Cinzia Scaglione
Notizie da Sant'Agata di Miltello . Commenti . Rassegna Stampa
13 settembre, 2009
Una santagatese tra i 600 neo laureati “eccellenti” che avranno accesso al Global Village Campus di Pomezia.
12 settembre, 2009
Sant'Agata di Militello. Circolazione in tilt, inquinamento acustico e anche ambientale.
Cinzia Scaglione
11 settembre, 2009
Sant'Agata di Militello. Il direttore tecnico della Nebrodi Ambiente dichiara: "E' impensabile continuare ancora a conferire i rifiuti in discarica"
Il direttore tecnico della Nebrodi Ambiente, Luca Fiasconaro, dichiara: “Stiamo partendo con un po’ di ritardo perché nel mese di agosto è stato problematico reperire le forniture. Abbiamo richiesto circa 120 mila contenitori, ovvero 40 mila kit. Man mano che arrivano li distribuiamo. Comunque, entro settembre copriremo tutti i comuni. Si richiede un po’ di sacrificio a casa, agli utenti. Ma, è impensabile continuare a conferire ancora i rifiuti in discarica, con grave pregiudizio per l’ambiente. Il sacrificio che si richiede è un po’ di spazio nell’abitazione da occupare per mettere i contenitori. Inoltre, rispettare le giornate per il conferimento e un po’ di pazienza per non mischiare i rifiuti e inficiare, quindi, il lavoro di molti utenti. Facendo questo e bene, si potrà arrivare in tempi brevi a percentuali significative di raccolta differenziata e scongiurare un’altra possibile beffa, ovvero vedere aumentare il costo del conferimento in discarica per mancato raggiungimento delle percentuali di differenziata previste. E poi, vi sarà una risposta immediata per gli utenti, in termini di risparmio in bolletta. Utilizzeremo il nostro personale, con il supporto di qualcuno che l’amministrazione comunale metterà a disposizione come referente, perché busseremo a tutte le porte. E se gli operatori verranno accompagnati da chi conosce il territorio, abbatteremo i tempi. Siamo costretti a togliere i cassonetti dal centro abitato per obbligare gli utenti a differenziare”.Cinzia Scaglione
10 settembre, 2009
Sant'Agata di Militello. Corso formativo e informativo per gli operatori della "Nebrodi Ambiente" e della "Fast Eco" per la raccolta differenziata.
Riparte il servizio di raccolta differenziata con la modalità “porta a porta”. Ieri mattina, presso il Museo dei Nebrodi, i rappresentanti della Nebrodi Ambiente (società consortile che si occupa dei servizi ecologici nel comprensorio per conto dell’Ato Me 1 hanno illustrato ad un gruppo di lavoratori dipendenti, alla presenza dei giornalisti, le modalità di attuazione del servizio. In alcuni comuni è già stato attivato, nella cittadina, invece, prenderà il via lunedì 28. Agli utenti verranno consegnati i nuovi Kit (contenitori e sacchetti), necessari per differenziare i rifiuti tra le mura domestiche. E’ previsto un periodo di “tolleranza” di circa 15 giorni. Poi, di concerto con l’amministrazione comunale, si passerà alla “linea dura”, attraverso l’azione dei vigili urbani e le segnalazioni degli operatori. Chi non differenzierà i rifiuti, correttamente, verrà sanzionato. E’ stato stilato un calendario settimanale per il ritiro dei rifiuti, che dovranno essere conferiti entro le 6.30, nei giorni prestabiliti. Il sacchetto dovrà essere lasciato fuori dal portone dell’abitazione. In particolare, l’umido sarà ritirato lunedì, giovedì e sabato. Vetro e lattine lunedì e giovedì. I rifiuti indifferenziati martedì e venerdì. Carta e cartone, nonché Tetrapak, martedì (inoltre sabato, ma solo per le utenze non domestiche). La plastica, invece, venerdì. Per quanto riguarda, infine, i rifiuti ingombranti (lavatrici, frigoriferi, televisori, ecc..) e gli imballaggi in legno (cassette e pedane), occorre telefonare al n. 0941/918017. E verranno a ritirati direttamente a domicilio (davanti al portone), il mercoledì. Dopo il periodo di adattamento al servizio “porta a porta”, quindi entro una quindicina di giorni, i contenitori dell’immondizia saranno eliminati. Rimarranno solo quattro o cinque isole ecologiche, collocate in zone periferiche. L’obiettivo, naturalmente, è quello di raggiungere in brevissimo tempo la percentuale più alta possibile di raccolta differenziata, al fine di non incorrere nelle pesanti penali previste dalla Comunità Europea. Alla conferenza di ieri, sono intervenuti il direttore tecnico della Nebrodi Ambiente, Luca Fiasconaro e il vice presidente Sergio Filippi e, in rappresentanza della ditta Fasteco, Antonino Paterniti. Inoltre, il direttore generale dell’Ato Me 1, Benedetto Versaci e il vice sindaco Calogero Pedalà.Cinzia Scaglione
Per visionare il videoclip clicca sul tasto "Play"
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09 settembre, 2009
Sant'Agata di Militello. Ancora sull'IVA applicata alla Tariffa di Igiene Ambientale e non dovuta. La video-intervista.
