Oggi ci è pervenuto un documento a firma "Cittadini contro le discariche a Sant'Agata". Oltre al documento, che vi trascriviamo integralmente, abbiamo avuto il fac-simile preceduto da una breve introduzione e che ci risulta essere già in mano ad alcuni "volontari" che ne cureranno la diffusione e la "raccolta firme". Allo stato attuale non mi è dato di sapere come si procederà oltre. Non ho "la palla di vetro" per leggervi dentro, ma è probabile che riusciranno a raccogliere molte firme. Del resto, i cittadini santagatesi, non saranno certamente così masochisti da volere le "discariche". Non mancheranno sicuramente agli organizzatori o ai vari comitati da costituirsi o già costituiti, gli argomenti per demolire l'incerto e improbabile beneficio economico che i cittadini santagatesi avrebbero dalla costruzione "in loco" della discarica. Il risparmio per le loro tasche sarebbe nullo o quasi nullo a fronte di tutti gli inconvenienti che sarebbero costretti a subire passivamente.(leggi il comunicato cliccando su "Ulteriori Informazioni")
Il comunicato stampa:
UN'ALTRA DISCARICA A SANT'AGATA ?!
Da organi di stampa locale si è venuti a conoscenza che la Società Co.Ge.1.R. s.r.1.con sede a Brolo ha chiesto l'autorizzazione per realizzare una discarica comprensoriale in località Carbone (all'inizio del Torrente Inganno) nel comune di Sant' Agata Militello.
Le caratteristiche principali di questa discarica sono: - estensione complessiva mq 36.450;
- quantitativo di rifiuti da trattare giornalmente circa 200 tonnellate;
- bacino di utenza pari a 260.000 abitanti.
Dalle suddette caratteristiche risulta che questa nuova discarica verrebbe ad essere di maggiore impatto rispetto a quella di Contrada Oliva sia per quanto riguarda l'estensione, la capienza dei rifiuti e il bacino di utenza che è il doppio di quella di contrada Oliva (che doveva servire i 33 comuni dell'ATO ME1 per un totale di circa 130.000 abitanti).
Siamo assolutamente contrari alla realizzazione di questa nuova discarica per i seguenti motivi:
- si trova a poche decine di metri dal Torrente Inganno e a poche centinaia di metri dal mare;
- il Torrente Inganno è sottoposto a vincolo paesaggistico e idrogeologico: le recenti frane di San Fratello e Caronia dovrebbero farci riflettere sull'uso indiscriminato del territorio;
- il comune di Sant'Agata fa parte del Parco dei Nebrodi ed ha un territorio e prospettive di sviluppo che non si conciliano con la realizzazione di discariche comprensoriali di tali grandezze.
E' importante, invece, incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti (che purtroppo a Sant'Agata non coinvolge ancora la maggioranza della popolazione) che eviterebbe la creazione.di nuove discariche.
Chiediamo, pertanto, agli Enti e alle Istituzioni competenti di opporsi alla realizzazione di questa discarica per la protezione e lo sviluppo del nostro territorio.
Cittadini contro le discariche a Sant'Agata
Amici consiglieri del comune di Sant'Agata Militello, prendete esempio da quello che fanno e approvano o non approvano i consigli comunali di altri comuni......
Oggetto: dal sito del Comune di Roccalumera:
Il Consiglio Comunale di Roccalumera all’unanimità ha detto no alla discarica che la società "Tirreno Ambiente" ha programmato di realizzare in contrada Carrubbara.
Infatti, ieri sera nel corso della seduta straordinaria del consiglio svoltasi nei saloni dell’antica Filanda, è maturata l’intenzione di opporsi drasticamente alla “discarica dei veleni”, che sorgerebbe vicino le abitazioni di Pagliara e Roccalumera.
