Sant'Agata Militello. Un comunicato stampa a firma dei cinque consiglieri di minoranza. Affermano che la minoranza non è spaccata. Criticano la strumentalizzazione e la bocciatura da parte del Consiglio comunale dell'istituzione di una "Commissione di indagine" sulla gestione dell'Ato Me1.

Un "COMUNICATO STAMPA" a firma dei consiglieri di minoranza Calogero Maniaci, Giuseppe Puleo, Calogerino Indriolo, Calogero Carrabbotta, Antonino Blandi, ci è pervenuto giorni addietro. Lo pubblichiamo tale e quale senza commenti.
"Con riferimento alla recente Conferenza Stampa che ha tenuto la Minoranza Consiliare nelle scorse settimane, confermiamo la nostra unità d’intenti e l’assoluta ed unanime condivisione della nostra azione rispetto a qualche tentativo di strumentalizzare l’assenza di alcuni di noi e di fare apparire ai cittadini una Minoranza spaccata nella quale si vogliono inventare, in modo assurdo, inesistenti defezioni, per spostare l’attenzione sui problemi  sollevati, in ultimo la grave crisi che attraversa il “carrozzone senza guida” ATO ME 1 e le esose bollette che oggi vengono recapitate ai cittadini.

In merito alla questione ATO è doveroso nei confronti dei cittadini denunciare l’irresponsabilità della Maggioranza che da loro è stata eletta per “non fare” gli interressi collettivi e che come al solito rifiuta le nostre proposte sotto dettatura del Sindaco .
E ci riferiamo alla sostanziale bocciatura della nostra mozione finalizzata a fare chiarezza sulla gestione dell’ATO ME 1 Spa che da anni ci viene nascosta ed è sottratta a qualsiasi tipo di controllo, mediante l’istituzione di una Commissione d’Indagine.
Questa assenza di controllo politico è di inaudita e di irresponsabile gravità e noi non siamo più disposti a concederla ne tanto meno a fare sconti di alcun tipo, ne al Sindaco che ha disertato la discussione in Consiglio Comunale, ne alla Maggioranza Consiliare che modo infantile ha bocciato la nostra mozione fatta negli interessi dei cittadini.
Siamo stanchi di assistere allo spettacolo dei burattini. Siamo stanchi di vedere una maggioranza disinteressata ai problemi della città che oggi è massacrata dalle ultime bollette.
Sul problema dell’ATO riteniamo che sia doveroso intervenire e non lasciare tutto nelle mani dei Sindaci che hanno dimostrato di essere disattenti e poco responsabili nel loro ruolo in seno all’Assemblea dell’ATO.
Abbiamo già attivato la nostra azione di controllo sull’ATO ME 1 ed abbiamo già costituito un Tavolo Tecnico-Politico con funzioni di monitoraggio anche in vista della nuova di fase di liquidazione che verrà di fatto gestita dall’Assemblea dei Sindaci che nominerà il Commissario Liquidatore.
Riteniamo che ancor prima di mettere in liquidazione l’ATO ME 1 bisogna verificarne gli aspetti più nascosti che hanno danneggiato il territorio ed i cittadini, addebitando le giuste responsabilità politiche, civili, penali a chi di competenza. NON PERMETTEREMO CHE SIANO I CITTADINI A PAGARE! "

(Calogero Maniaci, Giuseppe Puleo, Calogerino Indriolo, Calogero Carrabbotta, Antonino Blandi)

La foto "Nè di l'Ato ne darrè" non faceva parte del comunicato ed  è stata aggiunta dalla redazione del Blog.