Sant'Agata di Militello. Ancora sull'IVA applicata alla Tariffa di Igiene Ambientale e non dovuta.Il consigliere comunale di maggioranza Domenico Barbuzza che ha presentato in Comune una "mozione" relativa alla sentenza della Corte Costituzionale ci dichiara (guarda il video) che non è dovuta l'IVA (Imposta sul Valore Aggiunto) sulla TIA (Tariffa di Igiene Ambientale).
L'Ato Me 1 ha finora applicato l'imposta del 10 per cento a tutte le fatture emesse.
Il consigliere Barbuzza chiarisce che la prossima fattura, a saldo del 2008, non potrà più riportare l'importo dell' IVA che non va applicata. Consiglia, inoltre, i cittadini a chiedere il rimborso dell'IVA pagata e non dovuta. La "video-intervista" si avvia cliccando sul simbolo "Play".
08 settembre, 2009
Sant'Agata di Militello. Segnaletica verticale, rotatoria, lungomare e traffico.
Segnaletica verticale, rotatoria, lungomare e traffico.Alessio torna a farsi sentire. Ecco quanto mi scrive:
Caro cirosca, restando sempre in tema di sicurezza stradale volevo farti notare l'assoluta mancanza di segnaletica verticale riguardo gli attraversamenti pedonali, segnali che, soprattutto sul lungonare dove le macchine sfrecciano ad una certa velocità, sono alquanto utili soprattutto per i forestieri che magari non conoscono bene la zona. Il segnale in proposito te lo allego nella foto........
Distini saluti!
Alexio92Ad Alessio e a qualche altro lettore che mi ha telefonato, rispondo con...
" Uno, due, tre - osservate le foto - ......... "
Col quel numero sta ad indicare che il sottopasso non supera i 2 metri.
Quindi gli automobilisti, i guidatori di furgoncini o di camioncini o altro veicolo debbono sapersi regolare e non imboccare la strada se il loro mezzo supera quell'altezza.
Bene, anzi male. Manca, infatti, nella discesa di Via Costa di Pozzo e non preavvisa i guidatori che scendono giù dal "Castello" o da "Piazza Crispi" (vedi ultima delle tre foto).
Ora è pur vero che tutti i santagatesi sanno e conoscono l'altezza di questo
Nel mese di agosto, a piedi, facevo spesso questa strada. Ebbene non avrei voluto essere nei panni di coloro verso cui venivano indirizzati improperi e maledizioni.
Si, perchè diversi automobilisti (io, per caso, ne ho intercettati due), di quelli che sul tettuccio dell'auto avevano montato un bauletto che doveva contenere probabilmente l'attrezzatura da campeggio,
sono rimasti incastrati nel sottopasso.
Qualche residente della zona mi confermava che altri, hanno lasciato per terra alcuni pezzi di plastica del loro bauletto.Ben conoscendo la durata dei processi civili ed essendo forestieri, hanno preferito non "adire" le vie legali con la richiesta di risarcimenti danni al comune, ma per quanto civili ed educati non si sono saputi trattenere dal lanciare "maledizioni" e "improperi".
A chi attribuire la mancanza di questo ed altri segnali nelle strade cittadine ?
Non certo all'assessore Scurria che, "new entry", ha ben altre "gatte da pelare" e sta facendo tutto il possibile per cercare di ovviare a molti problemi. E' sempre "disponibile", accetta suggerimenti e pone rimedi immediati (personalmente lo ringrazio per aver posto in essere la segnaletica verticale prima della rotatoria ed attorno).
