10 dicembre, 2010

Sant'Agata Militello. Le bollette Ato contestate non solo dai cittadini ma anche dai consiglieri di minoranza e forse da associazioni di consumatori. Come finirà? La risposta di cirosca a Mondello (lettore anonimo).

Pare che anche alcuni o tutti i consiglieri di maggioranza (come alcuni animali e alcuni alberi) siano caduti in letargo per risparmiare energie. Ma chi difende e tutela gli interessi dei cittadini e degli elettori tutti? Solo  due consiglieri di minoranza fanno sentire la loro voce. E gli altri che fanno? Intanto Maniaci e Puleo (nella foto a sinistra) "tirano dritto", sono "ben svegli" e confortati da alcuni successi ottenuti "sparano a zero" su tutto e tutti. Alcuni cittadini si augurano che anche questa "battaglia" sulle Bollette Ato possa risolversi nel migliore dei modi. Molti non sanno a che santo votarsi per ottenere (all'occorrenza anche dalla Befana) un aiutino di natura economica. Proprio non ce la fanno più e ora, pur non ricevendo alcun incremento nei loro stipendi, pensioni o spettanze, vorrebbero non farsi fare atti di ingiunzione per pagamenti di balzelli imposti senza nessun criterio e "senza nessuna coscienza". Intanto i nodi cominciano a venire al pettine. E saranno dolori per sindaci, presidenti vari, parchi, amministratori, dirigenti e direttori tecnici e non tecnici. Mi sa che finiremo cone il contadino il quale se non produce e quindi se non zappa e semina, non raccoglie e non mangia.
Il Comunicato Stampa che ci è pervenuto lo inseriamo tale e quale, senza manomissione e/o omissione o taglio:
"Le recenti fatture che in questi giorni stanno arrivando nelle case dei cittadini da parte dell’ATO ME 1 destano la nostra preoccupazione per l’eccessivo aumento che le stesse hanno subito rispetto agli anni passati e per gli effetti che stanno avendo sulle famiglie santagatesi.
Questa assoluta autonomia con la quale opera l’ATO ME rispetto ad un servizio gestito “alla giornata” senza una seria politica aziendale fatta nell’interesse dei cittadini è la conferma che questo sistema è nato e continua ad operare sulle spalle dei cittadini e senza alcun controllo delle istituzioni. E ci riferiamo all’assoluta latitanza dell’Assemblea dei Sindaci che non hanno fatto assolutamente nulla per indirizzare l’ATO verso politiche di efficienza e contenimento della spesa, e più di tutti il nostro Sindaco in quanto rappresentante del comune capofila.
Siamo ancora più preoccupati per la notizia, ove venisse confermata, che l’ATO sia pronto ad inviare ai cittadini dei comuni, di cui i sindaci hanno dichiarato di non volere compartecipare il servizio, una ulteriore fattura a saldo per l’anno 2005. Se così fosse saremmo di fronte ad una ingiustizia della quale i Sindaci sono i primi responsabili.
È necessario fare definitiva chiarezza sul modo di agire della società d’ambito, sul ruolo e sull’atteggiamento che ha avuto il Sindaco di Sant’Agata in seno all’Assemblea dei soci.
È del tutto paradossale ed incomprensibile che l’ATO continui a tariffare il servizio ai cittadini senza che il Consiglio Comunale abbia quanto meno conoscenza dei Piani Finanziari che determinano la tariffa.  
Quello che doveva essere un sistema efficiente di gestione di un servizio importante, si è trasformato in business dei privati e di professionisti di apparato, fatto sulle spalle dei cittadini, con la complicità di quei Sindaci che piuttosto che fare valere le loro prerogative si sono astenuti da adeguati controlli e difeso supinamente i vari Consigli di Amministrazione che si sono succeduti.
Intendiamo dare un forte segnale di protesta all’ATO ed al Sindaco di Sant’Agata, rendendo noto che ci asterremo dal pagamento di qualsiasi fattura ci verrà recapitata presso le nostre abitazioni fino a quando non avremmo contezza di quanto stia accadendo e di come si sia arrivati ad un aumento così vertiginoso del costo del servizio, che doveva al contrario diminuire nel tempo.
Questa ci teniamo a dirlo è una posizione personale che, in qualità di amministratori, riteniamo doverosa, non potendo contribuire a finanziare un sistema che per noi è poco chiaro e dove i rapporti tra politica e gestore, le transazioni effettuate, le modifiche all’appalto originario, i servizi realmente resi, etc., meritano di essere approfonditi.
Intendiamo contribuire a salvaguardare la comunità santagatese da eventuali abusi che si potrebbero essere consumati nella fatturazione, informando i cittadini che le locali sezioni dell’UDC e del PD, di concerto con le associazioni dei Consumatori con le quali siamo entrati in contatto, predisporranno le iniziative necessarie a garantire la corretta e completa informazione e la tutela dei diritti degli utenti.
Sant’Agata Militello 09/12/2010
Il CAPOGRUPPO UDC (Calogero Maniaci)     Il CAPOGRUPPO PD (Giuseppe Puleo)

