22 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. “Valorizzazione e tutela del territorio attraverso la raccolta differenziata”. Conferenza dell’associazione “Aquilone"

“Valorizzazione e tutela del territorio attraverso la raccolta differenziata” . E’ il titolo della ”, che si è tenuta oggi, alle 15, nei locali dell’ex Colonia, in contrada Iria. E’ lo stesso presidente Carlo Masetta Milone, attraverso un comunicato stampa, a far conoscere gli obiettivi dell’associazione. Ha come scopo la valorizzazione, la tutela, la salvaguardia ambientale, sociale e culturale del territorio, nonché la riscoperta delle tradizioni etno-antropologiche per la conoscenza e il recupero del patrimonio, costumi, tradizioni della propria terra, con particolare attenzione alle ricchezze agricole offerte dalle contrade, con la collaborazione delle locali istituzioni culturali, artistiche e sociali. Propone il rispetto e l’attuazione delle leggi che salvaguardano il recupero dei beni artistici, architettonici e ambientali. Inoltre, si prefigge di svolgere un’attenta ed opportuna azione di coinvolgimento dell’opinione pubblica, affinché ciascun cittadino possa comprendere consapevolmente che la difesa del patrimonio ambientale e culturale costituisce un elemento essenziale per la memoria storica, da valorizzare e conservare per le future generazioni. Svolge, infine, campagne di sensibilizzazione verso i problemi attuali, quali l’emergenza rifiuti, incoraggiando la raccolta differenziata e gli attuali sistemi di riciclaggio.
Cinzia Scaglione

21 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. L'MPA ha deciso di partecipare alle amministrative del 6 e 7 giugno. Lo farà col proprio simbolo.

L’Mpa parteciperà alle prossime elezioni amministrative, che si terranno il 6 e 7 giugno, con il proprio simbolo e mediante una o più liste espressamente di partito. Dunque, nessuna formazione di più liste pseudo civiche, riferibili all’Mpa in base a differenti correnti nell’ambito del partito e collegate a diversi candidati a sindaco, ma liste di partito che appoggeranno un solo candidato a sindaco. A sottolinearlo è la stessa segretaria provinciale, attraverso un comunicato stampa, chiamando in un certo senso all’ordine gli ipotetici candidati al civico consesso, alcuni dei quali si starebbero già organizzando per costituire una lista civica a sostegno del sindaco uscente Bruno Mancuso. Nei giorni scorsi, infatti, in merito alla coalizione che supporterà Mancuso, avevamo riferito della formazione anche di una lista civica che raggrupperebbe i consiglieri Gianluca Amata, Pippo Maniaci, Salvatore Brogna, l’assessore Nuccio Calanni e Antonio Scurria (complessivamente, corrente del PD-Rinaldi e dell’MpA-Latteri). E che l’MpA, corrente Lo Monte, invece, alla quale aderiscono i consiglieri comunali Marcello Donato, Cono Maniaci Brasone e Achille Befumo, starebbe lavorando alla formazione di una lista che potrebbe correre da sola. La segreteria provinciale dell’Mpa precisa: “non saranno formate liste dell’Mpa in funzione di presunte appartenenze a correnti collegate a diversi progetti politici, in quanto l’Mpa ha una collocazione politica ben specifica, che può essere messa in discussione soltanto dagli organi del Movimento e, comunque, non è ipotizzabile una scelta di coalizione diversificata sulla scorta di presunte appartenenze correntizie”. Inoltre, la segreteria provinciale spiega: “durante l’incontro che si è svolto nella cittadina la scorsa domenica, si è affrontato il tema delle alleanze e si è stabilito che l’Mpa, nella sua interezza, si presenterà alle elezioni amministrative con il proprio simbolo, mediante una o più liste ed effettuerà una scelta unitaria rispetto a qualunque candidato a sindaco, non escludendo, se ciò sarà dettato dalla mancanza delle più elementari regole del confronto politico, che presuppone la stesura di un concreto programma di sviluppo per la comunità santagatese, ad individuare un proprio candidato a sindaco per partecipare alla competizione elettorale con argomenti di esclusivo interesse della comunità”. Insomma, l’appoggio a Mancuso non sarebbe scontato. Infine, conclude: “non sono riferibili all’MPA eventuali accordi che hanno il sapore della strumentalizzazione e della tecnica dei “personaggi in cerca di autore”, in quanto l’MPA, anche a Sant’Agata, è rappresentato da numerosi tesserati e consiglieri comunali ed assessori in condizione di contribuire alla realizzazione del progetto che l’MPA ha definito “Sant’Agata Porta dei Nebrodi”.
Cinzia Scaglione

20 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Completamento casa per anziani, per i lavori è conto alla rovescia.

