bartolomeo ha lasciato un nuovo commento :
caro Cirosca, vorrei allegarle il Parere della Commissione Giustizia del
Senato in cui si chiede che vengano "salvati" 18 tribunali e 39 sezioni
distaccate; ma non posso per questione di "caratteri"...
Lo scarichi da
http://www.luigiligotti.it/2012/07/31/geografia-giudiziaria-parere-approvato-dalla-commissione-giustizia-del-senato-testo-integrale/
Ovviamente
tra le 39 sezioni non c'è quella di Sant'Agata Militello, per i numeri
che possiede ben avrebbe potuto e dovuto essere inserita in questa
specie di Schindler's List dello scempio dei servizi pubblici essenziali
che la dittatura dei banchieri mondiali sta imponendo alla povera
gente.
Altrettanto ovviamente, si chiede che il Tribunale di
Mistretta resti operativo, ovvero che venga accorpato non al Tribunale
di Patti, ma a quello di Nicosia...
A questo punto mi domando...ma i Nebrodi hanno una loro rappresentanza in Parlamento?
Chi sono i nostri deputati e senatori?
Dov'erano mentre sulla teste dei loro elettori si prendevano queste ed altre decisioni?
Ma che razza di rappresentanza è mai questa?
Le lascio le ovvie risposte...
Buon divertimento!
*** N.d.B.: Perchè ho scelto, prelevandola dall'immenso archivio presente su internet, questa foto? Non voglio sforzare le mie meningi in questo periodo (sono in ferie e voglio far riposare anche la mia mente) per darvi delle spiegazioni o giustificazioni che potrebbero essere ovvie ma che non lo sono.
"Chi sono i nostri deputati e senatori?", si chiede il lettore. Qualcuno, di grazia, vuol ricordarmelo e ricordarlo anche ai lettori del Blog? Alla seconda domanda rispondo personalmente perchè è facilissima e non implica grande sforzo.
Abbiamo la rappresentanza che ci meritiamo e che abbiamo votato. L'uomo (quale essere intelligente e pensante) non può scegliersi i genitori, prima di nascere, e gli insegnanti dai quali farsi educare (questa seconda scelta è lasciata ai genitori più o meno facoltosi che ci hanno dato la vita). Tutto il resto dipende da quelle scelte più o meno logiche che noi facciamo o che altri, da noi delegati, fanno a nome e per nostro conto. E' ovvio che queste seconde o plurime scelte dipendono dall'intelligenza che i nostri genitori ci hanno trasmesso attraverso i cromosomi e dalla "cultura" (in senso lato) che la scuola e quindi gli insegnanti (che noi non abbiamo scelto per educarci), ci hanno fornito. A volte interviene altro fattore volontario che ci impedisce, contro ogni raziocinio, di fare scelte oculate e perseveriamo negli errori. (cirosca)
noi abbiamo di meglio, lamiglioreamministrazionedegliultimiventanni.
RispondiEliminamacchianera
p.s.
miii pure lombardo si dimise!