Commenti dei lettori:
Egr. sig Cirosca come al solito lei fa disinformazione, prima di scivere corbellerie, vada a vedere la delibera di consiglio comunale n.52 del 2005 " approvazione piana finanziario e istituzione della tariffa"Puleo voto favorevole, Maniaci assenza(scatruni)
Sei l'altra disinformazione. Mondello

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La risposta di cirosca:
Nel caso qualcuno dei lettori non l'avesse ancora capito, dietro il nome (fittizio) di Mondello si cela qualcuno che ben conosce le delibere del consiglio (che guarda caso, a volte non trovo in rete e quelle più recenti vengono pubblicate in ritardo). Orbene checché ne dica il caro Mondello è riconosciuto, ormai da tutti, che questo Blog è "L'altra informazione" ed è dalla parte dei cittadini. Non è a favore dell'opposizione e comunque non è neanche a favore di coloro che in buona o malafede operano male. Questo Blog fà da "cassa di risonanza" (lo vogliate o no) anche per gli altri media. Tant'è che solo adesso la stampa ufficiale e i media in genere (leggi Tv locali) pare che comincino a dare anche loro "qualche segnalino". Per quanto riguarda gli altri Blog e qualche altro sito d'informazione su "Internet", si incomincia a fare qualcosa di più impegnativo.
Che le informazioni e le eventuali critiche (a mio avviso sacrosante) vengano riportate anche da altri Blog e dal Network del quale il mio Blog fa parte, è ormai noto a tutti.
Dal Nord al Sud, chi vuole può leggere quello che accade a Sant'Agata Militello (Sicilia - Provincia di Messina). La dimostrazione?

Moena in Val di Fassa (cito i più strani e meno conosciuti), ha riportato ieri per tutta la giornata il post sulle Bollette Ato.

Valle di Fassa. Scadono le domande per gli assegni di studio ...
di gilberto bonani
Sant'Agata Militello. Le bollette Ato contestate non solo dai cittadini ma anche dai consiglieri diminoranza e forse da associazioni di consumatori. Come finirà ? Pare che anche alcuni o tutti i consiglieri di maggioranza (come alcuni ...
Moena - http://moena.blogolandia.it/

Anche il Blog di Procida (NA) ha sempre ieri, citato il caso delle Bollette Ato ( e quindi il mio Post) di Sant'Agata Militello. Potrei citare un'infinità di Blog (anche locali o vicini) che prelevano le mie "Altre informazioni" e le mie foto utilizzandole ma non voglio tediare i lettori. 

