Calogero Pedalà (vice-sindaco), il Capitano David Pirrera e il Sindaco Bruno Mancuso. |
E ieri accompagnato dal Comandante la stazione dei Carabinieri, luogotenente Vincenzo Catrini, ha incontrato, a Palazzo Crispi, sede del Comune, il Sindaco Bruno Mancuso.
Il Sindaco ha presentato alla Stampa e ai giornalisti delle Tv locali il giovanissimo Ufficiale.
Il capitano David Pirrera, 29 anni, originario di Palermo ma vissuto e cresciuto a Roma, proviene dal comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Caltanissetta.
Ha frequentato l'Accademia Militare di Modena in qualità di Allievo Ufficiale. Al termine dei due anni, promosso al grado di Sottotenente, viene trasferito a Roma dove frequenta il Corso di Applicazione e di Perfezionamento presso la Scuola Ufficiali Carabinieri. Consegue la laurea in Giurisprudenza presso l'Università "Tor Vergata" e la promozione al grado di Tenente.
Nel 2007, viene destinato a Genova quale Comandante di Plotone del Battaglione “Liguria” dove rimarrà un anno. Nel settembre del 2008 viene destinato a Caltanissetta al comando del Nucleo Operativo e Radiomobile. Nei tre anni di servizio a Caltanissetta, il Tenente David Pirrera, poi promosso al grado di Capitano lo scorso aprile, ha portato a termine numerose ed importanti indagini tra cui le più significative sono le operazioni “Sampei”, con la quale sono state tratte in arresto sei persone accusate di spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio di Santa Caterina Villarmosa, e la “Figarò” con la quale sette persone sono state tratte in arresto perché accusate di spacciare sostanze stupefacenti all’interno di un locale di barbiere situato proprio di fronte al Tribunale di Caltanissetta. Ora a Sant'Agata Militello, al comando di una Compagnia, sotto la cui giurisdizione esiste un vasto territorio, orograficamente non facile e vario per comportamenti e cultura, grazie alla notevole esperienza acquisita a Caltanissetta e con la collaborazione della Tenenza e dei comandanti le varie Stazioni, spera di poter operare bene. Nel contempo, al momento della presentazione, ha voluto dichiarare, ai giornalisti presenti, la sua completa disponibilità e collaborazione, dimostrando, tra l'altro, anche di essere in possesso di una buona dose di psicologia e di "savoir faire".
Al nuovo Capitano porgiamo il Benvenuto nella nostra cittadina e i migliori auguri di un buon e sereno lavoro e di una fulgida carriera. (cirosca)
Ho sentito bene? Il nostro sindaco suggerisce al giovane capitano di controllare che i motociclisti portino il casco(veramente pensavo fosse compito dei vigili urbani).Sono sicuro che il bravo capitano sappia benissimo, quali sono le priorità: Auguri!
RispondiEliminaA proposito!! Ho potuto notare che gli automobilisti di Sant'Agata hanno poca dimestichezza con le cinture, non quelle di castità ovviamente, ma quelle di sicurezza. 8 automobilisti su 10 non le usano. Vero è che son tempi tristi e bisogna risparmiare su tutto ma mi sembra una spilorceria eccessiva.
RispondiEliminaCerto, i ragazzi senza casco, le vecchiette che devono attraversare le strade, i gattini intrappolati, gli orsacchiotti che hanno paura di scendere dall'albero..... Signor Sindaco ha dimenticato i ladri, gli spacciatori, i ragazzi che si fanno e producono spinelli, gli assenteisti, quelli che fanno gli abusi di ufficio, i corrotti, gli estortori..... Sant'Agata è ormai una città a tutti gli effetti e può ospitare potenzialmente tutti i tipi di reato..... Questo bisogna chiedere alle forze dell'ordine.... Ma ognuno ha le sue priorità!
RispondiEliminaIl problema in città, non è il casco, la cintura,o chi si rubba la gallina per poter mangiare, ma ci sono altre cose molto più importanti.
RispondiEliminaInfine voglio dare un consiglio al nostro Sindaco, di farsi l'amministratore.
Grazie Tommaso! Mi hai strappato un sorriso! Comunque hai pienamente ragione
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