Nel non lontano gennaio del 2009, Enrico De Aglio nel suo mensile "Diario" così scriveva:
"Mancuso, Bruno, è invece l’attuale sindaco di Sant’Agata di Militello. Eletto dal centrodestra, ma votato anche da buona parte del centro sinistra, ha grandi progetti per il paese. Medico nefrologo, è proprietario della Tirrenia, clinica privata convenzionata, specializzata in dialisi renale.
In realtà, di cliniche ne esistevano due, ma la seconda, diretta dal professor Coco di Catania, chiuse, dopo che il suo direttore venne accompagnato da voci di paese che lo volevano legato alla mafia di Catania.
Il sindaco progetta una grande espansione del porto, la costruzione di un grande centro commerciale ma, soprattutto, dà inizio a una imponente utopia: la costruzione di una gigantesca discarica nella contrada Oliva, proprio in mezzo alla Valle dei Nebrodi. Con una capienza di 400 mila metri cubi (espandibili per altri moduli), il nuovo sito è potenzialmente in grado di sotterrare tutta la monnezza del Centro_Sud.
"Mancuso, Bruno, è invece l’attuale sindaco di Sant’Agata di Militello. Eletto dal centrodestra, ma votato anche da buona parte del centro sinistra, ha grandi progetti per il paese. Medico nefrologo, è proprietario della Tirrenia, clinica privata convenzionata, specializzata in dialisi renale.
In realtà, di cliniche ne esistevano due, ma la seconda, diretta dal professor Coco di Catania, chiuse, dopo che il suo direttore venne accompagnato da voci di paese che lo volevano legato alla mafia di Catania.
Il sindaco progetta una grande espansione del porto, la costruzione di un grande centro commerciale ma, soprattutto, dà inizio a una imponente utopia: la costruzione di una gigantesca discarica nella contrada Oliva, proprio in mezzo alla Valle dei Nebrodi. Con una capienza di 400 mila metri cubi (espandibili per altri moduli), il nuovo sito è potenzialmente in grado di sotterrare tutta la monnezza del Centro_Sud.
Bruno Mancuso è il primo sindaco in Italia che offre spontaneamente i terreni del suo comune per costruire qualcosa a cui in genere i suoi colleghi si oppongono.
I terreni vengono sbancati, le piante di ulivo vengono tagliate, i lavori vengono affidati alla Daneco Spa, il cui presidente si dimostra colpito da tanta benevolenza per mettersi a investire un milione e mezzo di euro negli studi, di fattibilità, dopo aver comprato i terreni agricoli a prezzo enormemente maggiorato. Fino a quando, nell’estate del 2006, non succede l’imprevisto. La popolazione della Valle si ribella: barricate, blocchi stradali, manifestazioni, là dove si pensava fossero tutti molto malleabili e convincibili con qualche piccolo regalo. Il progetto viene bloccato e tale rimane, almeno per ora: autorizzato, ma fermo. Se ne riparlerà dopo le elezioni della primavera prossima. (Ndr di cirosca: già avvenute)."
Tratto da: ENRICO DEAGLIO - DIARIO - 16-01-2009.
(Continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni", leggerai cose interessanti.....)
I terreni vengono sbancati, le piante di ulivo vengono tagliate, i lavori vengono affidati alla Daneco Spa, il cui presidente si dimostra colpito da tanta benevolenza per mettersi a investire un milione e mezzo di euro negli studi, di fattibilità, dopo aver comprato i terreni agricoli a prezzo enormemente maggiorato. Fino a quando, nell’estate del 2006, non succede l’imprevisto. La popolazione della Valle si ribella: barricate, blocchi stradali, manifestazioni, là dove si pensava fossero tutti molto malleabili e convincibili con qualche piccolo regalo. Il progetto viene bloccato e tale rimane, almeno per ora: autorizzato, ma fermo. Se ne riparlerà dopo le elezioni della primavera prossima. (Ndr di cirosca: già avvenute)."
Tratto da: ENRICO DEAGLIO - DIARIO - 16-01-2009.
(Continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni", leggerai cose interessanti.....)
