"Un centro culturale polivalente al Castello Gallego"
Così titolava ieri, mercoled' 2 giugno 2010, il Giornale di Sicilia in un articolo sulla pagina "Cronaca di Sant'Agata".
Mi viene solo da ridere, anzi da "ridìre" tante cose, ma una sola cosa è quella più importante da "evidenziare": l'assoluta incapacità di questa amministrazione a "programmare" ad "organizzare" a "dirigere" anche le piccole cose che, a mio avviso, tanto piccole non sono e che richiederebbero solo un pò di impegno.
Mi viene solo da ridere, anzi da "ridìre" tante cose, ma una sola cosa è quella più importante da "evidenziare": l'assoluta incapacità di questa amministrazione a "programmare" ad "organizzare" a "dirigere" anche le piccole cose che, a mio avviso, tanto piccole non sono e che richiederebbero solo un pò di impegno.
E' tragico notare che nelle "grandi spese" o per quelle che si possono evitare o rimandare si riescano a trovare, nelle pieghe del bilancio, le somme necessarie per "operare", mentre per quelle piccole e a costo quasi zero: " n i s b a " (parola che vuol dire semplicemente "niente").
Le foto che vedrete sulla sinistra di questo "post" sono state da me "rubate", senza alcuna autorizzazione ed alcuni giorni fa. Il castello non era, infatti, "presidiato" accuratamente in occasione di un convegno (causa lo sciopero dei precari, tuttora in atto). Non vorrei che per queste foto ci andasse di mezzo qualcuno o "qualcuna" che non ha nessuna colpa. (continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni")
Mostrano in maniera "inequivocabile" lo stato in cui si trovano le stanze del castello adibite a "biblioteca". Sono ben visibili i computer e le attrezzature elettroniche (subito acquistate dopo l'inaugurazione) e ancora coperte dal cellophane. Si notano anche gli scaffali con alcuni libri già sistemati, altri ancora negli scatoloni e da sistemare. Funzioneranno ancora le apparecchiature non ancora collaudate e messe in funzione? I programmi per la gestione della biblioteca sono stati installati? C'è un inventario con la disponibilità dei libri? E' stato fatto un collegamento ad internet per alcuni pc? Quale personale, quanti e chi dovrebbe gestire la biblioteca?
Questo mio paese, nel quale, per mia sfortuna, abito e sono domiciliato e nel quale voto o dovrei votare, è solo il paese dei "Bla, bla, bla".
Ecco alcuni degli esempi documentati a dimostrazione della mia tesi.
Articolo apparso sul Giornale di Sicilia del 26 marzo 2008
“La consegna ufficiale dei lavori è prevista per il 10 maggio – spiega il primo cittadino - la ditta che ha eseguito i lavori ci ha chiesto dieci giorni di proroga. Ma, ormai l’intervento può ritenersi concluso. Io stesso, in occasione del sopralluogo, ne ho constatato il completamento. Faremo una cerimonia di inaugurazione”. Sono stati portati alla luce ritrovamenti di grande valenza dal punto di vista storico, testimonianze delle diverse fasi edilizie che hanno interessato il castello Gallego, un enorme patrimonio artistico e culturale situato in pieno centro storico. Ospiterà, nelle varie aree: la biblioteca comunale, la Pinacoteca, una “Sala di rappresentanza” (per lo svolgimento di convegni, matrimoni civili, consigli comunali e per ricevere personaggi illustri) e una “Sala espositiva”. Nel patio centrale, suggestivo “giardino sotto le stelle”, potranno avere luogo determinati eventi e spettacoli. Letteratura e storia si fonderanno, per magia, davanti agli occhi dei fruitori della fortezza, quando rievocheranno a sé “l’immensa chiocciola con la bocca in alto e l’apice in fondo, nel bujo e putridume” descritta dallo scrittore santagatese Vincenzo Consolo ne “Il sorriso dell’ignoto marinaio”, ovvero il carcere in cui furono rinchiusi i rivoltosi di Alcara. -
E ancora, sul GIORNALE DI SICILIA di - Giovedì 27 Marzo 2008 -
Il castello Gallego torna a risplendere. Ospiterà la biblioteca e la pinacoteca. Il sindaco Bruno Mancuso dice che presto ci sarà una cerimonia per l'inaugurazione. Sono stati portati alla luce ritrovamenti di notevole importanza artistica e storica. (Cinzia Scaglione)
Dopo l'inaugurazione a seguito di un mio post con il filmato della manifestazione e alcune foto o dopo l'intervista all'architetto Nuccio Lo Castro, che ne ha curato i lavori nella "veste" di consulente storico-artistico, arrivano sul Blog questi commenti:
