03 novembre, 2009

Sant'Agata di Militello. Giunto a conclusione il "Corso per operatori dei Centri Informativi del Parco dei Nebrodi".

“Migliorare e qualificare le proprie competenze  per assicurare una maggiore professionalità nella promozione e diffusione di informazioni inerenti l’educazione ambientale, le attività didattico-escursionistiche, visite tematiche e tutti i servizi di front office sulla fruizione del Parco dei Nebrodi”. Questi gli obiettivi del Corso Formativo per operatori dei Centri Informativi del Parco, che si è appena concluso. Ha visto la partecipazione sia del personale dell’Ente Parco delegato alla gestione dei 22 centri informativi distribuiti nel territorio, sia degli operatori della Rete Nebrodi Outdoor. Nel programma svolto nei due mesi d’aula, con lezioni tenute da un qualificato corpo docente coordinato, per l’aspetto didattico-scientifico, dall’Università degli Studi di Messina (referente il professore Armando Curatola), sono stati trattati argomenti quali: mediazione ambientale e culturale, accoglienza dei fruitori del Parco, allestimento dei centri informativi, conoscenza del patrimonio del Parco, comunicazione interpersonale, raccolta e monitoraggio dei servizi e delle importanti nozioni di lingua inglese. Settembre ed ottobre, invece, hanno visto realizzarsi la fase del corso inerente l’insegnamento sul campo: visite guidate, escursioni e lezioni sul territorio, con itinerari escursionistici ed attività di educazione ambientale, sotto la guida dell’Ufficio Promozione e Fruizione, diretto dal Antonino Miceli e del responsabile del settore Centri Visita ed attività escursionistica, Attilio Caldarera. I risultati attesi sono quelli, appunto, di migliorare i servizi offerti dall’Ente Parco in tema di informazioni turistiche e fornire un’ottima qualità dei servizi escursionistici e di fruizione. Apprezzamenti sono stati espressi da parte dei circa trenta partecipanti al corso, che hanno auspicato una nuova programmazione della formazione sul Parco nella prossima primavera. Recentemente, inoltre, il Parco dei Nebrodi ha presentato, alla seconda edizione della biennale della Montagna Expo “Alpi 365” di Torino (grazie alla collaborazione con l’Unione Italiana Sport per Tutti - UISP), la rete “Nebrodi Outdoor”, un marchio di qualità del Parco riferito ai servizi escursionistici di fruizione sostenibile. I soggetti che fanno parte della rete Nebrodi oggi sono venti e garantiscono sevizi vari quali escursioni, trekking a piedi, passeggiate in bici e a cavallo, visite guidate nei centri storici, lezioni di educazione ambientale, trasporti sostenibili e programmi di viaggio nel pieno rispetto della sostenibilità.
Cinzia Scaglione

01 novembre, 2009

Dott. Eugenio Serravalle - Lettera informativa ai genitori contro il vaccino influenza suina AN1H1

In merito al vaccino contro l'influenza suina AN1H1, guarda questo video trovato in rete.


Se vi interessa, ecco un'altro video sempre tratto dalla rete.

Falso allarme per ragazzo di Sant'Agata Militello. Per effettuare il tampone non è più necessario il trasferimento dei pazienti.


SANT’AGATA MILITELLO. Non si tratta di influenza A/H1N1 per il quattordicenne visitato lo scorso sabato mattina, presso l’ospedale di Sant’Agata Militello (Me), sebbene ai primi accertamenti il sospetto fosse concreto, tanto da far scattare l’attivazione del protocollo previsto per i casi sospetti dell’influenza cosiddetta “suina”. Tuttavia, vi sono altri casi al vaglio dei sanitari della pediatria. Una novità importante: non è più necessario il trasferimento dei pazienti con ipotesi di influenza A ad altro nosocomio per effettuare l’apposito esame del tampone, in quanto ne è stato dotato anche il locale nosocomio. Quindi, occorre solo disporre il tampone nel mezzo virale di trasporto e fare riferimento a Palermo per la lettura. In questi giorni, diversi utenti con sintomi influenzali si sono recati all’ospedale, preoccupati di avere contratto questa specifica infezione dell’apparato respiratorio.
Cinzia Scaglione

Il porto "Hub" di Sant'Agata di Militello rientra negli investimenti previsti (125 milioni di euro) dalla Comunità europea per il finanziamento di alberghi e nautica da diporto.