Si avvia a conclusione l’iter di aggiudicazione dei lavori per il completamento della casa per anziani, in contrada Gaglio. I lavori di costruzione iniziarono nel 1988. Lo scorso mese di gennaio era stato pubblicato il bando per un project financing in partnership tra pubblico e privato, che prevedeva anche una gestione trentennale. Solo una l’offerta presentata, da parte di un’associazione temporanea di imprese, costituita da cooperative del comprensorio, con esperienza nel settore assistenza anziani. La prossima settimana verrà nominata la Commissione per procedere all’aggiudicazione entro la fine di aprile. E a maggio potrebbero già iniziare i lavori. Ad assicurarlo è lo stesso sindaco Bruno Mancuso, che sottolinea: “il completamento dell’intervento deve avvenire entro un anno. Per quanto riguarda la gestione, nel bando è previsto un periodo di trent’anni, ma dobbiamo vedere se nella busta c’è un’offerta migliorativa”. Il costo complessivo dell’opera è di 1.554.860 euro, di cui 741 mila euro quali spese a carico del Comune (finanziamento regionale e in parte mutui contratti, in ammortamento). Vi saranno 54 posti letto distribuiti in camere singole, doppie e triple. Oltre agli anziani che pagheranno una retta, alcuni posti saranno riservati al Comune e, quindi, assegnati a persone indigenti. Verrà fornita adeguata assistenza, ma anche servizi di animazione, socializzazione, attività creative, ricreative, culturali e motorie. “Anche questa opera incompiuta ormai da più di 15 anni, finalmente sarà completata – dichiara il sindaco Bruno Mancuso – l’amministrazione è soddisfatta di avere raggiunto un altro risultato. La casa per anziani sarà utile anche perché in parte è di proprietà comunale, quindi potrà dare asilo, oltre a coloro che decideranno di essere ospiti, pagando, ad alcuni soggetti indigenti che potranno essere selezionati dal Comune. Nel bando sono previsti almeno tre posti da riservare, appunto, agli anziani indicati dal Comune, ma è possibile che aumentino. Dipende dall’offerta”. L’area che gravita attorno alla casa per anziani verrà bonificata. “Abbiamo già iniziato un’opera di riqualificazione – afferma il sindaco Mancuso - di fronte alla struttura, stiamo realizzando una piazzetta a servizio della contrada Gaglio. Tutto il quartiere verrà riqualificato, così come il quartiere San Francesco e altre zone degradate che verranno recuperate”.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Al Teatro "Aurora" la commedia "I 39 scalini"


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Tratta dall'avvincente giallo di J.Buchan's e dal film di Alfred Hitchock, l'esilarante commedia teatrale con quattro attori che interpretano 39 ruoli in 100 minuti di divertimento.
Londra. Durante uno spettacolo teatrale Mister Memoria, Richard Hannay, incontra una donna che dice di chiamarsi Annabella Smith - nome chiaramente falso, e che gli chiede di ospitarla a casa sua. La donna è seguita, e con un espediente (scatenando il panico nella sala con un falso allarme) riesce ad uscire dal teatro, confondendosi tra la calca. La donna confessa a Richard di essere una spia, ma la notte stessa verrà assassinata. Prima di morire parla anche dei "39 scalini", Richard decide di raggiungere la Scozia, ma la polizia inglese che ha scoperto il cadavere nella sua abitazione, comincia a dargli una caccia spietata. Comincerà una lunga fuga: lo spionaggio, l'innocente accusato di un delitto che non ha commesso, la fuga, ed il protagonista che viene completamente scagionato alla fine, le tematiche care ad Hitchcock. Naturalmente il finale è lieto, e facilmente intuibile.

19 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Elezioni comunali: Vicari sfida la corazzata Mancuso.