Ma è solo, ha bisogno di collaborazione ed aiuto. Le deleghe del suo assessorato sono tante, tutte importanti e vitali e purtroppo sta "pagando" le conseguenze di una pessima e precedente gestione.
E' ora di voltare pagina. Cosa bisogna fare? Nel caso "qualcuno" non lo sapesse o non l'avesse ancora intuito, ve lo dirò io in uno dei prossimi post. A meno che ......
07 settembre, 2009
Sant'Agata di Militello. Regolamento del Concorso Nazionale di Poesia "Città di Sant'Agata Militello - XXV Edizione"
"Avendo appreso della lodevole iniziativa di bandire un concorso di PoesiaRegolamento del Concorso Nazionale di Poesia
intitolato alla Città di Sant Agata di Militello e volendo parteciparvi, Vi
chiedo informazioni più dettagliate circa il bando completo dell'edizione 2009.
Distinti saluti,
Pietro Gioja".
salvatore il 28 Ago 2009 alle 20:34 ha scritto:
ma cosa bisogna fare per presentare la propria poesia?! ..
(Nella foto in alto: I vincitori della XXIV Edizione. Il Prof. Cono benedetto, presidente della Fenalc_Fial di Sant'Agata Militello, è il terzo da sinistra.)
Poichè nel sito del Comune non risulta ancora pubblicato, penso di fare cosa gradita agli interessati inserendo su questo post, per estratto, gli articoli più interessanti del Regolamento del Concorso.
"CITTA' DI SANT'AGATA MILITELLO" XXV Edizione
ART.1 L'Amministrazione Comunale, in collaborazione con FENALC – FIAL di Sant'Agata Militello, bandisce la XXV edizione del Concorso Nazionale di Poesia "CITTA' DI SANT'AGATA MILITELLO".
I1 Concorso è articolato nelle seguenti sezioni:
- Poesia inedita in lingua italiana
- Poesia inedita in dialetto siciliano
Art. 2. Il Concorso è aperto a tutti gli autori che hanno compiuto il 18" anno di età. Si può partecipare a più di una sezione. Non possono partecipare al Concorso, per la stessa sezione, i poeti che nelle ultime due edizioni, sono stati premiati al 1°, 2° e 3° posto.
La partecipazione implica la conoscenza e l'accettazione del presente regolamento. L'inosservanza, anche di una sola delle condizioni in esso contenute, comporta l'esclusione dal Concorso. La partecipazione è gratuita.
Art. 3. Il tema delle poesie inedite è libero. Ai Poeti, riguardo alla metrica ed alla rima, è concessa ampia libertà. Ogni Poeta può presentare da un minimo di tre ad un massimo di cinque poesie. Ciascuna deve essere composta da non più di cinquanta versi.
Gli elaborati devono essere inviati, in plico raccomandato, entro e non oltre il 30 settembre 2009, al seguente indirizzo: Segreteria Nazionale di Poesia, presso Comune di Sant'Agata Militello -2" Settore -Piazza Crispi, n.9. 98076, Sant'Agata Militello (ME). Della data di spedizione farà fede il timbro postale.
Art. 4. Gli elaborati dovranno pervenire in busta chiusa sulla quale dovrà essere riportata la dicitura "Partecipazione alla XXV Edizione del Concorso Nazionale di Poesia CITTA' DI SANT'AGATA MILITELLO".
La busta, che potrà riportare esternamente il recapito del mittente, dovrà contenere:
-ogni elaborato concorrente, redatto, su carta di formato A4, in otto copie dattiloscritte anonime;
-una busta piccola, chiusa, contenente: le generalità dell'autore, con l'indirizzo ed il numero di telefono, ed, a discrezione, un curriculum vitae dello stesso. La busta piccola non dovrà riportare all'esterno alcun dato di riconoscimento.