La seduta del civico consesso si è aperta con l’intervento del sindaco di Roccalumera avv. Gianni Miasi, il quale, in maniera ferma e decisa ha dichiarato di opporsi assolutamente alla creazione dell’immondezzaio di amianto ed altri materiali pericolosi, perché creerebbero seri problemi di salute ai cittadini. Successivamente si sono succeduti Rita Corrini capogruppo di maggioranza e Pippo Campagna capogruppo di minoranza, quindi a seguire i consiglieri provinciali Lalla Parisi, Pippo Lombardo, Nino Muscarello, Biagio Gugliotta e Matteo Francilia. Quest’ultimo, ha asserito come nella zona Carrubbara esistono già due discariche chiuse e quella che verrebbe a nascere si trova a 350 metri, in linea d’aria, dal centro abitato di Rocchenere e non ad un chilometro come afferma la “ Tirreno Ambiente”.
A corollario l’intervento di Leonardo Racco, presidente dell’ATO4, anche lui contro qualsiasi forma di apertura verso “Tirreno Ambiente” che ha progettato, con la costruzione di questa discarica, di minare qualsiasi forma di progresso turistico, agrumicolo e commerciale. Oltre ad attentare alla salute pubblica.
Le foto sono d'archivio
Oggetto: dal sito del Comune di Roccalumera:
Il Consiglio Comunale di Roccalumera all’unanimità ha detto no alla discarica che la società "Tirreno Ambiente" ha programmato di realizzare in contrada Carrubbara.
Infatti, ieri sera nel corso della seduta straordinaria del consiglio svoltasi nei saloni dell’antica Filanda, è maturata l’intenzione di opporsi drasticamente alla “discarica dei veleni”, che sorgerebbe vicino le abitazioni di Pagliara e Roccalumera.
La seduta del civico consesso si è aperta con l’intervento del sindaco di Roccalumera avv. Gianni Miasi, il quale, in maniera ferma e decisa ha dichiarato di opporsi assolutamente alla creazione dell’immondezzaio di amianto ed altri materiali pericolosi, perché creerebbero seri problemi di salute ai cittadini. Successivamente si sono succeduti Rita Corrini capogruppo di maggioranza e Pippo Campagna capogruppo di minoranza, quindi a seguire i consiglieri provinciali Lalla Parisi, Pippo Lombardo, Nino Muscarello, Biagio Gugliotta e Matteo Francilia. Quest’ultimo, ha asserito come nella zona Carrubbara esistono già due discariche chiuse e quella che verrebbe a nascere si trova a 350 metri, in linea d’aria, dal centro abitato di Rocchenere e non ad un chilometro come afferma la “ Tirreno Ambiente”.
A corollario l’intervento di Leonardo Racco, presidente dell’ATO4, anche lui contro qualsiasi forma di apertura verso “Tirreno Ambiente” che ha progettato, con la costruzione di questa discarica, di minare qualsiasi forma di progresso turistico, agrumicolo e commerciale. Oltre ad attentare alla salute pubblica.
Le foto sono d'archivio
Sant'Agata Militello. "L'altra informazione": Bellolampo, analisi confermano: il percolato ha inquin
cirosca.blogspot.com (clicca sulla foto a sinistra per raggiungere il post successivo e inserisci anche lì i commenti)
Non muoverò un dito per sant'agata, non lo meritano tutti i vivi di questo paese; lo meriterebbero forse alcuni dei trapassati e dei nascituri, ma non i vivi, in particolare non i vivi votanti.
RispondiEliminaE non lo dico per ragioni di contrapposizione politica; lo dico invece proprio per spingere i vivi votanti, prima che divengano morti di tumore, leucemia ecc. ecc., a fare politica.
E neppure dovrebbero farla attivamente.
Potrebbero limitarsi, ma tutti però, a importunare coloro i quali hanno avuto la loro preferenza al consiglio comunale e con fare molto suadente e per niente minaccioso,proprio per niente... invitarli a prendere posizione.
Chiaramente: pro o contro la discarica.
E con i fatti!
Certo molti avranno cambiato la scheda del cellulare col quale vi hanno ossessionato ad ogni ora del giorno per chiedervi il voto...ma non sarà difficile trovarli...
Io proverei anche a casa...non ci si può negare per sempre. E poi bisogna uscire dalla porta prima o poi...anche solo per mettere la pattumiera fuori per la differenziata...già...la differenziata...