Adesso, è ufficiale. L’avvocato ed ex sindaco Alfredo Vicari concorrerà per la poltrona di sindaco alle prossime elezioni amministrative. Sfiderà la corazzata di Bruno Mancuso, supportato dalla corrente dell’Udc vicina al senatore D’Alia, che può contare anche sul consigliere comunale di maggioranza Calogero Maniaci. "Sono quattro le liste di appoggio – spiega Vicari - e sono in corso trattative con le altre forze politiche e sociali per accordi programmatici e la formazione di ulteriori liste, anche se si ritiene che il punto di partenza è abbastanza soddisfacente". E aggiunge: “su invito del mio partito e su sollecitazione di vasti strati delle forze vive della città, ho deciso di accettare. Con grande umiltà e con assoluto spirito di servizio, assumo tale impegno nella consapevolezza di offrire alla città la possibilità, in un confronto serrato e stimolante sugli attuali temi politici e programmatici, di scegliere un sindaco che, nella sfida dei difficili tempi del non favorevole momento storico, risponda all’assillante esigenza dei bisogni della comunità”. E comunica che dalla prossima settimana sarà attivo un sito internet che conterrà il calendario delle iniziative, il programma elettorale e le liste collegate. L’altro candidato ufficiale a sindaco è il giovane Nicola Versaci. Grandi manovre sono anche in atto all’interno della coalizione che sosterrà il sindaco uscente Bruno Mancuso, che dovrebbe essere appoggiato da almeno sette liste. Oltre a quella Mancuso (tra cui i consiglieri comunali Caiola, Villa, Sanna), vi saranno tre liste di An, che fanno riferimento, rispettivamente, all’onorevole Buzzanca (tra cui l’assessore Barone, il dottore D’Angelo, il luogotenente Curasì, Franco Costantino e diversi giovani tra cui Andrea Sturniolo), al vice presidente dell’Ars Formica (con l’assessore Liotta, i consiglieri comunali Luca Agostino Ninone e Pippo Vitale, il dottore Natale, Biagio Indriolo e il dottore Germanà) e all’onorevole Briguglio (gruppo Reitano). Inoltre, una lista farà capo al vice sindaco Calogero Pedalà (corrente del Pdl Corona-Alfano), una al presidente del Consiglio Filippo Travaglia e un’altra lista civica raggrupperà i consiglieri Amata, Maniaci, Brogna, l’assessore Calanni e Scurria (complessivamente, corrente del PD Rinaldi e dell’MpA Latteri). L’MpA, corrente Lo Monte, alla quale aderiscono i consiglieri comunali Donato, Maniaci Brasone e Befumo, invece, sta lavorando alla formazione di una lista che potrebbe correre da sola con un proprio candidato a sindaco, o appoggiare Mancuso. “Ho visto che intorno al mio progetto iniziato 5 anni fa c’è ancora molta simpatia, anzi forse crescente – dichiara, soddisfatto, Mancuso - i santagatesi si rendono conto che i prossimi 5 anni saranno decisivi per una svolta definitiva del paese. Abbiamo messo in cantiere diversi progetti che rilanceranno il territorio”. Si attende anche di conoscere il nome del candidato a sindaco del PD, che potrebbe essere quello del dottore Miano o dell’ex sindaco Fresina.
Cinzia Scaglione

18 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Piazza Duomo e il suo nuovo look.

Nuovo look per l’area che gravita attorno a piazza Duomo, adesso che è stato portato a termine l’intervento di riqualificazione attuato dall’amministrazione comunale, nell’ambito del bando di finanziamento dell’Assessorato alla Cooperazione per i Piani Strategici Commerciali. E’ stata creata un’isola pedonale nella parte prospiciente le attività commerciali situate lato Messina, rispetto alla chiesa Madre, opportunamente pavimentata ed arricchita dalla presenza di una fontanella e alcune panchine in cemento, rivestite di marmo. Gradevoli esteticamente, anche se già qualcuno ipotizza che avranno “vita breve” ad opera dei vandali.
I paletti in ferro che delimitano l’area pedonale, di contro, hanno provocato qualche piccolo incidente ai danni di automobilisti che, evidentemente, parcheggiando nei pressi degli stessi, non hanno calcolato bene la distanza tra il paletto e il confine dell’area pedonale. Sono ancora in corso, invece, i lavori di rifacimento del manto stradale, avviati qualche giorno fa dall’amministrazione, per migliorare la condizione delle strade del centro urbano, molte delle quali versano in condizioni pessime.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Sistemazione e asfalto delle strade del centro.

