L'articolo apparso oggi sul Giornale di Sicilia, nella pagina "Cronaca di Sant'Agata", le recenti dichiarazioni rilasciate, per intervista, alle due emittenti locali, mi costringono a modificare il "post" previsto per oggi come logica continuazione di quello pubblicato ieri e a ritardarne l'uscita per dare precedenza a questo argomento che è più attuale. In buona sostanza il sindaco Bruno Mancuso cambia atteggiamento o posizione nei riguardi della mozione presentata dal consigliere di maggioranza, Giallanza. Come ricorderete,forse per primo, avevo dato notizia della mozione "Gianlanza" che ne sollecitava l'approvazione da parte del consiglio comunale.
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Nella mozione il consigliere chiedeva lo "spostamento" in altro sito e l'eventuale riprogettazione e/o miglioramento del monumento ai caduti per dare più visibilità al Castello Gallego di piazza Crispi. Dopo aver letto la mozione, corredata anche da foto esplicative, ho voluto ascoltare e registrare in audio-video il parere dello "storico" e "romanziere" Gaetano Ciuppa che, insieme ad altri concittadini qualche anno fa, si era "battuto" per evitare l'abbattimento degli alberi di piazza Duomo. Ho inserito tutto nel Blog, su You-Tube e conseguentemente in rete. Intanto, su proposta e interessamento di Gaetano Ciuppa ed altri, si sta costituendo un "apposito comitato cittadino".
Trascrivo integralmente l'articolo a firma della giornalista Cinzia Scaglione:
*** “Valorizzazione del monumento ai caduti non significa tout court spostamento, ma recuperare il valore storico e culturale di un patrimonio importante per la cittadina”. Sulla diatriba che vede al centro del dibattito collettivo il monumento ai caduti, scaturita a seguito della presentazione di una mozione avanzata dal consigliere comunale di maggioranza Antonino Giallanza, interviene il sindaco Bruno Mancuso. Un argomento quanto mai attuale, soprattutto in occasione della recente ricorrenza del 4 novembre, giorno dedicato al ricordo dei caduti. La mozione è finalizzata alla ristrutturazione del monumento ai caduti, situato in piazza castello, di fronte al palazzo municipale e ad un suo eventuale spostamento. Tra i contrari, si è schierato apertamente lo studioso Gaetano Ciuppa, che sta anche costituendo un Comitato. “La mozione, da me condivisa, riguarda la valorizzazione del monumento ai caduti, perché così com’è non va bene. Io guardo le foto d’epoca e apprezzo com’era situato prima il monumento, in una posizione più avanzata rispetto a quella attuale, perché darebbe più spazio alla piazza del castello e più prospettiva alla facciata dello stesso”. In tal senso, lo scopo sarebbe anche quello di rendere il monumento più visibile dalla via Medici, allineandolo all'attigua piazza Vittorio Emanuele come fu concepito originariamente, prima di subire modificazioni (quand'era ancora delimitato da una splendida cancellata). “Inoltre – evidenzia Mancuso - l’arredo del monumento è decisamente freddo. Si potrebbero, ad esempio, recuperare le lastre con tutti i nominativi di coloro che sono caduti in guerra. Lastre presenti nelle foto storiche. E questa è una cosa fattibile. In ogni caso, siccome è un patrimonio culturale importante per Sant’Agata, il monumento ai caduti deve essere meglio valorizzato. Il principio è questo e non, dunque, lo spostamento per forza, perché può restare anche dov’è attualmente, però con una veste architettonica migliore, perché così è troppo freddo”.
Cinzia Scaglione ***
Stando così le cose, ho voluto risentire Gaetano Ciuppa che, telefonicamente, mi dichiara:
"In riferimento all’articolo pubblicato sul Giornale di Sicilia, esprimo il mio più vivo compiacimento e la piena condivisione per la dichiarazione chiarificatrice da parte del sindaco dott. Bruno Mancuso in merito alla questione dello spostamento in altro sito del Monumento ai Caduti, non avendo mai dubitato della sensibilità e del buon senso che hanno contraddistinto sin qui l’operato del Sindaco e della sua Amministrazione.
Tuttavia a maggior chiarezza nei confronti dell’opinione pubblica santagatese, al fine di evitare malintesi e soluzioni pasticciate, chiedo che tale sciagurata mozione, mal concepita, mal scritta e mal posta, relativa all’individuazione di un sito alternativo al Monumento ai Caduti, e che tanto sconcerto ed indignazione ha seminato in migliaia di cittadini santagatesi, venga ritirata e riformulata in sintonia con la posizione testè assunta e da me fortemente condivisa unitamente ad una grandissima parte della cittadinanza.
Recuperare il monumento alla sua antica bellezza, infatti, contribuirà in maniera determinante a restituirgli quella dignità e quel decoro che per tanto tempo gli sono state negate.
Al riguardo ho il piacere di informare tutti, attraverso il Blog e i media, che è stato costituito un Comitato cittadino santagatese, chiamato "PRO.memoria", che resta a disposizione per suggerimenti relativi alla migliore soluzione da trovare per la risistemazione del Monumento."
A questo punto da parte del titolare del Blog: "No comment". (cirosca)
A questo punto da parte del titolare del Blog: "No comment". (cirosca)
Prof. grazie al suo blog, che ha dato la notizia e voce a tanti cittadini, che il Sindaco ha fatto marcia indietro!!
RispondiEliminaLa solita retromarcia?