Procida. Capaci di intendere e di volare | Procida Blogolandia
di Francesco Lubrano Lavadera
Sant'Agata Militello. Le bollette Ato contestate non solo dai cittadini ma anche dai consiglieri diminoranza e forse da associazioni di consumatori. Come finirà ? Pare che anche alcuni o tutti i consiglieri di maggioranza (come alcuni ...
Procida - http://procida.blogolandia.it/

E allora? Raddrizzate anche voi il tiro (maggioranza, minoranza, esecutivo locale, amministratori, tecnici, dirigenti e tutti coloro che,  responsabilità  hanno nella "conduzione" e nella "gestione" della cosa pubblica. Cominciate a mettere da parte interessi personali, di natura politica, economica, di elettorato e convenienza. Operate "secondo coscienza", nell'interesse della città e dei cittadini e vedrete che le cose andranno meglio per tutti e non ci sarà bisogno dell' "Altra informazione" e neanche la necessità di tenere aperto questo Blog che, finora, ha solo "servito" con spirito di altruismo, sacrificio, disinteresse politico ed economico, i cittadini e la "mia città". Io amo questa città che mi ha accolto e fatto crescere socialmente e culturalmente, la amo non solo "a parole" ma anche con i fatti.
Si sappia, quindi, che sono a favore dei più deboli e degli indifesi, degli anziani, dei giovani. Sono solo costoro che hanno bisogno di essere aiutati, incoraggiati, supportati. Non certamente coloro che puntano a creare "benessere" solo per loro, per le loro famiglie, per gli amici, gli amici degli amici, gli imprenditori e i professionisti a loro "vicini".
Chi vuole intendere, intenda. A "buon intenditor poche parole bastano"
. So che questo mio modo di pensare mi ha procurato e continua a procurare danni di natura economica, incomprensioni, fastidi e altro. Ma continuo e continuerò ad agire così fino a quando qualcuno non mi dimostrerà che sto sbagliando, che non sono "nel giusto".
La saluto amico mio, Signor Mondello, ma lei, come qualche altro suo amico, non meriterebbe non solo il mio saluto e la mia amicizia, ma neanche la mia stima che forse per un errore di valutazione le avevo concesso. (cirosca)

17 commenti:

  1. Non dovrebbero pagare nessuno, solo così salta l'ATO, un vero carrozzone servito alla politica per nominare, i suoi amici di destra e di sinistra.
    Grazie sig. Scaglione per l'opportunità che ci da di intervenire.

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  2. Ma i Sindaci, perchè non intervengono? visto che sono soci dell'Ato?

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  3. SALVE SONO UN PENZIONATO PERCEPISCO 790 EURO AL MESE DITEMI COME POSSO PAGARE 268 EURO DI SPAZZATURA, DEVO PAGARE LA LUCE, L'ACQUA, HO UN PRESTITO, COMEDEVO FARE?
    NON MANGIO?

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  4. non credo sara' sufficente spik e spak x cancellare la vergognosa situazione dell'ato, in cui questa meravigliosa, splendida,amministrazione ci ha cacciato!
    per correttezza verso gli esercenti dei locali , non ne faccio i nomi, certo che dopo il ragalo natalizio delle bollette, l'amore verso questa amministrazione crescera smisuratamente!
    nell'attesa, gentilissimo prof. sa' il cartellone natalizio, cosa offre' ?
    non ne vedo traccia alcuna in giro .
    saluti
    macchianera

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  5. VERGOGNA, l'ATO sa solamente chiedere soldi senza far capire come mai le bollette lievitano ogni anno eppure qualche anno fa uno degli amministratori andava dicendo che erano stati scovati gli evasori, dove sono questi soldi e dove sono quelli ricavati con la differenziata e si vendete carta, vetro, lattine, plastica, umido oppure confessata, portate tutto in discarica.
    Dimettetevi tutti, incapaci.
    G&B

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  6. In questa situazione devono pagare i responsabili, nn i cittadini!!!

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  7. Ma il sindaco che ha fatto in questi anni nell'ato? ha riscaldato la sedi?
    Antonio S

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  8. Di solito i carrozzani, vengono finanziati dallo stato, il carrozzone ATO viene finanziato dai cittadini, grazie alla complicità dei Sindaci!!!!

