Sant'Agata Militello. Fissata per lunedì (domani) la seduta del Consiglio comunale. Sempre domani, davanti al monumento, presentazione del "Comitato cittadino Pro.memoria"

Sant'Agata Militello. Fissata per lunedì (domani) la seduta  del Consiglio comunale. Si discuterà del "Monumento", di "parcometri" e di "passaggi a livello".  Sempre domani, con qualche ora di anticipo rispetto al consiglio comunale, Gaetano Ciuppa, davanti al monumento ai caduti, di fronte a "Palazzo Crispi", annuncerà alla stampa e ai "media" la costituzione del "Comitato cittadino Pro.memoria".
Abbiamo avuto in anteprima il "Comunicato stampa" che "enuclea" i principi di masssima cui si ispira. Lo pubblichiamo integralmente in fondo a questa pagina.
C'è da dire in merito alla mozione del consigliere Giallanza che lo stesso ci riprova, o almeno adotta una "improprietà di linguaggio" che, come al solito potrebbe trarre in errore. Leggo nuovamente di "’individuazione di un nuovo sito idoneo per ricollocare  il Monumento ai caduti;"
Carissimo consigliere Giallanza il sito c'è, è quello di Piazza Crispi è lì dovrà restare il monumento.
 Al massimo il comitato dei cittadini, testé costituitosi, potrebbe essere d'accordo sull'allineamento (avvicinandolo al palazzo municipale) con la piazza Vittorio Emanuele.

 E restando in tema di "improprietà di linguaggio" o di sviste, il Giallanza, che trascina nelle sue mozioni anche l'incolpevole Rory Germanà, in altra mozione, quella sui "parcometri" scrive di "acquisto e messa in dimora dei parcometri;".  Non è questa la sede per fare correzioni di sorta, ma "penso" e sarebbe stato più adatto utilizzare il verbo "installare" e non "mettere a dimora". Si mettono a dimora gli alberi che poi crescono e forse in taluni casi danno anche frutti. Probabilmente installando i "parcometri" i cittadini avrebbero pochi vantaggi e l'amministrazione tante spese (almeno che non li si voglia dare in appalto insieme alla gestione). Se è questo l'intendimento, visto che le strisce blu sono poche, e quelle poche "tracciate" non rispettano il codice stradale e le leggi, come la mettiamo?
 Il solito provvedimento o suggerimento per danneggiare gli automobilisti?
Gentilissimo consigliere Giallanza, la smetta di presentare mozioni o se le presenta, indichi anche, per una migliore comprensione, con quali somme e prelevate da dove, intende effettuare "le operazioni" e in quanto tempo queste somme verranno ammortizate e se.....
"Ma mi faccia il piacere.....", direbbe qualcuno che lei potrebbe conoscere per averlo visto sul "piccolo schermo". Io, questo personaggio,  l'ho visto sul "grande schermo" e quando si poteva andare solo al cinema per divertirci. Mi permetto, quindi, di darle un consiglio:
"Si occupi e preoccupi, visto il mandato ricevuto dagli elettori, di cose e fatti più importanti per la "salute" e la "vita" dei santagtesi e perchè no, anche di quella dei suoi "colleghi consiglieri" e dell'amministrazione tutta.
Ora, amici e nemici di questo Blog, leggetevi l'O.D.G. del Consiglio Comunale e il comunicato di Gaetano Ciuppa.
Continua nella prossima puntata.
Non siate impazienti, datemi il tempo di "assistere" al .....

 "... Consiglio comunale in seduta Non Urgente convocato per il giorno 22.11.2010, con inizio dei lavori alle ore 18,00, trattare il seguente o.d.g.:

1.      Interrogazione dei Consiglieri comunali Maniaci, Carrabotta e Puleo inerente la realizzazione del Palazzetto dello Sport;

2.      Interrogazione del Consigliere Amata relativa alla mancata riproposizione della proposta di delibera  di “ Soppressione passaggi a livello”;

3.      Interrogazione del Consigliere Amata relativa alla mancata regolamentazione delle  modalità operative degli interventi consentiti dal Piano Casa;

4.      Interrogazione del Consigliere Amata relativa alla mancata preventiva pubblicazione dei criteri predeterminati per la concessione dei contributi per assistenza economica – Anno 2010;

5.      Interrogazione del Consigliere comunale Barbuzza relativa all’ordinanza sindacale n. 135 del 26.10. 2010 “Determinazione degli orari di apertura e chiusura degli esercizi di vendita al dettaglio per il giorno 31 ottobre 2010”;

6.      Mozione del Consigliere comunale Giallanza relativa all’individuazione di un nuovo sito idoneo per ricollocare  il Monumento ai caduti;