Palermo, 31 ott. - (Adnkronos) - L'assessore regionale al Turismo e Trasporti della Sicilia, Nino Strano, ha firmato i decreti riguardanti le "Direttive per la definizione dei bandi per l'attuazione della linea d'intervento offerta turistico-alberghiera e della portualita' turistica del PO Fesr 2007-2013''. I decreti, concordati con il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo, saranno inviati alla IV Commissione legislativa dell'Ars, per il parere di competenza.
''Ci auguriamo - ha detto il presidente Lombardo - che vengano esitati al piu' presto, in maniera da potere offrire alle imprese siciliane uno strumento a sostegno dello sviluppo in settori strategici dell'economia turistica, come la ricettivita' alberghiera e la portualita'''. Si tratta di investimenti per 125 milioni di euro di risorse comunitarie per le imprese turistico alberghiere gia' esistenti, fino a un importo massimo per singola iniziativa di otto milioni di euro, relativo al 50 per cento delle spese ammissibili.
La direttiva sulla nautica da diporto individua i siti che oggi presentano le potenzialita' per divenire infrastrutture armonizzate nel ''sistema'' di portualita' turistica. Sono complessivamente 42 i porti individuati, per una copertura geografica di tutte le coste siciliane, e i porti ''hub'', quelli di Marsala, Sant'Agata di Militello e Marina di Ragusa. Sono compresi anche interventi nelle isole e arcipelaghi di Sicilia. Per questo intervento sono previsti oltre 58 milioni di euro di fondi comunitari.

Sant'Agata di Militello. "In una città con tradizioni marinare ci vuole un'istituto nautico". La richiesta parte dal consigliere Salvatore D'Angelo.


“Istituzione di una locale sezione staccata dell'Istituto Tecnico Nautico e della Scuola  Alberghiera”, in linea con la naturale vocazione turistica della cittadina e le tradizioni marinaresche.
La richiesta parte dal consigliere di maggioranza Salvatore D'Angelo, che ha presentato apposita mozione da sottoporre all’approvazione del civico consesso. L'Istituto Tecnico Nautico è una scuola secondaria di secondo grado con un piano di studi di cinque anni, al termine dei quali, dopo aver superato l'esame di stato, si consegue il diploma di Perito nautico, suddiviso in Perito per il trasporto marittimo, Perito per gli apparati e gli impianti marittimi o Perito per le costruzioni navali. “Le esercitazioni marinaresche si effettueranno nel mare di Sant'Agata, dove si realizzerà il primo approccio dell'allievo con il mare – sottolinea D’Angelo - queste attività marinaresche permetteranno fra l'altro di scoprire le reali capacità  ed attitudini degli allievi. L'Istituto mirerà, dunque,  a realizzare un percorso formativo che, coniugando felicemente prassi e teoria, tenda a garantire la crescita culturale dell'allievo che, alla fine degli studi, deve possedere i prerequisiti necessari per l'inserimento agevole nel mondo del lavoro e le competenze fondamentali richieste dalla professione
. E ancora: “la Scuola Alberghiera è un laboratorio nel quale si formano le persone alla cultura dell'ospitalità, ai saperi dell'enogastronomia locale, regionale, italiana, europea ed internazionale. Invero, la gastronomia e l’ospitalità sono da sempre uno dei fiori all’occhiello dell’Italia e uno degli assi portanti del turismo nella nostra cittadina,  che negli ultimi anni ha registrato un incremento sempre maggiore  di presenze provenienti da ogni parte della Sicilia. Anche in questo ambito il mercato richiede professionisti qualificati che abbiano affinato le proprie competenze con specifici percorsi di studio e specializzazione”.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Oggi i funerali di Giovanna Cecere, affermatasi nel panorama dell'arte in Sicilia.


