Partiranno i Cantieri di Servizio per i disoccupati in alcuni Comuni del Messinese. Sant'Agata Militello esclusa?

Sopra Sotto o Sotto Sopra? Sogno o Son Desto? So leggere o non so leggere? Dopo aver pubblicato che il nostro comune non era tra quelli inclusi nell'Elenco dei Comuni per accedere ai Finanziamenti per "I cantieri di Servizi per i disoccupati", torno indietro a rivedere e rileggere il contenuto della comunicazione della Regione Siciliana del 30 Aprile scorso che di seguito riproduco insieme all'elenco dettagliato dei Comuni inclusi.  

MENTRE UN SITO WEB promosso o sponsorizzato dall'attuale Amministrazione scrive ben altro.

Continua a leggere cliccando su "Leggi Tutto" (compreso Elenco dettagliato dei Comuni ammessi a finanziamento).

Partiranno i Cantieri di Servizio per i disoccupati in alcuni Comuni del Messinese.

Contrada CROCETTA.
La strada comunale inter-"poterale" (non è un errore)

Sant'Agata di Militello non è elencato tra i comuni del messinese che vedranno partire i cantieri di servizio. Ecco l'elenco:

Alì, Antillo, Barcellona Pozzo di Gotto, Capizzi, Capri Leone, CasteImola, Cesarò, Floresta, Fondachelli-Fantina, Forza D’Agrò, Francavilla Di Sicilia, Furci Siculo, Furnari, Gaggi, Galati Mamertino, Gallodoro, Giardini Naxos, Itala, Librizzi, Longi, Malvagna, Mazzarrà Sant’Andrea, Merì, Messina, Milazzo, Moio Alcantara, Mongiuffi Melia, Montagnareale, Montalbano Elicona, Naso, Nizza Di Sicilia, Oliveri, Pagliara, Patti, Raccuja, Roccafiorita, Roccalumera, Rometta, San Fratello, San Marco D’Alunzio, San Salvatore Di Fitalia, Santa Domenica Vittoria, Santa Teresa Di Riva, Savoca, Spadafora, Taormina, Torregrotta, Tortorici, Tripi, Venetico.

Solo  questi 50 i Comuni del messinese che beneficeranno di una parte dei 20 milioni stanziati dalla Regione per i cantieri di servizi.
L'assessorato regionale del Lavoro ha inviato una comunicazione alle amministrazioni "vincitrici" invitandole ad attivarsi pubblicando sui siti ufficiali il bando e il modulo di partecipazione per la selezione dei soggetti da utilizzare.

Sant'Agata di Militello. La riorganizzazione della "Raccolta differenziata", i nuovi contenitori, la nuova Società ATI e la "Raccolta Differenziata" dei rifiuti.

La riorganizzazione della "Raccolta differenziata", i nuovi contenitori, la nuova Società ATI che ha vinto l'appalto e la Conferenza Stampa tenutasi, nell'Aula Consiliare del Comune di Sant'Agata di Militello, ieri 19 aprile 2018.
Dopo aver messo in rete i videoclip (ridotti e in due parti per Facebook), che riproporrò anche nel prossimo "Post" su questo Blog, ho ricevuto questo commento da un mio amico (e perchè no anche ex allievo-adulto che circa 30 anni fa ho istruito sull'uso del personal computer e l'utilizzo del Web). Questo amico d'oltre Oceano (U.S.A.), mi scrive:

"Thony Germana A titolo di curiosita` dalle parti mie (N.d.B.: Leggi Stati Uniti d'America) usiamo da anni un contenitore per la spazzatura, raccolta Lunedi e Giovedi, piu` un contenitore per TUTTI i prodotti riciclabili, raccolta ogni mercoledi. PUNTO."

La mia risposta è questa: "Noi Italiani, ma anche in Europa alcuni paesi non scherzano, facciamo in modo di complicarci la vita e di "approfittare", speculando, sull'ignoranza della maggior parte della popolazione che io considero l'anello più debole dal punto di vista culturale ed economico. Manca la corretta informazione (non so se per incapacità di chi dovrebbe farla o per "dolo").
Dico anche che non solo nel nostro Comune ma anche in tutto il circondario mancano i Centri di Lavorazione e Trattamento dei Rifiuti.
E per la "Raccolta Differenziata Porta a Porta", 'a 'zza Pippina, le famiglie dei "vari condominii", sono state o vengono o verranno sufficientemente informati di come fare questa raccolta? Le persone più anziane e mature, certamente non si potranno servire o essere agevolate da eventuali "app" messe in rete o fornite dai "gestori" o dai Comuni e i più giovani (informatizzati e usufruitori di "smartphon" non fanno e non faranno mai "la raccolta differenziata" (a stento mangiano e vivono in famiglie che dato il magro reddito non differenziano).
Informazione e poi ancora informazione e corretta "operatività" se vogliamo far diminuire la "TARI" che è giusto e corretto che si paghi se I Comuni, amministrati da "Buoni Padri di Famiglia", applicheranno col "Buon senso" di "padri di famiglia". 
(Continua a leggere e a guardare i due videoclip della prossima pagina cliccando su "Leggi Tutto".

PIF: "Ora è il momento di dire Colpa nostra". Borsellino: “Il cambiamento si fa soprattutto in cabina elettorale”.

Cinzia Scaglione con PIF

"Ora è il momento di dire Colpa nostra" - dichiara Pierfrancesco  Diliberto, in arte PIF - in una intervista all'attrice-giornalista-pubblicista Cinzia Scaglione. L'articolo, corrispondenza da Roma, è stato pubblicato martedì 17 aprile nella pagina "Cultura e Spettacoli" del "Giornale di Sicilia".
PIF, autore de "La Mafia uccide solo d'estate", nella Conferenza stampa di presentazione della seconda serie (o Capitolo 2) che verrà trasmesso su RAI 1, aggiunge anche: "Facile accusare i politici, ma qualcuno li ha votati".
Cinzia Scaglione, da Roma scrive per il GDS:
(continua a leggere cliccando su "Leggi tutto")

Accadde circa mezzo secolo fa. I Computer questi sconosciuti. Mentre a Sant'Agata Militello ....

Settima "GIORNATA MONDIALE DELLA RADIO". Vogliamo ricordare "Radio Centrale" di Sant'Agata di Militello?

Foto scattata in occasione della premiazione dei vincitori
del programma di Radio Centrale, "Campanile sera".

Oggi si celebra la VII edizione della "Giornata Mondiale della Radio".
La prima volta è stata celebrata nel 2012. E nel 2012, in questo stesso Blog "L'Altra Informazione" e nello stesso giorno, a firma "cirosca", pubblicavo:
La "Giornata Mondiale della Radio" celebra la radio come strumento per migliorare la cooperazione internazionale tra tutte le stazioni del mondo e per incoraggiare le principali reti e radio perché promuovono la libertà di accesso all’informazione, la libertà di espressione ed il rispetto per le diverse culture, sulle onde della radio. A sostenere questa iniziativa, 46 Enti Radiofonici, alla luce del ruolo di medium primario che la Radio oggi conserva, essendo il "mezzo"  di comunicazione a più ampia diffusione del mondo.
E sempre oggi come non ricordare le numerose "Radio Libere" sorte in tutta Italia quando ci si accorse che esisteva una "vacatio legis" che consentiva a tutti di "irradiare" con nuove tecnologie e mezzi irrisori, voci, notizie, musiche, canzoni, opinioni.(Continua a leggere cliccando su "Leggi tutto": C'è anche un videoclip con foto da vedere)