Prima o poi i nodi vengono al pettine.
Questo nodo è davvero grosso e dal pettine non passa.
E ora dove sono i consiglieri comunali che hanno garantito "NESSUNA DISCARICA"??
Hanno già cambiato idea?
Dopo solo un anno??
Ma come sono volubili ...la donna è mobile si potrebbe dire...qual piuma al vento...muta d'accento e di pensiero..
Oppure stanno cercando il pettine più grande che esiste in commercio?
Si sa...per un nodo grande...ci vuole un pettine grande...(o un grande pettine?)...mah...
Era meglio morire da piccoli?
Caro dott. Cirosca, a Santagata quando si parla di rifiuti a qualcuno gli brillano gli occhi, come si fà a dire NO.
RispondiEliminaSig. Scaglione i Consiglieri di Roccalumera, a differenza dei nostri Consiglieri di Maggioranza non si fanno condizionare, ma se analiziamo gli eletti all'interno del Consiglio Comunale, ci rendiamo conto, che non hanno la libertà di dire le cose come stanno.
RispondiEliminaCarissimi amici che seguite il Blog (e so che siete tantissimi), cominciamo con l'avere il coraggio di firmare i commenti con nome e cognome o quanto meno con il nome e l'iniziale del cognome. Del resto se firmerete la Petizione contro la discarica metterete o no il vostro nome e cognome? Ricordatevi che scrivete e firmate da "cittadini liberi", liberi da condizionamenti e paure, nel vostro interesse, nell'interesse della città, dei vostri figli e nipoti e per tutti coloro che non potendo firmare, delegano voi, cittadini coraggiosi, a farlo. (cirosca)
RispondiEliminaProf. scaglione perchè non invita i Consiglieri a fare una mozione sull'argomento, e vediamo i consiglieri come votano.
RispondiEliminaNo Discarica, No fetore,
L'altro giorno su iniziativa anche di questo blog e di ex amministratori la popolazione è stata chiamata alla mobilitazione contro la discarica di contrada Carbone. Riunone del comitato al Sacro Cuore. Orario fissato 17.00.
RispondiEliminaore 17.00 presenti 0 locali chiusi
ore 18.00 presenti 0 locali chiusi
ore 19.00 presenti 2 locali aperti
ore 20.00 presenti 6 locali aperti
ore 20.10 fine riunione comitato.
COMPLIMENTI!
Caro "contatore", faresti bene ad imparare a contare! Sicuramente sarai uno "spione" e non un "detective privato" inviato speciale. Non mi fiderei di te. Meno male che mia moglie non legge il Blog, altrimenti mi avresti messo nei guai! Sono rientrato dalla riunione alle 21 circa (alcuni partecipanti li ho lasciati nella sala ancora a discutere). La riunione fissata inizialmente per le 17.30 è stata successivamente posticipata alle 19.30 (molti lavoravano o avevano altri impegni). Non li ho contati ma sicuramente erano più di 6. Tre dei partecipanti non li conoscevo e non ho chiesto chi erano. C'erano i consiglieri di minoranza, c'era un sindacalista ed alcuni politici (o politicanti, come li chiamo io). C'era l'ex sindaco Fresina e altri rappresentanti della società civile, delle associazioni, dei comitati antidiscarica.
RispondiEliminaProbabilmente, caro amico, ti conosco e vorrei non conoscerti perchè facendo questa disinformazione, anche tu, contribuisci "ad affossare" la nostra cittadina. Sarai uno di quelli che "mal consiglia" il primo cittadino che nella "sua ingenuità" vera o finta, finisce sempre col cacciarsi nei guai. Meno male che poi riesce ad uscirsene, attribuendo ad altri colpe che, forse, sono solamente sue. Vorrei ricordare a me stesso e a te che contro l'abbattimento degli alberi di piazza Duomo, inizialmente, erano, quelli del comitato,meno di dieci. Avevo avvisato "qualcuno" che si stava organizzando una protesta. Ma non mi ha voluto ascoltare. Il risultato tutti lo conosciamo. E meno male che ci sono ancora cittadini onesti e che vogliono il "bene" del paese e che, all'occorrenza, sanno prodigarsi disinteressatamente. E i consiglieri che noi, voi avete votato ? Booh.... !
