Sant'Agata di Militello. Le "decisioni" vanno prese con "cognizione di causa". Si eviteranno cause, malumori e "boicottaggi vari". Ipse dixit!

Ossidazioe_Riduzione organica (foto d'archivio)

Cercherò di non essere "prolisso" per non far venire un "prolasso" (uterino o rettale) a secondo del genere e a qualcuno/a. Non me lo auguro, così come mi auguro che le "misure", che la nuova amministrazione Sottile vorrà prendere, non siano impopolari e finiscano, ancora una volta, per danneggiare la città e i cittadini. Alcuni termini medici utilizzati all'inizio non sono casuali. Non mi rendo conto (o forse si) perché abbiamo sostituito un medico con un altro medico.
 Forse perché tutti riconosciamo che Sant'Agata è ammalata! Torniamo al dunque.
 Si vuole, come da programma elettorale, ridurre le aree dirigenziali (o presunte tali) da 11 a 5 e conseguentemente ottenere un maggior risparmio per le casse comunali e forse (dico forse) una maggior efficenza.

Vorrei prima sottolineare e far conoscere ai lettori che anche un assessore dell'amministrazione "capitanata" dal sindaco Mancuso aveva "studiato" e "provato" a fare questa modifica. Mi riferisco all'ingegnere Filippo Travaglia che, nonostante ne avesse la capacità per farlo, non ci è riuscito. La colpa non è certamente sua e presumo di conoscere anche chi ha frapposto una certa resistenza nella realizzazione di un così utile provvedimento. Utile alla "macchina amministrativa", alla città e ai cittadini, non certamente alla politica e ai politicanti poiché avrebbe danneggiato alcune persone vicine al sindaco Mancuso, fors'anche vicini ad alcuni assessori, ad alcuni consiglieri e ad alcuni "comunicatori".
Ora Sottile vorrebbe mantenere le  "promesse elettorali". Ci riuscirà senza far danno a se stesso, senza essere criticato dalla maggioranza-opposizione e dagli stessi esclusi dai "benefici aziendali-economici"?
Alcuni o alcune rinuncerebbero anche alle indennità di posizione e ad altri ammennicoli vari pur di "poter comandare".
 Si sa, ed un vecchio proverbio lo conferma, che "'U cummannari è megghiu di 'u ......... ". Traduco per i lettori (e sono molti, quelli che non conoscono il siciliano: "Il comandare è meglio di "fare all'amore" (inteso come intenso piacere o goduria).
Per evitare che qualcuno, forse solo uno, resti "impantanato" nelle "sabbie mobili",  consiglierei  di farsi sentire e sentire, di consultare qualche esperto in materia e prendere gli eventuali "provvedimenti" facendo si che, attenendosi a determinate regole, possa ad un certo momento "lavarsene le mani" come Ponzio Pilato che commise un ben più grave errore, affidandosi alla"folla" e all'opinione pubblica e facendo condannare Gesù anziché un "ladro". Ma qui non parliamo di "Messia" (e Sottile non lo è), non parliamo di "Ponzio Pilato" (e neanche questo Sottile è), non parliamo di "ladri" o "ladroni" ma forse, e non è certo neanche questo, "di incapaci" o di "personale" che nel corso degli anni ha, a volte, dimostrato la propria incapacità prendendo decisioni o operando non certamente a favore della città e dei cittadini ma a favore della politica, dei politicanti e degli amici.
Se Sottile vuole "suicidarsi politicamente" o vuole farsi "uccidere", sempre politicamente, dall'opposizione, rifletta e a lungo prima di operare qualsiasi decisione e valuti bene le varie ipotesi decisionali. La strada maestra io la conosco ma non posso indicarla, subito e qui, a coloro che pensano già di conoscerla. Mi posso solo permettere di "dare indicazioni" più o meno plausibili o accettabili.
"Ad maiora semper!"