Grande commozione nella locale comunità e non solo per la morte dell’artista santagatese Giovanna Cecere, una delle poche donne affermatesi nel panorama dell’arte in Sicilia e apprezzata a livello nazionale. Affetta da tempo da una grave malattia, si è spenta ieri pomeriggio, lasciando il marito, il preside Antonino Tata e la figlia Anna Maria. L’anno scorso (vedi foto), l’amministrazione comunale e la Fondazione Mancuso avevano promosso una “Antologica di pittura” della stimata e apprezzata pittrice, che ha avuto luogo al castello Gallego, tra le prime iniziative di prestigio che hanno contraddistinto la riapertura al pubblico dell’antico maniero. I funerali della professoressa Cecere si terranno oggi, alle 15.30, presso la chiesa Santa Lucia.

 
La redazione del blog porge le più sentite condoglianze al marito, il Preside Antonino Tata, alla figlia, Anna Maria e al genero Cirino Sanfilippo.

31 ottobre, 2009

Sant'Agata di Militello. Ufficio circondariale marittimo, sltta la data di completamento dei lavori.

Avrebbero dovuti essere ultimati entro la fine di questo mese i lavori per la realizzazione dell'Ufficio Circondariale Marittimo, il cosiddetto "Circo Mare”, in costruzione nelle vicinanze del porto. Ma, lintervento non è stato ancora completato. La predisposizione di varianti in corso dopera e le violenti mareggiate che si sono verificate da quando è stata avviata lopera hanno provocato ripetute sospensioni del cantiere e, quindi, un accumulo di ritardi.


E unopera che non viene gestita dallente comunale dichiara lassessore allEsecuzione Lavori Pubblici, Filippo Travaglia la direzione lavori e la gestione dellappalto fa capo al Genio Civile Opere Marittime (lappalto è gestito direttamente dalla Regione). Dopo la predisposizione di questultima variante, riguardante la rimodulazione dellimpiantistica interna, mi pare che gli operai dellimpresa aggiudicataria dellintervento (ditta “Demoter” di Messina) abbiano ripreso a lavorare abbastanza celermente. Mi faccio carico di parlare, a breve, col direttore dei lavori, per conoscere i tempi di consegna”. Ricordiamo che si tratta di un intervento messo a finanziamento nel programma pluriennale delle forze di polizia. Il progetto esecutivo è stato redatto dallufficio tecnico comunale, con il supporto esterno dellarchitetto Bernardo Paratore. Il complesso architettonico si sviluppa su tre livelli (un piano seminterrato e due fuori terra). Previsti uffici, locali per il ricevimento del pubblico, sala esami, centrale operativa per le emergenze in mare. Si tratta di unopera rilevante per il territorio, una vice Capitaneria di Porto con dislocamento di unità (circa quaranta, tra personale militare e civile) e mezzi. Grazie alla posizione strategica, potrà essere espletata unazione di controllo costante su tutte le operazioni e attività che si svolgeranno allinterno del triangolo di mare compreso tra Capo DOrlando, le isole Eolie e Tusa. Tra gli altri servizi che verranno erogati a beneficio del comprensorio: ricerca e soccorso, sicurezza, protezione ambientale, pesca marittima, personale marittimo, diporto nautico, demanio, concorsi, archeologia e anti-immigrazione. 
Cinzia Scaglione

30 ottobre, 2009

Sant'Agata di Militello. Elena Franzone, unica quota rosa presente nel consiglio comunale, si è dimessa. Il seggio verrà occupato da Giuseppe Vitale rimasto fuori per un conteggio errato di voti.