7.      Mozione dei Consiglieri comunali Maniaci, Puleo, Indriolo, Carrabotta e Blandi inerente la Scuola Materna di via Duca d’Aosta;

8.      Mozione dei Consiglieri comunali Giallanza e Germanà relativa all’acquisto e messa in dimora dei parcometri;

9.      Modifica Regolamento di Contabilità;

10.  Approvazione regolamento per l’istituzione del Consiglio Tributario ai sensi dell’art. 18 del D.L. n. 78/2010, convertito con legge n. 122 del 30 luglio 2010;

11.  Variazioni al Bilancio di Previsione Esercizio Finanziario 2010. – IV Settore;

12.  Approvazione programma costruttivo e relativa convenzione in località “Minà”. Ditta: COOPERATIVA MARIKA ar.l."
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Comunicato stampa:
"PRO.memoria. Linee-guida per non violentare ancora la nostra cittadina.
Il comitato cittadino santagatese “PRO.memoria” nasce dall’iniziativa di alcuni tra quanti amano questa città (in quanto propositori di studi, eventi, attività culturali) e che si sentono oramai profondamente preoccupati per la continua opera “demolitoria” di quei valori che rendono S.Agata un luogo significativo dal punto di vista storico, urbanistico, artistico, ambientale e culturale in genere.

L’ignoranza ed il disprezzo verso tali qualità del nostro paese, vedono un continuo disinvolto sforzo, tanto di alcuni abitanti quanto delle amministrazioni, teso a stravolgere i valori urbanistici ed architettonici, cancellare quelli estetici, ignorare quelli inerenti alla cura dell’ambiente, negare quelli che potrebbero essere sostenibilmente migliorativi; né tantomeno sembra essere preoccupazione di alcuno offrire una costante attività d’informazione ai corretti comportamenti civili o garantire livelli tali dei servizi da contribuire al miglioramento della qualità della vita.

A fronte di tali atteggiamenti che vanno dall’improvvisazione all’abuso, dalla presunzione all’incompetenza, le nostre sensibilità vengono ormai continuamente offese in quanto si sono raggiunti livelli tali da non poter più chiudere gli occhi.

Per tutto questo il comitato offre a tutti i cittadini interessati un punto di riferimento, di pensiero e di azione chiaro e certo, al di là ed al di sopra delle logiche partitiche, degli schieramenti politici e degli interessi personali propri, degli amici e degli amici degli amici.

In ragione di ciò il comitato cittadino santagatese Pro.memoria è pronto, sin da ora, ad attenzionare quelle problematiche che risultino essere di particolare interesse ed intraprendere, di conseguenza, tutte le iniziative necessarie comprese quelle di protesta o di lotta.

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Proprio alcuni fatti recenti consentono di esprimere alcune considerazioni circa il modus di operare a Sant’Agata in barba a qualsiasi logica culturale. Ci si riferisce al fatto che ci si possa alzare una mattina e mettere mano a idee senza alcun fondamento e motivazione, rivolte allo stravolgimento, all’imbrattamento o al cambio delle pagine (numerate) che attengono alla storia della nostra città. E’ il caso della proposta di traslare il Monumento ai Caduti in un luogo più consono, perché colpevole di ostacolare la vista del Castello (di cui non importa nulla, in quanto non sono state avviate quelle politiche e quelle strategie, a due anni dalla riapertura, per farlo diventare - come sarebbe il caso - un polo culturale di eccellenza). Per noi tale momumento è una significativa testimonianza storica, con una sua precisa destinazione urbanistica, ed ha ragione di esistere proprio di fronte al Municipio, lì dove fu inaugurato il 22 aprile 1923. Le immagini d’epoca ne documentano l’originaria collocazione, nonché la contestuale piantumazione delle palme, straordinaria pianta mediterranea ormai entrata a costituire elemento insostituibile del paesaggio urbano. La scellerata proposta di spostamento in una sede ad essa estranea, sostanziata da una campagna travestita di attenzione alle opinioni altrui, ci trova d’accordo solo se esso si riporterebbe qualche metro più avanti, nel suo primitivo sito, e si riconfigurerebbe per quello che è stato prima della trasformazione “moderna”. Per noi tale ripristino dovrebbe peraltro restituire la forma dell’antico basamento, coerente con lo stile della scultura bronzea, e reimpiegare la lapide che ricorda i santagatesi morti in guerra, oggi spezzata e conservata all’interno del Castello.

E’ questa l’unica soluzione, checchè ne dicano i sedicenti “costruttori di identità culturale”.

PRO.memoria

COMITATO CITTADINO SANTAGATESE

gaetanociuppa@libero.it