferrara.
3° Classificato: Antonio Artale - classe 1^ sez. A - Scuola Media Marconi con la poesia "Sant'Aghita Militello", letta da Cinzia Scaglione.
Dopo la premiazione dei vincitori del concorso, sono state lette alcune poesie di Nino la Rosa:
"Un miraculu di vita", letta da Cinzia Scaglione
"M'insunnai",  letta da Nino Ferrara
"U scapularu", letta da Cinzia Scaglione.
Nino Ferrara, con la poesia di Pippo Mancuso "In morte di Nino La Rosa", ha commosso il numeroso pubblico che affollava la sala.
In quest'unica finestra troverete tutte le tre parti del video. Per scegliere passate il mouse e cliccate sul video che volete visionare.


03 giugno, 2010

"Un centro culturale polivalente al Castello Gallego". E la biblioteca, la pinacoteca, che fine hanno fatto? E' arrivato Il primo interessante commento a firma David. Meditate gente, meditate.....

"Un centro culturale polivalente al Castello Gallego"
Così titolava ieri, mercoled' 2 giugno 2010, il Giornale di Sicilia in un articolo sulla pagina "Cronaca di Sant'Agata".
Mi viene solo da ridere, anzi da "ridìre" tante cose, ma una sola cosa è quella più importante da "evidenziare": l'assoluta incapacità di questa amministrazione a "programmare" ad "organizzare" a "dirigere" anche le piccole cose che, a mio avviso, tanto piccole non sono e che richiederebbero solo un pò di impegno.
E' tragico notare che nelle "grandi spese" o per quelle che si possono evitare o rimandare si riescano a trovare, nelle pieghe del bilancio, le somme necessarie per "operare", mentre per quelle piccole e a costo quasi zero: " n i s b a " (parola che vuol dire semplicemente "niente").
Le foto che vedrete sulla sinistra di questo "post" sono state da me "rubate", senza alcuna autorizzazione  ed alcuni giorni fa. Il castello non era, infatti, "presidiato" accuratamente in occasione di un convegno (causa lo sciopero dei precari, tuttora in atto). Non vorrei che per queste foto ci andasse di mezzo qualcuno o "qualcuna" che non ha nessuna colpa.  (continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni")


01 giugno, 2010

La "discarica" a Sant'Agata di Militello. Una telenovela infinita. Gli ultimi commenti dei lettori, pervenuti in questo mese di maggio.

Edmund Dantes ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata di Militello. Una discarica in contrada...":
Volevo ringraziare il Sig. Donato Marcello, è tutto vero quello che dice, poichè se non fosse stato per il fratello Marco Donato cioè il Sindacalista...( VEDI COMUNICATIO SINDACALE DEL 28/APR/2010 S.N.A.L.V.) non si sarebbe saputo mai e poi mai che a S.Agata M.llo, c'era già pronta la sorpresa della Megadiscarica non più a c/da Oliva Bensì a c/da Carbone. quindi rigrazio i gemelli Donato che come è solito loro, dicono la verità con il coraggio l'onestà e la lealtà che li contraddistingue da sempre... grazie Marco e Marcello Donato.. se non fosse per voi due e per qualche consigliere di opposizione a S.Agata m.llo ci Sarebbe il famoso silenzio assordante...