In questo mese, se non l'avessero costretto (per mancanza di entrate) a chiuderlo il suo "Diario", Deaglio avrebbe scritto probabilmente:
"Bruno Mancuso, nonostante le assicurazioni date in campagna "pre-elettorale", nei suoi comizi in piazza, nelle riunioni di presentazione delle liste che lo appoggiavano, continua a perorare la "causa" delle "discarica". E' propenso a farne aprire una, un pò più sotto della contrada Oliva, con caratteristiche di "stoccaggio" e superficie doppia rispetto alla precedente. Le caratteristiche principali di questa discarica che dovrebbe sorgere in contrada Carbone, sono:
- estensione comprensiva mq. 36.450;
- quantitativo di rifiuti da trattare giornalmente circa 200 tonnellate;
- bacino di utenza pari a 260.000 abitanti.
La farà aprire nella "sua cittadina" a pochi passi anche dalla sua villa e di quella dei fratelli.
Alla protesta dei "Cittadini contro le discariche a Sant'Agata" e di alcuni comitati (gli stessi che hanno osteggiato la discarica di Oliva) e alla minaccia di "raccolte firme antidiscarica", il sindaco Bruno Mancuso, dichiara alla stampa e alle Tv locali:
- estensione comprensiva mq. 36.450;
- quantitativo di rifiuti da trattare giornalmente circa 200 tonnellate;
- bacino di utenza pari a 260.000 abitanti.
La farà aprire nella "sua cittadina" a pochi passi anche dalla sua villa e di quella dei fratelli.
Alla protesta dei "Cittadini contro le discariche a Sant'Agata" e di alcuni comitati (gli stessi che hanno osteggiato la discarica di Oliva) e alla minaccia di "raccolte firme antidiscarica", il sindaco Bruno Mancuso, dichiara alla stampa e alle Tv locali:
“All’amministrazione comunale è stato chiesto un parere urbanistico sulla realizzazione di una discarica in una zona adiacente ad un sito che già ha ospitato, per decenni, una vecchia discarica, dal 1999 al 2008-2009 circa. Siccome siamo concettualmente favorevoli, per tutta una serie di ragioni, alla realizzazione di una discarica, abbiamo dato un parere urbanistico favorevole.
Poi, gli uffici tecnici della Regione stanno studiando per capire se effettivamente quello è un sito a rischio o è un sito idoneo”.
Poi, gli uffici tecnici della Regione stanno studiando per capire se effettivamente quello è un sito a rischio o è un sito idoneo”.
La giornalista chiede : Quali i vantaggi e gli svantaggi di un’eventuale discarica sul territorio comunale?
Il sindaco Mancuso risponde:
“Stiamo attraversando un momento preoccupante, in Sicilia, per quanto riguarda la problematica dei rifiuti. Il Governo Regionale sta puntando sulla raccolta differenziata e sulla realizzazione di nuove discariche, perché per quanto la differenziata possa essere portata a livelli altissimi - si prevede il 70 entro il 2016-2017 - resta sempre una percentuale di rifiuti indifferenziati da conferire in discarica.
E i territori si devono organizzare per ospitare questi rifiuti. I benefici sono quelli di non correre il rischio di avere i cancelli chiusi nelle discariche dove al momento conferiamo, di accorciare le distanze e quindi di ridurre i costi.
Si conferisce, ben che vada, a Mazzarrà Sant’Andrea, ma saltuariamente, perché spesso si va a Motta Santa Anastasia o a Siculiana. Poi, si tratta di stabilimenti industriali, devono essere a norma. Ci possono essere importanti ricadute occupazionali. E’ chiaro che nessuno vuole le discariche, sono sempre belle quelle degli altri paesi. Ma da qualche parte si devono portare i rifiuti. E’ chiaro che se ci sono rischi, la discarica non va realizzata. Abbiamo avuto una discarica per dieci anni, in quello stesso sito, la peggio gestita in Sicilia, dove sono venuti a scaricare da tutte le parti della Sicilia e probabilmente nessun santagatese o uno su cento ne sapeva l’esistenza. Però, siccome il problema dei rifiuti è venuto fuori in questi anni, è chiaro che si sta prendendo coscienza ora. Dunque, non credo nelle strumentalizzazioni”.