Al via il piano di asfalto delle strade ad opera dell’amministrazione comunale, che comporterà qualche disagio agli automobilisti a causa della progressiva chiusura di alcune arterie principali della cittadina. E’ stato contratto un mutuo, inserito nel bilancio del 2009, di 300 mila euro. Altri 100 mila euro, invece, serviranno per gli interventi al cimitero. Prevista la sistemazione delle strade e la creazione di parcheggi nel centro urbano, ad esempio nelle vie Respighi e Sardegna. Da qualche giorno, sono iniziati i lavori di rifacimento del manto stradale nel tratto di via Cosenz compreso tra gli incroci con la via San Giuseppe, all’altezza del sottopassaggio di via Carraffello e la via Vincenzo Zito. Fino ad ultimazione dell’intervento, vigerà il senso unico alternato. Da oggi, invece, verrà chiusa parte della centralissima via Medici. Nello specifico, sarà asfaltato il tratto compreso tra le vie Adua e Fiume e quello tra la vie Enna e Catania. La viabilità verrà, quindi, dirottata su strade alternative. “Abbiamo già iniziato a sistemare la via Cosenz e sistemeremo anche tutta la via Medici – sottolinea il sindaco Bruno Mancuso – che in alcune zone è impraticabile. Ci sono buche anche pericolose. Faremo la zona dell’ospedale fino al cimitero e poi tutta la nazionale. E dalla prossima settimana, inizieranno i lavori di metanizzazione. Si partirà dalla via Cosenz e poi si passerà a tutta la rete urbana. Contemporaneamente, sistemeremo il manto stradale. La via Cernaia è malridotta, bisogna intervenire. E poi andremo verso l’interno”. Nella rete passerà metano o propano, così come paventato da qualcuno? “Non si tratta di propano – replica il sindaco - è sempre metano. Il costo, rispetto alla definitiva metanizzazione, al momento, è leggermente aumentato, perché il metano verrà distribuito da un deposito di “carri bombolai”, presente a Rocca di Caprileone. Da lì parte e viene distribuito a Capo D’Orlando, Rocca e, quindi, Sant’Agata. Arriverà metano ad un costo che non sarà quello futuro, ma comunque del 25 per cento in meno rispetto alle attuali bombole. Quando la rete verrà collegata al metanodotto che passa da Floresta, avremo un ulteriore abbattimento del 25 per cento. D’altronde, è un servizio a domanda, ognuno potrà decidere se attaccarsi o meno alla rete o continuare a servirsi delle bombole. Stiamo solo dando la possibilità ad una ditta che vuole investire, l’unica che ha mostrato interesse, in quanto avvantaggiata dall’esistenza della rete fino a Torrenova e che rischia, perché non è detto che tutti i cittadini aderiscano”.
Cinzia Scaglione

17 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Ottenuto un finanziamento di 200 mila euro per la realizzazione di una elisuperficie.

