Cinzia Scaglione
Notizie da Sant'Agata di Miltello . Commenti . Rassegna Stampa
22 marzo, 2009
Sant'Agata di Militello. “Valorizzazione e tutela del territorio attraverso la raccolta differenziata”. Conferenza dell’associazione “Aquilone"
“Valorizzazione e tutela del territorio attraverso la raccolta differenziata” . E’ il titolo della ”, che si è tenuta oggi, alle 15, nei locali dell’ex Colonia, in contrada Iria. E’ lo stesso presidente Carlo Masetta Milone, attraverso un comunicato stampa, a far conoscere gli obiettivi dell’associazione. Ha come scopo la valorizzazione, la tutela, la salvaguardia ambientale, sociale e culturale del territorio, nonché la riscoperta delle tradizioni etno-antropologiche per la conoscenza e il recupero del patrimonio, costumi, tradizioni della propria terra, con particolare attenzione alle ricchezze agricole offerte dalle contrade, con la collaborazione delle locali istituzioni culturali, artistiche e sociali. Propone il rispetto e l’attuazione delle leggi che salvaguardano il recupero dei beni artistici, architettonici e ambientali. Inoltre, si prefigge di svolgere un’attenta ed opportuna azione di coinvolgimento dell’opinione pubblica, affinché ciascun cittadino possa comprendere consapevolmente che la difesa del patrimonio ambientale e culturale costituisce un elemento essenziale per la memoria storica, da valorizzare e conservare per le future generazioni. Svolge, infine, campagne di sensibilizzazione verso i problemi attuali, quali l’emergenza rifiuti, incoraggiando la raccolta differenziata e gli attuali sistemi di riciclaggio.
21 marzo, 2009
Sant'Agata di Militello. L'MPA ha deciso di partecipare alle amministrative del 6 e 7 giugno. Lo farà col proprio simbolo.
Cinzia Scaglione
20 marzo, 2009
Sant'Agata di Militello. Completamento casa per anziani, per i lavori è conto alla rovescia.
Cinzia Scaglione
Sant'Agata di Militello. Al Teatro "Aurora" la commedia "I 39 scalini"
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Tratta dall'avvincente giallo di J.Buchan's e dal film di Alfred Hitchock, l'esilarante commedia teatrale con quattro attori che interpretano 39 ruoli in 100 minuti di divertimento.
Londra. Durante uno spettacolo teatrale Mister Memoria, Richard Hannay, incontra una donna che dice di chiamarsi Annabella Smith - nome chiaramente falso, e che gli chiede di ospitarla a casa sua. La donna è seguita, e con un espediente (scatenando il panico nella sala con un falso allarme) riesce ad uscire dal teatro, confondendosi tra la calca. La donna confessa a Richard di essere una spia, ma la notte stessa verrà assassinata. Prima di morire parla anche dei "39 scalini", Richard decide di raggiungere la Scozia, ma la polizia inglese che ha scoperto il cadavere nella sua abitazione, comincia a dargli una caccia spietata. Comincerà una lunga fuga: lo spionaggio, l'innocente accusato di un delitto che non ha commesso, la fuga, ed il protagonista che viene completamente scagionato alla fine, le tematiche care ad Hitchcock. Naturalmente il finale è lieto, e facilmente intuibile.
19 marzo, 2009
Sant'Agata di Militello. Elezioni comunali: Vicari sfida la corazzata Mancuso.
Cinzia Scaglione
18 marzo, 2009
Sant'Agata di Militello. Piazza Duomo e il suo nuovo look.
Cinzia Scaglione
Sant'Agata di Militello. Sistemazione e asfalto delle strade del centro.
Cinzia Scaglione
17 marzo, 2009
Sant'Agata di Militello. Ottenuto un finanziamento di 200 mila euro per la realizzazione di una elisuperficie.