E i territori si devono organizzare per ospitare questi rifiuti. I benefici sono quelli di non correre il rischio di avere i cancelli chiusi nelle discariche dove al momento conferiamo, di accorciare le distanze e quindi di ridurre i costi.
Si conferisce, ben che vada, a Mazzarrà Sant’Andrea, ma saltuariamente, perché spesso si va a Motta Santa Anastasia o a Siculiana. Poi, si tratta di stabilimenti industriali, devono essere a norma. Ci possono essere importanti ricadute occupazionali. E’ chiaro che nessuno vuole le discariche, sono sempre belle quelle degli altri paesi. Ma da qualche parte si devono portare i rifiuti. E’ chiaro che se ci sono rischi, la discarica non va realizzata. Abbiamo avuto una discarica per dieci anni, in quello stesso sito, la peggio gestita in Sicilia, dove sono venuti a scaricare da tutte le parti della Sicilia e probabilmente nessun santagatese o uno su cento ne sapeva l’esistenza. Però, siccome il problema dei rifiuti è venuto fuori in questi anni, è chiaro che si sta prendendo coscienza ora. Dunque, non credo nelle strumentalizzazioni”.
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Chi è Enrico Deaglio.
Si è laureato a Torino in Medicina nel giugno 1971, e iniziò a lavorare come medico presso l'ospedale Mauriziano Umberto I.
A metà degli anni settanta ha iniziato l'attività giornalistica a Roma, presso il quotidiano "Lotta Continua", di cui è stato direttore dal 1977 al 1982. Successivamente ha lavorato in numerose testate (tra cui "La Stampa", "il Manifesto", "Epoca", "Panorama", "l'Unità") ed è stato direttore del quotidiano "Reporter" tra l'85 e l'86, ed in seguito collaboratore del quotidiano "La Stampa" di Torino.
Alla fine degli anni ottanta comincia a lavorare come giornalista televisivo per Mixer: segue in particolare le vicende della mafia in Sicilia e viene inviato per programmi di inchiesta in vari Paesi. Negli anni novanta conduce vari programmi d'inchiesta giornalistica di attualità su Raitre, tra cui: Milano, Italia (gennaio-giugno '94), Ragazzi del '99 (1999), Così va il mondo, Vento del Nord e L'Elmo di Scipio.
Dal 1997 al 2009 ha diretto il settimanale (poi diventato quindicinale e infine mensile)"Diario".
"Diario" non lo troverete più in edicola. L'ultimo numero è stato pubblicato il 6 Dicembre dello scorso anno (2009)
Enrico è fratello di Mario Deaglio, ex direttore de "Il Sole 24 Ore".
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La risposta all'assessore Scurria che su Facebook mi scrive:
Ecco la risposta al tuo dilemma. Pensavi che avessi sbagliato e volevi fare bella figura, vero? Cerca di fare bella figura per altre cose.......
Se, come diceva Vico (Gian Battista) la storia si ripete dovresti ....... (ci siamo capiti o no?)
Ecco lo screen estratto dal Web (Non penso che anche questi abbiano sbagliato.........).
Prima di fare osservazioni e polemiche tu e Amata, documentatevi (un consiglio da "vecchio anziano indiano". Il "calumet" della pace potremo fumarlo insieme quando vi sarete "rinsaviti".
Si è laureato a Torino in Medicina nel giugno 1971, e iniziò a lavorare come medico presso l'ospedale Mauriziano Umberto I.
A metà degli anni settanta ha iniziato l'attività giornalistica a Roma, presso il quotidiano "Lotta Continua", di cui è stato direttore dal 1977 al 1982. Successivamente ha lavorato in numerose testate (tra cui "La Stampa", "il Manifesto", "Epoca", "Panorama", "l'Unità") ed è stato direttore del quotidiano "Reporter" tra l'85 e l'86, ed in seguito collaboratore del quotidiano "La Stampa" di Torino.