Ricordati "contatore" (che non sai contare e riferire)che "Poca favilla gran fiamma seconda (Paradiso I, 34)". Traduco: "Un piccolo fuoco può incendiare una vasta foresta". Se hai coraggio, quando mi incontri, palesati e chiedi scusa a me e a tutti i lettori del Blog.
per favore...per favore....a parte il fatto che quella di c.da Carbone sarebbe estesa il doppio di quella di Oliva...ma qualcuno può chiedere al sindaco che differenza c'è tra quella che non si sarebbe realizzata se non passando sul suo cadavere e questa, che oggi invece lui ritiene di potere fare realizzare?
RispondiEliminaCHE DIFFERENZA C'è????
PERCHè HA CAMBIATO IDEA?
PERCHè SU QUELLA HA DETTO DI NO
E SU QUESTA DICE DI SI???
MA CHE CAVOLO DI DIFFERENZA C'è????
LO VUOLE SPIEGARE ALLA CITTà???
VUOLE SPIEGARE PERCHè SANT'AGATA DEVE DIVENTARE COME FURNARI E MAZZARà DOVE LA GENTE DEVE TENERE CHIUSE LE IMPOSTE 24 ORE AL GIORNO TUTTO L'ANNO!!!!????
CHE CAMBIALE STA PAGANDO E A CHI????
Ma vi rendete conto Santagata come bellolampo conosciuta solo perchè è il paese dei rifiuti, ma questi che parlano di turismo, di porto, di cultura, ma perchè non se ne stanno a casa e la smettano di rilasciare autorizzazioni.
RispondiEliminaNoi Santagatesi vogliamo vivere in mezzo al verde, in un ambiente sano, con tanti alberi, parchi giochi, aree attrezzate per bambini ed anziani " non come avete riditto la villa Bianco e la villa borsellino".
RispondiEliminaL'amministraziome Mancuso è interesata assieme lla sua maggioranza, a rilasciare autorizzazioni per discariche, ed a cementificare tutto il paese, vedi l'ultima delibera Consiliare, ove sorgerà la nouova santagata.
Invito i Consiglieri di Minoranza, Maniaci e Puleo ad non mollare, gli ultimi baluardi che difendono gli interessi della citta.
buona sera a tutti, seguire questo blog, mi diverte sempre di piu'!
RispondiEliminanon so se avete notato, ma alcuni consiglieri sempre presenti nel commentare i vari post, hanno avuto la consegna del silenzio.
diverte perchè siccome non sanno cosa dire, magari lo dicono in privato fra quattro mura, ma le mura hanno sempre orecchie ed occhi, ed è divertente sentire i vari commenti sui postatori del blog.
certo mi sarei aspettato qualche opinione, sul documento, a firma dell'amato sindaco, di un anno fa, forse anche lui ha firmato a sua insaputa?
Desidero rispondere a macchianera, la consegna del silenzio non è stata imposta, anche perchè il Sindaco non impone niente ma accetta il pensiero di tutti noi consiglieri.
RispondiEliminaRipeto che per oliva sono contrario x carbone possiamo discutere in quanto qià presente da 10 anni in quel sito e nessulo lo sapeva.
Desidero ricordare che il sito di carbone è nato con l'amministrazione Lo Re (sito idoneo) poi è stato ampliato ma da chi?
Io so da quale amministrazione, informatevi.
Comunque alle ore 5 di venerdì sono andato al sacro cuore ma le porte erano chiuse, potevate avvisare.
Domenico Barbuzza
Desidero, da cittadino, chiedere al Consigliere Barbuzza quanto segue:
RispondiElimina- se è vero che la discarica di c.da Carbone avrà un'estensione mq 36.450;
- che il quantitativo di rifiuti da trattare giornalmente sarà di circa 200 tonnellate;
- se è vero che il bacino di utenza sarà pari a 260.000 abitanti (mentre quella di Oliva era destinata a servire i soli 33 comuni dell'ATO ME1 per un totale di circa 130.000 abitanti...quindi la metà...);
Se questo è vero...secondo quale assurda logica ieri era contrario alla discarica di Oliva e oggi prende in considerazione quella di Carbone???
