Sant'Agata di Militello. "Eccoci qua" con Toti e Totino. E' uno degli spettacoli "clou" del "Calendario dell'Estate Santagatese 2013 "?

"Eccoci qua" con Toti e Totino. E' uno degli spettacoli "clou" del "Calendario dell'Estate Santagatese 2013 "?

Spieghiamo prima di tutto per i lettori che non sono "arrinisciuti" o "accutturati" che la parola "clou" è di derivazione dalla lingua francese. In senso figurativo potremmo tradurla con "d'attrattiva". Se poi, come nel nostro caso, vogliamo riferirla a "clou d'un évènement", potrei tradurre la frase in "zona di massima luce". Non penso però che sia questo lo spettacolo di "massima luce". Se lo vediamo come presenza di spettatori, invece ......

Ma chi erano gli spettatori? Se l'Assessore Testa e coloro o colui o colei che ha scelto questi artisti, volevano "catturare" il consenso di anziani, bambini, ma non giovani, della fascia "nazional popolare", hanno raggiunto il loro obiettivo. Bastava dare un'occhiata ai numerosi spettatori presenti. Del resto, nella movimentata conferenza stampa di presentazione, lo stesso assessore ha pubblicamente dichiarato che con questo calendario si intendevano accontentare tutte le fasce d'età e tutte le "categorie" di persone. Bene, benissimo. Si da però il caso che le "male lingue" e purtroppo anche gli avversari politici che oggi criticano, hanno impostato la stesura di questo calendario santagatese in maniera tale da "influenzare" le scelte e per ottenere un "certo consenso" (e nessuno me lo potrà mai smentire) ai fini elettorali. Ma hanno avuto l'intelligenza di inserire nel contesto "nazional popolare" anche qualcosa che di "cultura" (sia musicale, sia teatrale, sia artistica e d'ogni genere) parlasse e ne desse prova tangibile. I nostri nuovi amministratori e il "nuovo assessore" invece si sono "fidati", anzi, quel che è peggio hanno cercato di indirizzare le scelte in maniera da ricalcare, non solo nelle parti peggiori, le passate edizioni di questi calendari, ma di mettere sulla torta (e si perché di "torta da spartire" stiamo scrivendo e parlando) alcune ciliegine non "molto colorate" che non soddisfano ne la vista,  ne il gusto. E' facile criticare ed io lo sto facendo. Ma occorre essere anche propositivi. Ed io mi chiedo. Questa nuova amministrazione, appena insediata, doveva dare dei piccoli "segnalini", dimostrare subito che qualcosa stava per cambiare? A distanza di pochi giorni dal loro insediamento li stava aspettando l'Estate e le relative manifestazioni. Cosa avrebbero dovuto fare? Tanto per cominciare mostrare una certa "diffidenza" verso coloro che, pur non essendo scelti dagli "elettori", di fatto, governavano, hanno continuato a governare, e forse continueranno a farlo, decidendo le sorti e l'avvenire della nostra cittadina. E finora, se i risultati sono quelli che vediamo e che vedono, rientrando i nostri compaesani o qualche sparuto turista, non mi sembra siano ottimali. Se poi paragoniamo "il tutto" a quello che avviene nei paesi vicini che non sono "capofila", è un vero disastro.  Ma torniamo al "Calendario delle Manifestazioni". Cosa avrei fatto io, che adesso sono capace solo di criticare, sedendomi per poche ore, nella poltrona oggi occupata dall'assessore Testa? Ve lo dirò nel prossimo post e poi via, via mi siederò, in senso figurativo, nelle poltrone di qualche altro assessore. "Hasta la vista!". "Hasta sempre!"