Alla fine degli anni ottanta comincia a lavorare come giornalista televisivo per Mixer: segue in particolare le vicende della mafia in Sicilia e viene inviato per programmi di inchiesta in vari Paesi. Negli anni novanta conduce vari programmi d'inchiesta giornalistica di attualità su Raitre, tra cui: Milano, Italia (gennaio-giugno '94), Ragazzi del '99 (1999), Così va il mondo, Vento del Nord e L'Elmo di Scipio.
Dal 1997 al 2009 ha diretto il settimanale (poi diventato quindicinale e infine mensile)"Diario".
"Diario" non lo troverete più in edicola. L'ultimo numero è stato pubblicato il 6 Dicembre dello scorso anno (2009)
Enrico è fratello di Mario Deaglio, ex direttore de "Il Sole 24 Ore".
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La risposta all'assessore Scurria che su Facebook mi scrive: Antonio Scurria
De Aglio, Deaglio ...
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Scurria in maniera sottintesa e velata (lo scrivo per chi non ha capito) su Facebook intendeva dirmi che avevo sbagliato e che dovevo scrivere invece di Deaglio il nome giusto che per lui è De Aglio. Visto che assessore alla cultura e di sinistra abbiamo? Non conosce Deaglio, uomo con idee di sinistra e che ha scritto prevalentemente su giornali di sinistra. Io rispondevo così su Facebook e in fondo a questo post inserisco la Biografia e la foto di Deaglio (è giusto come lo avevo scritto io). Anche questa volta, Antonio, hai bucato !
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Scurria in maniera sottintesa e velata (lo scrivo per chi non ha capito) su Facebook intendeva dirmi che avevo sbagliato e che dovevo scrivere invece di Deaglio il nome giusto che per lui è De Aglio. Visto che assessore alla cultura e di sinistra abbiamo? Non conosce Deaglio, uomo con idee di sinistra e che ha scritto prevalentemente su giornali di sinistra. Io rispondevo così su Facebook e in fondo a questo post inserisco la Biografia e la foto di Deaglio (è giusto come lo avevo scritto io). Anche questa volta, Antonio, hai bucato !
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Ciro Scaglione risponde:
Considerato che tu ti sei messo a fare il professore e a correggermi, io sarò costretto a cambiare lavoro, farò il geologo (ma mi sa che è tardi !). A pensarci prima, forse avrei guadagnato tanti soldini con consulenze e varie altre entrate. Non ultima (facendo politica e l'assessore) anche ulteriori "prebende".
Ma che siete nervosi tu e Amata?
Non riuscite più a controllarvi?
Non avete argomenti e problemi da sollevare o risolvere?
Vi dò io alcuni problemi da risolvere ! Quelli che "la gente comune", la popolazione trasferisce a me e che pensa che io con l'aiuto di chissà "quale spirito" possa contribuire a risolvere. Ciao Antonio, non te la prendere, stai calmo, prima o poi i momenti brutti arrivano per tutti. Che ne dici di prendere la sera un infuso di camomilla? Nel mio Blog troverai la risposta al tuo quesito nascosto o appena accennato. Che fai ti vergogni a dire che non lo sapevi?
Ma che siete nervosi tu e Amata?
Non riuscite più a controllarvi?
Non avete argomenti e problemi da sollevare o risolvere?
Vi dò io alcuni problemi da risolvere ! Quelli che "la gente comune", la popolazione trasferisce a me e che pensa che io con l'aiuto di chissà "quale spirito" possa contribuire a risolvere. Ciao Antonio, non te la prendere, stai calmo, prima o poi i momenti brutti arrivano per tutti. Che ne dici di prendere la sera un infuso di camomilla? Nel mio Blog troverai la risposta al tuo quesito nascosto o appena accennato. Che fai ti vergogni a dire che non lo sapevi?
Ecco la risposta al tuo dilemma. Pensavi che avessi sbagliato e volevi fare bella figura, vero? Cerca di fare bella figura per altre cose.......
Se, come diceva Vico (Gian Battista) la storia si ripete dovresti ....... (ci siamo capiti o no?)
Ecco lo screen estratto dal Web (Non penso che anche questi abbiano sbagliato.........).
Prima di fare osservazioni e polemiche tu e Amata, documentatevi (un consiglio da "vecchio anziano indiano". Il "calumet" della pace potremo fumarlo insieme quando vi sarete "rinsaviti".