Ce lo vuole spiegare?
Grazie.
Un cittadino.
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA!!!!
RispondiEliminaQUELLO CHE STATE FACENDO, AMMINISTRATORI DI S.AGATA RICADRà SULLE VOSTRE TESTE, SUI VOSTRI NOMI, SUI VOSTRI FIGLI, SARETE RICORDATI PER SEMPRE COME QUELLI CHE HANNO CONSENTITO LA REALIZZAZIONE DI UNA MEGADISCARICA A UN PASSO DALL'ABITATO...SAREMO PEGGIO DI FURNARI E DI MAZZARà...
NESSUN PAESE SI è MAI OFFERTO DI REALIZZARE UNA COSA SIMILE...
è UNA COSA UNICA AL MONDO...
MI AUGURO SOLO CHE LA GENTE SI RICORDI BENE NEL PROSSIMO FUTURO CHI HA VOLUTO TUTTO QUESTO...CHE NON SE NE DIMENTICHI...CHE QUANDO VEDRà IN GIRO PER IL PAESE QUEL TAL CONSIGLIERE O ASSESSORE O SINDACO O EX CONSIGLIERE, EX ASSESSORE O EX SINDACO O I LORO FIGLI E NIPOTI...LI ADDITI COME I RESPONSABILI DEL DISASTRO CHE SI STA COMPIENDO...
Consigliere Barbuzza, fa sempre dietro logia dobbiamo pensare al futuro, se in passato se sbagliato, voi dovete continuare? e poi Sig. barbuzza quella era una discarica Comunale imposta dalla legge perchè ogni Comune doveva avere la propria, ora si parla di una mega Discarica che servirà 260000 abitanti per 200 tonnellate, mica sono nocioline, che non è imposta da nessuno, mi faccia il piacere pensi seriamente a rivedere la propria posizione,lei è un ragazzo inteligente.
RispondiEliminaAssessore Scurria non c'è nessuna differenza tra la Discarica di oliva e la discarica di Carbone, anzi quella di Carbone è più vicina al centro abitato, e molto più pericolosa in quanto vicino al torrente, e poi con quella di bellolampo,Dott. Scurria quale la differenza, sempre munnizza buttano, e per quale motivo vi ostinate alla realizzazione visto che gli unici che hanno i veri vantaggi sono chi la dovrà gestire, poco investimento tanto tanto guadagno.
RispondiEliminaMa che bravi, sopratutto lei Sig. Scaglione, tutti scienziati, filosofi, ambientalisti cittadini modello, scrittori, usate il blog lanciando accuse a persono ben precise, Sindaco, Consiglieri che vengono accusati di nascondersi di non dichiarare il loro pensiero di aver cambiato numero di telefono dopo le elezioni, tutto accettabile in democrazia a patto che avreste il coraggio di sottoscrivere con nome e cognome i vostri commenti, come mai non lo fate, non vi dovete vergognare di quello che pensate, se lo pensate davvero, tanto meno di quello che scrivete se lo scrivete veramente voi.
RispondiEliminaL'unico che scrive con nome e cognome è l'amministratore del blog, impegnato in un attività di disinformazione quotidiana, mi piacerebbe confrontarmi non su Bellolampo che è un esempio di cosa non và fatto a S.Agata, ma su discariche toscane, in provincia di Arezzo c'è ne una ad esempio che potrebbe essere portata ad esempio, in Emilia Romagna, Lombardia, Trentino possiamo discutere capire meglio, ma se a coordinare il blog è un soggetto che accetta, o peggio ancora vuole essere strumento di anonimi, difficilmente il livello può scostarsi dall'attuale, cioè un livello indecente.
Altro che Enzo Biagi caro Antonio, si tratta solo di chi non vuole capire, impegnato in una personale attività di disinformazione.