Esce dal civico consesso l’unica quota rosa presente: Elena Franzone (lista “Alleanza per le libertà”), madre dell’ex consigliere provinciale Antonio Ortoleva. Lo scorso giovedì sera, nell’ambito di una seduta consiliare, si è dimessa. Dichiara: “sono venuta a conoscenza, da fonti attendibili, dell’esistenza di un errore di trascrizione di voti a danno del primo dei non eletti della mia lista. Nel rispetto della sovranità popolare e nel riconoscimento della legittimità di chi, avendo riportato un maggior numero di voti, ha diritto ad occupare il seggio nel consiglio comunale. Farà, quindi, ingresso a Palazzo Crispi l’ex consigliere comunale Giuseppe Vitale, che a tal proposito, patrocinato dagli avvocati Daniela e Marcello Scurria, aveva presentato ricorso al Tar di Catania. La sentenza si attende per giorno 9. Vitale aveva ottenuto 146 voti ed Elena Franzone148, entrando in consiglio comunale a seguito della chiamata in Giunta di Enrico Natale. Ma, Vitale evidenziò subito l’errore di trascrizione dei nove consensi ricevuti nella sezione n. 7 (dove lo stesso era rappresentante di lista), regolarmente assegnati e pubblicati all’albo della scuola alla chiusura del seggio e poi, invece, attribuiti all’ultimo candidato della lista nel verbale trasmesso al Comune. Inoltre, nel ricorso al Tar, Vitale contesta la mancata attribuzione di altri 10 voti annullati perché, contestualmente, gli elettori avevano indicato due candidati a sindaco (Mancuso e Vicari). In caso di attribuzione di tutti i voti richiesti, Vitale salirebbe a 175 voti, diventando il secondo degli eletti. “Le dimissioni di mia madre – afferma Ortoleva - non sottendono dietrologici fini politici, ma dimostrano solo la voglia di unire e non dividere, di rispettare la sovranità popolare, di sacrificarsi per fare squadra. Un grande atto di democrazia”. Vitale, invece, lo considera un atto dovuto, che, a suo avviso, “doveva avvenire già al momento della proclamazione e non a 7 giorni dalla sentenza del Tar”.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Le bollette per il pagamento dei rifiuti. Scoperto il 35 per cento di evasori.

Scovato il 35 per cento di evasori santagatesi. Si tratta di utenze domestiche non censite che non pagavano le bollette rifiuti. L’operazione congiunta avviata dall’amministrazione comunale, di concerto con l’Ato Me1, dunque, sta dando i propri frutti. Ieri pomeriggio, nella locale sede della società d’ambito, si è tenuta una conferenza stampa, alla presenza del presidente Laura Trifilò, del suo vice Vincenzo Sanzarello e del consigliere Pedro Spinnato. Per quanto riguarda la cittadina, su 12.852 abitanti (al momento della costituzione dell’Ato), dalla banca dati fornita alla società dal Comune risultavano 4.637 utenze. Ma, già dopo i primi controlli “porta a porta”, eseguiti contestualmente alla distribuzione dei Kit per la raccolta differenziata, al 7 settembre gli operatori addetti al servizio hanno censito 5.304 utenze.

E la consegna dei contenitori è ancora in corso. Il riscontro positivo, in termini di abbattimento della tariffa, si avrà con la fatturazione del servizio espletato quest’anno. I trasgressori dovranno pagare gli arretrati. Il servizio di raccolta “porta a porta” entrerà a regime dopo il 2 novembre. “Avendo scoperto molta evasione su tutto il comprensorio – spiega l’avvocato Trifilò – l’azienda è andata a rilento. Aveva ordinato 50 mila Kit, iniziando a distribuirli nei paesi di montagna dove ha trovato il 20 per cento di evasori. Quando è arrivata nei centri più grossi come Sant’Agata, si è trovata in assenza di Kit. Ma, avremo una banca dati più larga”. In merito alla questione relativa al rimborso dell’Iva agli utenti (in base alla recente sentenza della Corte Costituzionale), il presidente Trifilò invita i cittadini a non intasare gli uffici con ricorsi. E avvisa: “per fare recuperare l’Iva dei tre anni passati (2005-2006-2007), sospenderemo la fatturazione del saldo 2008. E per quanto riguarda il recupero per il 2008, sospenderemo il saldo del 2009”. Infine, rassicura sulla scadenza fissata per oggi e fissata nella transazione siglata tra l’Ato Me 1 e il gestore del servizio. Nello specifico, la società d’ambito avrebbe dovuto corrispondere alla Nebrodi Ambiente la seconda tranche del finanziamento regionale-fondo di rotazione, ovvero circa 6 milioni e 700 mila euro, non ancora erogati dalla Regione. “Con un’ulteriore aggiunta alla transazione – evidenzia il presidente Trifilò – abbiamo definito che l’Ati riceverà subito circa 3 milioni e mezzo di euro per ridurre il debiti pregressi, che verranno stanziati dal commissario ad acta, più un milione e 314 mila euro per il pagamento delle spese correnti dei mesi di luglio, agosto e settembre. Si fa riferimento alla quota del 46 per cento del fondo di rotazione, in rapporto agli 8 comuni (tra cui Sant’Agata) che hanno sottoscritto la richiesta di anticipazione del finanziamento inoltrata alla Regione”.
Cinzia Scaglione
Nella foto : da sinistra, Vincenzo Sanzarello, Laura Trifilò e Pedro Spinnato.
Fonte: Giornale di Sicilia - Edizione Messina - Cronaca di Sant'Agata.