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  9. Stipendio € 1.050,00, bolletta ATO, conguaglio 2009 € 286,00 per 110 mq di casa e 4 persone.
    Ditemi come si deve fare a pagarla.
    VERGOGNA dirigenti dell'ATO, ci state lasciando in mutande. Dimettetevi non potete aumentare ogni anno il servizio.
    G&B

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  10. VERGOGNATEVI SINDACI. MA CHE DIAVOLO AVETE FATTO IN QUESTI ANNI. AVETE DORMITO DORMITO DORMITO..... SVEGLIAAAAAA

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  11. Egr. sig Cirosca come al solito lei fa disinformazione, prima di scivere corbellerie, vada a vedere la delibera di consiglio comunale n.52 del 2005 " approvazione piana finanziario e istituzione della tariffa"Puleo voto favorevole, Maniaci assenza(scatruni)
    Sei l'altra disinformazione.
    Mondello

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  12. il commercialista ha ben dimenticato di aggiungere i signori g.amata, ed a. befumo.
    probabilmente dimentica che nella vita si fanno, anche scelte di responsabilita', sa a cosa sarebbe andato incontro il comune se non fosse stato approvato il piano finanziario??
    da buon commercialista qual'è, ritengo superfluo spiegarglielo.
    macchianera

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  13. ... E io aggiungerei anche i consiglieri SANNA, VITALE, REITANO... l'hano votata pure loro. Che facciamo li mettiamo tutti in croce. In croce va messo chi doveva vigilare e non lo ha fatto. Una cosa è certa,.... NE VEDREMO DELLE BELLE CON QUESTE BOLLETTE....

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  14. la cosa che qualcuno ha preso sottogamba, è che con tutte queste petizioni, che si moltiplicano esponenzialmente, a taluno prima o poi verra' in mente l'idea di una class action contro chi per culpa in vigilando ha omesso di esercitare la necessaria azione di controllo! sic!
    macchianera

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  15. Sig. Mondello, la colpa è dell'opposizione? e di chi a votato la delibera del 2005, Amata, Befumo, Sanna, Travaglia, Donato, Reitano, Puleo, Zingales, Caiola, ma lei si fà le gelogie, o le "pere"? la colpa è di chi non ha vigilato, di chi ha garantito il sistema, di chi si è fatto le assunzioni, di chi ha fatto la famosa gara 2004, andiamo a scoprire i responsabili.

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  16. Mi sono informato con il mio commercialista di fiducia e vi porgo una domanda, ma gli altri comuni che non hanno approvato il piano finanziario, praticamnete nulla, vedi i comuni dell'ATO ME 2.
    Spiegate come mai avete approvato queste tariffe ad esempio una banca paga 1,70 al mq e un ristorante 23,00 al mq questo non và.
    Non sono commercialista ma un insegnante, mi dispiace macchianera ritenta sarai più fortunato. Anonimo insegnante

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  17. questa storia del riciclaggio della spazzatura non mi convince per niente. Se fosse raggiunto l'obiettivo minimo del 40 % , con il ricavato che l'ATO ricaverebbe dal riciclaggio(carta, plastica, lattine, vetro) si dovrebbe pagare poco o addirittura quasi niente di bollette. La mia impressione è che tutto vada a finire nella stessa discarica (come spesso hanno fatto vedere a "Striscia la Notizia"). Qualcuno sarebbe in grado di dirmi dove si trovano questi fantomatici centri di riciclaggio e se ci sono dove si trovano e magari vedere qualche foto o videoripresa ? Nei paesi piu evoluti (vedi Germania o Spagna) la spazzatura da problema (quale e rimasto in Italia) e diventato un'opportunita e per molti un business (riciclaggio e produzione di energia con i termovalorizzatori), in pratica ci guadagnano e le bollette sono bassissime.
    Perche qualche privato con capitali non si propone di investire in questo campo (dove la materia prima è assicurata ed il guadagno pure)nella nostra zona, cosi come ha fatto un grosso imprenditore in provincia di Catania che ha appena aperto una grande fabbrica (20 milioni di euro) per il riciclaggio (notizia vista al Tg 3 regionale) dando lavoro anche a decine di persone ?

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