11 ottobre, 2015

Atti di interpello per "giardinieri" e forse anche per "Ausiliari del traffico" al Comune di Sant'Agata Militello. Un lettore commenta e dubita.

Il lettore "Antonio M."
Non si è voluto (o saputo), in tempo debito, mettere ordine all'interno della complessa, variegata, macchina comunale ed ora se ne "paga il fio" (se ne subiscono le conseguenze). A livello politico l'opposizione fa il "suo lavoro" di "delegittimazione", attacca e segnala incongruenze, inefficienze, ritardi.
 I consiglieri di minoranza non opportunamente coordinati si assentano a volte giustificandosi, dalle sedute consiliari e se presenti "stanno a guardare o solo ad ascoltare" (a volte neanche quello), qualcuno perde le staffe (il controllo), dà in escandescenze e poi se ne pente e si scusa. Peccato che a simili spettacoli non assiste l'elettorato, la popolazione, che la stampa e le Tv locali non informano con precisione e correttezza, anzi non informano quasi affatto. Restano solo i Blog, i Social Network (FaceBook) e le pagine o "Diari personali" di alcuni politici a "magnificare", con informazioni di parte, a volte astrusa e non comprensibile ai "pochi internettiani" che non sono quelli che influiranno nelle prossime elezioni. E allora niente cambierà nel nostro comune, in Sicilia, in Italia, se "la cultura" intesa come formazione a 360 gradi non "invaderà" in maniera massiccia vasti strati di popolazione (giovani compresi). 
Atto di interpello del Sindaco:
" Aaaaa.... cercasi...."
E di conseguenza il "popolo", i "più deboli", continueranno a lamentarsi, ad inveire, a votare sempre i soliti noti e i soliti nomi, i quali sicuri di poter fare ed agire come vogliono e possono continueranno a tutelarsi i loro interessi, quelli degli amici e dei parenti, ignorando il "bene comune e di tutti". 
I lettori mi scrivono commenti, a volte molto lunghi, alcuni interessanti e di critica o protesta, altri propositivi e che dovrebbero far riflettere il "governo locale" e i nostri rappresentanti nel consesso civico. Una delle ultime Email ricevute è questa di "antonio.m" che trasferisco integralmente (col copia-incolla) su questa pagina.       
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antonio.mxxxxxxxxx@xxxxxx.it
9 ott (2 giorni fa)
 Egr. prof. Scaglione ho letto il post del blog “Xx xxxxx xxxxxxxxxxxx” del 03.10.2015 
dal titolo: “La grande lungimiranza della precedente amministrazione” e se mi permette
vorrei esprimere il mio pensiero.

Nel post si legge che è stato fatto un interpello all'interno dell'Ente comunale per ricercare la disponibilità dei dipendenti a ricoprire la qualifica di giardiniere, essendoci in atto una sola unità con contratto a tempo determinato che riveste tale incarico.
Inoltre che a seguito di un precedente interpello il servizio di spazzamento e gestione CCR è stato assegnato a diverse unità, mentre altre non erano idonee a svolgere detto compito. (continua a leggere cliccando su "Leggi tutto")

Cerco di portare la mia memoria indietro nel tempo e ritorno al Suo post del 16.09.2014 nel quale ha intervistato l'esperto, a titolo gratuito, nominato dal sindaco per affiancarlo nell'espletamento delle sue funzioni in materia di “Comunicazione istituzionale e organizzazione strutturale degli uffici e servizi”.
In particolare nell'intervista l'esperto afferma che vi sono delle criticità nell'organizzazione e funzionalità degli uffici, che l'amministrazione in carica vuole dare una svolta a tutto ciò e continua affermando che, avendo prestato per 33 anni all'interno dell'Ente comunale rivestendo varie cariche tra cui quella di dirigente, sindacalista, ecc.., conosce abbastanza bene il personale in quanto tre quarti di esso sia in servizio che in quiescenza è passato sotto la sua gestione di funzionario presso l'Ente.
Continua parlando di rotazione del personale, di elargizioni accessorie da corrispondere sia ai dirigenti che al personale a seguito del raggiungimento di determinati obiettivi, ecc.. 
Parole sacrosante, nulla da eccepire. 
Sarei curioso però di conoscere, caro prof., le criticità riscontrate dall'esperto del sindaco riguardo quanto sopra esposto e le eventuali soluzioni adottate; inoltre quando era in servizio, quali iniziative nella qualità di dirigente amministrativo ha intrapreso in tal senso, sempre se fosse legittimato a farlo; se da rappresentante sindacale ha presentato proposte di rotazione del personale, andando anche contro la volontà dei propri tesserati in quanto, a parere mio, un sindacalista deve difendere i diritti del lavoratore e non del parassita che pretende solo diritti senza adempiere ai propri doveri.
Mi sono soffermato su questa tematica perchè ritengo corretto che un'amministrazione comunale cerchi innanzitutto la disponibilità del personale a ricoprire una determinata qualifica, in questo caso quella di giardiniere ma, verificata l'indisponibilità del personale, la stessa deve reperire le risorse umane da adibire a tale scopo, adottando le procedure amministrative consentite dalla normativa vigente, concertate se previsto sempre dalla normativa anche con le organizzazioni sindacali rappresentative del comparto.
Visionando l'elenco del personale pubblicato sul sito istituzionale del Comune riscontro, se non erro, che la dotazione organica costituita dai dirigenti, dai dipendenti di ruolo e dal personale con contratto a tempo determinato ammonta a n. 264 unità, di cui n. 64 unità di personale con la qualifica di Operatore (area A).
É possibile conoscere in che modo vengono utilizzate le succitate risorse umane? La loro produzione in termini di servizi resi alla collettività?
Sicuramente nessuno di noi nasce giardiniere, è ovvio, ma nulla vieta ad una amministrazione di un Ente Locale di formare il proprio personale, rispettando sempre la qualifica di provenienza, da adibire a tale servizio.
Inoltre si potrebbe anche bandire una procedura di stabilizzazione  per un determinato numero di unità di personale non di ruolo con la qualifica di operatore per l'espletamento della mansione di giardiniere.
Fantascienza? No solo volontà politica e amministrativa senza aver il timore di perdere una piccola fetta di consenso elettorale. 
Cordiali saluti 
Antonio M.

*** Ho evidenziato in "neretto" alcune frasi e occultato i dati sensibili del lettore. Chiedo scusa allo stesso e a coloro che mi leggono. Alcune risposte ai quesiti posti, se non mi pervengono dagli interessati, forse, le darò io. 
Mentre scrivo il post, vengo a conoscenza che altro "atto di interpello" è stato fatto o verrà fatto, per Ausiliari del traffico (di supporto alla Polizia Urbana). Da tener conto che due vigili titolari verranno adibiti con altre mansioni presso la "Cancelleria o gli uffici del Giudice di Pace" con conseguenze inimmaginabili per i servizi che la Polizia Urbana quotidianamente dovrebbe fornire. Che lungimiranza!
(cirosca)

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