Nel post di ieri, nei commenti, avevo scritto:
RispondiEliminaDomani riprenderemo l'argomento sulla "discarica di contrada Carbone" o "Inganno" che dir si voglia. Ci sono importanti novità. Pare che il sindaco Mancuso abbia rilasciato alle Tv locali e alla stampa una dichiarazione nella quale fa intendere che non ha intenzione di "recedere" dai suoi propositi del "passato" e del "presente". Ce lo aveva chiaramente detto anche il lettore "Bernardo P." in un suo commento pubblicato nel Post relativo alla discarica. Se così fosse, peggio per voi consiglieri e amici compaesani santagatesi. Io vi toglierò il disturbo. Capo d'Orlando (paese di mia moglie) è abbastanza vicino da quì per trasferirmici definitivamente ed è abbastanza lontano dalla discarica per non sentirne gli influssi negativi e malefici. E poi lì, il turismo, il commercio e tutto il resto si può fare tranquillamente. Sono furbi loro ! Enzo, alla scadenza si può ricandidare, Bruno, invece no! Ed io sentirei molto la mancanza di Bruno, meglio non soffrire. "Lontano dagli occhi e dal naso, lontano dal cuore ! (scusatemi, volevo dire "dai polmoni").
Mia nonna mi dice:
RispondiElimina"L'uomo per la parola e il bue per le corna" e mi ha anche spiegato il significato di questo detto. Siccome non è in grado di metterlo in rete mi ha incaricato di farlo per lei e con la speranza che il Sindaco e i consiglieri lo leggano. E lo vuole leggere anche lei. Mi raccomando cirosca, lo inserisca nel suo Blog. Mi dice anche (nella sua grande saggezza) che fino a quando non si daranno "premialità" sulla bolletta agli utenti pochi faranno la raccolta differenziata. Lei la fa perchè ha un alto senso civico ma gli altri senza un dare e un avere non la faranno mai.
Vogliono fare un centro commerciale grande?? e in ke zona?? comunque la discarica non si farà... tranquilli!!
RispondiEliminaCari lettori del blog, io ho letto il diaro, ma da chi siamo amministrati?
RispondiEliminaOra capisco perchè i lettori del blog, non firmano il proprio post.
No discarica.
Direttore Cirosca, mi chiedo come mai, vogliono fare la discarica a Santagata, un grande centro commerciale, la Santagata DUE , in contrada Piana, ma tutti questi risorse.
RispondiEliminaDeAglio dice nella sua inchiesta, in tempi di crisi, il Nord è esausto, ma il sud è molto liquido.
Complimenti lei non è un giornalista ma si sa cercare la notizia, i nostri corrispondetti, la evitano.
Cirosca perchè non pubblica tutta l'inchiesta di DeAglio, i Santagatesi vanno informati.
RispondiEliminaAl direttore del blog se mi poteva dare un informazione, se è vero che tutta la zona del porto è diventata edificabile.
Sulla discarica invito il Consiglio Comunale visto che è pieno di medici e conoscono il pericolo ad intervenire,perchè la volonta del sindaco e Giunta è chiara DIscarica, Discarica, discarica.
Antonio (assessore Scurria), perchè dovrei essere nervoso io? Non ho problemi (non svolgo più attività professionali o commerciali). Non ho debiti, nè crediti. Non sono sindaco, assessore o consigliere comunale. Attualmente non ho neanche grossi problemi di salute (faccio gli scongiuri, non si sa mai). Il mio polmone sinistro nonostante mi dia qualche problema funziona ancora. La discarica non mi preoccupa direttamente. Non ho problemi in famiglia. A tavola per la politica stavamo tre a due e visto che siamo in cinque un pareggio sarà difficile a meno che non ci spostiamo tutti dalla stessa parte. Ma non ci sarà gusto a farlo altrimenti su cosa discuteremmo?
RispondiEliminaAntonio, ti ripeto, stai calmo. La gente è con te, ti vuole bene e sa che se ti sposti e cambi bandiera lo fai nel loro interesse, nell'interesse della città. Viva la politica !
