L'assessore Giuseppe Puleo |
Dal "Giornale di Sicilia", articolo a firma Cinzia Scaglione:
“Sfalci di potature di piante di ville e giardini pubblici abbandonati da oltre un mese nel piazzale antistante la villa Falcone e Borsellino”. A denunciarlo è il consigliere comunale Domenico Barbuzza, che ha presentato un'interrogazione consiliare, nella quale segnala la presenza, nel piazzale, di uno scarrabile “presumibilmente postovi per recuperare gli sfalci di potatura e per procedere al loro smaltimento”.
“Negli ultimi mesi, nel nostro territorio comunale, l’infestazione da punteruolo rosso ha subìto un forte incremento – spiega Barbuzza - è sconsigliabile potare le essenze vegetali maggiormente sensibili all’attacco infestante. Tra le piante maggiormente esposte a tale attacco vi è la Phoenix canariensis, che è la palma che adorna il nostro lungomare e molte altre zone verdi del nostro territorio”. E chiede al sindaco una serie di delucidazioni, tra queste se la discarica di sfalci di potature di fronte alla villa Falcone e Borsellino sia stata autorizzata o se le palme infettate, dopo la rimozione della chioma, siano state trattate così come previsto dal decreto regionale, con contestuale segnalazione al servizio fitosanitario. L'assessore Giuseppe Puleo (Verde) replica: “ribadiamo che quest'anno abbiamo deciso di gestire il servizio di pulizia e manutenzione del verde e scerbatura con i nostri impiegati comunali, abbattendo notevolmente i costi rispetto agli anni precedenti. E' la prima volta che si fa. Lo straordinario alle poche unità a disposizione, con doppi turni, è stato autorizzato dall'ufficio competente. Lo smaltimento lo farà apposita ditta”. E fa sapere, di contro, di avere individuato una discarica di scerbature nell'area dell'ex macello. “Nei prossimi giorni – evidenzia – presenterò un esposto alla Procura”. Il clima politico, quindi, rimane rovente. (Cinzia Scaglione)
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