E ancora, sul GIORNALE DI SICILIA di - Giovedì 27 Marzo 2008 -
Il castello Gallego torna a risplendere. Ospiterà la biblioteca e la pinacoteca. Il sindaco Bruno Mancuso dice che presto ci sarà una cerimonia per l'inaugurazione. Sono stati portati alla luce ritrovamenti di notevole importanza artistica e storica. (Cinzia Scaglione)
Dopo l'inaugurazione a seguito di un mio post con il filmato della manifestazione e alcune foto o dopo l'intervista all'architetto Nuccio Lo Castro, che ne ha curato i lavori nella "veste" di consulente storico-artistico, arrivano sul Blog questi commenti:
Commenti:
RmPr2008 ha aggiunto un commento su Castello Gallego di Sant'Agata Militello 002:
Che schifo! La cosa che più fa orrore è che la distruzione del nostro patrimonio artistico viene persino pagata fior di quattrini. Cosa non si farebbe in questa nostra Sicilia massacrata per mandare al macero la bellezza che secoli di storia ci hanno consegnato! Ma non si tratta di degrado o incuria, la distruzione è stata perfino pianificata! Invece di passeggiare come delle pecore estasiate e annuire come dei coglioni di fronte al delirio di un folle, andate piuttosto a scuola, ignoranti!
Quoto in tutto RmPr2008. E' uno scempio. E' esteticamente e razionalmente inconcepibile. Questi architetti incapaci e pieni di sè, totalmente inadeguati quando si tratta di opere di recupero o restauro. Qualunque storico dell'arte con un minimo di buongusto inorridirebbe davanti a cotanta inettitudine. Immagino che le ragioni del portafoglio vengano prima di quelle del rispetto dell'arte e della storia: pensate a quanti catering s'impingueranno affittando queste IMBIANCATISSIME sale! Vergogna.
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Infatti, è per eccessiva vergogna che non ne ho pubblicati altri, ancora peggiori.
E si, cari amici, perchè mi sono vergognato, da santagatese, a far conoscere al mondo, tramite il mio Blog, quello che di brutto avviene in questa cittadina. Ho cercato di mettere in risalto solo quello che di positivo si fa. Ma ora basta!
E si, cari amici, perchè mi sono vergognato, da santagatese, a far conoscere al mondo, tramite il mio Blog, quello che di brutto avviene in questa cittadina. Ho cercato di mettere in risalto solo quello che di positivo si fa. Ma ora basta!
E' ora che i consiglieri comunali, i cittadini prendano coscienza ed operino, tutti insieme, per migliorare "lo stato delle cose" i n cui ci troviamo.
Vi anticipo che già lo scorso anno e forse in questo stesso periodo, ma dovrei controllare, l'assessore di competenza, il mio amico Antonio Scurria, era stato avvertito. Avevo chiesto con insistenza che venisse attenzionata la questione "biblioteca" ed altre, ma ..... " n i s b a ".
Se volete continuare a seguirmi, il resto, nella prossima puntata, sempre su questo Blog, che grazie a voi ed al mio costante impegno continua ad esistere, nonostante..... (cirosca)
Importante.
- A proposito di cultura. Nella cassetta della posta, ho trovato un invito. "La S.V. è invitata a partecipare alla cerimonia di premiazione del Concorso di Poesia "Nino La Rosa" che si svolgerà presso il Cine Teatro Aurora il 04 giugno 2010, alle ore 18,00. (Il Dirigente Scolastico, Il Presidente della Fenalc)." Il concorso è organizzato dal 1° Istituto Comprensivo "G.A.Cesareo" di Sant'agata di Militello ed è sponsorizzato dalla Fenalc F.I.A.L di Sant'Agata M. [Grazie Prof. Cono Benedetto per quello che continui a fare per la cultura e la poesia (n.d.r.)], dalla Fondazione Mancuso onlus, dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e Ricerca, dalla Regione Sicilia e dal Comune di Sant'Agata M. Le poesie vincitrici, in dialetto siciliano, verranno lette e recitate da Cinzia Scaglione e Nino Ferrara. Tutti domani al Teatro Aurora ad omaggiare l'amico Nino La Rosa che ha voluto dedicare parte della sua breve vita, alla scuola, al teatro, alla poesia e alla cultura. Grazie Nino, hai lasciato nella scuola, nella tua famiglia, nei tuoi amici e nei tuoi ex alunni, un grandissimo vuoto ma anche un indelebile ricordo. (cirosca)
buongiorno a tutti, ieri nel magnifico paese limitrofo, s.marco d'alunzio, si è svolta una bella manifestazione,molto articolata, naturalmente attratto da tutto cio' che fa cultura , vi ho preso parte, inutile dire che ho incrociato lungo le vie tanti concittadini santagatesi, molti turisti.