L'Assessore Scurria è nervoso, gli viene a mancare il terreno sotto i piedi.
RispondiEliminaIl Sindaco oggi ha rilasciato un intervista e spiega i motivi della sua scelta, quello di non trovare i cancelli della discarica di Mazzarra chiusi? Sicuramente con l'apertura della discarica di Carbone, i cancelli per il nostro Comune si apriranno sicuramente e non ci sarà più il problema dei rifiuti:
Assessore Scurria lei uomo di sinistra, le tante battaglie sulla legalità, sulla trasparenza, perchè non commenta il DOSSIER di Deaglio.
Signor cirosca, perche mette in difficolta il nostro prossimo sindaco? Lo sa o no che si sta preparando a sostituire Mancuso? Almeno così si dice. Deve continuare ciò che il nostro sindaco non riuscira a completare. Speriamo bene. Complimenti per il suo Blog, si sentiva la mancanza di una voce libera. abaso la nazionale e lippi wiva cirosca. Mario L
RispondiEliminauno non fa in tempo a farsi un fine settimana che al rientro, chi trova??? deaglio!!!
RispondiEliminama che personcine perbene abitano il nostro paese!
troppo perbene.
intanto siamo arrivati alla nonna di robertino, vedi come le notizie quelle vere si moltiplicano esponezialmente???
carissimo mio eroe perche non illustra nel suo blog, chi era un tale alfano (non il ministro)
sono certo che tutti quanti ne trarremmo reali benefici!
una buona notte a tutti anche agli incavolati.
w il sig. scaglione
ed anche internet
Caro macchianera, ed io non faccio in tempo, a fine serata, a spegnere il pc che stamattina all'accensione mi ritrovo il suo commento "illuminato" e sicuramente "documentato". Ma che si crede che io non abbia letto "Deaglio" e altri pezzi scritti da "elementi" di sinistra e apparsi su quotidiani e settimanali che hanno scritto di tutto e di più su quel Michelangelo Alfano con amicizie radicate e "quotate" anche nel messinese ? E' la gente comune che non sa e non è informata e non vuole o può esserlo. Anche la nonna di Robertino (lei sì che è informata !) ha capito che se si incentiva, con un accredito sulla bolletta, la raccolta differenziata, non c'è motivo di aprire nuove discariche e così capienti da far venire l'appetito anche a chi non "ha fame". E se lo ha capito la nonna di Robertino perchè i nostri "grandi" amministratori a livello locale, provinciale, regionale non l'hanno capito? Mi sa che qualcosa puzza più della spazzatura e delle discariche ! Se mi sta leggendo, ringrazio quel consigliere comunale che, ieri, dopo la mia pubblica "sgridata", a mia insaputa mi ha pagato il caffè (poteva anche dirmelo, l'avrei ringraziato di persona). Avrei gradito però che anzichè pagarmi il caffè mi avesse detto: "Lei ha ragione, siamo stati "leggerini" dobbiamo riflettere prima di dare la nostra accondiscendenza a determinate operazioni". Non l'ha fatto. Ma rifletta lui e riflettano tutti coloro che hanno raccolto consensi dagli elettori. Se la maggior parte dei cittadini dicesse loro, a quattroccchi o pubblicamente anche in maniera pacata, ciò che pensano, continuerebbero a comportarsi così? Peccato che internet sia ancora utilizzato da pochi ! Peccato che il mio Blog non venga letto dai ragazzi e dai giovani che "bazzicano" su Facebook! Peccato che la signorina Amgela (anzianotta come me), 'a za Pippina, a 'gna Rosa, mastru Turi, e tanti altri del centro e delle contrade non possano leggere il mio Blog!
RispondiEliminaMa voi che lo leggete e commentate, compreso lei, signor "macchianera" che state facendo per sostituirmi nella comunicazione o "supportarmi"? Probabilmente niente, anche se mi auguro di no. (cirosca)
http://www.ruttar.altervista.org/indigeni/1_2_berlusconi_mafia/dellutri.htm
RispondiEliminaeccovi accontentati....ma è solo la punta dell'icesberg...chi cerca trova....anche la nonna di Robertino