Pronto un finanziamento di 200 mila euro per la realizzazione di una elisuperficie h 24 in contrada Piana. Consentirà l’atterraggio e il decollo degli elicotteri per interventi di protezione civile ed emergenza sanitaria. Lo ha comunicato il Dipartimento di Protezione Civile all’amministrazione comunale. Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Bruno Mancuso, dall’assessore all’Ambiente Bernardo Paratore, dalla responsabile del servizio comunale di protezione civile Rosalia Gentile e dal responsabile del servizio di emergenza 118, Salvatore Pintaldi, che, attraverso un comunicato stampa, sottolineano: “con la realizzazione di questa importante opera, finalmente, si pone fine ai disagi provocati dagli atterraggi d’emergenza degli elicotteri che potevano effettuarsi soltanto nel campo sportivo Fresina, con le conseguenze note a tutti, quali danneggiamento dell’anello di atletica e delle superfici di gioco, interruzioni di attività sportive o competizioni ufficiali, nonché l’impossibilità di realizzare il tanto atteso inerbamento del rettangolo di gioco”. Ricordiamo che a maggio del 2008, i 18 sindaci del distretto sanitario n. 31 (con Sant’Agata ente capofila) sottoscrissero un protocollo d’intesa, evidenziando la necessità di realizzare una elisuperficie nel comune di riferimento. Lo scorso 16 febbraio, il sindaco Mancuso trasmise il progetto definitivo al Dipartimento e avanzò richiesta di finanziamento per la realizzazione dell'infrastruttura. Quindi, il capo servizio regionale per la provincia di Messina inoltrò relazione e linee per un piano di intervento, appunto, in provincia, sottolineando l’importanza di una elipista h 24 nel comune di Sant’Agata, a servizio del locale presidio ospedaliero e del comprensorio nebroideo. E adesso, il Dipartimento ha autorizzato il Comune a provvedere alla realizzazione delle opere necessarie, facendo riferimento ad una spesa massima di 200 mila euro. L' accreditamento della somma avverrà a seguito della presentazione della documentazione di rito. Il progetto è stato redatto dell'ufficio tecnico comunale. “Dopo l’approvazione del progetto esecutivo, passeremo alle procedure di gara – spiega il sindaco - ritengo che prima dell’estate avremo l’affidatario dell’appalto ed entro settembre, ottobre, sarà pronta la pista h 24, predisposta anche per atterraggi e decolli notturni. L’utilità che avrà per emergenze sanitarie e i casi di protezione civile è chiara. Gli altri benefici riguardano la possibilità di fruizione completa del campo sportivo Fresina, per quanto riguarda attività calcistiche e atletiche. Finora, anche se avessimo ottenuto un finanziamento, saremmo stati impossibilitati ad attuare l’inerbamento del campo, perché l’atterraggio o il decollo dell’elicottero avrebbe compromesso il rettangolo di gioco. Abbiamo anche intenzione di recuperare la pista di atletica”.
Cinzia Scaglione

15 marzo, 2009

Sant'Agata di Militello. Cavalli e cavalieri al Castello Gallego.


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Dal "Giornale di Sicilia".
Sport e Cultura. Un binomio sul quale punta l’associazione santagatese equestre denominata “Cavalieri del Castello Gallego”, di concerto con l’amministrazione comunale, per diffondere soprattutto tra i giovani l’amore verso il patrimonio culturale e la natura e, nel contempo, verso gli animali e, quindi, le attività sportive all’aria aperta. La cerimonia inaugurale delle numerose iniziative che i componenti del gruppo appena costituitosi, con il supporto del Comune, intendono portare avanti, ha avuto luogo presso l’antico maniero, nel patio centrale, alla presenza del sindaco Bruno Mancuso, del suo vice Calogero Pedalà, dei soci fondatori del sodalizio e dei rappresentanti di altre associazioni equestri che operano nella zona. Il presidente dell’associazione, Orazio Artino, ha esposto il programma. Tra gli obiettivi da raggiungere: diffusione di attività sportive equestri amatoriali, escursionismo, equitazione di campagna, salvaguardia del territorio e dell’ambiente, conservazione del patrimonio ambientale, artistico e culturale e riscoperta dei sentieri escursionistici. Fanno parte dell’associazione: Orazio Artino (presidente), Calogero Carcione e Biagio Colloraffi (vice presidenti), Nicoletta Carrabotta (segretaria), Giuseppe Bompiedi (cassiere), Enzo Piscitello, Sandra Corpina, Gianni Travaglia e Nico Zavaglia (consiglieri). “L’associazione nasce per promuovere l’attività equestre ed invogliare i giovani a praticare questo nobile sport – spiega il presidente Orazio Artino – siamo, in tutto, nove soci fondatori, amici legati dalla stessa passione e amore per i cavalli, nonché nei riguardi dell’ambiente. Abbiamo dato questo nome, appunto Cavalieri del castello Gallego, in onore del castello e quale omaggio ai santagatesi”. “Questa nuova associazione che si riferisce al castello – aggiunge il sindaco Mancuso - rievoca le antiche tradizioni della cittadina e sostiene e promuove l’equitazione, sport nobile e di tradizione anche a Sant’Agata, dove sono in tanti i cavalieri e coloro che seguono questa disciplina”. Dopo la consegna di una targa-ricordo al primo cittadino, quest’ultimo ha sottolineato: “iniziative importanti come queste hanno come obiettivo non solo promuovere il cavallo, ma anche e soprattutto creare momenti di socializzazione e aggregazione, approfittando di questa comune passione. Faremo un raduno e organizzeremo gare anche a livello amatoriale”. Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Operazione dei carabinieri.Tre persone arrestate con l'accusa di ricettazione e abigeato.