RispondiEliminaA me sembra che sia il sindaco che i consiglieri comunali germanà e giallanza dicono esattamente la stessa cosa e cioè che vogliono spostare il monumento. ma ciuppa che fa? se lo dice il sindaco mancuso si dichiara d'accordo. la retromarcia mi pare la sua. anche i consiglieri avevano detto che spostalo più avanti era una soluzione possibile. e allora??? o si è favorevoli o si è contrari allo spostamento. punto. il sindaco viste le polemiche ha voluto difendere i suoi consiglieri tanto è vero che ha dichiarato di condividere la mozione. MAH!!!
RispondiEliminaGentilissimo "alfredo b", il problema della "lingua italiana", il grosso problema, è quello di essere di non facile comprensione perché (a differenza della lingua inglese) non è sintetica ed essenziale e dà adito ad equivoci. Nella sua mozione Giallanza scriveva tra l'altro: "Appare opportuno suggerire, l’individuazione di un sito per lo spostamento del Monumento ai caduti che pone tale struttura in una posizione di maggiore visibilità e centralità e contestualmente una ristrutturazione dell’opera".
RispondiEliminaIndividuare un "sito" fa intendere che lo si vuole spostare in un altro posto ma non nella stessa piazza o probabilmente "decentrarlo". Se la proposta era di rimetterlo dov'era prima, bastava scrivere: "Si propone di rimettere il monumento dov'era inizialmente apportando tutte le modifiche necessarie per restituirlo alla visione originale".
Sarei anche curioso di avere chiarito che fine faranno le palme. La marcia indietro l'ha fatto il sindaco e non Ciuppa. Quest'ultimo nel suo ultimo intervento dice in maniera inequivocabile:
"al fine di evitare malintesi e soluzioni pasticciate, chiedo che tale sciagurata mozione, mal concepita, mal scritta e mal posta, relativa all’individuazione di un sito alternativo al Monumento ai Caduti, e che tanto sconcerto ed indignazione ha seminato in migliaia di cittadini santagatesi, venga ritirata e riformulata in sintonia con la posizione testè assunta e da me fortemente condivisa unitamente ad una grandissima parte della cittadinanza." Gentilissimo lettore Alfredo, se necessita di maggiori chiarimenti, vada a leggersi attentamente tutti i post che riguardano "la proposta di spostamento del monumento" in questo blog. (cirosca)
Salve, in un mio precedente post ho scritto che l'idea di spostare il monumento ai caduti è un autentica follia oltre che offesa per i milioni di nostri giovani caduti in guerra per difendere la Patria. In tutti i paesi del mondo il posto dove collocare il monumento ai caduti è sempre stato identificato nel posto più prestigioso, centrale e ricco di storia di ogni paese. Ed a S.Agata Militello l'unico posto che abbia questa centralità, prestigio e posizione nel centro storico è quella dove si trova attualmente (non esiste altro posto cosi altamente simbolico su tutta Santagata, il paesino è quello non siamo mica a Roma) Qualsiasi altra soluzione a quela attuale sarebbe altamente penalizzante ed umiliante per il monumento (una sorta di retrocessione). Al momento si puo invece tentare di valorizzare quanto meglio il monumento rimpiazzando per esempio la palma rimasta molto piu corta (che impedisce buona parte della visuale del monumento) con un'altra di pari altezza alle altre tre, oppure (se non si trovasse una di altezza adeguata sul mercato) spostarla lato Palermo - lato mare. Giuseppe S.
RispondiElimina1. Nella sua mozione Giallanza propone “Il Consiglio Comunale approvi la presente mozione ed impegni l’Amministrazione Comunale a porre in atto quanto necessario alla ricollocazione del Monumento ai Caduti in posizione più consona ed adeguata all’importanza che tale opera merita e contestualmente ad interessarla ad un processo di ristrutturazione.”
RispondiEliminaChe ipocrisia ! a parte il sito dove si trova attualmente NON ESISTE ALTRO SITO IN POSIZIONE PIU CONSONA ED ADEGUATA ALL’IMPORTANZA CHE TALE OPERA MERITA (dove sarebbe questo posto piu consono ? : lungomare ?, vallone posta ?, ecc.) ma mi faccia il piacere ! avrebbe detto il grande Toto. Giuseppe
se proprio si vuole intervenire per valorizzare il monumento io direi , se posso esprimere la mia opinione, di spostarlo il monumento piu in alto allineandolo alla piazza e spostando le palme (tutte della stessa altezza), ai limiti esterni della piazza del castello, ne beneficerebbe la visuale del monumento stesso e del castello.
RispondiEliminaL'anonimo che firma col nome (l.sciascia) è pregato di riproporre tutto il contenuto del commento e se ha coraggio, di firmarlo con nome e cognome, così come firma il Dott.Ciuppa e come firma (anche se con un nickname) il redattore di questo Blog. Quando tutte le operazioni di spostamento del monumento si saranno concretizzate vi dirò, in maniera inequivocabile, qual'è sempre stato il mio pensiero o la mia opinione. In ogni caso il "difensore d'ufficio" del consigliere Giallanza, o lo stesso Giallanza dica alla popolazione e ai suoi elettori con quali fondi si provvederà a restaurare e a spostare il monumento.
RispondiEliminaCosì chiedeva qualche consigliere in merito ad altra proposta avanzata non ricordo se da un cosigliere di minoranza o di maggioranza e neanche in merito a che cosa. La regola deve essere valida per tutto e per tutti. (cirosca)
Gradirei sapere dal Sig. Giallanza dove avrebbe individuato (se riesce a trovarlo) un sito , di almeno a 2/300 metri quadri, in posizione più consona ed adeguata (rispetto a quella attuale)all'importanza dell'opera (sigh !), non lo trovera mai, semplicemente perche NON ESISTE !
RispondiEliminaE lo sa benissimo !Tranne che non si voglia relegare il monumento in qualche oscura viuzza della periferia.