L’obiettivo è quello di portare i turisti presenti quest’estate sul territorio in giro per i comuni dell’Unione, sponsorizzando escursioni mirate e percorsi turistici, organizzati dai tour operator locali per veicolare e promuovere le risorse del territorio. Infatti, il progetto di “sponsorizzazione” prevede che l’Unione dei Nebrodi collabori con le agenzie viaggi e con i tour operator locali per poter allestire una serie di percorsi guidati, con escursioni che interessino i sei comuni dell’Unione. Inoltre, potranno essere organizzare una serie di “soste dei sapori” per assaggiare i prodotti tipici dei Nebrodi. In pratica, per incrementare la capacità attrattiva dei Nebrodi si intende promuovere il “prodotto Nebrodi” nelle sue diverse espressioni: natura, cultura, tradizioni e sapori, in modo da interessare e “catturare” anche turisti interessati a una vacanza diversa, varia e, se possibile, più lunga. Apposito protocollo d’intesa è stato siglato con le agenzie partecipanti. L’Unione dei Nebrodi parteciperà alla realizzazione delle iniziative presentate da tour operator con un contributo finanziario (preventivato in una somma forfettaria di 200 euro per ogni escursione organizzata e con almeno 20 persone) e curerà anche una campagna di comunicazione del progetto, con la creazione di un marchio e una rete servizi finalizzati all’informazione e all’assistenza. I comuni dell’Unione metteranno a disposizione dei partecipanti alle escursioni un “servizio cortesia”, con guide locali e la fornitura di servizi e materiale informativo. Questo progetto, che fa parte del piano di comunicazione e marketing turistico del 2009, già approvato dalla Giunta in attuazione degli indirizzi del Consiglio dell’Unione, completa gli interventi volti alla promozione del turismo e all’allargamento della fruibilità delle risorse culturali, sostenendo progetti di particolare rilevanza e collaborando con soggetti pubblici e privati per offrire un’adeguata offerta turistica.
Cinzia Scaglione
Nella foto : da sinistra, i sindaci Salvatore Sidoti Pinto, Giuseppe Collura (presidente dell’Unione), Bruno Mancuso e Enzo Sindoni.