Il recapito del plico raccomandato rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, lo stesso non giunga a destinazione. La Commissione, con giudizio insindacabile ed inappellabile, assegnerà i seguenti premi:
Sezione "POESIA INEDITA IN LINGUA ITALIANA”:
Al primo classificato sarà assegnato un premio di euro 600,00
Al secondo classificato sarà assegnato un premio di euro 400,00
Al terzo classificato sarà assegnato un premio di euro 250,00
Sezione "POESIA INEDITA IN DIALETTO SICILIANO":
Al primo classificato sarà assegnato un premio di euro 600,00
Al secondo classificato sarà assegnato un premio di euro 400,00
Al terzo classificato sarà assegnato un premio di euro 250,00
Agli autori menzionati dalla Commissione saranno consegnati diplomi. L'esito del concorso sarà pubblicato sul sito intemet del Comune: www.comune.santagatamilitello.me.it
Gli autori premiati, ai quali sarà data comunicazione scritta, sono tenuti a presenziare alla cerimonia di premiazione che si terrà presso il locale teatro"Aurora" in data da stabilire.
La Segreteria del Concorso, che ha sede in Sant'Agata di Militello, presso il 2° Settore Comunale, Piazza n.9, tel. 0941709306, è a disposizione degli autori per informazioni dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,00.
06 settembre, 2009
Sant'Agata di Militello. Teatro: "Ci sarà una stagione ad alto livello".
Cinzia Scaglione
05 settembre, 2009
Sant'Agata di Militello. La rotatoria sul lungomare e le norme di precedenza.
La rotatoria sul lungomare e le norme di precedenza.
Ricevo e pubblico volentieri e integralmente il contenuto (compreso l'immagine) dell'E_mail di un lettore che ringrazio per la collaborazione. (In fondo a questo post potrete leggere o scrivere i commenti).
"A proposito di viabilità può spiegare agli automobilisti, visto che ho accertato che non lo sanno, le norme di precedenza in una rotatoria?
(Ho visto di tutto alla rotatoria sul lungomare, prima o poi ci sarà un bel incidente).
Come mai non sono stati posti a terra i “denti di pescecane”
visto che stanno rifacendo la segnaletica orizzontale perché non provvedono?
Chi ha la precedenza quando ci si immette in una rotatoria? Chi viene da destra, naturalmente. Sbagliato. Secondo la normativa europea la precedenza è di chi si trova già all’nterno dell’anello.
Importante anche porre attenzione ai cosiddetti “denti di pescecane” sono segnali posti a terra e obbligano l’utomobilista a fermarsi dando precedenza,.
(anche questa foto può essere ingrandita clicandoci sopra)
A prescindere dalla forma, il tipo di rotatoria, è caratterizzato dal diritto di precedenza per i veicoli che circolano all'interno della stessa.
I veicoli in entrata, pertanto, debbono dare la precedenza a quelli che già stanno transitando sulla rotatoria.
Cosa fare nei pressi della rotatoria?
Quando si giunge nei pressi di una rotatoria, in fase di entrata, occorre:
- rallentare,
- verificare la presenza di veicoli che già impegnano la rotonda,
- dare la precedenza agli stessi
e poi immettersi conseguentemente senza bisogno di segnalare questa manovra a coloro che ci seguono. In fase di ingresso, inoltre, quando le corsie lo consentono, è possibile circolare per file parallele.
Comportamento dei veicoli in rotatoria
- I veicoli che sono già in rotatoria hanno il diritto di precedenza rispetto ai veicoli in entrata anche se questi ultimi provengono da destra o da strade di primaria importanza.
- I veicoli sia in entrata sia in uscita dalla rotatoria, devono dare la precedenza ai ciclisti e ai pedoni sui passaggi pedonali.
- E' obbligatorio segnalare l'intenzione di uscire dalla rotatoria con gli indicatori di direzione (frecce).
Attendo altri commenti. (cirosca)
Continuano i "Commenti":
Anonimo ha detto...
Complimenti sig Ciro per aver posto il problema. Si dà merito all’Amministrazione, che tempestivamente è intervenuta realizzando la segnaletica verticale con i diritti di precedenza.
07 settembre, 2009 14:40
Ricevo e pubblico volentieri e integralmente il contenuto (compreso l'immagine) dell'E_mail di un lettore che ringrazio per la collaborazione. (In fondo a questo post potrete leggere o scrivere i commenti).
"A proposito di viabilità può spiegare agli automobilisti, visto che ho accertato che non lo sanno, le norme di precedenza in una rotatoria?
(Ho visto di tutto alla rotatoria sul lungomare, prima o poi ci sarà un bel incidente).
Come mai non sono stati posti a terra i “denti di pescecane”
visto che stanno rifacendo la segnaletica orizzontale perché non provvedono?