Operazione “Cows and horses” (bovini e cavalli). Così è stata chiamata l’attività ancora in corso di attuazione da parte dei carabinieri della locale Compagnia, che ha già fatto finire in manette tre persone, con l’accusa, rispettivamente, di ricettazione e abigeato aggravato in concorso.
I militari dell’Arma, all’alba di ieri, hanno tratto in arresto Giovanni Rinaldo, 51 anni, di Brolo, titolare di un’azienda zootecnica e con precedenti specifici per ricettazione, Biagio Borgia, 23 anni, di Militello Rosmarino e il suocero di quest’ultimo, Aurelio Claudio Paterniti,40 anni, residente nella cittadina. Nello specifico, il primo dovrà rispondere di ricettazione e gli altri due di abigeato aggravato. Ma, le indagini proseguono. Nei prossimi giorni potrebbero esserci ulteriori risvolti. Ieri mattina, presso la locale caserma dei carabinieri ha avuto luogo la conferenza stampa, a cura del capitano Mario Costarelli. Secondo quanto riferito, l’operazione ha preso il via a fine dell’estate scorsa, a seguito delle denunce presentate da alcuni allevatori residenti nelle contrade situate a monte della cittadina, che segnalarono ai carabinieri di aver subito diversi furti, quali, appunto, la sottrazione di animali. Complessivamente, si tratta di dieci bovini e sette equini.
I capi rubati, brutalmente privati dell’anelletto di identificazione apposto sulle orecchie, sono stati rinvenuti ancora vivi. Ma, secondo gli inquirenti, bovini ed equini erano destinati alla macellazione affinché la carne potesse essere poi piazzata nell’ambito del mercato clandestino.

I furti di bestiame sarebbero stati perpetrati da Biagio Borgia e dal suocero Aurelio Claudio Paterniti, mentre Giovanni Rinaldo avrebbe accolto i capi rubati presso la propria azienda, situata tra i comuni di Brolo e Sant’Angelo di Brolo. Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal Gip di Patti Onofrio Laudadio. Rinaldi è stato accompagnato presso il carcere di Messina-Gazzi. Borgia e Paterniti, invece, si trovano agli arresti domiciliari.
L’attività dei militari, coordinati dal comandante della Compagnia, il capitano Mario Costarelli e dal responsabile del nucleo operativo, maresciallo Francesco Passarelli, è stata caratterizzata da appostamenti e controlli.
Gli animali sarebbero stati trafugati dai due uomini legati da un vincolo di parentela e, con l’ausilio di particolari attrezzi denominati “trailers”, ovvero dei carrelli utilizzati per il trasporto di cavalli, portati nell’azienda zootecnica di Rinaldo. Poi, quest’ultimo, si sarebbe occupato della vendita finalizzata alla macellazione clandestina. Le indagini, comunque, proseguono.
Oltre ai tre arrestati, ci sono altri due indagati, rispettivamente, di Sant’Agata Militello e Militello Rosmarino.
“I furti si verificavano con lo stesso modus operandi – spiega il capitano Costarelli – è stata effettuata un’attività di natura tecnica, fatta di intercettazioni, ascolto, ma anche di tipo tradizionale, ovvero servizi di osservazione, pedinamento. Abbiamo verificato come questi animali venivano spostati, agganciati ai carrelli adibiti al trasporto di equini, in questo caso utilizzati anche per spostare i bovini. Gli arrestati sono stati quasi colti in fragranza di reato. Un’osservazione fatta di appostamenti che hanno consentito di verificare il tragitto che compivano questi animali e dove venivano portati.
Rinaldo si occupava della possibilità di piazzarli sul mercato. Ma, abbiamo verificato che il canale non è solo quello di Rinaldo, ma anche quello di altri soggetti che stiamo ancora attenzionando e che hanno le stesse tecniche di apporto fraudolento e tentativo di negoziazione. E i due arrestati che si occupavano dei furti non erano soli. Tutte le volte che siamo intervenuti, gli animali erano vivi. E’ verosimile che la macellazione avvenisse a Brolo, ma è ancora da verificare. Finora, abbiamo ricevuto quattro denunce di allevatori delle contrade e zone limitrofe”.

Cinzia Scaglione