RispondiEliminala cosa che piu' mi ha colpito è stata la fine della kermesse, dove si sono alternati vari sindaci, assessori ect ect., unico grande rammarico, mentre tra amministratori di paesi molto distanti tra loro, si manifestavano comuni intenti di programmazione di eventi culturali, addirittura (almeno nelle intenzioni) consorziandosi tra loro, della nostra magnifica cittadina, che tra l'altro possiede un magnifico maniero ( che tra rifacimenti vari, abbraccia oltre mille anni di storia) scarsamente restaurato (ad esempio piastrelle bianco latte nel salone centrale ) nessun amministratore era presente.
ancora una volta la nostra cittadina ha perso un treno, quello della Cultura.
ma si sa sono troppo impegnati a fare, cosa non si sa. ma fanno!
eppure come vocazione naturale la nostra cittadina, potrebbe assumere a buon diritto una certa centralita', rammenterei a lor signori, che le vacanze balneari, possono trainare un territorio, ma se è la sola cosa che si offre, la gente va altrove, ed ha risentirne sono tutti gli operatori economici.
se posso gentile sig. scaglione, visto le sue conoscenze, potrebbe dissipare un mio dubbio??
sa dove è finita la fontana che era al centro del castello???
la ringrazio di cuore.
w il sig. scaglione
Sig. David vedo che lei è attento, possiamo far fare una caccia al tesoro, e controllare dove è finita?
RispondiEliminaProf. Scaglione lei cerca la cultura parla anche di turismo, "cerca il pelo nell'uovo".
A i nostri amministratori interessano, le grandi opere, le discariche, ecc. ecc. ecc.
Poi l'Assessore Scurria, ha molto più dimistichezza, nel settore tecnico , essendo un esperto urbanista e geologico, cosa capisce di cultura penso pochino, ma si possiamo portare i nostri turisti in c.da Carbone a visitare la discarica.
Volevo rispondere a Nino, le grandi opere, portano economia,se considerate che bisogna fare i progetti, nominare i tecnici, si crea occupazione, "benessere", direttore cirosca la cultura il turismo, cosa portano niente.
RispondiEliminaVoglio suggerire perchè non eliminiamo la spiaggia, pensate che belle villette si possono fare,"Sviluppo Economia" tanto a noi cosa importa dei turisti perchè devono venire a santagata per visitare cosa? la spazzatura che c'è nelle strade, i servizi che offre la città, il mega Cartellone estivo pieno di eventi, che L'asssesssoore Scurria sa organizzare assieme al funzionario.
E poi Prof Scaglione che si lamenta sempre assieme a i Consiglieri Maniaci e Puleo non c'è la fondazione Mancuso che promuove la cultura e l'arte.
voglio rispondere a tutti i lettori del blog, questa amministrazione oltre gli annunci fatti ad orologeria, cosa ha fatto realmente per Santagata e per i santagatesi, è migliorata la qualità della vita? sono stati migliorati i servizi? è diminuita la disoccupazione? sono stati attenzionati gli anziani adeguatamente? è stato risolto il problema della viabilità? è stato valorizzato la natura l'ambiente? direi proprio di no, non è stato fatto niente e pure molte cose con poche risorse si possono realizzare, come l'apertura della biblioteca, e tante altre cose che non sono state fatte. sicuramente nomineranno qualche consulente per studiare l'apertura della biblioteca.
RispondiEliminaE' da sei anni che è stata chiusa la biblioteca Comunale, ora l'assessore Scurria risolve il problema, siamo tutti in attesa.
RispondiEliminaCaro walter l'Assessore scurria è troppo impegnato, ha una miriade di deleghe molto pesanti, vedi bilancio, sport, turismo, il Sindaco lo ha delegato a presiedere la commissione edilizia, che gli toglie tanto tempo, perchè i progetti bisogna studiarli per essere approvati, mica ha il tempo per la cultura.
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