29 ottobre, 2009

Sant'Agata di Militello. Gal Nebrodi Plus. Il presidente Francesco Calanna, in conferenza stampa, risponde alle polemiche dei giorni scorsi e alla mozione di sfiducia presentata da 23 sindaci. Il PSL (Piano di Sviluppo Locale) sarà democratico e condiviso da tutti.

“Trasparenza e condivisione delle strategie di elaborazione del Piano di Sviluppo Locale (PSL)”. E’ la risposta del presidente del Gal Nebrodi Plus, Francesco Calanna alle polemiche susseguitesi nei giorni scorsi. Ricordiamo che il Gal Nebrodi Plus ha ottenuto ben 10 milioni di euro di finanziamenti comunitari a sostegno del turismo rurale e per lo sviluppo delle microimprese, piazzandosi al terzo posto in graduatoria nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Sicilia 2007/2013, aggregando un vasto partenariato pubblico-privato, composto da 43 comuni (nell’area che va da Tusa a Patti), 16 enti pubblici e 162 soggetti privati. Ma, 23 sindaci, recentemente, hanno sottoscritto una mozione di sfiducia nei confronti del presidente Calanna, accusato di essere antidemocratico e di non coinvolgere i comuni. Accuse respinte da Calanna che, ieri mattina, nella locale sede operativa di via Duca D’Aosta, ha convocato una conferenza stampa. “Ritengo che sia utile che i soggetti siano tranquillizzati – dichiara Calanna - il percorso sarà democratico e condiviso.

Abbiamo messo insieme un calendario di incontri sul territorio, giornate-studio di approfondimento, per aree, al fine di consentire al partenariato pubblico e privato di partecipare alla redazione del Piano stesso, ovvero dello strumento che poi sarà il governo di questa progettazione che stiamo realizzando, quindi lo statuto e l’organismo che dovrà decidere”. Oggi e domani, sono previste riunioni a Capo D’Orlando (villa Piccolo), martedì 3 novembre nell’aula consiliare di Tusa, mercoledì 4 in quella di Patti, giovedì 5 a Sant’Agata e venerdì 6 a Tortorici. La bozza di Statuto, approvata dalla Commissione pubblico-privata, già da domani sarà consultabile sul sito internet www.galnebrodiplus.it, affinché tutti i partner possano avere due giorni di tempo per presentare proposte e osservazioni che saranno valutate dall’assemblea partnerariale il 2 novembre. “Faremo un bagno di democrazia – sottolinea Calanna - con un’approvazione pubblica. E poi i comuni avranno 7 giorni di tempo, perché il PSL deve essere presentato alla Regione entro il 9 novembre, per determinarsi in ordine se rimanere partner o diventare soci. Questo dovrebbe definitivamente sconfiggere qualsiasi intenzione di polemica”. Parallelamente alla redazione del Piano, si articolerà il filone tecnico-giuridico per la costituzione della società consortile, con conseguente designazione del consiglio di amministrazione. “E’ un messaggio chiaro contro la tesi secondo la quale non avrei voluto concertare il piano o fare aderire i comuni – evidenzia Calanna – tutte le azioni saranno programmate dal basso e tutti possono partecipare, per stilare un piano condiviso non solo nella fase della formazione, ma anche in quella dell’approvazione”.
Cinzia Scaglione