Cinzia Scaglione
15 marzo, 2009
Sant'Agata di Militello. Cavalli e cavalieri al Castello Gallego.
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Sport e Cultura. Un binomio sul quale punta l’associazione santagatese equestre denominata “Cavalieri del Castello Gallego”, di concerto con l’amministrazione comunale, per diffondere soprattutto tra i giovani l’amore verso il patrimonio culturale e la natura e, nel contempo, verso gli animali e, quindi, le attività sportive all’aria aperta. La cerimonia inaugurale delle numerose iniziative che i componenti del gruppo appena costituitosi, con il supporto del Comune, intendono portare avanti, ha avuto luogo presso l’antico maniero, nel patio centrale, alla presenza del sindaco Bruno Mancuso, del suo vice Calogero Pedalà, dei soci fondatori del sodalizio e dei rappresentanti di altre associazioni equestri che operano nella zona. Il presidente dell’associazione, Orazio Artino, ha esposto il programma. Tra gli obiettivi da raggiungere: diffusione di attività sportive equestri amatoriali, escursionismo, equitazione di campagna, salvaguardia del territorio e dell’ambiente, conservazione del patrimonio ambientale, artistico e culturale e riscoperta dei sentieri escursionistici. Fanno parte dell’associazione: Orazio Artino (presidente), Calogero Carcione e Biagio Colloraffi (vice presidenti), Nicoletta Carrabotta (segretaria), Giuseppe Bompiedi (cassiere), Enzo Piscitello, Sandra Corpina, Gianni Travaglia e Nico Zavaglia (consiglieri). “L’associazione nasce per promuovere l’attività equestre ed invogliare i giovani a praticare questo nobile sport – spiega il presidente Orazio Artino – siamo, in tutto, nove soci fondatori, amici legati dalla stessa passione e amore per i cavalli, nonché nei riguardi dell’ambiente. Abbiamo dato questo nome, appunto Cavalieri del castello Gallego, in onore del castello e quale omaggio ai santagatesi”. “Questa nuova associazione che si riferisce al castello – aggiunge il sindaco Mancuso - rievoca le antiche tradizioni della cittadina e sostiene e promuove l’equitazione, sport nobile e di tradizione anche a Sant’Agata, dove sono in tanti i cavalieri e coloro che seguono questa disciplina”. Dopo la consegna di una targa-ricordo al primo cittadino, quest’ultimo ha sottolineato: “iniziative importanti come queste hanno come obiettivo non solo promuovere il cavallo, ma anche e soprattutto creare momenti di socializzazione e aggregazione, approfittando di questa comune passione. Faremo un raduno e organizzeremo gare anche a livello amatoriale”. Cinzia Scaglione
Sant'Agata di Militello. Operazione dei carabinieri.Tre persone arrestate con l'accusa di ricettazione e abigeato.
I militari dell’Arma, all’alba di ieri, hanno tratto in arresto Giovanni Rinaldo, 51 anni, di Brolo, titolare di un’azienda zootecnica e con precedenti specifici per ricettazione, Biagio Borgia, 23 anni, di Militello Rosmarino e il suocero di quest’ultimo, Aurelio Claudio Paterniti,40 anni, residente nella cittadina. Nello specifico, il primo dovrà rispondere di ricettazione e gli altri due di abigeato aggravato.

I capi rubati, brutalmente privati dell’anelletto di identificazione apposto sulle orecchie, sono stati rinvenuti ancora vivi. Ma, secondo gli inquirenti, bovini ed equini erano destinati alla macellazione affinché la carne potesse essere poi piazzata nell’ambito del mercato clandestino.

L’attività dei militari, coordinati dal comandante della Compagnia, il capitano Mario Costarelli e dal responsabile del nucleo operativo, maresciallo Francesco Passarelli, è stata caratterizzata da appostamenti e controlli.
Gli animali sarebbero stati trafugati dai due uomini legati da un vincolo di parentela e, con l’ausilio di particolari attrezzi denominati “trailers”, ovvero dei carrelli utilizzati per il trasporto di cavalli, portati nell’azienda zootecnica di Rinaldo. Poi, quest’ultimo, si sarebbe occupato della vendita finalizzata alla macellazione clandestina. Le indagini, comunque, proseguono.

“I furti si verificavano con lo stesso modus operandi – spiega il capitano Costarelli – è stata effettuata un’attività di natura tecnica, fatta di intercettazioni, ascolto, ma anche di tipo tradizionale, ovvero servizi di osservazione, pedinamento. Abbiamo verificato come questi animali venivano spostati, agganciati ai carrelli adibiti al trasporto di equini, in questo caso utilizzati anche per spostare i bovini. Gli arrestati sono stati quasi colti in fragranza di reato. Un’osservazione fatta di appostamenti che hanno consentito di verificare il tragitto che compivano questi animali e dove venivano portati.
Rinaldo si occupava della possibilità di piazzarli sul mercato. Ma, abbiamo verificato che il canale non è solo quello di Rinaldo, ma anche quello di altri soggetti che stiamo ancora attenzionando e che hanno le stesse tecniche di apporto fraudolento e tentativo di negoziazione. E i due arrestati che si occupavano dei furti non erano soli. Tutte le volte che siamo intervenuti, gli animali erano vivi. E’ verosimile che la macellazione avvenisse a Brolo, ma è ancora da verificare. Finora, abbiamo ricevuto quattro denunce di allevatori delle contrade e zone limitrofe”.
Cinzia Scaglione
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