Chi ha la precedenza quando ci si immette in una rotatoria? Chi viene da destra, naturalmente. Sbagliato. Secondo la normativa europea la precedenza è di chi si trova già all’nterno dell’anello.
Importante anche porre attenzione ai cosiddetti “denti di pescecane” sono segnali posti a terra e obbligano l’utomobilista a fermarsi dando precedenza,.
(anche questa foto può essere ingrandita clicandoci sopra)
A prescindere dalla forma, il tipo di rotatoria, è caratterizzato dal diritto di precedenza per i veicoli che circolano all'interno della stessa.
I veicoli in entrata, pertanto, debbono dare la precedenza a quelli che già stanno transitando sulla rotatoria.
Cosa fare nei pressi della rotatoria?
Quando si giunge nei pressi di una rotatoria, in fase di entrata, occorre:
- rallentare,
- verificare la presenza di veicoli che già impegnano la rotonda,
- dare la precedenza agli stessi
e poi immettersi conseguentemente senza bisogno di segnalare questa manovra a coloro che ci seguono. In fase di ingresso, inoltre, quando le corsie lo consentono, è possibile circolare per file parallele.
Comportamento dei veicoli in rotatoria
- I veicoli che sono già in rotatoria hanno il diritto di precedenza rispetto ai veicoli in entrata anche se questi ultimi provengono da destra o da strade di primaria importanza.
- I veicoli sia in entrata sia in uscita dalla rotatoria, devono dare la precedenza ai ciclisti e ai pedoni sui passaggi pedonali.
- E' obbligatorio segnalare l'intenzione di uscire dalla rotatoria con gli indicatori di direzione (frecce).
(Un lettore del Blog)
Cominciamo a familiarizzare con " i denti di pescecane"Potete inviare i vostri commenti o fare segnalazioni anche tramite E_mail a:
cirosca@gmail.com
Commenti:
Commenti:
- Anonimo ha detto...
- volevo far notare che l'incrocio della via cosenz non è perfettamente in asse con le strade quindi si deve ben capire come deve essere messa la rotatoria . Che senso ha spendere dei soldi per fare le segnaletiche o altro se si deve rifare il manto stradale e si deve piazzare bene la rotatoria. poi siamo tutti bravi a criticare compreso me però se ci mettiamo davvero davanti al problema non è tanto facile risolverlo. Complimenti sig. cirosca per il servizio che offre
- 5/9/09 12:29 Anonimo ha detto... Posso anche essere d’accordo sul “Che senso ha spendere dei soldi per fare le segnaletiche o altro se si deve rifare il manto stradale”, anche se penso che non costi così tanto fare dei “denti di pescecane” anche se provvisori, ma sono convinto che una regolamentazione bisogna darla per evitare un uso improprio della rotatoria.
- 5/9/09 14:54
Attendo altri commenti. (cirosca)
Continuano i "Commenti":
Anonimo ha detto...
Complimenti sig Ciro per aver posto il problema. Si dà merito all’Amministrazione, che tempestivamente è intervenuta realizzando la segnaletica verticale con i diritti di precedenza.
07 settembre, 2009 14:40
03 settembre, 2009
Sant'Agata di Militello. Treni bloccati per qualche ora. Sul passaggio a livello di Via Campidoglio, una betoniera trancia i cavi di protezione e abbatte un palo di sostegno.
Uno dei due pali che sosteneva i cavi d'acciaio di protezione alla linea elettrica che alimenta i "pantografi" dei locomotori dei treni, è stato abbattuto per trazione. Una betoniera trasportata da un grosso autoarticolato in transito sul passaggio a livello di via Campidoglio a Sant'Agata di Militello e diretta al porto, pochi minuti prima delle ore 8 di stamattina, è rimasta impigliata nei cavi d'acciaio (vedi freccia bianca nella prima foto). Immediatamente allertata la Polizia Ferroviaria ha fatto bloccare i treni in transito. Sul posto si sono recati i tecnici di RFI, i Vigili del Fuoco del distaccamento di S.Agata M. e i vigili urbani che hanno disciplinato il traffico nella
centralissima via. Si è provveduto a liberare le rotaie e dopo aver tagliato il palo danneggiato, vedi seconda foto con la freccia nera. Successivamente sono stati installati due nuovi pali e una nuova protezione con cavi in acciaio. Il traffico ferroviario ha subito, nella tratta Messina-Palermo e viceversa ritardi assimilabili a qualche ora.
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