26 maggio, 2013

Sant'Agata di Militello. Ci risiamo! Non hanno avuto "il pudore" di attendere il dopo-elezioni. Pubblicato il Bando di distruzione della villa "Falcone e Borsellino".

 Sant'Agata di Militello. Ci risiamo! Non hanno avuto,"il pudore" di attendere il dopo-elezioni. Pubblicato il Bando di distruzione (pardon, di riqualificazione) della villa "Falcone e Borsellino".
Intanto per giorno 30 p.v. è stato convocato, dal presidente Barone, il consiglio comunale.
Vedremo cosa faranno e diranno in merito a questo Bando il cui progetto è stato tanto osteggiato, contestato dalla popolazione, da comitati vari e dalla stessa Regione e dal competente Assessorato.
Voglio vedere e sentire se i consiglieri Puleo, Maniaci e gli altri, direttamente di minoranza e oggi nuovamente, direttamente e indirettamente in lista per il rinnovo del consiglio comunale. Chiederanno, in attesa di vederci meglio, di ritirare il Bando o di rinviarlo a dopo le elezioni?
Voglio vedere e sentire nei comizi, compreso quello di questa sera, cosa diranno in merito i candidati a sindaco. Voglio vedere e sentire cosa dirà Gaetano Ciuppa, candidato consigliere nella lista "Il Megafono" e presidente di uno dei Comitati cittadini in difesa del verde.
Io non dico e scrivo niente in questo post ma vi rimando al link che segue ed ai "tanti post" scritti sul Blog in merito a quest'altra "sciagurata" progettazione di distruzione del verde cittadino. Perchè non si è voluta lasciare questa "patata bollente" alla prossima amministrazione o al prossimo sindaco? Qualche dubbio ce l'ho ed ho azzardato mentalmente anche qualche ipotesi. Forse avrò pensato male ma, come diceva un politico, "A pensar male qualche volta ci si azzecca!"
Ora cliccate su questo link sottolineato:

http://cirosca.blogspot.it/2011/06/santagata-militello-la-villa-falcone-e.html



1 commento:

  1. ennesimo sfregio al paese, consiglio sopratutto ai giovani un libricino anzi due di un vecchio del sig. stephane hessel che ha partecipato alla stesura della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, l'arzillo ex vecchietto passato ad una vita certamente migliore, con l'arguzia l'onesta intellettuale e morale che lo ha contraddistinto ha dato imput agli indignados spagnoli con il suo primo libricino (INDIGNATEVI), nel secondo (NON ARRENDETEVI)spiega egregiamente come liberarsi di questi pseudoo liberisti oligarchici del potere. come volevasi dimostrare sentendosi mancare il terreno sotto i piedi, prendono precauzioni mirati al mantenimento dell'oligarchia.
    macchianera
    p.s.
    confido nella giustizia italiana, anche in quella dei parenti!

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