Gianluca Amata
io sono per l'informazione non per la disinformazione...quindi, a questa città perchè non si spiega esattamente che caratteristiche avrà questa discarica in conferenza pubblica e partecipata? se tutti i dubbi saranno chiariti potrebbe avere ragione Gianluca Amata.
RispondiEliminale scelte vanno ponderate.
non c'è necessità di essere pro o contro senza sapere di che si parla.
la città potrebbe anche accettare una discarica modello...ce ne sono in Italia....
la discarica è solo una scelta ...ne stanno facendo ragione di lotta politica...o personale..
RispondiEliminae questo è sbagliato
bisogna essere lucidi..
giusto Consigliere Amata.
però è giusto sapere di che si tratta e che potere ha il comune per volerla o impedirla
non le pare?
Caro Marcello, nella discarica di C/da Inganno hanno scaricato, Salina, Taormina , L'Ato Me 2 e L'Ato Me 1 non scaricava solo S.Agata.
RispondiEliminaX l'inganno abbiamo fatta una transazione con L'Ato Me 1 x 848.000,00 cinque rate da 150.000,00 e la 6 rata da 98.000,00 con l'ATO Me 2 transazione di circa 48.000,00 questo xchè scaricava solo S.Agata.
Su C/da Oliva SONO CONTRARIO in quanto è differente da Carbone.
La discarica di Inganno esiste da circa 10 anni, mai nessun cittadino si è lamentato.
All'anonimo se ti firmi ti rispondo.
Domenico Barbuzza
ammetto, che un po' mi da fastidio non poter firmare con il mio reale nome e cognome, ma sa è una questione di democrazia!
RispondiEliminase un amministratore di qualsiasi colore rosso nero neutro ect. ect. si mette in gara per delle elezioni democratiche, non gareggia con 7 liste a 2, troppo scontata la vittoria.
chissà se nell'antica roma le gare con le bighe, erano truccate??? mi risulta che corressero tutte con l'identico numero di cavalli!
c0omunque è bastato pungolarvi un pochino, per me è un enorme piacere sapere che gli amministratori c leggono!!!
e visto che leggete spiegate ad uno stupido come me come approverete il bilancio comunale????
per i gentili lettori, immaginate di avere un contenzioso con un tizio che vi deve oltre duemilioni di euro, siccome siamo tutti magnanimi, sapete che fate ????? una bellissima transazione!!! nel caso di approvazione di un bilancio comunale,il nostro comune si accontenta di intascare novecentomila euro,
invece di oltre duemilioni (da restituire ai cittadini)
ed hoplà il bilancio approvato eccolo la'!!
carissimo simpaticissimo sig. Gianluca Amata ben rammento le trasmissioni televisive dove il nostro amato democratico sindaco si confrontava con le opposizioni (quali), monologhi autoincensanti senza tema di smentita.
lei che invece per temeriarieta' non ha nulla da invidiare a robin hood, spieghi cosa avete approvato nell'ultima seduta del civico consesso, grazie.
lei amministra io no!
w il sig. scaglione
Sig. Scaglione i cittadini sono con lei che fa informazione seria, Al consigliere Amata, ed all'assessore Scurria gli brucia perchè erano abituati che nessuno osava parlare , quardare, informare.
RispondiEliminaConsigliere Amata perchè non spiega, il vero interesse della discarica a santagata.
Sig. Scaglione grazie dell'informazione.
caro ciro, vuoi ricordare per me al consigliere Barbuzza che ai tempi del dott. Lo Re, cioè quando la discarica di c/da carbone è stata considerata sito idoneo, assieme al dott. Lo Re in qualità di presidente del consiglio era seduto il suo ex cognato, appoggiato da tutta la famiglia Barbuzza senza se e senza ma, credo che proprio lui podrebbe fare a meno di appoggiare la discarica a spada tratta e comunque farebbe bene a ricordarsi che prima era solo per S.Agata, con l'amministrazione Mancuso è stata aperta al comune di Lipari Ato ME1 e Ato ME2
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